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Anno 193 : Assalto al potere , Pescennio Nigro


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Inviato

Alla morte di Didio Giuliano , il ricchissimo Senatore di origine insubre che con le sue ricchezze aveva comprato all’ asta l’ Impero dopo l’ assassinio di Pertinace , trascorsi due mesi di regno fu eliminato il 1 Giugno di quell’ anno proprio da quelli che aveva pagato per ottenere il potere : i Pretoriani ; lo Stato romano si trovo’ quindi senza un successore , ne’ ereditario , ne’ regolarmente eletto .

Come normalmente avviene in queste situazioni di stallo e di incertezza , tre intraprendenti e scaltri personaggi si contesero l’ avvento al potere massimo , gli assaltatori al potere furono Settimio Severo , Clodio Albino e Pescennio Nigro ; di questi tre pretendenti uno infine raggiunse lo scopo , l’ africano Severo . Nel post analizzeremo la figura storica di uno dei perdenti che fu anche il meno conosciuto ed oscuro dei tre : Pescennio Nigro .

Le poche notizie storiche di Pescennio Nigro ci giungono in massima parte dalla Storia Augusta , dalla quale attingo qualche informazione del personaggio , poche altre sparse notizie sono nelle opere di Cassio Dione e di Erodiano .

Circa l’ origine della famiglia di Pescennio Nigro si discusse fin dall’ antichita’ , sembra comunque che fosse di sicura origine italica , forse originaria di Aquino perche’ un suo nonno fu procuratore in questa antichissima cittadina del basso Lazio , ma non e’ dimostrato che fosse qui nativo ; i genitori si chiamavano Annio Fusco e la madre Lampidria .

La Storia Augusta fornisce di Nigro pareri tra loro molto discordanti , alcune volte lo descrive come “uomo rotto ad ogni sorta di vizi” , in altre “continente nelle cose di sesso” ed ancora “se egli si fosse insediato al potere avrebbe risolto tutti i problemi dello Stato che Severo non pote’ o non volle risolvere” . Pescennio Nigro al tempo di Commodo ottenne il comando dell’ esercito di Siria , fino a quando giunse in Siria la notizia dell’ uccisione di Didio Giuliano e che Clodio Albino in Gallia si era proclamato Augusto ; le Legioni d’ oriente come risposta a quelle galliche lo avevano eletto a loro volta Imperatore ; Nigro accetto’ piu’ per ostilita’ verso Albino che per astio contro Severo di cui era stato intimo amico fin da quando era Governatore della Gallia , Severo infatti riconosceva a Nigro grande competenza militare e come uomo amante della disciplina e severita’ verso i soldati , al punto che Settimio Severo nella sua “Autobiografia” , essendo i suoi due figli Caracalla e Geta ancora fanciulli , scriveva che nel caso gli fosse accaduto qualcosa di grave , i suoi successori sarebbero stati Nigro e Albino lasciando la scelta all' esercito ; tutte le virtu’ di Nigro erano gia’ conosciute anche da Marco Aurelio e da Commodo .

Scoppiata la guerra tra i primi due pretendenti Severo e Nigro , quest’ ultimo si assicuro’ l’ appoggio delle province orientali tra cui quelle importanti di Grecia , Tracia e Macedonia e un po’ di tutta la Provincia d’ Asia , ma commettendo un errore , non prese la Libia e l’ Egitto . Avendo Nigro perso molti uomini nella presa di queste Province , propose a Severo di dividere l’ Impero con lui , ma per tutta risposta Severo si reco' e prese Roma per primo e insieme ai suoi generali si reco' in Oriente e sconfisse l’ esercito di Nigro e del suo generale Emiliano nelle battaglie di Cizico , Nicea e quella definitiva di Isso , sembra che Nigro fosse catturato e ucciso mentre probabilmente tentava di fuggire verso l' Impero dei Parti .

La conseguenza fu che la testa decapitata di Nigro fu conficcata in una lancia e portata come trofeo nelle strade di Roma ; anche i suoi figli , la moglie e i parenti tutti furono uccisi , ma non subito , infatti inizialmente moglie e figli furono solo esiliati , ma a seguito della seconda guerra civile scoppiata tra Severo contro l’ altro pretendente all’ Impero : Clodio Albino nativo anche lui dell' Africa ma di stirpe italica , Severo decise di inasprire le pene capitali in un clima di terrore e tra queste vittime rientrarono la moglie e i figli di Nigro , furono uccisi e con loro tutta la parentela di Nigro che fu estinta , tanto che il Senato di Roma sconvolto da queste epurazioni chiamo’ Severo : Mario e Silla Cartaginese . Fini’ in questo modo drammatico l’ avventura imperiale di Pescennio Nigro .

Sotto alcune monete emesse da Pescennio Nigro , forse emesse come buon auspicio per la sua corsa all’Impero .

 

Pescennio Nigro , Bonae Spei , RIC3.jpg

Pescennio Nigro , Boni Eventus , RIC4.jpg

Pescennio Nigro , Fortenae Reduci , RIC26.jpg

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Inviato

Buongiorno e come sempre grazie per gli spunti di approfondimento che ogni volta ci proponi. 

