Letture storiche dei lamonetiani

[chersoblepte]

Ciao minerva :),

ti ringrazio per la tua risposta, puntuale e veloce. In effetti, probabilmente, sono stato un po' troppo vago nella mia richiesta: il mio interesse è indirizzato più sulle vicende propriamente storiche che su quelle teologiche (anche se riconosco che, in tal ambito, una trattazione più o meno ampia di quest'ultime non può mancare) della Chiesa nel periodo tardo imperiale, nello specifico da Costantino (concilio di Nicea del 325) a Giustiniano (secondo concilio di Costantinopoli del 553). In tal senso penso che, tra le opere che hai proposto, forse la più indicata potrebbe essere quella del Kelly, che, da quel che ho visto, è abbastanza corposa, ma non so se arrivi a trattare anche il periodo di mio interesse: oppure, in base a queste nuove indicazioni, sei a conoscenza di opere più specifiche sull'argomento?

Grazie di nuovo ;).

[minerva]

Ciao Chersoblepte, :)

ti riporto qualche indicazione bibliografica che tratta del periodo storico di tuo interesse e che puoi selezionarti in base alla esigenze di approfondimento.

G. Jossa, Il Cristianesimo antico. Dalle origini al Concilio di Nicea, Carracci, Roma 1998.

M. Simonetti, Ortodossia ed eresia tra I e II Secolo, Rubbettino, Saveria Mannelli 1994.

M. Simonetti, La crisi ariana nel IV Secolo. Institutum Patristicum Augustinianum, Roma 1975. (Ti riporto questa indicazione che, seppur non propriamente storica, potrebbe risultarti utile al fine di qualche eventuale approfondimento. Questo Istituto permette di reperire tutti i materiali di approfondimento della Patristica. Negli Enchiridìon della Chiesa Romana trovi, invece, tutti i documenti di tutti i Concili; di questi, la casa editrice se non sbaglio è la EDB).

G. Filorano, D. Menozzi, a cura di, Storia del Cristianesimo, Laterza Ed., Roma-Bari 2002. Questa è un'opera in 4 Volumi molto ben fatta e scientificamente validissima. Il Primo Volume tratta il periodo storico compreso fra le origini del Cristianesimo e la Chiesa del VI Secolo. Nel Secondo Volume viene approfondito il Medioevo: dal Cristianesimo alto-medievale alla Cristianità post-gregoriana.

W. A. Meeks, I cristiani dei primi secoli, Ed. Il Mulino 1992.

R. M. Grant, Cristianesimo primitivo e società, Ed. Paideia 1987.

C. Guiguebert, Il Cristianesimo antico, Ed. Ubaldini, Roma 1973.

J. Burckhardt, L'età di Costantino, Ed. Sansoni 1957. Questo testo è di difficile reperibilità nonostante sia molto ben fatto.

A. Donini, Storia del Cristianesimo. Dalle origini a Giustiniano, Teti 1977.

J. Daniélu, Le origini del Cristianesimo Latino. Storia delle dottrine cristiane prima di Nicea, EDB.

Spero di esserti stato utile! Saluti, Enrico.

[chersoblepte]

Non utile... utilissimo :D! Anche in questa occasione veloce e precisissimo, non so davvero come ringraziarti: ho già provveduto ad ordinare alcuni dei titoli che mi hai consigliato. Grazie mille ancora ;).

P.S. Ho acquistato l'opera del Burckhardt qualche tempo fà, non sapevo fosse difficile da trovare: ad ogni modo, seppur un (bel :P) po' datata, resta un "classico" della storiografia costantiniana.

[Paleologo]

In fondo all'ultimo libro di Augias sulla figura storica di Gesù (che sicuramente qualcuno entro un raggio di 50 metri da te avrà, dato che ha venduto più di Gino e Michele) c'è una bibliografia che mi sembra abbastanza ricca e interessante, dove probabilmente potrai trovare qualche altro spunto.

Ciao, P. :)

[Leopold.85]

vi consiglio caldamente : "Gli Asburgo" di Andrew Wheatcroft

e " Lutero" di Ronald H. Bainton

[Paleologo]

UPpato per il forum di Storia e Archeologia

Ciao, P. :)

[eg1979]

RAGAZZI V'INFORMO CHE È STATO PUBBLICATO A SOLI 18 EURO UNA PIETRA MILIARE DELL'ARTE MILITARE TARDO-ANTICA/BIZANTINA: LO STRATEGIKON (FORSE) DI MAURIZIO.

