Vai al contenuto
IGNORED

Brexit


Risposte migliori

Inviato

Sarà anche puerile la notizia ma la presentazione di un nuovo referendum per entrare nuovamente nell'UE non credo che leda nessun diritto.

Se si è certi di vincere sarà una passeggiata anche questa.

Comunque sia la vittoria di un 2% non è gran cosa. Se fosse stato al meno un distacco di 5-8% effettivamente si potrebbe obiettare qualcosa.

 

Forse gli elettori dell'England e del Galles ora sono consapevoli che in caso di conferma della Brexit perderanno la Scozia e l'Irlanda del Nord, i privilegi del mercato unico, posti di lavoro, aumento dei prezzi, il tanto amato greggio del Mare del Nord, le banche ......

Per capire realmente quanto sia importante il mignolo della mano bisogna perderlo, solo allora si comprenderà la sua importanza.


Inviato

In sostanza:

Il risultato non ci piace, quindi si ri-vota e se il risultato non ci ri-piace si ri-ri-vota. E così fin quando il risultato sarà quello che ci piace.

Poi ci saranno quelli che : il risultato non ci piace.....................

Il sindaco (ovvero la sindaca) eletta non ci piace. Vogliamo rivotare!

Ci rendiamo conto in che mondo di pagliacci viviamo?

 

Intanto qualcuno s'è accorto che:

Quando i mercati stavano "puntando sul remain", c'è chi nelle piazze finanziarie sapeva benissimo cosa sarebbe successo al Brexit.

exitpoll e rilevazioni sondaggistiche sono state manipolate ad arte per permettere ai "grandi operatori finanziari" di sfruttare il panico e l'euforia nelle borse per fare ancora più soldi.

 

Pagliacci ma soprattutto farabutti.

 

Inviato

Sarà anche puerile la notizia ma la presentazione di un nuovo referendum per entrare nuovamente nell'UE non credo che leda nessun diritto.

Se si è certi di vincere sarà una passeggiata anche questa.

Comunque sia la vittoria di un 2% non è gran cosa. Se fosse stato al meno un distacco di 5-8% effettivamente si potrebbe obiettare qualcosa.

 

Forse gli elettori dell'England e del Galles ora sono consapevoli che in caso di conferma della Brexit perderanno la Scozia e l'Irlanda del Nord, i privilegi del mercato unico, posti di lavoro, aumento dei prezzi, il tanto amato greggio del Mare del Nord, le banche ......

Per capire realmente quanto sia importante il mignolo della mano bisogna perderlo, solo allora si comprenderà la sua importanza.

 

A parte che lo scarto è stato quasi del 4%, o si cambiano prima le regole, stabilendo che serve d'ufficio una differenza maggiore, o altrimenti anche con uno scarto dello 0,1% la maggioranza vince.

Facile lamentarsi delle regole, dopo.

 

E simili iniziative ledono eccome  non il diritto, ma il dovere, di accettare l'esito del voto.

 

A me non sono piaciuti certi risultati del voto amministrativo di qualche giorno fa, ma nessuna petizione o altro può imporre il rifacimento del voto "perchè non piace" o perchè "mi son pentito".

I votanti erano adulti e vaccinati.

 

Non per niente leggo che la maggior parte delle firme per questa pseudopetizione vengono da località dove ha vinto il voto pro-remain: sono palesemente persone che hanno già votato e che, chissà per quale fantasia, pretendono che il loro voto conti di più anche se han perso. Vergognoso.


Inviato

A parte che lo scarto è stato quasi del 4%, o si cambiano prima le regole, stabilendo che serve d'ufficio una differenza maggiore, o altrimenti anche con uno scarto dello 0,1% la maggioranza vince.

Facile lamentarsi delle regole, dopo.

E simili iniziative ledono eccome non il diritto, ma il dovere, di accettare l'esito del voto.

A me non sono piaciuti certi risultati del voto amministrativo di qualche giorno fa, ma nessuna petizione o altro può imporre il rifacimento del voto "perchè non piace" o perchè "mi son pentito".

I votanti erano adulti e vaccinati.

Non per niente leggo che la maggior parte delle firme per questa pseudopetizione vengono da località dove ha vinto il voto pro-remain: sono palesemente persone che hanno già votato e che, chissà per quale fantasia, pretendono che il loro voto conti di più anche se han perso. Vergognoso.

ma poi, è certo che questa "voglia" di rivotare venga dal basso? A me sinceramente "puzza" un po' e non vorrei fosse ancora un altro "raggiro" di massa proprio perché il voto non è stato quello sperato ed ha rotto le uova nel paniere di qualcuno...

Inviato

Scusate la mia ignoranza, ma in rete c'è scritto che la sterlina è in caduta libera. Ma se 1euro equivale a 0,81; mesi fa mi ricordo che era poco più sulla soglia del 1. Ci hanno guadagnato non perso.


