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Risposte migliori

Inviato
1 ora fa, apollonia dice:

@Pietro1956

Potresti postare il certificato della moneta al quale avevi accennato nel post successivo?

apollonia

Lunedì (domani) al mio rientro sarà  fatto. 

Vorrei ancora rimarcare lo stato di assoluta tranquillità e di totale assenza di proccupazione per me.

Anzi...ritengo la discussione, almeno per me fortemente costruttiva tecnicamente e per nulla demotivante per l'acquisto fatto.

A volte alcuni  credo diventino "troppo" zoom-esperti nel cercare giustificazioni alle varie deformità a cui una moneta di 2000 anni ahimè deve sottostare.

Fanno bene? Fanno male? L'esperienza me lo dirà in seguito, esperienza sicuramente cresciuta leggendovi e per questo vi ringrazio.

Per me la perizia e il certificato di Tinia Numismatica hanno un valore. Prima di comprare il mio primo sesterzio mi sono informato e molti di voi hanno espresso apprezzamenti verso Tina. 

Per me...bella discussione.

Pietro.

 

 


Inviato

Concordo che è un peccato che l'interessante discussione stia rischiando di deragliare dai binari di un pacato ed educato confronto.

Fermo restando che soprattutto i colori sono difficilmente attendibili da una semplice foto, per le ragioni che ha bene esposto Aulisio, sarebbe comunque utile fare una cronistoria della moneta e fare buone foto professionali ad adeguata definizione, includendo anche il bordo visto di profilo. Sembra che queste foto saranno in arrivo e solo così potremo schiarirci le idee sulle strane sbavature sul bordo e sui rilievi delle lettere. In effetti esisterebbe, da quello che si è potuto intravvedere, una piccola porzione di bordo con tracce che sembrano essere di limatura. Poi sorprende un poco l'incavo al centro del rovescio, che è sicuramente posteriore allla coniatura, ma potrebbe essere una sorta di graffito (forse uno sfregio verso la divinità ivi rappresentata).

Sicuramente il metodo più corretto sarebbe quello di fare periziare presso terzi, ma intanto da buone foto possiamo almeno verificare i punti critici che erano già stati indicati sulle precedenti foto.


Inviato

che peccato non si possa leggere la replica di alessandro,auto censurata,penso che un numismatico serio come tinia,debba al oltranza(orgoglio o non orgoglio)dare delucidazioni,che sia un suo cliente del forum altromodo un utente/possibile FUTUROcliente,nonostante la rispettosa perizia,e' segno di professionalita',e soprattutto ne valgono i propri interessi.mi sento di dire anche,che ne giova come sempre un forum intero,in quanto si impara sempre qualcosa di nuovo,altrimenti che ci stiamo a fare qui?la discussione e' stata pacata,come devrebbe sempre essere,mi auguro/ci auguriamo,come accennato da molti,che alessandro faccia un passo indietro e abbia voglia pazientemente di riscrivere le sue motivazioni.complimenti come sempre a tutti

  • Mi piace 2

Inviato

Buongiorno, pur apprezzando la pacatezza di tutti gli interventi e degli argomenti di gionnysicily  e di Babelone (che in ogni discussione danno un loro prezioso contributo) capisco che sia fastidioso da parte di Tinia leggere "far periziare la moneta da un altro perito". La moneta è stata periziata da un esperto in romane dopo averla analizzata dal vivo, con lenti, microscopio ecc....Sarebbe stato più corretto chiedere come e perchè giustifica i vari punti sospetti elencati dai diversi utenti....e sicuramente la risposta l'avremo avuta. Invece così ci si è preclusa la possibilità di avere delle risposte concrete e soprattutto di avere un parere tecnico da parte di un perito, cosa sempre più rara in questo forum....

Un saluto....

  • Mi piace 2

Inviato (modificato)

Ciao a tutti

Incuriosito dagli argomenti discussi ho deciso di fare un ripassino della storia di Antonino (a me il forum fa questo effetto e mi porta ad approfondire gli argomenti trattati), vado su wikipedia e trovo a corredo della biografia la foto di un sesterzio che ha la stessa patina definita bruno -marrone del tutto simile a quella della moneta in discussione.

Ora mi chiedo: stesso fotografo. stesso luogo di provenienza o e' ora che cambio video?