RIPORTO VIRGOLETTATA LA DESCRIZIONE (ED. IL CERCHIO)

"Questo trattato di arte militare bizantina del VI secolo, che ha costituito fino all'alto medioevo un punto di riferimento letterario, storico e documentale per generali, comandanti e imperatori, raccoglie in modo organico e sorprendentemente moderno le nozioni di arte militare dell'epoca, e costituisce forse il primo esempio nella storia occidentale di vero e proprio manuale militare pratico; vi vengono descritte nei minimi dettagli l'organizzazione, l'armamento e l'equipaggiamento delle truppe imperiali, le tecniche di marcia, di schieramento e di combattimento, e contiene inoltre una interessante e inedita descrizione degli usi e dei costumi militari dei principali nemici dell'Impero d'Oriente di quegli anni, soprattutto Persiani, Slavi, Avari e Longobardi. Tradotto per la prima volta dal greco in italiano, lo Strategikon è un documento prezioso anche per la comprensione degli usi e della mentalità del mondo romano più antico, di cui l'esercito dell'Impero d'Oriente si considerava legittimo e orgoglioso erede: i comandi in latino, rigorosamente conservati, la severa disciplina e le prestigiose tradizioni descritte da Maurizio aiutano a ricostruire "a ritroso" molti aspetti finora sconosciuti e inattesi dell'esercito più potente della storia"

171971[/snapback]

ce l'ho! se vi elencassi i libri che ho in proposito... anzi, che abbiamo io e la mia fidanzata visto che studia storia antica e si specializza in storia bizantina :)

[rob]

Cambiando decisamente rotta rispetto alle letture finora discusse, sono ormai a buon punto della lettura di

THE HONORABLE COMPANY

A history of the English East India Company

di John Keay, Harper Collins 1993

L'ho preso per dare un contesto storico alle mie monetine dell'India Britannica (il "Raj") e devo dire che le mie aspettative non sono affatto andate deluse. Piena di riferimenti peraltro inevitabili ai conflitti europei ed ai loro riflessi sulle vicende dei mercanti inglesi, francesi, olandesi, spagnoli e portoghesi in Oriente, è comunque di lettura agile e scorrevole, unendo alla storia dei fatti anche quella delle persone - e mai come in un'impresa commerciale privata possono essere importanti i comportamenti personali.

Non credo sia tradotto in italiano, ma lo consiglio a chiunque se la sentisse di affrontare un testo in inglese.

Modificato 6 Marzo, 2007 da rob

[Newton]

Ho appena finito di ri-leggere "Antistoria degli italiani – Da Romolo a Giovanni Paolo II" di Giordano Bruno Guerri.

Un bel libro per dare un contesto storico un po' "fuori dal coro" alle nostre amate monete. :)

[Flavio]

Ciao :)

Ho appena finito di leggere il libro "428 d.C. - Storia di un anno" di Giusto Traina.

Lo consiglio agli amici appassionati del tardoimpero romano.

[apostata72]

Grazie della segnalazione Flavio, lo cerchero', so che parte da oriente quando cade il regno di armenia, ma è un saggio o un romanzo?

[chersoblepte]

Grazie della segnalazione Flavio, lo cerchero', so che parte da oriente quando cade il regno di armenia, ma è un saggio o un romanzo?

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Quando lo acquistai era un dubbio che aveva colto anche me :D: l'ho iniziato da qualche giorno e deve dire che si tratta di un buon saggio, ben documentato da un preciso apparato di note e bibliografia. Interessante l'approccio, che parte dalla descrizione delle vicende avvenute in un anno, il 428, che difficilmente compare nei libri di Storia più generalisti e non contrassegnato da eventi epocali (almeno, non penso si possa considerare tale la definitiva caduta del Regno d'Armenia in mano ai Sasanidi) per descrivere, nei suoi aspetti più vari, il mondo romano nella prima metà del V secolo.

[apostata72]

Bene bene :) se è ben documentato e non ci sono invenzioni, può interessare... B)

[Flavio]

Grazie della segnalazione Flavio, lo cerchero', so che parte da oriente quando cade il regno di armenia, ma è un saggio o un romanzo?

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Ciao Apo :)

E' un saggio ... come ha già avuto modo di dirTi il bravo chersoblepte :D

Modificato 6 Marzo, 2007 da Flavio

[apostata72]

Ok Grazie Flavio :)

[minerva]

In questi giorni sto leggendo il libro di Jérome Carcopino, Giulio Cesare, Bompiani.

Sono appena giunto alla sempre avvincente pagina della congiura di Catilina la cui crudele astuzia condusse Cicerone a dare forma "all'orationem luculentam et utilem": la Prima Catilinaria.

Carcopino presenta tutti gli argomenti in maniera davvero gradevole e storicamente corretta tanto da rendere la lettura dei suoi scritti piacevole ed entusiasmante. Le note poi sono ricchissime di preziose informazioni...anche numismatiche.

Dello stesso autore segnalo il già citato titolo: Silla, Bompiani Editore.