Inviato (modificato)

No ma fatemi capire , è uno scherzo ?! Forse ripeterò quello detto in precedenza : cioè a molti non piace il risultato e si rischia di rivotare , poi magari vince il Remain ma i pro-Brexit non saranno d'accordo , quindi si rifirmerà un'altra petizione e si rivota etc... a loop. Manco alle elementari. La cosa brutta che mi inquieta e mi fa molto ribrezzo , oltre a sentire in TV cose del tipo "domani arrivano le cavallette" o "lo UK ci ha lasciati" (manco si fosse mossa dall'Atlantico per andare chissà dove) , è che qua dentro c'è quasi un insistente 'tifo' per il Remain (anche gente che difende le posizioni minacciose di Juncker) come se prima dell'UE ci fosse stato il male totale : intanto quelle 'minacce' sono pressochè futili in quanto sul commercio mondiale e i trattati vige il controllo del WTO , tra l'altro molti stati tra cui la Germania perderebbero decine di miliardi se fossero troncati di netto i rapporti.

Volete ficcarvelo nel cervello che tanto finirà che una volta fuori si attueranno delle misure per abbattere i dazi e che non cambierà nulla rispetto all'altroieri ; abbiamo l'esempio dell'EFTA e non mi pare che i paesi che ne facciano parte stiano poi così male.

Riguardo le statistiche , si nota che nella fascia 18-24 ha votato Leave il 25% (studenti) mentre nella fascia 25-49 il 44% ha votato sempre Leave (questa è la fetta più importante perchè qui si trovano coloro che finiti gli studi devono cercare o hanno trovato lavoro e qui ci sono anche coloro che sono già impiegati); tra l'altro molti che emigrarono in UK hanno votato Leave.

Adesso non voglio fare il paladino protettore della Brexit perchè sinceramente non me ne frega nulla, ho commentato solo per farvi capire che avete tirato su una discussione che di per sè fa ridere (in realtà la discussione era mirata ad altri argomenti riguardanti la numismatica). La Brexit secondo me è stato il classico campanello d'allarme , finalmente a Bruxelles si è capito che bisogna cambiare e rifar tutto da capo , e magari proprio grazie a questo verrà a formarsi la nuova UE dei popoli (il vero obiettivo).

Un saluto , MoMi.

 

PS: @@Brios non hai fatto propaganda stai tranquillo, hai solo descritto la differenza tra il fare politica di inizio '900 e il fare , o meglio , non fare politica attuale.

Modificato da momi95
  • Mi piace 1

Inviato

@@gianattila , il fatto è che la sterlina ha perso sul dollaro (di solito è una moneta stabile). Stesso discorso vale per la borsa : come puoi notare Londra ha perso solo 2,4% però bisogna sempre vedere a cosa equivale quel 2,4% (Londra ha grossi investimenti ed è una borsa stabile per cui è come se fosse un 8% della nostra).


Inviato

Eh allora avete ragione sempre Voi non so cosa dire.

Torniamo indietro nel tempo e ricontiamo adesso tutti i referendum dall'aborto al nucleare alle trivelle perchè 'molti' erano in disaccordo (sicuramente anche da noi almeno 1 mln).

Imbarazzo , imbarazzo da tutte le parti :clapping:. Ma non la potete chiudere sta discussione così si finisce ? Altre sono state bloccate per molto meno ahah.


Inviato

Chi sei tu per dire che una discussione va chiusa?  Ognuno dice la sua.  Punto e basta. ... tutte le opinioni vanno rispettate.  Altrimenti si sfocia in intolleranza,  ed ecco che ci si arroga il potere di chiedere la chiusura di  una discussione tra l'altro molto tranquilla .


Inviato

Eh allora avete ragione sempre Voi non so cosa dire.

Torniamo indietro nel tempo e ricontiamo adesso tutti i referendum dall'aborto al nucleare alle trivelle perchè 'molti' erano in disaccordo (sicuramente anche da noi almeno 1 mln).

Imbarazzo , imbarazzo da tutte le parti :clapping:. Ma non la potete chiudere sta discussione così si finisce ? Altre sono state bloccate per molto meno ahah.

concordo con te sul tuo precedente post ma non sono d'accordo per la chiusura della discussione anche perché si sta svolgendo in modo del tutto pacata, senza interventi offensivi e nel rispetto ognuno delle proprie posizioni... Tra l'altro per me uno o l'altro non cambiava niente, sono solo contento perché una volta ogni tanto, nonostante "tutto" sceglie il popolo e solo per questo dovremmo essere tutti contenti...

Inviato (modificato)

Io sono nessuno. Era ironico c'era la risata alla fine e lo smile all'inizio, sapete come funziona sui forum ?!

