Letture storiche dei lamonetiani

[commodo]

Altro libro veramente bello e che consiglio ASSOLUTAMENTE di leggere :

IL CACCIATORE DI AQUILONI - di Khaled Hosseini

Uno spaccato di vita nell'Afghanistan dalla fine della monarchia all'invasone Russa e dal regime Talebano ad oggi.

Modificato 1 Aprile, 2007 da commodo

[Rob_erto]

Ce l'ho! lo presi sulla scia di tutto il parlare che se ne è fatto e ne ho sempre sentito dire un gran bene...dunque deve essere proprio bello; per il momento è li che aspetta (altra "lettura in corso") ma lo leggerò al piu presto :)

[Layer1986]

come libro-manuale storico si fa leggere il libro di Harold Acton, "Gli ultimi Borboni di Napoli"..... descrive con illustrazioni e testimonianze dell'epoca il regno degli ultimi tre Borboni.... :D

[simone]

Qualche giorno fa ho acquistato:

Il secolo di Pericle (Plutarco)

Storie (Polibio)

Sulle orme di Genghiz Khan (Maurice Percheron, edito nel 1958 - prima edizione italiana)

PS: nei mercatini dell'usato si trovano molti libri interessanti (come quelli che ho comprato). E poi li ho pagati solo 2 euro l'uno... :o

Modificato 8 Aprile, 2007 da simone

[chersoblepte]

In questo periodo sto leggendo Bisanzio. Splendore e decadenza di un impero (330-1453) di John Julius Norwich (edito da Mondadori), compendio composto dallo stesso autore di un'opera più ampia in tre volumi (non tradotti in italiano) dedicata alla storia bizantina, dal I all'XI Costantino.

La lettura è godibilissima: lo stile (com'è tipico degli storici inglesi) è fluido e la narrazione di oltre un millennio d'avvenimenti storici, arrichita da numerosi aneddoti e curiosità, risulta chiara ed avvincente.

Naturalmente, trattandosi, anche in questo caso, di un'opera spiccatamente divulgativa, l'autore ha focalizzato il suo interesse soprattutto sul susseguirsi degli eventi politico-dinastici, mettendo un po' da parte la trattazione di altri aspetti, quali quelli sociali, politici e religiosi.

Consigliatissimo per chi vuole colmare quel "buco nero" che è la storia dell'Impero dei Ῥωμαίοι... ma s'è preso paura leggendo l'introduzione dell'Ostrogorsky (o, perlomeno, vuole arrivare a leggerlo un poco "vaccinato") :P!

P.S. Una (grossa) pecca dell'edizione italiana è, a mio avviso (ma ho visto che è notata anche da alcune recensioni in rete), la presenza di alcuni errori (talvolta grossolani) nell'indicazione di dati e nomi: nulla che una lettura attenta non possa scovare e correggere ;)... però danno sempre un po' fastidio :rolleyes:.

[simone]

In questo periodo sto leggendo Bisanzio. Splendore e decadenza di un impero (330-1453) di John Julius Norwich (edito da Mondadori), compendio composto dallo stesso autore di un'opera più ampia in tre volumi (non tradotti in italiano) dedicata alla storia bizantina, dal I all'XI Costantino.

La lettura è godibilissima: lo stile (com'è tipico degli storici inglesi) è fluido e la narrazione di oltre un millennio d'avvenimenti storici, arrichita da numerosi aneddoti e curiosità, risulta chiara ed avvincente.

Naturalmente, trattandosi, anche in questo caso, di un'opera spiccatamente divulgativa, l'autore ha focalizzato il suo interesse soprattutto sul susseguirsi degli eventi politico-dinastici, mettendo un po' da parte la trattazione di altri aspetti, quali quelli sociali, politici e religiosi.

