Vai al contenuto

Risposte migliori

Inviato (modificato)

Ciao @Pietro56 , grande e degna chiusura di questo lungo , forse troppo , Post .

Pero' mi permetto di ricordarti che in tua apertura hai scritto : "Almeno a me sembra bellissimo, poi...mi aspetto qualche commento...."

Certamente ne' tu , ne' noi tutti , ci saremmo aspettati che "qualche commento"  diventasse uno scambio di risposte di questa dimensione , pero' sai , quando si propongono monete antiche romane , specialmente sesterzi , le monete piu' ambite , ci si deve aspettare di tutto , purche' si rimanga in scambi verbali sereni , tra amici ; in fine , la cosa piu' impotante , dopo tutto , e' che tu sei rimasto soddisfatto dell' acquisto , ciao .

Modificato da Legio II Italica

Inviato

Caro @Legio II Italica è ciò che provo. L'ho detto e mi fa piacere che tu abbia apprezzato le mie parole.
Tanto per confermare ciò che dico, cioè l'emozione che questa/e monete possono darmi, "vi" dico che tutto è partito alcuni mesi fa da un asse di Adriano in mio possesso per passaggi generazionali. Da lì ho cominciato a studiare Adriano, gli Imperatori adottivi, quel periodo, le monete romane. Vi ho ascoltato quando alcuni di voi dicevano di comprare prima libri che monete.
Per entrare in atmosfera due domeniche fa mi sono fatto 800 km tra andata e ritorno per visitare Villa Adriana. Grande emozione. Semplicemente incredibile. Sono stato lì dentro 4 ore e non sono bastate. Ci tornerò.
L'Antonino rimarrà con me per sempre. Saranno figli e nipoti a deciderne sorti diverse. Io continuerò ad ammirare le sue ammaccature, il suo misterioso foro centrale, la bellezza del ritratto.
Ti auguro una buona giornata. :)
Pietro.
 


Inviato

Finalmente siamo entrati nel merito della discussione. 

Con tutto il rispetto e speranto di non usare degli aggettivi ( lesivi) , spero di "spiegarmi" e di farmi capire . La mia posizione dubbiosa e sulla base di osservazioni sulle foto postate da Pietro e con la foto del sito di Tinia , i miei dubbi sono aumentati . Prima di esprimere un giudizio , resto in attesa che Pietro ci fa dono di alcune foto su alcuni punti del bordo . 

Caro Alessandro , so perfettamente che non sono un perito iscritto presso un tribunale qualsiasi e che quel che dico io non ha valore quanto te se attesti un certificato di autenticità, cosa che hai accennato nel tuo terzo "messaggio". 

Di buono sul forum e che qui siamo tutti liberi di esprimere le nostre opinioni ( nel rispetto della persona , cosa ho ho fatto riconoscento un aggettivo fuori luogo) con ciò non permetto a nessuno di mettere in dubbio i miei quarant'anni e piu di esperienze vissute con grandi ditte , subento anche minacce e fango .

continuo a far consulenze , a volte gratuite e chi mi conosce ( e noi non ci conosciamo)  sa che se esprimo dei dubbi su qualche moneta , la rimanda al mittente o non la pubblica. Sicuramente accetto anche che in qualce caso ci si puo sbagliare .

Per conoscere le monete, non si va alla scuola o una laurea , o un titolo di "perito".   Consiglio sempre a chi vuole imparare a conoscere le monete antiche , di comprarsi un microscopio bioculare e con tanta passione osservare per ore e ore i dettagli , i fondi, i bordi, il perlinato, le lettre , gli occhi, i capelli, e non sto ad elencare quando ancora.

 

 

  • Mi piace 3

Supporter
Inviato (modificato)

Ciao Pietro

Mi associo a Legio II Italica per un commento a quanto segue in corsivo, tratto da un tuo post.