Modificato 9 Marzo, 2007 da minerva

[legionario]

Ho letto con molto piacere:

Le guerre in Gallia - De bello gallico: di Giulio Cesare

(Cesare narra le campagne militari, gli itinerari e le spedizioni in un paese sconosciuto di foreste, fiumi immensi, fra popolazioni "primitive" della Francia, Germani ed Inghilterra).

Anabasi : di Senofonte

(nel 401 a.C. 10.000 mercenari greci, ingaggiati dal principe persiano Ciro per spodestare il fratello Artaserse II, furono coinvolti nella dura sconfitta di Cunassa e si trovarono senza capi, lontano dalla patria a doversi aprire la via del ritorno attraverso un paese straniero fra popolazioni sconosciute ed ostili.)

[eg1979]

ne ho letti tanti, ma quello che mi ha appassionato più di tutti è stato

"Declino e caduta dell'Impero Romano" di Gibbon

[commodo]

per staccare un pò dall'argomento storia che vi "assedia" la mente, consiglio un relax a base di Stefano Benni : La Compagnia dei Celestini (risate assicurate)

[incuso]

Anabasi : di Senofonte

Sì anche a me è piaciuto (ci sono arrivato dopo Tucidide ed Erodoto) motivo per cui ho provato ad affrontare le Elleniche ma l'ho trovato completamente differente e decisamente noioso.

[incuso]

per staccare un pò dall'argomento storia che vi "assedia" la mente, consiglio un relax a base di Stefano Benni : La Compagnia dei Celestini (risate assicurate)

Ongi tanto in mensa mi vengono in mente i "potrebbero" :D

[Rob_erto]

Io vado a periodi :rolleyes: ; ho avuto la fase Giappone-Samurai con Shogun di James Clavell, Samurai di Vittorio Arena, Lo Zen e la via della spada di Winston King. Poi sono passato al Medioevo con Il cielo sceso in terra e Dizionario dell'Occidente medievale di Jacques Le Goff, la trilogia di Jan Guillou (Il Templare, Il Saladino, La Badessa) una carrellata sui Templari con La tragedia dei Templari e I Templari nel XIII secolo di George Bordonove.

E' da un po che faccio la corte ai Romani, anche dai vostri commenti credo che Caduta e declino dell'impero romano di Gibbon e Memorie di Adriano della Yourcenar saranno i prossimi!

Cosa colleziono? ma monete del Regno, e ovvio! :lol:

[commodo]

Avendo aperto questo tema non posso esimermi dal dire la mia:

La repubblica del leone - Storia di Venezia

Alvise Zorzi

Italia, 2001

Un bel tomo di 600 e passa pagine, certamente specialistico, ma sicuramente non elitario. La Serenissima è ricordata ormai solo per l'uso strumentale che ne fa una certa parte della politica italiana, ma 1000 anni di storia non sono da spazzare sotto al tappeto così velocemente.

Alvise Zorzi è uno storico, ma prima ancora è veneziano, e l'amore per la sua città si legge in ogni riga del suo libro. Scritto in maniera leggibile e non cattedratica, la sua Repubblica del leone è uno splendido volo d'uccello su mille anni della nostra storia. Si tratta necessariamente di un riassunto di questo lunghissimo arco di tempo, ma l'intenzione non era sicuramente quella di scrivere una definitiva Storia Di Venezia (tutta con le Maiuscole), ma piuttosto quello di stuzzicare la curiosità del lettore, per poi permettergli di approfondire i temi che ritiene più interessanti.

L'immagine di Venezia e del Veneto che esce da queste pagine non è nè quella del ricco Nordest, miracolo dell'ultimo decennio, nè quella di terra di polentoni sempliciotti. L'ampio respiro della Storia ridona a questa fetta d'Italia la dignità dimenticata dai suoi stessi abitanti: e scusatemi se è poco!

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Quoto in pieno, molto ben scritto e piacevole

[commodo]

Ho molto apprezzato il Satyricon di Petronius Arbiter

Informazioni e dettagli maggiori potete leggerli su questo sito

http://www.latinovivo.com/schedeletteratura/petronio.htm

[balkan]

Tra tutti i libri che ho letto un'autore in particolare Cèline con "Morte a credito" e "Viaggio al termine della notte" mi è rimasto nel cuore.

Tra gli autori contemporanei ricordo Fred Vargas, Lindsey Davis con la serie dell'investigatore Marco Didio Falco e Margaret Doody con la serie dedicata ad Aristotele e il grande Akunin col suo protagonista Fandorin e la suora Pelajia.

Attualmente stò leggendo La storia contemporanea del Giappone di Bouissou che si stà rivelando molto interessante almeno per me. :rolleyes: