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IGNORED

I gatti


ART

Risposte migliori

8 ore fa, ART dice:

i mici devono mangiare solo carne

Ch'io sappia, il micio è più onnivoro del cane. Basta vedere come i miei, lasciati liberi in giardino, si nutrano d'erba, d'insetti e Daphne non disdegna di mangiare l'anguria. Il mio primo gatto, Astolfo ('Stolfo per gli a-mici) mangiava volentieri le caldarroste e una volta l'ho sorpreso accanto ai fornelli intento a "pescare" con abilita sopraffina (ed un unghia particolarmente estratta) i fagiolini che bollivano sul fuoco. Ma non vorrei che passasse il messaggio che i miei animali vengano nutriti con ogni cosa o, peggio ancora, vengano istigati all'accattonaggio alimentare sotto o sopra al tavolo mentre si pranza. Si tratta di episodi estremamente sporadici: loro vengono nutriti coi cibi specifici per gatti sia secchi che umidi ed ogni anomalia segnalata al veterinario.

Tuttavia rimane il fatto che non li si possa controllare 24 su 24 e che loro possano intraprendere esperienze negative...

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  • 1 mese dopo...
  • 3 mesi dopo...

In realtà sarebbe il Giorno Internazionale del Gatto, che si festeggia in date diverse in ogni paese o area del mondo (nell'UE cade il 17 febbraio).

In ogni caso, buona Festa del Gatto a tutti.

 

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Supporter
14 minuti fa, ART dice:

In realtà sarebbe il Giorno Internazionale del Gatto, che si festeggia in date diverse in ogni paese o area del mondo (nell'UE cade il 17 febbraio).

In ogni caso, buona Festa del Gatto a tutti.

 

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Chi potrebbe pensare che non ci sia un’anima dietro quegli occhi lucenti? (T. Gautier)

 

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Se lasciate cadere da una finestra un gatto e una lampadina accesa, vedrete che arriveranno insieme a terra, da ciò si deduce che i gatti vanno alla velocità della luce. In più i gatti cadono sempre sulle zampe. Le lampadine raramente (T. Sclavi)

petronius :rolleyes:

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Il gatto eroe muore salvando due bambini dal serpente “più pericoloso” d’Australia

Ha combattuto contro un nemico mortale. Ha perso la sua vita. Ma doveva difendere i suoi piccoli “fratelli umani” da uno dei serpenti più letali d'Australia.

«Gli eroi sono disponibili in tutte le forme e dimensioni!» ha scritto il servizio di emergenza animali in un post di Facebook salutando l'estremo sacrificio fatto da Arthur, un micio che viveva nel Queensland.

«Il gatto domestico a pelo corto stava giocando con la sua famiglia nel cortile di casa quando un serpente marrone orientale è strisciato fino ai bambini piccoli – raccontano dall’ospedale – . Arthur è entrato in azione per proteggere la sua giovane famiglia uccidendo il serpente».

Ma nel caos del momento, nessuno si è reso conto che l’impavido Arthur era stato morso da un serpente che l’Australian Geographic elenca come il "più pericoloso" del paese.

«Arthur è crollato ma si è ripreso rapidamente come se nulla fosse» raccontano i veterinari osservando che «eventi di collasso come questo [sono] un sintomo comune dei morsi di serpente».

È crollato di nuovo il giorno successivo e quando lo hanno portato all’ospedale  del servizio di emergenza per animali a Tanawha i suoi «sintomi erano troppo gravi per guarire».

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Il serpente marrone orientale, o Pseudonaja Textilis, «è responsabile ogni anno del maggior numero di morti in Australia rispetto a qualsiasi altro gruppo di serpenti – ha detto Australian Geographic – . Il suo veleno provoca una paralisi progressiva e blocca la coagulazione del sangue, che può richiedere molte dosi di antiveleno per bloccarne gli effetti».

https://www.lastampa.it/la-zampa/gatti/2021/02/20/news/il-gatto-eroe-muore-salvando-due-bambini-dal-serpente-piu-pericoloso-d-australia-1.39932224

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Questo è "Bocelli", è il gatto del mio vicino ,avrebbe anche un nome suo datogli dai suoi proprietari ma noi non lo conosciamo e lo chiamiamo così perché è un gatto "parlante" non che "cantante".

Viene da noi ,si lamenta ,pretende cibo che gli viene regolarmente elargito ,fa i suoi comodi e se ne va.

Potrei scacciarlo ma perché farlo quando in cambio di poco cibo puoi avere un "amico" che ti saluta tutte le mattine ?

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Supporter

Da "La Settimana Enigmistica" N. 4639.

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apollonia

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11 minuti fa, apollonia dice:

apollonia

Il gatto di mia nonna veniva a dormire con me e si barcamenava tra il mio addome e i miei capelli.

Quindi quella non è una vignetta satirica ma è un affresco di vita reale.

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Test dedicato ai nostri amici felini.