A mio avviso una moneta (il mio Antonino) dotata di certificato di autenticità di un esperto NIP e per giunta già apparsa in un'asta dove penso non l'abbia vista e analizzata il centralinista della casa d'aste, ma colui che l'ha inserita in catalogo e che qualcosa di monete capirà, mi rende felice dell'acquisto fatto.

 

Non nascondo riguardando la moneta di essere fortemente incuriosito (si badi bene non preoccupato, ma solo incuriosito) dalla presenza del foro centrale nel R.

 

Questo aspetto mi piacerebbe approfondirlo.

 

Nell’asta in cui è apparso il tuo Antonino (al centro), la moneta è classificata ‘good very fine - about extremely fine’ senza segnalare il difetto costituito dal foro centrale, che pur influenza significativamente il grado di conservazione. Tieni presente che i cataloghi delle aste riportano normalmente una frase tipo “Tutto il materiale offerto è garantito autentico e privo di difetti occulti se non indicati.” a garanzia dell’acquirente.

Confronto rovesci sesterzi Antonino.jpg

Questo vale anche per le certificazioni NIP, come vedi dal corsivo che segue tratto dal sito dell’associazione stessa http://www.numismaticinip.it/ListaAlbo.aspx

Le certificazioni effettuate per le monete antiche e predecimali vengono effettuate tramite apposite schede, esclusivamente fornite dalla NIP con l’ologramma di garanzia prestampato, sulle quali è apposta la descrizione della moneta, del suo stato di conservazione, di eventuali difetti visibili o occulti, della bibliografia, della fotografia, della dichiarazione di AUTENTICITA’ e, nel caso di vendita dell’esemplare da parte del Perito, di dichiarazione di PROVENIENZA.

 

Il motivo a tutela del cliente è ovvio perché questi interventi invasivi sulle monete ne deprezzano sia l’estetica sia il valore commerciale. Nella moneta di destra si vede come una piega regolare al centro della ‘mini’ dell’Annona, cosa che non è certo una ‘trapanazione’ (stavo per dire un ‘tentativo di stupro’) come nella tua.

Ti faccio anche notare che la posizione della lettera C nel tuo Antonino non è in linea con la S di Senatus come in altri esemplari (anche quando sta sotto la cornucopia, come in quello di sinistra con la patina di verde malachite sviluppatasi in esergo), ma piùì in basso e ruotata di qualche grado a destra. Potrebbe trattarsi benissimo di una variante, ma saranno gli esperti di questa monetazione a confermarlo o meno.

 

apollonia

Modificato da apollonia
  • Mi piace 2

Inviato

Contributo molto interessante, grazie @apollonia
Sbaglio o il foro centrale è presente anche nelle altre due monete?
Molto meno profondo, nella prima si intravede, ma c'è. Ci sarà un significato in questo, se risulta ripetuto.
L'osservazione sulla C è meritevole di approfondimento.
Pietro.


Inviato (modificato)

Ciao Pietro , personalmente non credo di vedere buchi come nella tua moneta , bensi' solo pieghe del vestito , dovute a migliore conservazione delle altre due monete , anche se i conii sono diversi ANNONA in queste due monete e' scritta in modo continuo

Modificato da Legio II Italica
  • Mi piace 1

Supporter
Inviato

Ciao

ho seguito a distanza questa discussione e ho notato una cosa che sinceramente non mi è piaciuta, nella discussione sul Traiano di non molto tempo fa sono stato criticato da alcuni perché ho messo in discussione la perizia non scritta di un perito, dicendo che avendo visto la moneta dal vivo il suo responso era oro colato o quasi, per gli stessi, in questa discussione invece è tutto l'opposto bisogna far vedere la moneta da un altro perito perché quella fornita dal venditore non è sicura. Adesso non riesco a capire il perché, anche perché la moneta in questione si vede che è autentica con qualche colpo sul bordo e acciacchi vari, quel buco al centro può essere stato fatto da chiunque in qualsiasi momento ma non recentemente con un attrezzo non proprio appuntito che ha lasciato quei segni con dei rilievi interni, almeno così mi sembra di vedere dentro il foro e un'espansione eccessiva del metallo, per il motivo non saprei, per esempio ho un'asse quasi splendido con una passata di flessibile sul dritto. Forse il motivo è che si cerca quello che non c'è. A proposito del Traiano sto aspettando che venga postata la risposta della casa d'aste in questione.

Silvio

  • Mi piace 2

Supporter
Inviato

Ciao

rispondendo a Apollonia la C è spostata perché l'incisore quando ha finito di incidere il fondo della cornucopia si è accorto di essere andato troppo lungo e ha dovuto fare la C nello spazio che gli era rimasto.

Silvio

31 minuti fa, apollonia dice:

Ciao Pietro

Mi associo a Legio II Italica per un commento a quanto segue in corsivo, tratto da un tuo post.

A mio avviso una moneta (il mio Antonino) dotata di certificato di autenticità di un esperto NIP e per giunta già apparsa in un'asta dove penso non l'abbia vista e analizzata il centralinista della casa d'aste, ma colui che l'ha inserita in catalogo e che qualcosa di monete capirà, mi rende felice dell'acquisto fatto.

 

Non nascondo riguardando la moneta di essere fortemente incuriosito (si badi bene non preoccupato, ma solo incuriosito) dalla presenza del foro centrale nel R.

 

Questo aspetto mi piacerebbe approfondirlo.

 

Nell’asta in cui è apparso il tuo Antonino (al centro), la moneta è classificata ‘good very fine - about extremely fine’ senza segnalare il difetto costituito dal foro centrale, che pur influenza significativamente il grado di conservazione. Tieni presente che i cataloghi delle aste riportano normalmente una frase tipo “Tutto il materiale offerto è garantito autentico e privo di difetti occulti se non indicati.” a garanzia dell’acquirente.

Confronto rovesci sesterzi Antonino.jpg

Questo vale anche per le certificazioni NIP, come vedi dal corsivo che segue tratto dal sito dell’associazione stessa http://www.numismaticinip.it/ListaAlbo.aspx

Le certificazioni effettuate per le monete antiche e predecimali vengono effettuate tramite apposite schede, esclusivamente fornite dalla NIP con l’ologramma di garanzia prestampato, sulle quali è apposta la descrizione della moneta, del suo stato di conservazione, di eventuali difetti visibili o occulti, della bibliografia, della fotografia, della dichiarazione di AUTENTICITA’ e, nel caso di vendita dell’esemplare da parte del Perito, di dichiarazione di PROVENIENZA.

 

Il motivo a tutela del cliente è ovvio perché questi interventi invasivi sulle monete ne deprezzano sia l’estetica sia il valore commerciale. Nella moneta di destra si vede come una piega regolare al centro della ‘mini’ dell’Annona, cosa che non è certo una ‘trapanazione’ (stavo per dire un ‘tentativo di stupro’) come nella tua.

Ti faccio anche notare che la posizione della lettera C nel tuo Antonino non è in linea con la S di Senatus come in altri esemplari (anche quando sta sotto la cornucopia, come in quello di sinistra con la patina di verde malachite sviluppatasi in esergo), ma piùì in basso e ruotata di qualche grado a destra. Potrebbe trattarsi benissimo di una variante, ma saranno gli esperti di questa monetazione a confermarlo o meno.

 

apollonia

 

  • Mi piace 2

Inviato
Il 9 agosto 2016 at 11:21, apollonia dice:

Ciao Pietro

Mi associo a Legio II Italica per un commento a quanto segue in corsivo, tratto da un tuo post.

A mio avviso una moneta (il mio Antonino) dotata di certificato di autenticità di un esperto NIP e per giunta già apparsa in un'asta dove penso non l'abbia vista e analizzata il centralinista della casa d'aste, ma colui che l'ha inserita in catalogo e che qualcosa di monete capirà, mi rende felice dell'acquisto fatto.

 

Non nascondo riguardando la moneta di essere fortemente incuriosito (si badi bene non preoccupato, ma solo incuriosito) dalla presenza del foro centrale nel R.

 

Questo aspetto mi piacerebbe approfondirlo.

 

Nell’asta in cui è apparso il tuo Antonino (al centro), la moneta è classificata ‘good very fine - about extremely fine’ senza segnalare il difetto costituito dal foro centrale, che pur influenza significativamente il grado di conservazione. Tieni presente che i cataloghi delle aste riportano normalmente una frase tipo “Tutto il materiale offerto è garantito autentico e privo di difetti occulti se non indicati.” a garanzia dell’acquirente.

Confronto rovesci sesterzi Antonino.jpg

Questo vale anche per le certificazioni NIP, come vedi dal corsivo che segue tratto dal sito dell’associazione stessa http://www.numismaticinip.it/ListaAlbo.aspx

Le certificazioni effettuate per le monete antiche e predecimali vengono effettuate tramite apposite schede, esclusivamente fornite dalla NIP con l’ologramma di garanzia prestampato, sulle quali è apposta la descrizione della moneta, del suo stato di conservazione, di eventuali difetti visibili o occulti, della bibliografia, della fotografia, della dichiarazione di AUTENTICITA’ e, nel caso di vendita dell’esemplare da parte del Perito, di dichiarazione di PROVENIENZA.

 

Il motivo a tutela del cliente è ovvio perché questi interventi invasivi sulle monete ne deprezzano sia l’estetica sia il valore commerciale. Nella moneta di destra si vede come una piega regolare al centro della ‘mini’ dell’Annona, cosa che non è certo una ‘trapanazione’ (stavo per dire un ‘tentativo di stupro’) come nella tua.

Ti faccio anche notare che la posizione della lettera C nel tuo Antonino non è in linea con la S di Senatus come in altri esemplari (anche quando sta sotto la cornucopia, come in quello di sinistra con la patina di verde malachite sviluppatasi in esergo), ma piùì in basso e ruotata di qualche grado a destra. Potrebbe trattarsi benissimo di una variante, ma saranno gli esperti di questa monetazione a confermarlo o meno.

 

apollonia

Farei notare anche che stiamo parlando di tre conii di rovescio diversi, quindi la posizione della "C" o le posizioni relative delle altre lettere componenti la legenda , così come dei dettagli della raffigurazione, sono disposti come più comodo faceva all'incisore e non hanno nessun significato sulla natura delle tre monete.

 

 


Inviato
1 ora fa, piergi00 dice:

Le vedo bene nonostante la mia vista

io non le vedevo neanche quando la guardavo in mano...vedevo un fondo di foro rugoso e granuloso come DEVE essere se prodotto da un oggetto non metallico di durezza sufficiente a creare una deformazione nel metallo ma non sufficientemente resistente per non frantumarsi lui stesso nell'impatto...

Le sferette sono una cosa, la granulosità è un'altra...


Inviato

QUESTO E' IL TERZO POST CHE AVEVO CANCELLATO. COSI' ABBIAMO RIPRISTINATO TUTTO E , SPERO, CHIARITO QUALCHE ALTRO PUNTO.

In risposta al post di Gionny:

A: è una placchetta di cuprite, come era e come è rimasta.

B: è un colpo su o da un materiale come quello che ha creato le strie sulla testa e sulla barba,

C: le corrosioni , essendo incavate, cambiano tonalità e contrasto a seconda di come la luce vi viene indirizzata, non per nulla, per ammorbidirle, si usa luce zenitale e per esaltarle si usa luce radente...

D: non vi sono differenze sulla spalla, se non quelle dovute all'evidenziazione della volumetria in modi differenti da parte della provenienza dell'illuminazione...