Consigliatissimo per chi vuole colmare quel "buco nero" che è la storia dell'Impero dei Ῥωμαίοι... ma s'è preso paura leggendo l'introduzione dell'Ostrogorsky (o, perlomeno, vuole arrivare a leggerlo un poco "vaccinato") :P!

P.S. Una (grossa) pecca dell'edizione italiana è, a mio avviso (ma ho visto che è notata anche da alcune recensioni in rete), la presenza di alcuni errori (talvolta grossolani) nell'indicazione di dati e nomi: nulla che una lettura attenta non possa scovare e correggere ;)... però danno sempre un po' fastidio :rolleyes:.

217279[/snapback]

Confermo, l'ho letto anch'io :D

[denario69]

Finito di leggere:

"Roma: l'ultimo re etrusco. Porsenna di Chiusi" di Menghini Francesco.

Romanzo storico basato sulla figura di Porsenna, re di Clusium/Chiusi e, a detta di Plinio, anche di Volsinii/Orvieto, ambientato in vari siti dell'Italia centrale, e nel famoso santuario etrusco centrale: il Fanum Voltumnae.

Da leggere !

ciao ;)

denario69

[vince960]

Consiglio caldamente 'Q' un bel libro scritto da un gruppo di autori bolognesi (Roberto Bui, Giovanni Cattabriga, Federico Guglielmi e Luca Di Meo) che si presentano con lo pseudonimo collettivo di Luther Blissett. Un'avvincente storia (romanzata) sulla galassia dei movimenti riformatori nell'Europa della prima metà del XVI secolo. Tra i protagonisti, Thomas Muntzer (il Coniatore); mi sembra particolarmente interessante per questo forum. Nel libro viene spesso citata una moneta coniata nella città ribelle di Munster:

'....Le iscrizioni sono fitte sia sul recto che sul verso, deve avvicinarla per poterle decifrare. Parlano la sua lingua.

UN DIO, UNA FEDE, UN BATTESIMO.

UN RE GIUSTO SOPRA TUTTO.

LA PAROLA SI È FATTA CARNE.

MÜNSTER 1534.....'

Q

Luther Blissett

2000

Stile libero BIG

EINAUDI

pp. XV-677

16,50 Euro

ISBN 8806155725

Modificato 16 Aprile, 2007 da vince960

[federicom73]

Per antica passione, leggo (da tanto) quasi esclusivamente libri di storia.

Soprattutto molte biografie (adoro la genesi dei personaggi ..vedere "da dove vengono") e saggi che non siano troppo pesanti, perchè - lo ammetto - non ho mai avuto la voglia di rompermi la testa su testi "universitari", soprattutto la sera dopo una giornata di lavoro..

Attualmente - per es. - sto leggendo una storia della guerra di secessione americana (Luraghi..carina, ma stile un po' retorico ed autore un po' schierato coi perdenti), e sono reduce da "Stalingrado" di Beevor Antony (consigliato soprattutto agli amanti di storia militare..meno agli altri come me che potrebbero trovarlo sì interessante e ben fatto ma anche un po' troppo ricco di nomi di battaglioni ed affini).

Consigliare qualcosa di specifico mi riesce - pertanto - abbastanza difficile.

Cmq, proviamo:

per avvicinarsi ed avvicinare alla storia suggerisco di leggere e far leggere la "storia d'italia" di Indro Montanelli.

Molti storceranno il naso...lo so...il taglio è un po' didascalico-giornalistico (ma di grande fattura, e ci mancherebbe!)..potrebbe risultare facilone. L'autore ha le sue idee, è ovvio..e le si sentono pesantemente soprattutto nei volumi che riguardano i periodi più vicini a noi (che mi piacciono meno).

Ma molte analisi - anche taglienti e "scomode" - risultano (a mio modo di vedere) condivisibili. E quell'umanizzare i personaggi riportandoli vicini a noi con le loro grandezze e le loro miserie...con gli eventi epocali che contribuirono a creare ma pure con le piccolezze quotidiane che vissero , davvero fanno affezionare alla materia.