La mia vicina ha tre gatti e le ho chiesto le loro età. Da brava Prof. di matematica mi ha detto che il prodotto delle loro età in anni è 36. Le ho chiesto qualche altra informazione e mi dato l’indizio che la somma delle età è uguale al numero di finestre del palazzo di fronte a noi che si potevano contare. Notando che ancora questo non mi bastava, la Prof. aggiunse che il più anziano dei tre gatti aveva un occhio azzurro e un occhio grigio.

Il problema è di arrivare all’età dei tre gatti con le tre informazioni ricevute.

Aspetto qualche giorno nel caso qualcuno volesse risolverlo, altrimenti darò la soluzione.

apollonia

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Supporter
2 ore fa, apollonia dice:

Test dedicato ai nostri amici felini.

La mia vicina ha tre gatti e le ho chiesto le loro età. Da brava Prof. di matematica mi ha detto che il prodotto delle loro età in anni è 36. Le ho chiesto qualche altra informazione e mi dato l’indizio che la somma delle età è uguale al numero di finestre del palazzo di fronte a noi che si potevano contare. Notando che ancora questo non mi bastava, la Prof. aggiunse che il più anziano dei tre gatti aveva un occhio azzurro e un occhio grigio.

Il problema è di arrivare all’età dei tre gatti con le tre informazioni ricevute.

Aspetto qualche giorno nel caso qualcuno volesse risolverlo, altrimenti darò la soluzione.

apollonia

Tutte le terne di numeri il cui prodotto è 36 si ottengono tenendo conto che 36 = 32x22x1.

Il fatto che conoscere la somma dei tre fattori non sia risolutivo implica che ci siano due o più terne i cui elementi, sommati, diano lo stesso risultato. Questo accade solo per le terne 2,2,9 e 1,6,6.

Dal momento che esiste un maggiore di età fra i tre animali, la terna corretta è 2,2,9.

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Supporter

La soluzione di vv64 è perfetta. La mia via per arrivarci è più graduale e descrittiva.

La prima informazione dice che il prodotto delle tre età è 36, con le otto combinazioni possibili riportate nella prima colonna e le rispettive somme elencate nella seconda colonna della tabella seguente.

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Delle somme delle età ve ne sono sei uniche, per cui, se il numero di finestre del palazzo di fronte che si potevano contare fosse stato 38 o 21 o 16 o 14 o 11 o 10, il problema sarebbe stato già risolto. La necessità di un’ulteriore informazione significa che le finestre che si vedono sono 13 e quindi che vi sono due combinazioni possibili per le età dei gatti. I tre potrebbero essere 1 piccolo di 1 anno e 2 gemelli di 6 anni oppure 2 gemelli piccoli di 2 anni e uno più grande di 9 anni. La terza indicazione che il più grande dei tre gatti ha gli occhi di colore diverso è risolutiva in quanto afferma che esiste un solo gatto grande e non due gemelli grandi. Quindi le età dei tre gatti della Prof. sono 2 anni, 2 anni e 9 anni.

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apollonia

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Il 21/2/2021 alle 07:39, ARES III dice:

Il gatto eroe muore salvando due bambini dal serpente “più pericoloso” d’Australia

Di questi casi di gatti che combattono o intimidiscono per salvare umani o altri gatti ne sono stati documentati e si continuano a documentarne parecchi, tanto che ormai risulta molto difficile sostenere scientificamente che il gatto è per eccellenza quello strafottente. 

Ecco di seguito due casi emblematici in cui per fortuna finisce bene. Il secondo è di quelli che arrivano all'impensabile, soprattutto per chi è ancora fissato con queste palle del gatto per natura infedele e opportunista, ancora radicatissime nel "senso comune". Qualcuno cerca di difendersi dicendo che è "l'eccezione che conferma la regola", ma di queste eccezioni ne sono saltate fuori troppe.

 

 

 

Modificato da ART
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7 ore fa, ART dice:

Di questi casi di gatti che combattono o intimidiscono per salvare umani o altri gatti ne sono stati documentati e si continuano a documentarne parecchi, tanto che ormai risulta molto difficile sostenere scientificamente che il gatto è per eccellenza quello strafottente. 

Lo so anche per esperienza personale:

1- quando ero un bambino avevo una gabbietta con dei canarini. In estate mia mamma aveva l'abitudine di metterli fuori sul balcone (all'ombra preciso) quando andavo anch'io a giocare fuori, per evitare che i gatti del vicinato potessero molestarli. Un giorno è successo che arriva una telefonata di mio padre e mia madre mi richiama in casa (all'epoca il telefono fisso non era cordless) rimanendo i volatili sguarniti di difesa. Dopo pochi minuti si sente un forte miagolio e corriamo fuori a vedere cosa stava succedendo: era il gatto della vicina di casa , che aveva instaurato un rapporto di amicizia con noi che stava miagolando come un matto perché due altri felini tentavano di aprire la gabbia. Il gatto della vicina non poteva difendere fisicamente perché era alla finestra e per di più aveva dei problemi di salute, ma comunque era riuscito ad attirare l'attenzione. Ma questo non è stato il solo caso di sentinella: come avevo detto da bambino giocavo sul balcone e quando rientravo momentaneamente in casa, spesso al mio rientro trovavo dei gatti accoccolati nel cestino dei dei giocattoli, ma se era in strada il gatto della vicina li rincorreva e li faceva scappare via o si metteva sui gradini della scala a protezione.

2- da adulto mi è capitato che il famoso gatto del vicino, quello che è amico del mio cane nonché mio, ha l'abitudine di seguirmi in strada e se vede un'altro suo simile gli si getta contro per allontanarlo e poi torna subito da me. E lo fa anche quando sono accompagnato dal mio cane. È un vero bodyguard.  Ha iniziato ad essere sospettoso quando mi si avvicina anche qualche passante e per questo mi si mette davanti a modo di scudo, penso che ritenga che la sicurezza di questi tempi non è mai troppa!

Quindi @ART i gatti sono territoriali e difendono la loro famiglia o coloro che ritengono tali, mettendosi anche in pericolo per noi. Ne saremo degni?

PS: i due gatti di cui ho parlato sono maschi e quindi non è l'istinto materno che fa scattare i felini in nostro aiuto, ma il loro affetto.

Modificato da ARES III
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Testimonianze molto interessanti.

 

Il 24/2/2021 alle 08:18, ARES III dice:

Dopo pochi minuti si sente un forte miagolio e corriamo fuori a vedere cosa stava succedendo: era il gatto della vicina di casa , che aveva instaurato un rapporto di amicizia con noi che stava miagolando come un matto perché due altri felini tentavano di aprire la gabbia.

Sono documentati anche casi di gatti che fanno in modo di essere seguiti per condurre l'aiuto umano nel posto dov'è necessario.

Modificato da ART
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3 minuti fa, Scudo1901 dice:

https://www.gcomegatto.it/toldo-gatto-che-visita-la-tomba-umano-tutti-giorni/
 

Non è possibile non commuoversi, lo ha fatto tutto il paese! Siamo noi gli animali, non loro! 

Purtroppo se non si ha un animale,non si possono capire tante cose,semplicemente perchè non le si può vedere,sentire ecc...

Dio solo sa,quanto tengo al mio cane☺️

Questa è una storia di un gatto che commuove☺️

Saluti

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  • 2 settimane dopo...

Novità sulla storia di Anacleto e Merlino: arriva l’adozione in coppia

Importanti novità sulla storia del gatto Merlino e del cane Anacleto: due amici presi in adozione da una famiglia di Roma. Erano stati trovati in condizioni pietose dentro un parco della capitale.

Merlino Anacleto Cane Gatto Adozione

Che bella la vita quando ancora riesce a sorprendere nonostante la crudeltà e la cattiveria si siano impossessate di essa fino all’istante prima. Situazioni che possiamo trovare anche nel mondo animale. Com’è successo nella storia che ha visto come protagonisti il gatto Merlino e il cane Anacleto, due amici, inseparabili, ritrovati in pessime condizioni.

Una storia che aveva già trovato voce in precedenti scritti, e che oggi torna alla cronaca per evincere un finale tutto da favola, un po’ come i loro nomi. Merlino e Anacleto non hanno dovuto separarsi, e ora sono al sicuro. Hanno un tetto caldo e una famiglia che li ha presi con sé donando loro tutto l’amore del mondo. Ma le sorprese non finiscono qui.

Anacleto e Merlino presi in adozione da una famiglia di Roma: ad attenderli in casa altri amici a quattro zampe

Merlino Anacleto Cane Gatto Adozione

Passare le intemperie è già di per sé una gran cosa. Passarle intatti è tutto. Così è successo a questi due amici, cresciuti assieme e abbandonati nel parco della della Cellulosa, nel quartiere Casalotti di Roma. Un signore, che passeggiava col suo cane, li aveva notati nascondersi tra le foglie e i rami secchi del bosco. Così i volontari della sezione della Lega del Cane di Ostia sono intervenuti.

due sono usciti allo scoperto per un po’ di pappa e un po’ d’acqua. Da lì sono stati prelevati e portati in un posto sicuro. Qualcuno li aveva abbandonati con un gesto davvero ignobile. Sempre insieme, fin dalla nascita. Ci si aspettava un’adozione con i fiocchi, una di quelle da favola, proprio come i loro nomi. E così è stato.

A farsi avanti è stata una famiglia di Roma, marito, moglie e figlio. Appena hanno visto l’annuncio si sono fatti avanti. In verità, come ha affermato una volontaria di nome Emanuela, “le richieste sono state davvero tante e anche significative. Alla fine abbiamo scelto questa famiglia di Roma”.

E il motivo, forse, è da ricercare nell’ospitalità. Ad attenderli, in casa, c’erano altri dieci micetti, tutti salvati dalla strada o da pessime condizioni. Insomma, una famiglia che ospita “solo” animali cresciuti in ambienti ostili o salvati dalla strada. Un grande gesto. Ora Anacleto e Merlino possono iniziare una nuova vita pregna d’amore.

https://www.google.com/amp/s/www.amoreaquattrozampe.it/news/anacleto-merlino-adozione-coppia/106364/amp/

 
Modificato da ARES III
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Dalla Settimana Enigmistica

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apollonia

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