Vai al contenuto

Risposte migliori

Inviato

A mio avviso Esperti in ben altre monetazioni......

E va beh..non mi fare dire chi erano gli altri periti dai...


Inviato

Bene..ho visto che questa discussione ha fatto carriera :blum:

 

Allora non è vero che vengo ignorato :crazy:


Inviato

Devo dire che l'ipotesi di un rifacimento della moneta perchè la corona non poneva in evidenza la croce sulla corona è suggestiva....ma...c'è un MA....

Come mai allora la moneta PROVA è tale e quale a quelle poi conosciute?

 

Forse allora che le prove erano dei Gadget come ho sempre sostenuto?


Inviato

Buon pomeriggio a tutti.

Come le "bombe" di @elledi c'è ormai ben poco... Altroché se sono interessanti!

Ovviamente per chi si diletta a studiare e a voler conoscere e comprendere i "fenomeni" strani verificatisi presso la zecca romana nel periodo in esame.

Sulla presente, enigmatica, questione riguardante il rovescio di uno dei 20 lire Impero 1936 XIV della Collezione Reale (anch'io penso sia, a questo punto, indispensabile verificare anche il secondo nummo di questo tipo della CR), provo a dire la mia.

I tipi delle monete argentee, di nichel e di bronzo celebrative della proclamazione dell'Impero sono stati approvati ai sensi dell'art.3 del RD 03.09.1936, n.2511 (GU n.106 del 08.05.1937), conformemente alle rispettive descrizioni tecniche, di cui all'art.2 precedente, e, cosa fondamentale per la presente discussione, AGLI ANNESSI DISEGNI.

Orbene, alla pagina 1697 della Gazzetta Ufficiale del Regno n.106 del 08.05.1937, in alto a sinistra sono stati pubblicati il tipo del dritto, del rovescio, e del taglio, del nummo in parola.

Non sarebbe il caso di analizzare bene la pagina originale della GU, sopra menzionata, per capire, a ragion veduta, qual'è il tipo approvato dal decreto di emissione?

E' mia opinione che ogni altro tipo monetale difforme da quello pubblicato in seno al decreto di emissione e, ai sensi di quest'ultimo, approvato, non può considerarsi genuino ed originale, ovviamente in mancanza di ulteriori documenti, finora ignoti, che ne giustifichino e ne formalizzino la regolare coniazione.

  • Mi piace 1

Inviato

Buon pomeriggio a tutti.

Come le "bombe" di @elledi c'è ormai ben poco... Altroché se sono interessanti!

Ovviamente per chi si diletta a studiare e a voler conoscere e comprendere i "fenomeni" strani verificatisi presso la zecca romana nel periodo in esame.

Sulla presente, enigmatica, questione riguardante il rovescio di uno dei 20 lire Impero 1936 XIV della Collezione Reale (anch'io penso sia, a questo punto, indispensabile verificare anche il secondo nummo di questo tipo della CR), provo a dire la mia.

I tipi delle monete argentee, di nichel e di bronzo celebrative della proclamazione dell'Impero sono stati approvati ai sensi dell'art.3 del RD 03.09.1936, n.2511 (GU n.106 del 08.05.1937), conformemente alle rispettive descrizioni tecniche, di cui all'art.2 precedente, e, cosa fondamentale per la presente discussione, AGLI ANNESSI DISEGNI.

Orbene, alla pagina 1697 della Gazzetta Ufficiale del Regno n.106 del 08.05.1937, in alto a sinistra sono stati pubblicati il tipo del dritto, del rovescio, e del taglio, del nummo in parola.

Non sarebbe il caso di analizzare bene la pagina originale della GU, sopra menzionata, per capire, a ragion veduta, qual'è il tipo approvato dal decreto di emissione?

E' mia opinione che ogni altro tipo monetale difforme da quello pubblicato in seno al decreto di emissione e, ai sensi di quest'ultimo, approvato, non può considerarsi genuino ed originale, ovviamente in mancanza di ulteriori documenti, finora ignoti, che ne giustifichino e ne formalizzino la regolare coniazione.

Ho controllato...conforme a quelle che conosciamo. Ho spulciato anche tutte le foto apparse in tutti i libri...niente faccine e puntini...