Perlomeno: la mia passione per la storia è nata lì, da bambino..e rimane una godibile rilettura non eccessivamente impegnativa ancora oggi.

Fatto il primo passo, da buon contemporaneista: la storia del III° Reich di William Shirer (corrispondente americano che visse in Germania in quegli anni).

In ultimo..da leggere..rileggere..far leggere ..far rileggere:

"Se questo è un uomo - La tregua" di Primo Levi.

Perchè certe cose non vengano mai dimenticate.

PS

complimenti a chi ha avuto l'idea di questo post..mi risulterà parecchio interessante rileggermi tutte le risposte per cogliere qualche suggerimento per future letture

Modificato 17 Aprile, 2007 da federicom73

[entropia]

per quanto riguarda la 2a guerra mondiale tra i tanti ne segnalo due:

D-DAY - di Stephen Ambrose. A mio giudizio il miglior testo sull'argomento; una storia incrdibile di uomini, di progetti, di strategie, di circostanze e di piani di una delle più grandi battaglie della storia. E' un libro da leggere per capire come le vicende complesse spesso se non sempre ruotano intorno all'impovvisiazione di semplici eroi che risolvono problemi non previsti anche dalla più perfetta, dettagliata e puntuale pianificazione e progettazione.

STORIA DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE - di Jhon Keegan. Oltre le 600 pagine di narrazione storica dei fatti acompagnata da analisi strategiche ed anche dai profili dei maggiori protagonisti. Le grandi battaglie sono descritte anche attraverso la descrizione delle diverse metodologie di combattimento e delle tecnologie.

Lasciando il tema della 2a guerra mondiale (o WWII in americano) tanti sarebbero i testi ma fra questi mi viene in mente uno in particolare:

CRISTOFORO COLOMBO E IL PAPA TRADITO - di Ruggero Marino. E' un libro di una decina d'anni fa scritto da un giornalista che viene in contatto con una storia oscura, sepolta ma non morta, sulla vicenda della scoperta dell'america e di Colombo. Questo contatto porta il giornalista ad indagare profondamente sulla vicenda che gli viene raccontata a cui inizialmente non crede e che poi diventa invece la sua passione e gli permettera' di portare alla luce prove e fatti mai menzionati dagli storici di professione.

La vicenda lega il papa Innocenzo VIII a Cristoforo Colombo ed alla sua scoperta, o presunta tale.... Vi do solo un anticipo:

Il monumento funebre di questo papa è visibile a tutti nella basilica di San Pietro a Roma; l'iscrizione sul monumento riporta (in latino) tra l'altro "...insigne per la gloria del Nuovo Mondo scoperto all'epoca sua.." " Ma Innocenzo VIII è morto giorni prima della partenza di Colombo che lo porterà a "scoprire" l'America, ... come è possibile? bene, il resto leggetevelo :)

[fra crasellame]

Dopo aver letto Blu come il mare, Guglielmo e la saga degli Embriaci, di Gabriella Airaldi, Fratelli Frilli Editori, 256 pagine, ISBN 88-7563-174-3.

Sono di colore glauco, come il mare che solcano, le galee che, sulle onde del Mediterraneo, portano Guglielmo Embriaco e suo fratello Primo all’incontro con l’altra riva. La storia della “dinastia” degli Embriaci-Gibelletto, precocemente incardinata a Genova e a Jibail e mito fondante della storia di Genova, è il “modello” di un sistema originale, grazie al quale la città dell’ Embriaco, nucleo operativo di un’Europa mediterranea complementare al continente, contribuisce in modo determinante alla formazione di un nuovo concetto di “Occidente”.

L'autrice studia l'insediamento di Jbail e i rapporti tra gli Embriaci di Genova e di Gibelletto, sempre giocando sulla ricostruzione di un sistema economico espansivo complesso, che vede il dispiegamento della famiglia-azienda in tutto il mondo conosciuto con criteri di estrema modernità e duttilità.

Ed ovviamente Gli Annali di Caffaro (1099 - 1163), a cura di Gabriella Airaldi e Massimiliano Macconi, traduzione di Marina Montesano, Fratelli Frilli Editori, ca 160 pagine, ISBN 88-87923-36-1.

Intorno al Natale del 1099, Guglielmo e Primo Embriaci facevano ritorno a Genova dalla Terrasanta, dove avevano preso parte alla conquista di Gerusalemme. L'evento suscitò molto interesse ed è presumibilmente negli ambienti degli Embriaci che maturò rapidamente la decisone di intraprendere una nuova e più grande spedizione marittima verso la Terrasanta a cui partecipò Caffaro stesso, che prese il largo il primo agosto del 1100, e che terminò con la presa di Cesarea.

Caffaro negli Annali non si propone solo di narrare come i genovesi "partirono nel 1100 e tornarono nel 1101", ma si cala profondamente in una cultura mediterranea che assumendo il mare come struttura, ne fa l'elemento sul quale si consuma il viaggio dell'umana avventura.

Ora è la volta di Benedetto Zaccaria. Ammiraglio e mercante nella Genova del Duecento., di Roberto S. Lopez a cura di Gabriella Airaldi, Fratelli Frilli Editori, 280 pagine, ISBN 88-7563-044-5. Che mi è stato fgentilmente prestato e che comprerò quanto prima.

Una grande opera storica, pubblicata per la prima volta nel 1933: un testo fondamentale della moderna medievistica. Scegliendo di parlare d’un «naufrago della storia», legando la vicenda di una città e dei suoi mercanti con quella del Mediterraneo e, in senso più lato, con quella del mare, facendo convergere nella vicenda esemplare dei genovesi la «rivoluzione commerciale» destinata a forgiare i canoni di un Medioevo radice dell’età moderna, Lopez iniziava uno straordinario processo conoscitivo e metodologico. Scrive Gabriella Airaldi nella prefazione: «Quando vide la luce nel 1933, il Benedetto Zaccaria del giovanissimo Lopez rappresentò per molti aspetti una novità. In esso, infatti, le intenzioni dell’autore, già chiaramente indirizzate nel senso di una storia “globale”, facevano della vicenda dell’uomo anche uno strumento nuovo per leggere le forme di vita di una delle grandi potenze medievali, Genova, alla luce di un “medioevo degli orizzonti aperti”. D’altra parte, la capacità di leggere e di interpretare con raffinato metodo un ampio spettro di testimonianze e le brillanti capacità espositive collocarono subito Lopez nel ristretto Olimpo di quegli studiosi capaci allo stesso tempo di colloquiare con l’accademia e con un più vasto pubblico».

[piergi00]

Qualche lettura estiva consigliata :

Gli Imperatori Romani Storia e Segreti di Michael Grant -Grandi Tascabili Economici Newton 365 pagine

Grandezza militare e debolezze umane , vizi privati e pubbliche virtu' degli uomini che ressero le sorti della Roma Imperiale.

Da Ottaviano Augusto a Romolo Augustolo.

Vittorio Emanuele II di Denis Mack Smith - Editori Laterza 400 pagine

Biografia ricca non solo di episodi curiosi e di aneddoti poco noti ma incentrata sulla concezione del potere e dei rapporti tra classe dirigente e paese reale durante il suo Regno

Storia del Piemonte di Michele Ruggiero - Piemonte in bancarella . 980 pagine

Si parte dal neolitico per giungere a Roma capitale d' Italia , la storia non solo del Piemonte ma anche dei Piemontesi

Modificato 5 Luglio, 2007 da piergi00

[eg1979]

mi consigliate un bel libro su Alessandro Magno?

[minerva]

mi consigliate un bel libro su Alessandro Magno?