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Inviato
1 ora fa, dyb dice:

Buongiorno e come sempre grazie per gli spunti di approfondimento che ogni volta ci proponi. 

Grazie , nei prossimi giorni trattero' in breve anche dell' altro pretendente all' Impero Clodio Albino secondo quanto ci tramanda la Storia Augusta , per completare quei burrascosi eventi dell' anno 193 .


Inviato

Salve Legio II Italica, grazie anche da parte mia per queste interessanti informazioni sul rivale orientale di Settimio Severo! Per curiosità ho ridato una rapida occhiata agli avvenimenti di quel periodo, e in effetti il 193 fu un anno... movimentato, con Pertinace, Didio Giuliano, Settimio Severo e i suoi rivali Pescennio Nigro e Clodio Albino, appunto!

Grazie ancora per l'approfondimento, aspetto la seconda puntata con Clodio Albino ;)

Buona giornata! :)

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Inviato (modificato)
2 ore fa, clairdelune dice:

Salve Legio II Italica, grazie anche da parte mia per queste interessanti informazioni sul rivale orientale di Settimio Severo! Per curiosità ho ridato una rapida occhiata agli avvenimenti di quel periodo, e in effetti il 193 fu un anno... movimentato, con Pertinace, Didio Giuliano, Settimio Severo e i suoi rivali Pescennio Nigro e Clodio Albino, appunto!

Grazie ancora per l'approfondimento, aspetto la seconda puntata con Clodio Albino ;)

Buona giornata! :)

Ciao e grazie , il 193 fu in effetti uno degli anni peggiori del medio impero romano per quanto riguarda la corsa al potere dopo la morte di Commodo considerando che Pertinace fu eletto il 31 Dicembre del 192 ; di Pescennio Nigro se i secoli trascorsi dalla sua vita non ci avessero traghettato le sue rare monete , non conosceremmo neanche il suo aspetto fisico , tranne quel poco che ci racconta in merito la Storia Augusta . Probabilmente le poche statue o busti che certamente rappresentarono la figura di Pescennio furono distrutte da Severo o dai suoi seguaci dopo la sua sconfitta e morte in quanto nessun suo ritratto ci e' giunto dal passato . 

Buona serata

Modificato da Legio II Italica
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Inviato

Qualche altra breve notizia personale di Nigro in base a quanto ci tramanda abbondantemente la Storia Augusta :

"Pescennio era un uomo di alta statura e di bell' aspetto .......aveva una voce roca ma bene intonata e nel campo quando parlava se non spirava un vento contrario , la sua voce si sentiva fino a un miglio di distanza .......aveva i capelli nerissimi e taluni affermano che fu chiamato Nigro proprio in virtu' dei suoi capelli che rano in contrasto con la sua carnagione chiara......Nigro fu un ottimo soldato , valoroso Tribuno , grande stratega , Generale severissimo Consolo insigne......Pescennio fu sempre estremamente severo verso i soldati......molti aneddoti lo confermano sia in periodo di pace che di guerra.......fu pero' anche democratico verso i suoi subordinati , mangiava lo stesso cibo dei suoi soldati e non cercava mai un riparo dal sole o dalla pioggia se anche i soldati non l' avevano......era un grande ammiratore come uomini di guerra , di Mario e di Annibale , invece come Imperatori ammirava Augusto , Vespasiano , Tito , Traiano , Antonino Pio e Marco Aurelio . Ancora oggi nel Campo di Giove si puo' visitare la sua Casa detta Pescenniana , dove un anno dopo la sua morte fu collocata in una nicchia una sua statua in marmo tebano che gli era stata regalata a Tebe ; sopra la nicchia si puo' tutt' ora leggere un epigramma scritto in Greco che esaltava le sue virtu' verso l' Impero . Severo volle lasciare intatta questa testimonianza , contro il parere dei prefetti che avrebbero voluto invece distruggere , perché disse loro che se Pescennio fu cosi' grande tanta maggior gloria sarebbe derivata a lui per averlo vinto......"

Se fosse vero quanto disse Settimio Severo e quanto riporta la Storia Augusta , questo confermerebbe che il vincitore distrusse tutte le immagini del suo rivale .

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Inviato

Buongiorno @Legio II Italica, grazie per queste ulteriori informazioni sulla figura di Pescennio Nigro! In fondo, se la Storia la scrivono i vincitori, i loro oppositori o rivali meritano altrettanto di essere ricordati... Ma probabilmente ho detto solo un'ovvietà e sto di nuovo divagando, chiedo scusa! :rolleyes:

Buona giornata! :)

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Inviato

Ciao @clairdelune , dimostri molto intuito nelle tue riflessioni ; sono tanti gli esempi nel mondo antico che dimostrano come spesso i vincitori , per sincerita' o per ipocrisia , questo non lo sapremo mai , ricordavano con ammirazione le qualita' morali e materiali dei loro avversari perdenti . Forse in questo atteggiamento l' uomo non e' molto cambiato nel corso della storia . Buona giornata anche a te .


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