Fa caldo fuori, non vi arrabbiate. Un abbraccio.

@@piras , idem finalmente hanno scelto le persone.

Modificato da momi95

Inviato (modificato)

  :crazy:

Modificato da b8b8

Inviato

No ma fatemi capire , è uno scherzo ?! Forse ripeterò quello detto in precedenza : cioè a molti non piace il risultato e si rischia di rivotare , poi magari vince il Remain ma i pro-Brexit non saranno d'accordo , quindi si rifirmerà un'altra petizione e si rivota etc... a loop. Manco alle elementari. La cosa brutta che mi inquieta e mi fa molto ribrezzo , oltre a sentire in TV cose del tipo "domani arrivano le cavallette" o "lo UK ci ha lasciati" (manco si fosse mossa dall'Atlantico per andare chissà dove) , è che qua dentro c'è quasi un insistente 'tifo' per il Remain (anche gente che difende le posizioni minacciose di Juncker) come se prima dell'UE ci fosse stato il male totale : intanto quelle 'minacce' sono pressochè futili in quanto sul commercio mondiale e i trattati vige il controllo del WTO , tra l'altro molti stati tra cui la Germania perderebbero decine di miliardi se fossero troncati di netto i rapporti.

Volete ficcarvelo nel cervello che tanto finirà che una volta fuori si attueranno delle misure per abbattere i dazi e che non cambierà nulla rispetto all'altroieri ; abbiamo l'esempio dell'EFTA e non mi pare che i paesi che ne facciano parte stiano poi così male.

Riguardo le statistiche , si nota che nella fascia 18-24 ha votato Leave il 25% (studenti) mentre nella fascia 25-49 il 44% ha votato sempre Leave (questa è la fetta più importante perchè qui si trovano coloro che finiti gli studi devono cercare o hanno trovato lavoro e qui ci sono anche coloro che sono già impiegati); tra l'altro molti che emigrarono in UK hanno votato Leave.

Adesso non voglio fare il paladino protettore della Brexit perchè sinceramente non me ne frega nulla, ho commentato solo per farvi capire che avete tirato su una discussione che di per sè fa ridere (in realtà la discussione era mirata ad altri argomenti riguardanti la numismatica). La Brexit secondo me è stato il classico campanello d'allarme , finalmente a Bruxelles si è capito che bisogna cambiare e rifar tutto da capo , e magari proprio grazie a questo verrà a formarsi la nuova UE dei popoli (il vero obiettivo).

Un saluto , MoMi.

 

PS: @@Brios non hai fatto propaganda stai tranquillo, hai solo descritto la differenza tra il fare politica di inizio '900 e il fare , o meglio , non fare politica attuale.

Brexit, Brexit, Brexit - Molto rumore per nulla. Un sacco di emozioni .

La domanda più popolare on-line Inghilterra (dopo il referendum)-Qual è l'Unione Europea ?

La gente ha perso la capacità di pensare e analizzare .

Brexit - è solo un anello della catena di eventi .


Supporter
Inviato

Personalmente trovo la distinzione tra "questa Europa" e una preferibile quanto ipotetica "Europa dei popoli" non meglio precisata alquanto artificiosa, e basata sopratutto su auspici e desiderata.

 

Il progetto Europeo attuale nasce per dare vita ad un superstato unico, e questo fine secondo me è sbagliato in termini ideali e politici. I popoli europei hanno il diritto di rimanere diversi per lingua, etnia e quant'altro, e non costretti in una convivenza forzata spacciata per armoniosa coabitazione.

E' proprio l'unione forzata a generare frizioni e ostilità foriere di conflitti e divisioni future, e lo dico a chi paventa guerre e ritorni al passato. Basti pensare alla Jugoslavia o alle ex repubbliche sovietiche e se vogliamo tornare al regno unito, a irlandesi e inglesi.

Quando un popolo è tranquillo nella sua terra, le occasioni di conflitto diminuiscono. Al contrario, costretto a convivere con chi percepisce a qualunque titolo come diverso, inizia a maturare ostilità.

La pace si ottiene col buon senso, non seguendo ideali utopici che spesso hanno dato prova di essere irrealistici.

 

Che possa esistere una "necessità storica" di una unione dei popoli europei, è una ipotesi da filosofi della storia, basata su circostanze contingenti e considerazioni certamente degne di rispetto, ma non definibili come sicuri. Basti pensare ad altre "evoluzioni storiche" considerate inevitabili anche solo fino a 25 anni fa...