Scusate :offtopic:

605-2013425154125_540x360.jpg

 

Antoninus_Pius_Æ_Sestertius_84001035 (2).jpg

Modificato da tognon

Inviato

Io credo queste monete siano state spatinate e poi ripatinate con fegato di zolfo,o altri elementi 


Inviato
25 minuti fa, tognon dice:

Ciao a tutti

Incuriosito dagli argomenti discussi ho deciso di fare un ripassino della storia di Antonino (a me il forum fa questo effetto e mi porta ad approfondire gli argomenti trattati), vado su wikipedia e trovo a corredo della biografia la foto di un sesterzio che ha la stessa patina definita bruno -marrone del tutto simile a quella della moneta in discussione.

Ora mi chiedo: stesso fotografo. stesso luogo di provenienza o e' ora che cambio video?

Scusate :offtopic:

605-2013425154125_540x360.jpg

 

Antoninus_Pius_Æ_Sestertius_84001035 (2).jpg

Nell'ottocento e anche prima era prassi comune eliminare la patina a favore della leggibilità e poi trattare le monete spatinate con varie sostanze che donassero una nuova patina  gradevole....se vai a vedere certe collezioni, sono quasi monocolore.La mania della patina intonsa e possibilmente verde è nata recentemente 

Aggiungi che la patina " cuoio" è quella che si forma più comunemente nelle giaciture semi anaerobiche o negli ammassi, e capisci che , alla fine, tra le monete in circolazione commerciale da più tempo è quella più facile da incontrare.

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Inviato
37 minuti fa, Falaride dice:

Buongiorno, pur apprezzando la pacatezza di tutti gli interventi e degli argomenti di gionnysicily  e di Babelone (che in ogni discussione danno un loro prezioso contributo) capisco che sia fastidioso da parte di Tinia leggere "far periziare la moneta da un altro perito". La moneta è stata periziata da un esperto in romane dopo averla analizzata dal vivo, con lenti, microscopio ecc....Sarebbe stato più corretto chiedere come e perchè giustifica i vari punti sospetti elencati dai diversi utenti....e sicuramente la risposta l'avremo avuta. Invece così ci si è preclusa la possibilità di avere delle risposte concrete e soprattutto di avere un parere tecnico da parte di un perito, cosa sempre più rara in questo forum....

Un saluto....

Capisco.

Fatemi fare una battuta e non abbiatevene, vi prego :) : Dunque, ogni avvocato o medico che debba confrontarsi con secondi pareri, dovrebbe dire al proprio paziente /assistito: "Si vada a far assistere/curare da qualcun altro"?

Perché di questo si tratta, io credo. La numismatica, al pari della scienza medica e della pratica forense, non è una scienza esatta. E chiedere un secondo parere non è mettere in dubbio la bravura, la professionalità o la preparazione di colui che ha fornito la prima opinione, ma diritto di corroborare.

Tinia è un bravo numismatico. Non ho mai comprato nulla da lui, ma mi sembra affermato (la reputazione è importante) e probabilmente in futuro ordinerò qualche monetina interessante (già adocchiata nel Catalogo ;) ).

Rimanendo nella metafora dunque, Tinia è un bravo "medico". Il suo mestiere lo conosce bene, l'esperienza ce l'ha e qui nessuno ne dubita. Ma ci sono diagnosi contrastanti fornite da altri professionisti. E' un caso raro? Non credo, ce ne sono in tutte le professioni, anzi è molto comune che ciò succeda. E quando succede, un suggerimento che io in genere mi sento di dare e personalmente applico è quello di chiedere un secondo parere. Lo faccio perché non mi fido del primo professionista? No, affatto, mi fiderei pure, ma voglio saperne il più possibile. Magari sbaglio, forse sono un "ipocondriaco della numismatica", suvvia, ma non credo sia lesivo della reputazione o della professionalità di alcuno volerne sapere di più. Tutto qui. :)

E poi, parliamo di un sesterzio, un bronzo quasi sempre "problematico". Sappiamo tutti che i sesterzi autentici e non "ritoccati" sono rari, a certi livelli di conservazione, e più di quanto in genere si pensi. Le monete sono quasi sempre restaurate ad un certo punto della loro lunga vita, forse anche per la domanda del mercato che spesso preferisce il "bello" all'autentico. Sappiamo quante grandi collezioni sono state dismesse negli ultimi anni perché alcuni collezionisti si son ritrovati in mano pezzi da "pasticceria" pura, soprattutto in tema di sesterzi. Di conseguenza, indagare su queste monete, per me, non solo è lecito, ma doveroso. E questa è una mia opinione, senza alcun riferimento specifico a venditori o professionisti della materia. :)

Infine, spero di poter leggere la diagnosi di un bravo "medico" della numismatica come Tinia, perché c'è sempre da imparare e prendere appunti. :) 


Inviato (modificato)

Gionny-Legio_Curcuas-MAssy-etc....intervengo un ultima volta perché vedo che ancora non sono riuscito a spiegarmi in modo chiaro:

in nessun punto ho contestato e/o mi sono risentito che una delle monete da me vendute sia stata messa in dubbio, altrimenti sarei intervenuto , come usualmente,( e come avevo fatto in principio salvo poi rimuovere i post)    in modo tecnico per spiegare le ragioni di essere e le congruità  dei punti su cui avete espresso dubbi ...

Evidenziare qualsiasi perplessità che una moneta sollevi, a prescindere da chi la propone o vende, è la base dell'esistenza e della ragion d'essere di alcune sezioni del forum, che sono quelle in cui anche io stesso sono più attivo e in cui non mi sono mai peritato di esprimere dubbi sulle monete presentate da chicchessia accendendo , spesso, anche dei flame e ricevendo risposte risentite da parte di qualcuno che pensa di avere l'infallibilità in tasca.

Non ho risposto in maniera tecnica perché la questione nodale e irritante  è che non è stata formulata la richiesta di un'ALTRA perizia od opinione esterna a conforto o detrimento del mio giudizio,...... su questo non ci vedrei niente di strano........come ho spesso detto, nessuno è infallibile e più occhi vedono e minore è la percentuale di errore residua.

Però leggere che a una mia moneta , che ha già una mia perizia, si consigli di far fare una VERA perizia, come se la mia fosse solo un foglio di carta senza alcuna validità, beh...questa è un'altra cosa...ed è una cosa che io considero offensiva e che io non scriverei mai se in discussione ci fosse la moneta di un collega. Potrei scrivere casomai,di fare una ULTERIORE perizia, ma non farle fare una VERA perizia , come se quella del mio collega fosse una FINTA perizia,e mi pare curioso che non venga compresa la grande differenza tra le due espressioni......

Spero con questo di aver definitivamente chiarito le motivazioni delle mie risposte...

Non ho alcun timore o remora ad essere messo in dubbio e discutere delle mie opinioni..ma pretendo un po' di rispetto e considerazione per quel che dichiaro nero su bianco: le mie  perizie...VERE come le altre,  se si parte da questo assunto, bene,altrimenti è inutile continuare a parlare in questa sede......

 

 

In breve: dire " la moneta avrebbe bisogno di un'ALTRA perizia", è una cosa .......e mi va bene..

Dire" la moneta avrebbe bisogno di una VERA perizia ", è  tutt'altra cosa e non mi sta bene...neanche un po'...

Modificato da Tinia Numismatica
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Inviato
2 ore fa, Tinia Numismatica dice:

 

In breve: dire " la moneta avrebbe bisogno di un'ALTRA perizia", è una cosa .......e mi va bene..

Dire" la moneta avrebbe bisogno di una VERA perizia ", è  tutt'altra cosa e non mi sta bene...neanche un po'...

Caro Alessandro, concordo con questa ultima osservazione.

Come detto...ho comprato la mia prima moneta affidandomi a gente esperta, ho avuto un'ottima consulenza da Mirko che mi ha seguito passo passo nella scelta. Bravo, competente  e paziente.

A mio avviso una moneta (il mio Antonino) dotata di certificato di autenticità di un esperto NIP e per giunta già apparsa in un'asta dove penso non l'abbia vista e analizzata il centralinista della casa d'aste, ma colui che l'ha inserita in catalogo e che qualcosa di monete capirà, mi rende felice dell'acquisto fatto.

Non mi preoccupa neanche farla periziare nuovamente (e sarebbe la terza volta! ). Lo deciderò io valutandone l'opportunità.

La discussione però  deve rimanere su aspetti prettamente tecnici. Perché una rilevazione tecnica non porta con sé polemiche e fraintendimenti inutili in questa sede, ma porta con se una risposta e una rilevazione altrettanto tecnica.

Non nascondo riguardando la moneta di essere fortemente incuriosito (si badi bene non preoccupato, ma solo incuriosito) dalla presenza del foro centrale nel R.

Questo aspetto mi piacerebbe approfondirlo.

Continuo a dormire sonni tranquilli...certo con 3 perizie  (2 perizie + 1 presenza in asta) il mio Antonino rischia di diventare non una bella moneta, ma una gran bella moneta!

Pietro.

 


Inviato

Tinia, spero che riportando per intero l'ultimo rigo del messaggio # 54 e non 57 ,"Se la moneta dopo una vera perizia sarà giudicata genuina, sarò il primo a chiedere scusa a Pietro per averlo fatto preoccupare (anche se lui dice che dorme sogni tranquilli)."  posso chiarire che la mia affermazione non voleva essere offensiva e rinnovo la mie scuse ad Alessandro per la forma. La mia intenzione era solo per aver un'altro giudizio. 

 

 

 

  • Mi piace 2

Inviato

Ciao Pietro

stabilire il perche' del foro su una moneta che ha 2000 anni la vedo dura. Potrebbe essere un tentativo di pendaglio, uno sfregio alla divinita', il dispetto di un bambino, un segno di riconoscimento o semplicemente il passatempo di un romano in ozio che doveva tirare sera ...mah...

Comunque con la patina o senza patina, con i colpi o no per me e' gia' una gran bella moneta. poi ha raccolto quasi 100 post e non e' finita. Diciamo che il buon Antonino e' di buona compagnia.


Inviato
36 minuti fa, tognon dice:

Diciamo che il buon Antonino e' di buona compagnia.

Già. .Co ha tenuto compagnia in questi due gg. :)

Posterò le foto perché alcuni di voi avevano posto domande sul bordo e sulle ammaccature che richiedevano foto migliori..

A dopo.


Inviato
1 ora fa, gionnysicily dice:

 posso chiarire che la mia affermazione non voleva essere offensiva e rinnovo la mie scuse ad Alessandro per la forma.

 

 

 

:hi:grazie giovanni,sicuramente alessandro apprezzera' e fara' luce su quanto ancora non e' emerso dall' immagine postata e le approssimative conclusioni


Inviato
2 ore fa, Pietro1956 dice:

Caro Alessandro, concordo con questa ultima osservazione.

Come detto...ho comprato la mia prima moneta affidandomi a gente esperta, ho avuto un'ottima consulenza da Mirko che mi ha seguito passo passo nella scelta. Bravo, competente  e paziente.

A mio avviso una moneta (il mio Antonino) dotata di certificato di autenticità di un esperto NIP e per giunta già apparsa in un'asta dove penso non l'abbia vista e analizzata il centralinista della casa d'aste, ma colui che l'ha inserita in catalogo e che qualcosa di monete capirà, mi rende felice dell'acquisto fatto.

Non mi preoccupa neanche farla periziare nuovamente (e sarebbe la terza volta! ). Lo deciderò io valutandone l'opportunità.

La discussione però  deve rimanere su aspetti prettamente tecnici. Perché una rilevazione tecnica non porta con sé polemiche e fraintendimenti inutili in questa sede, ma porta con se una risposta e una rilevazione altrettanto tecnica.

Non nascondo riguardando la moneta di essere fortemente incuriosito (si badi bene non preoccupato, ma solo incuriosito) dalla presenza del foro centrale nel R.

Questo aspetto mi piacerebbe approfondirlo.

Continuo a dormire sonni tranquilli...certo con 3 perizie  (2 perizie + 1 presenza in asta) il mio Antonino rischia di diventare non una bella moneta, ma una gran bella moneta!

Pietro.

 

IL buco è stato causato da un oggetto appuntito che ha colpito la moneta in quel punto ( in qualche momento della sua vita) e ha causato il foro con innalzamento dei bordi, come è giusto che sia, dovuti allo spostamento del metallo.

QUANDO, ciò sia successo, non è determinabile, perché la moneta non ha una patina che permetta di risalire " a vista" a elementi che possano testimoniare di una coevità tra moneta e foro o sul fatto che il foro possa essere frutto di un evento di qualche secolo fa...bastano tre o quattro secoli  per creare una patina verde su un sesterzio di un tipo indiscriminabile da quelle più antiche, figurarsi una patina color cuoio....dire che  il foro è coevo o è più recente o altro su una patina del genere è  inutile ....senza esami di laboratorio non si può determinare, punto e basta, per di più per un evento che non è " artificiale" e, quindi ,non ha neanche le evidenze meccaniche che gli eventi artificiali hanno...

 

La moneta presenta diversi colpi al bordo con forti deformazioni, tra cui, una è proprio quella che qualcuno, errando , , ha riconosciuto come la traccia di un codolo di fusione, mentre si vede benissimo proprio dalla foto che è il risultato di un colpo ( probabilmente una caduta recente) su una superficie rigida che ha schiacciato il metallo verso l'interno della moneta facendolo rigonfiare e appiattendolo sul punto di impatto...idem per la limatura.

Detto ciò , non ci sono riprese a bulino

P.S. Non abbiamo eliminato alcuna foto dal sito..non è nostra abitudine

quanto al colore, si legge sulla descrizione di ACR: Dark brown patina,,,,non black...quindi..basta una luce più intensa o angolata o una diversa taratura della paletta colori nel programma grafico per passare dal marrone scuro/quasi nero al marrone cuoio...vedi il post più che esplicativo di g.aulisio.

QUANTO SOPRA E' UNO DEI TRE POST CHE AVEVO ELIMINATO e che risponde al tuo quesito sul buco , spero.

 

Quanto alla schiacciatura della  corona e i segni paralleli sulla stessa:

Il colpo di striscio che ha appiattito la corona e la barba e lasciato quei segni paralleli, lo si può riconoscere , anche nella direzione di impatto che aveva, osservando le deformazioni plastiche del metallo e la loro disposizione....notare il pezzo di corona spostato subito dopo la drupa e i riccioli più alti della barba traslati tutti in una unica direzione e altezza quasi a formare uno scalino.

 

Questo è il secondo post che avevo cancellato, ce n'è ancora un altro, ma se volete che li reinserisca, allora lo devo fare uno per volta inserendo anche il post a cui ogni risposta fa riferimento..

 

 

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Inviato

Ringrazio Alessandro per avere fornito le spiegazioni tecniche che potevano diradare i pochi dubbi relativi al bordo. Io stesso avevo, badate bene, giudicato come autentico il sesterzio, mentre non potevo dare con sicurezza una spiegazione alle deformazioni del bordo, anche se avevo già ventilato l'ipotesi più semplice (e ovvia) e cioè che erano semplici ammaccature da caduta.....

Ci voleva tanto ad avere queste spiegazioni, dopo la manfrina dovuta all'infelice uso di aggettivi quali "vera perizia" o piuttosto "altra perizia" (attenzione a usare dei termini che possono equivocare e urtare la suscettibilità di professionisti che si espongono in prima persona sulle monete che vendono)....


Inviato

Ciao,

non posso che unirmi ai ringraziamenti di @acraf nei confronti di Alessandro che ha risposto ad un mio quesito e ha confermato alcune mie annotazioni sul bordo e gli "svasi" di metallo.

Cita

 

... sulla autenticità dell'esemplare, passato per le mani di un venditore esperto come @Tinia Numismatica non metterei dubbi.

E' vero che in alcuni punti il bordo, da foto, sembra alquanto "strano" ma una coniazione lievemente decentrata rispetto al tondello ed alcuni colpi subiti potrebbero spiegare un po' tutto. Come giustamente già scritto da altri, in 2000 anni ci sta il fatto di aver subito qualche colpo.

 

@gionnysicily si è scusato per avere usato un aggettivo sbagliato per ... precipitazione (capita talvolta scrivendo magari in velocità) che ha, a mio avviso, provocato una lecita reazione professionale in Alessandro. Spero che il dibattito su questo tema si sia esaurito e sia stata sotterrata l'ascia di guerra che stava per esser mulinata.

Ribadisco... colorazioni, svasi, graffi... più passa il tempo e più mi rendo conto che anche utilizzando foto dettagliate (ad esempio tratte da microscopio binoculare) spesso non si raggiunge una sentenza unanime. Tra ombre, riflessi e chi più ne ha più ne metta la migliore opportunità per valutare un esemplare (salvo che si sia in presenza di un falso pacchiano o un clone documentato) è quella di chi ha la possibilità di avere il pezzo in mano. Specie se il tutto è condito (come in questo caso) da una certa esperienza.

Ciao

Illyricum

;)

 


Inviato

Felice di essermi sbagliato sulla presunta ripatinatura. grazie di aver riportato i posts Alessandro.

Ciao!


Inviato

Purtroppo sono dovuto, per motivi familiari, rientrare d' urgenza a casa e riesco a scrivere solo adesso, avendo letto in fretta i post mi scuso in anticipo se magari  qualcuno di questi lo possa intendere in modo sbagliato.

Non voglio tornare sugli scambi verbali, tra persone civili si trova sempre un compromesso,ma voglio solo sottolineare una frase che ho detto nel mio secondo post e cioè le divergenze di opinioni che ci possono essere tra esperti che spesso non portano a conclusioni ed ognuno poi rimane della propria idea e questo è quello che sta accadendo in questa discussione, questo però non significa che non si deve avere rispetto delle opinioni degli altri perchè qualcuno sicuramente sta sbagliando.

Detto questo, torniamo alla moneta e parliamo del buco, ho letto la tesi di Tinia che rispetto ma non condivido difatti se si guarda bene dentro il buco si notano due sferette, quale può essere la genesi di queste ? non certamente l' attrezzo appuntito perchè altrimenti il fondo sarebbe stato omogeneo per il colpo inferto, sono piuttosto convinto, come detto prima, che si tratti di un eruzione del metallo venuto a contatto con del materiale o qualcosa di molto caldo che lo ha fatto esplodere, anche le sbavature, se la moneta è coniata, secondo me sono riconducibili a contatto con qualcosa di molto caldo che deve essere successo in epoca successiva alla eventuale coniatura, i colpi presi sui bordi da cadute non hanno questa morfologia ma si presentano con dei rigonfiamenti sul flan ed appiattimento del bordo in corrispondenza di questi,tranne nei casi di eventuali danni da attrezzi agricoli che fanno delle rigature e tagli netti.

Un altra cosa che mi lascia perplesso è la zona ad ore 2 del rovescio in cui si nota una deformazione del tondello,quasi come un cedimento del conio ma l' eventuale cedimento o frattura avrebbe lasciato dei segni che non si vedono ed allora mi chiedo se la coniatura lascia sempre i piani diritti a cosa è dovuto quest' avvallamento?

Un altra cosa che ho notato e che ho evidenziato con le frecce che la parte superiore del rovescio è stata lavorata con mezzi meccanici ( si notano le rigature ) mentre la parte inferiore è integra inoltre, in corrispondenza della testina si notano delle micro bolle ma questo potrebbe anche essere un effetto ottico.

L ultima cosa che non mi piace è quel cratere sul bordo che ho evidenziato, ci tengo a precisare che le mie sono considerazioni personali e come detto sopra rimango della mia opinione rispettando il giudizio di Tinia, aspettiamo comunque le foto del bordo

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Inviato
53 minuti fa, babelone dice:

Purtroppo sono dovuto, per motivi familiari, rientrare d' urgenza a casa e riesco a scrivere solo adesso, avendo letto in fretta i post mi scuso in anticipo se magari  qualcuno di questi lo possa intendere in modo sbagliato.

Non voglio tornare sugli scambi verbali, tra persone civili si trova sempre un compromesso,ma voglio solo sottolineare una frase che ho detto nel mio secondo post e cioè le divergenze di opinioni che ci possono essere tra esperti che spesso non portano a conclusioni ed ognuno poi rimane della propria idea e questo è quello che sta accadendo in questa discussione, questo però non significa che non si deve avere rispetto delle opinioni degli altri perchè qualcuno sicuramente sta sbagliando.

Detto questo, torniamo alla moneta e parliamo del buco, ho letto la tesi di Tinia che rispetto ma non condivido difatti se si guarda bene dentro il buco si notano due sferette, quale può essere la genesi di queste ? non certamente l' attrezzo appuntito perchè altrimenti il fondo sarebbe stato omogeneo per il colpo inferto, sono piuttosto convinto, come detto prima, che si tratti di un eruzione del metallo venuto a contatto con del materiale o qualcosa di molto caldo che lo ha fatto esplodere, anche le sbavature, se la moneta è coniata, secondo me sono riconducibili a contatto con qualcosa di molto caldo che deve essere successo in epoca successiva alla eventuale coniatura, i colpi presi sui bordi da cadute non hanno questa morfologia ma si presentano con dei rigonfiamenti sul flan ed appiattimento del bordo in corrispondenza di questi,tranne nei casi di eventuali danni da attrezzi agricoli che fanno delle rigature e tagli netti.

Un altra cosa che mi lascia perplesso è la zona ad ore 2 del rovescio in cui si nota una deformazione del tondello,quasi come un cedimento del conio ma l' eventuale cedimento o frattura avrebbe lasciato dei segni che non si vedono ed allora mi chiedo se la coniatura lascia sempre i piani diritti a cosa è dovuto quest' avvallamento?

Un altra cosa che ho notato e che ho evidenziato con le frecce che la parte superiore del rovescio è stata lavorata con mezzi meccanici ( si notano le rigature ) mentre la parte inferiore è integra inoltre, in corrispondenza della testina si notano delle micro bolle ma questo potrebbe anche essere un effetto ottico.

L ultima cosa che non mi piace è quel cratere sul bordo che ho evidenziato, ci tengo a precisare che le mie sono considerazioni personali e come detto sopra rimango della mia opinione rispettando il giudizio di Tinia, aspettiamo comunque le foto del bordo

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Complimenti per la vista perché io, nonostante l'abbia avuta in mano, sferette non ne ho viste. Ho visto del metallo che porta i segni di un impatto con un altro oggetto molto duro ma non metallico che ha lasciato delle tracce e delle deformazioni congrue con la sua natura, sia nell'interno del foro sulla figura che negli altri punti con deformazioni simili. 


Inviato

scusate folevo fare una domanda tecnica,un eventuale codolo di fusione,generalmente,intacca solo un lato della moneta o entrambe le parti?


Inviato

Nella foto scura si vedono chiaramente ed io espongo quello che vedo, se tu mi dici che non ne hai viste non metto in dubbio la tua parola ma nella foto si vedono e questa è sotto gli occhi di tutti


Inviato
9 minuti fa, babelone dice:

Nella foto scura si vedono chiaramente ed io espongo quello che vedo, se tu mi dici che non ne hai viste non metto in dubbio la tua parola ma nella foto si vedono e questa è sotto gli occhi di tutti

io non le vedo....

 


Inviato

Antonino è stanco. Dopo circa 1874 anni, poco meno, poco più di faticosa vita, tra cavalcate polverose in sella ai suoi proprietari, all'interno di sacche putride, non certo Piquadro dei giorni nostri, cadute, capitomboli, fratture ai bordi, al centro, al diritto  e al rovescio, poi d'un tratto anni di quiete, passaggi di mano in mano, centinaia di anni, conservato in cassetti di case nobiliari (i poveri erano poveri, i ricchi allora erano ricchi e pochi). O forse no...una caduta da cavallo, piccole fratture e l'Antonino forse ha riposato per centinaia di anni sotto terra, tranquillo, mai più "nominato. Poi, un giorno ritrovato accidentalmente chissà da chi e chissà perché. Le sue ferite sono semplici ferite, nulla di più. Una ammaccatura è una ammaccatura. Quante volte gli esseri umani dicono "ho un dolore e non so perchè"! Come potrebbe una splendida antica onorabile moneta sapere il perché della sua ferita?
L'Antonino merita riposo. E' un po stanco. Normale, dopo 1900 anni di quiete e riposo. Per lui questa web notorietà non è davvero comprensibile.
Alla prossima ragazzi. I dubbi chi ce li ha se li tenga. Io tengo il mio Antonino. Se qualcuno solo per motivi di studio vuole foto migliori può chiedermele in privato. Senza alcun problema. Condividerò osservazioni tecniche con grande piacere.
Il mio sesterzio è davvero stanco. Se mai dovesse essere necessario lo porterò nuovamente da un medico (perito) per farlo controllare. Ma io per mia natura non ho mlta simpatia per controlli e ricontrolli medici.
Un abbraccio a tutti. 
Felice di aver creato una bella discussione. Grazie a Tinia per la bella moneta che mi ha venduto.
Pietro.

  • Mi piace 5

Inviato
13 ore fa, babelone dice:

Nella foto scura si vedono chiaramente ed io espongo quello che vedo, se tu mi dici che non ne hai viste non metto in dubbio la tua parola ma nella foto si vedono e questa è sotto gli occhi di tutti

Le vedo bene nonostante la mia vista


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