E. vedi al punto D:

lo stesso per il punto F: vedi punti D ed E........

 

 

Poi, siccome di infallibili c'è solo il Papa e anche lui per dogma, di fronte ad evidenze contrarie, ne riparleremo, 
 

e ora scusate, ma mi pare di aver risposto più che esaurientemente a tutte le ( discutibili) obiezioni....

Saluti a tutti e buone ferie...

Tinia Numismatica

 


Inviato (modificato)

Mazzarella Silvio nella risposta n° 114 , ha scritto :

Ciao

rispondendo a Apollonia la C è spostata perché l'incisore quando ha finito di incidere il fondo della cornucopia si è accorto di essere andato troppo lungo e ha dovuto fare la C nello spazio che gli era rimasto.

Silvio

Ciao , se fosse come hai scritto , questo presupporrebbe che dovrebbero esistere molti conii con questa caratteristica delle S C . Ti allego due esemplari dello stesso Consolato III e con la legenda ANNO - NA divisa in due , come l' esemplare postato da Pietro , ebbene questa curvatura cosi' accentuata della C non c'e' .

Potrebbe anche essere stato un tipo di conio durato poco tempo .

Annona , RIC597.1.jpg

Annona , RIC597_ldc.jpg

Modificato da Legio II Italica

Inviato
7 minuti fa, Legio II Italica dice:

Mazzarella Silvio nella risposta n° 114 , ha scritto :

Ciao

rispondendo a Apollonia la C è spostata perché l'incisore quando ha finito di incidere il fondo della cornucopia si è accorto di essere andato troppo lungo e ha dovuto fare la C nello spazio che gli era rimasto.

Silvio

Ciao , se fosse come hai scritto , questo presupporrebbe che dovrebbero esistere molti conii con questa caratteristica delle S C . Ti allego due esemplari dello stesso Consolato III e con la legenda ANNO - NA divisa in due , come l' esemplare postato da Pietro , ebbene questa curvatura cosi' accentuata della C non c'e' .

Potrebbe anche essere stato un tipo di conio durato poco tempo .

Annona , RIC597.1.jpg

Annona , RIC597_ldc.jpg

Quali testi hai consultato per escludere la variante o attribuirle una durata limitata?

 


Inviato (modificato)
Roma Numismatics Ltd > E-Sale 17 Auction date: 25 April 2015

Lot number: 688

 

Heritage World Coin Auctions > Long Beach Signature Sale 3020 Auction date: 6 September 2012

Lot number: 25231 Conio diverso ma "C" posizionata in extremis come spiegato da Mazzarello

 

Classical Numismatic Group > Electronic Auction 274 Auction date: 22 February 2012

Lot number: 363

 

cgb.fr > Mail Bid Sale 27 Auction date: 19 October 2006

Lot number: 641

 

Trovati in cinque minuti...devo continuare?...

Tanto per dimostrare che l'obiezione di Apollonia in primis e di LegioII sono infondate...LA legenda seguiva , come posizionamento, la logica di essere asservita alla raffigurazione, che era più importante e non costruita totalmente, come invece lo era la legenda, tramite il solo uso di punzoni preformati.....

Modificato da Tinia Numismatica

Inviato
1 ora fa, Tinia Numismatica dice:
Roma Numismatics Ltd > E-Sale 17 Auction date: 25 April 2015

Lot number: 688

 

Heritage World Coin Auctions > Long Beach Signature Sale 3020 Auction date: 6 September 2012

Lot number: 25231 Conio diverso ma "C" posizionata in extremis come spiegato da Mazzarello

 

Classical Numismatic Group > Electronic Auction 274 Auction date: 22 February 2012

Lot number: 363

 

cgb.fr > Mail Bid Sale 27 Auction date: 19 October 2006

Lot number: 641

 

Trovati in cinque minuti...devo continuare?...