  • Mi piace 1

Inviato

Aggiungo per informazione che al MNR sono esposte con numerazione 53 la prova del 20 lire quadriga posizionata al dritto e con numerazione 54 l' esemplare normale posto al rovescio quindi facilmente fotografabile nella sua interezza e per ulteriori particolari.Conservo anch'io la foto d' insieme che feci allora durante la visita ma in bassa risoluzione quindi i particolari si perdono...in ogni caso stasera la posto.Comunque penso che una nuova visita al MNR potrebbe scapparci che dite??

  • Mi piace 1
Awards

Inviato

Allora la faccenda è interessantissima...

Mi stà montando la voglia di fare una capatina a Roma, al Museo Nazionale Romano, per vedere questi ormai misteriosi oggetti della Collezione Reale e magari fare una interessante chiaccherata con la Dott.ssa Angeli Bufalini.

  • Mi piace 2

Inviato

Allora la faccenda è interessantissima...

Mi stà montando la voglia di fare una capatina a Roma, al Museo Nazionale Romano, per vedere questi ormai misteriosi oggetti della Collezione Reale e magari fare una interessante chiaccherata con la Dott.ssa Angeli Bufalini.

Auguri!

  • Mi piace 1

Inviato

Chi va a Roma potrebbe andare anche a visionare l'esemplare al Museo della Zecca...se è aperto...


Inviato

Vorrei anche dire che non sono d'accordo con chi si pone l'interrogativo se convenisse, ai ladroni di turno, rubare la moneta da 20 lire 1936 XIV della Collezione Reale, assumendo come riferimento solo ed esclusivamente il valore di detto nummo sul mercato numismatico.

Infatti per un collezionista, annoverare nella propria collezione una (o più...) monete che passarono tra le mani del Re Numismatico, sulle quali si posarono i suoi occhi indagatori e che ha fatto parte della celeberrima Collezione Reale, è fatto di inestimabile valore storico, documentale, economico.... in altre parole numismatico.

E ciò indipendentemente dal fatto che tale realtà non la possa condividere con nessuno, per evidenti motivi dai risvolti penali....

  • Mi piace 2

Inviato

E... chissà perchè?

 

Peccato che il Corpus non cataloghi questa moneta.....

Awards

Inviato

E... chissà perchè?

No..in questo caso è chiaro....il volume sui Savoia è uscito molti anni prima del 1936...VEIII doveva fare le aggiunte...ma non ne ebbe il tempo


Inviato

@@nando12

Se vai a vedere l'anno di uscita del primo volume del Corpus trovi la risposta da solo

  • Mi piace 1

Inviato

@@piergi00 

Potrei avere il link dove andare a spulciare tale informazione?

Awards

Inviato

Per @nando12

Ti consiglio la lettura del libro della Prof. Lucia Travaini "Storia di una passione. Vittorio Emanuele III e le monete", I edizione La Veglia, Salerno 1995, II ed. Quasar, Roma, 2005.

Come disse il buon Mario Traina, è un libro che nessun appassionato della monetazione del Re Numismatico può omettere di leggere.


Inviato

Chi va a Roma potrebbe andare anche a visionare l'esemplare al Museo della Zecca...se è aperto...

@@elledi nei prossimi giorni o al mx la settimana prossima cerco di andare in tutte e due i musei. Quello della Zecca non so se è aperto perché dovevano ristrutturarlo, ma basta fare una telefonata.

  • Mi piace 3
Awards

Inviato (modificato)

@@nando12

La trovi ovunque , basta una semplice ricerca !

Apri Google e nel motore di ricerca inserisci : corpus nummorum italicorum , quindi seleziona , per esempio , il primo link

 

@@piergi00 

Potrei avere il link dove andare a spulciare tale informazione?

Modificato da piergi00

Inviato
.......................

 

Forse allora che le prove erano dei Gadget come ho sempre sostenuto?

 

che ci siano state delle coniazioni "tecniche" è necessario ... che ci abbiano marciato alla grande sarebbe semplicemente ingenuo negarlo.

  • Mi piace 1

Inviato

Queste ve le dovevo!post-4522-0-62774800-1465851965_thumb.jppost-4522-0-29588000-1465851983_thumb.jppost-4522-0-95301600-1465851998_thumb.jp

  • Mi piace 2
Awards

Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...

×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.