244268[/snapback]

Ti consiglio di Paul Faure: Alessandro Magno, Salerno Editore. Questo è un testo davvero completo e scientificamente magistrale; tratta, infatti, in maniera esaustiva, chiara e non noiosa tutte le vicende dell'entusiasmante storia di Alessandro. Enrico :)

Modificato 5 Luglio, 2007 da minerva

[dracma]

All'ottima segnalazione di Minerva aggiungo:

C. Alfano - A. Di Vita (a cura di), Alessandro Magno. Storia e mito (Catalogo della mostra - Roma, 21 dicembre 1995 - 21 maggio 1996), Venezia 1995, ed. Leonardo Arte.

A. B. Bosworth, Alessandro Magno : l'uomo e il suo impero, Milano, Rizzoli, 2004

P. Briant, Alessandro Magno : dalla Grecia all'Oriente, Torino, Universale Electa/Gallimard, 1992

R. Caratini, Alessandro Magno : storia e leggenda del più grande condottiero dell'antichità, Roma, Newton & Compton, 2005.

Cl. Mossé, Alessandro Magno : la realtà e il mito, Roma-Bari, editori Laterza, 2003.

G. Radet, Alessandro Magno, Milano, BUR, 2005.

Saluti

[fra crasellame]

Non dimentichiamo l'ottima versione romanzata di Valerio Massimo Manfredi.

[sognoadocchiaperti]

Memorie di Adriano. Ma credo che tutti lo abbiamo letto,perlomeno una volta.

"Le ombre di guerrieri" di Jon(senza h) E. Lendon. Bellissimo,strategie di battaglia dei Macedoni,Spartani,Romani.

"La storia fatta con i se" di Robert Cowley. Bello davvero,da non perdere.

"I leoni morti" di Saint Paulien. La battaglia di Berlino....vista da un'angolazione differente dalla solita. Particolare,sicuramente forte.

"Eroi per caso" di Erik Durschmied. Bello e curioso. Parla di come imprevisti e casualità,persone,riescano,loro malgrado a cambiare il corso della storia.

"Le terre di Caino" di Donovan Webster. Cosa rimane dopo le battaglie,chi pensa a bonificare i territori? Particolare,stimolante,curioso. Bello.

Poi aggiungerei un libro,una raccolta di lettere. Non storia,perlomeno nel senso stretto,ma filosofia. Un libro da tenere sempre vicino,per tutta la vita. "Lettere a Lucilio". Seneca. Scegliete,fra le tante,la versione con anche gli scritti in latino(Bur).

...beh,per ora può bastare.

Credo,però,che qualcuno decida di leggere un libro,non tanto perchè suggerito da un perfetto sconosciuto,ma perchè,nel momento che ci troviamo in una libreria,quel libro si illumini di luce propria e si faccia scegliere. O no?

[petronius arbiter]

Credo,però,che qualcuno decida di leggere un libro,non tanto perchè suggerito da un perfetto sconosciuto,ma perchè,nel momento che ci troviamo in una libreria,quel libro si illumini di luce propria e si faccia scegliere. O no?

245603[/snapback]

Quoto in pieno, non siamo noi a scegliere i libri, ma i libri a scegliere noi :D

petronius :)

[meja]

Ciao

Le memorie di Adriano , è IMPERDIBILE

aggiungerei ai tanti ottimi libri che avete consigliato un romanzo storico avvincente ben scritto , emozionante...insomma mi è piaciuto MOLTOOOO

"Il Longobardo" di Marco Salvador

Buonanotte

Meja

[Saturno]

"In nome della resa" di Marco Picone Chiodo

"I Savoia Re d'Italia" di Denis Mack Smith

"Garibaldi" di Denis Mack Smith

"La grande bugia" Giampaolo Pansa

[Saturno]

Devo aggiungere :

"Il sangue dei vinti" di Giampaolo Pansa

[meja]

Aggiungo un libro indispensabile per lo storico e per l'italiano in genere

La Casta

di Rizzo e Stella

[rob]

Un libro letto durante il mio viaggio di nozze (!) e che mi ha appassionato:

THE FOURTH CRUSADE and the sack of Constantinople

di Jonathan Phillips

Pimlico 2005

Non mi risulta che il volume sia tradotto in italiano, ma spero che lo sia presto. Una lettura scorrevole ma mai banale, ha risposto alla mia curiosità sugli eventi di quella crociata partita male e finita peggio... e ora ne so un po' di più su Enrico Dandolo, Baldovino di Fiandra, Bonifacio di Monferrato, e la tragica serie di imperatori ed usurpatori di Costantinopoli.

Jonathan Phillips cerca, secondo me con successo, di leggere l'evoluzione della quarta crociata in maniera il più obiettiva possibile, pur mantenendo un punto di vista prevalentemente europeo. Ne esce un quadro sociale e storico assolutamente affascinante, che spiega perché i crociati armati di spada e fede partiti per riconquistare Gerusalemme abbiano finito per saccheggiare Costantinopoli e distruggere l'Impero Bizantino.

Una lettura efficace e assolutamente consigliata!

P.S.: e ora so che dovrò procurarmi qualche moneta dell'epoca per completare il quadro ! :D

Modificato 29 Luglio, 2007 da rob

[ziopaperone89]

I miei libri preferiti, che mi hanno anche aiutato nelle mie ricerche numismatiche e che mi hanno appassionato, sono:

-"Merceologia", A. Romegialli, ed. G. B. Paravia

-"I tedeschi in Italia. Album di una occupazione. 1943-1945", Silvio Bertoldi, ed, Rizzoli

-"Storia del Fascismo", Carocci, ed. Garzanti

-"Vita di Mussolini", ed. Novissima

-"Parola di re. Il diario segreto di Vittorio Emanuele", Francesco Perfetti, ed. Le Lettere

-"Io, Vittorio Emanuele, Principe in esilio", Vittorio Emanuele di Savoia (memorie a cura di Pier Carpi), ed. MEB Torino

-"Il piccolo re. Vittorio Emanuele nella caricatura mondiale", GEC, ed. Fiorini Torino

-"I Savoia", Francesco Cognasso, ed. Dall'Oglio

-"I Savoia", Gianni Oliva, ed. Mondadori

-"Storia d'Italia", XII volumi, Indro Montanelli

-"Torino 1706. 300 anni dall'Assedio e dalla battaglia di Torino. L'alba di un regno, una mostra evento per ricordare", Roberto Sandri Giachino, Giancarlo Melano, Gustavo Mola di Nomaglio, ed. Il Punto

-"Discovering Friendly and Fraternal Societies: Their Badges and Regalia", Victoria Solt Dennis, ed. Shire

-"Mostra di temi e soggetti nelle collezioni numismatiche", Circolo Numismatico Piemontese (Opuscolo)

E naturalmente ...

-"Il libro dei sigilli. Dalla mesopotamia alla Valle dell'Indo. Antiche manifestazioni espressive umane dal sesto millennio a.C. attraverso i sigilli", Giancarlo Turco (Opuscolo)

Questi libri sono consigliati a tutti!!! L'argomento trattato da ciascuno mi sembra abbastanza chiaro ma sono disponibile per chiarimenti.

P.S.: alcuni libri potrebbero essere di difficile reperimento in quanto provenienti dalla mia collezione di libri antichi (ho cercato di scegliere quelli meno vecchi per facilitarvi il compito ...)!

Buona lettura a tutti!

:)

[Francescoadamo]

Un libro bellissimo che consiglio a tutti:

La scoperta di Troia

scritto proprio da Heinrich Schliemann.

Si tratta di un vero e proprio diario scritto dall'archeologo durante l'epoca della sua scoperta della mitica città di Troia!!