Tanto per dimostrare che l'obiezione di Apollonia in primis e di LegioII sono infondate...LA legenda seguiva , come posizionamento, la logica di essere asservita alla raffigurazione, che era più importante e non costruita totalmente, come invece lo era la legenda, tramite il solo uso di punzoni preformati.....

Salve , come prima cosa , dovrebbe cortesemente pubblicare le foto delle monete che cita , come ho fatto io in quanto vorrei verificare se appartengono alla stessa TRP , allo stesso COS e con la stessa legenda dell' Annona della moneta in questione , perché per entrare nei siti nominati occorre essere registrati e personalmente non mi interessa farlo , seconda cosa , come forse avra' letto , non sono stato presuntuoso esprimendomi con verbo di certezza circa la durata del conio , ma usando il condizionale , in nessun testo credo sia scritto quanto sia durato con certezza un tipo di conio , saluti


Inviato
Adesso, Legio II Italica dice:

Salve , come prima cosa , dovrebbe cortesemente pubblicare le foto delle monete che cita , come ho fatto io in quanto vorrei verificare se appartengono alla stessa TRP , allo stesso COS e con la stessa legenda dell' Annona della moneta in questione , perché per entrare nei siti nominati occorre essere registrati e personalmente non mi interessa farlo , seconda cosa , come forse avra' letto , non sono stato presuntuoso esprimendomi con verbo di certezza circa la durata del conio , ma usando il condizionale , in nessun testo credo sia scritto quanto sia durato con certezza un tipo di conio , saluti

Mi spiace ma non sono capace di pubblicare le foto. Sono un troglodita informatico. Qualcuno potrebbe aiutarmi?

Non le ho dato del presuntuoso, ho scritto che volevo sapere cosa le ha fatto presumere ( o dedurre, che è la stessa cosa) che questo conio fosse stato usato brevemente....ma capisco che la differenza tra i due sinonimi, in questo contesto è notevole. Riformulo il tutto usando dedurre, mi scusi.

Le foto le avevo inserite per far vedere che di "C" messe di traverso, ruotate, spostate in basso o fuori posto, ce ne sono, proprio per le ragioni citate da Mazzarello....in ogni caso, almeno due delle monete citate mi sembrano proprio dello stesso conio della mia ( ex mia).

Saluti.

 

  • Mi piace 1

Inviato

Tinia ,Li ho estrapolate io , ora le pubblico.

Selle risposte "gradite di Alessandro" non posso essere d'accordo e cercherò di illustrare quel che vedo io dalle foto del sito , che sono in HD.

----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

CNG,Heritage, Roma Num..jpg


Supporter
Inviato (modificato)

@mazzarello silvio

 

Ciao

Ho letto la tua interpretazione dello spostamento della C e dell’obiezione che ha prodotto. Ho avuto modo di leggere nella replica a questa obiezione da parte di uno di cui ignoro gli interventi diretti la frase:

Tanto per dimostrare che l'obiezione di Apollonia in primis e di LegioII sono infondate

 

 

Tanto per mettere i puntini sugl’i, questo è il mio commento nel post in cui ho fatto presente la posizione della C:

‘Ti faccio anche notare che la posizione della lettera C nel tuo Antonino non è in linea con la S di Senatus come in altri esemplari (anche quando sta sotto la cornucopia, come in quello di sinistra con la patina di verde malachite sviluppatasi in esergo), ma più in basso e ruotata di qualche grado a destra. Potrebbe trattarsi benissimo di una variante, ma saranno gli esperti di questa monetazione a confermarlo o meno.’

 

Ho fatto una semplice costatazione, sotto gli occhi di tutti, ma nessuna obiezione, rimettendomi al giudizio degli esperti per spiegare l’evidenza. C’è qualcosa di infondato in questo?

 

apollonia

Modificato da apollonia

Inviato (modificato)

Scusami @apollonia , perché mi tiri in ballo nei tuoi commenti ? io mi sono gia' chiarito serenamente e personalmente con chi di dovere senza citarti , potevi fare altrettanto . Per quanto mi riguarda non ho altro da dire su questo Antonino , grazie .

Saluti

Modificato da Legio II Italica

Inviato

No per favore non fermatevi

Fra un battibecco e l'altro state inconsapevolmente facendo una brillante e vivace lezione di numismatica antica.Continuo a seguire con interesse.

Ciao

  • Mi piace 1

Supporter
Inviato
34 minuti fa, Legio II Italica dice:

Scusami @apollonia , perché mi tiri in ballo nei tuoi commenti ? io mi sono gia' chiarito serenamente e personalmente con chi di dovere senza citarti , potevi fare altrettanto . Per quanto mi riguarda non ho altro da dire su questo Antonino , grazie .

Saluti

L'interlocutore del mio post è Silvio Mazzarello. Siccome a me piace essere chiaro, ti avevo citato  ma, vista la tua reazione, ho modificato il mio intervento la cui sostanza però non cambia.

Contraccambio i saluti

apollonia


Supporter
Inviato

Ciao

Apollonia la mia è solo una delle tante ipotesi per quella C spostata d'altronde non è ne la prima e non sarà l'ultima che si vede su queste monete, dare un motivo esatto a certi particolari che si trovano sulle monete antiche è da matti, tu ne sai qualcosa con la monetazione di Alessandro che a livello  stilistico e interpretativo  è molto più complicata di quella Romana. Ho trovato strano che nessuna abbia risposto alla mia prima domanda, ma.

Silvio

56 minuti fa, apollonia dice:

L'interlocutore del mio post è Silvio Mazzarello. Siccome a me piace essere chiaro, ti avevo citato  ma, vista la tua reazione, ho modificato il mio intervento la cui sostanza però non cambia.

Contraccambio i saluti

Apollonia

 


Inviato
3 ore fa, gionnysicily dice:

pertanto IGNORO e vado avanti , ci sono tanti che hanno posto domande che meritano delle risposte.

----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

CNG,Heritage, Roma Num..jpg

forse con questi battibecchi,ti e' scappata la mia al #102:help:


Supporter
Inviato
22 ore fa, massi75rn dice:

scusate folevo fare una domanda tecnica,un eventuale codolo di fusione,generalmente,intacca solo un lato della moneta o entrambe le parti?

Ciao

dipende se parliamo di fusioni a grappolo come si faceva in antichità si c'è un'entrata e un'uscita in modo da permettere al metallo di colare nei vari tondelli, era un sistema che serviva per ottenere più tondelli da coniare con la medesima fusione, sistema usato molto dai Tolomei,  per le falsificazioni in antichità si usavano stampi singoli con solo l'entrata, oggi nel mio campo lavorativo  per fusioni più precise o complicate si usa mettere un canale di sfogo (proporzionato al modellato)  dei gas contenuti nello stampo collegato all'esterno, in modo che al momento che il metallo fuso entra nello stampo i gas fuoriescono senza opporre resistenza al metallo stesso, non so se i falsari moderni usino anche loro questo sistema, che comporta qualche problema a livello di lavoro e costi.

Silvio


Inviato

Anzitutto, volevo fare i complimenti e gli "auguri" per l'inizio della collezione a @Pietro56. Ho apprezzato il suo modo di porsi, sia verso gli utenti che verso la numismatica, e sono felice di vedere come ha iniziato. Personalmente, non sono un amante dei sesterzi, secondo me danno troppe noie. Però, premessa come già detto da altri la non infallibilità degli uomini, penso che si possa stare tranquilli se un bronzo romano è passato per le mani di Alessandro. A me, da non conoscitore dei sesterzi, pare un bel pezzo. 

Ben vengano poi le discussioni, quando costruttive. Magari basterebbe usare con un pelo più di attenzione le parole per evitare spiacevoli deragliamenti e battibecchi personali 

 

 

 

  • Mi piace 2

Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...

×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.