Sentendo parlare di 'Stati Uniti d'Europa' mi sono a volte venuti i brividi pensando alle possibili conseguenze, conseguenze di un modo di agire superficiale e approssimativo, e l'evento attuale e' una, e vistosa di queste conseguenze. 
Certo che dopo due guerre mondiali sono ben comprensibili e condivisibili i motivi e gli ideali che hanno spinto in quella direzione,
pero' paragonare in tutto e per tutto la storia secolare d'Europa a quella di quattro cowboy (che spero non si offendano),
e operare di conseguenza, e' un modo di agire molto superficiale e destinato all'insuccesso.
  • Mi piace 1

Inviato (modificato)

@@Brios esatto hai colpito nel centro. Sarebbe divertente in Italia firmare una petizione per rifare le amministrative :D . Per chi non l'avesse capito o per chi se lo fosse perso (difficile perchè ci ammorbano su tutti i canali con sta Brexit) è una manovra propagandistica, quasi una omologazione mettendo da una parte il Mostro e dall'altra i Santi protettori della democrazia che combattono contro l'esito di una votazione democratica ... ecco il ridicolo. Poi uno può avere le sue ipotesi , pro o contro anche perchè mai successo un fatto del genere per cui risulta difficile fare pronostici sul domani soprattutto in campo economico. Sicuramente in borsa hanno speculato, altrimenti non si spiega il fatto che banche italiane abbiano perso il 20% senza centrare nulla con lo UK ; ricordatevi comunque che questo sta solo a significare che i prezzi delle azioni sono scesi (periodo buono per comprare) ma più avanti saliranno etc... a loop. Io comunque ho espresso le mie opinioni spero di esser stato tecnico e comprensibile.

Modificato da momi95

Inviato

Ora ho sentito un'altro pensiero divertente (tralasciando tutti quelli dei politici di parte o non) : un noto scrittore paragona il/la Brexit al nazionalsocialismo ... gli inglesi?! :D


Inviato

Scusate la mia ignoranza, ma in rete c'è scritto che la sterlina è in caduta libera. Ma se 1euro equivale a 0,81; mesi fa mi ricordo che era poco più sulla soglia del 1. Ci hanno guadagnato non perso.

Penso che tu faccia confusione ... Prima il cambio GBP/EUR era circa 0,74 ... Ovvero 1€ = 0,74 £ ... Probabilmente ti confondi con la lettura inversa EUR/GBP = 1,3 ovvero 1£ = 1,3 € circa se ricordo bene ...

Il problema spesso è dei giornalisti che spesso non conoscono le basi del mercato dei cambi ...

Awards

Inviato (modificato)

momi95   :hi: Brexit hai paura ?

 

Iraq, Libia , Jugoslavia , le sanzioni economiche , rifugiati dalla Siria- Questo ha dato agli italiani un profitto?

Ho visto nel 2000 l'Italia .

Ho visto l'Italia nel 2015 .

Forse la mia valutazione della soggettiva. Ma la gente è diventata più povera . 

Brexit - è solo una scusa per giustificare la prossima fase del deterioramento dell'economia .  Il mondo in cui sono abituati a , lentamente sgretolarsi .Con o senza Brexit .

Modificato da Brios
  • Mi piace 1

Inviato (modificato)

Possiamo dircelo, almeno tra di noi; prima o poi  si sapeva che qualcuno s'era stufato di stare dentro questa UE.

Lo hanno fatto gli Inglesi, che, si sa , sono ancora un popolo orgoglioso e si possono permettere queste scelte . Lo hanno fatto in passato , lo fanno anche adesso. La UE si dissoverà?  Pazienza, nessuna costruzione umana è eterna , sono passati imperi e federazioni, passerà anche questa. Si può tornare a una Comunità economica e basta, senza velleità di superstato economico-finanziario. Muore l'euro ? Si torna a un nuovo ordine europeo di valute nazionali. Niente è irreversebile, tutto può trasformarsi. Certo, che tenere in piedi questa Unione poiché si teme un revanscismo nazionale tra Francia e Germania, con possibile conflitto,  mi pare un pochino anacronistico....

Modificato da Saturno
  • Mi piace 2

Inviato (modificato)

A me sembra più spaventosa per la democrazia la prospettiva di rivotare qualora a Qualcuno (la maiuscola non è casuale) il risultato non piaccia. Fortunatamente pare che la prospettiva che ciò avvenga sia molto remota. Il fatto che qualcuno (e la minuscola non è casuale) lo consideri invece auspicabile la dice lunga su quanto ormai sia diventato facile manipolare le menti del popolo, che dovrebbe tenersi ben stretta l'arma dell'insindacabilita' del proprio voto.

Modificato da Gallienus
  • Mi piace 1

Inviato

@@Saturno e @@Brios avete appreso le mie posizioni.

Brios non ho paura, me ne sbatto; sei russo se non sbaglio, forse non hai capito bene cosa ho scritto, condivido le tue idee solo che oltre a metterci del mio vi propongo anche dei dati e dei fatti che mostrano la distinzione tra una chiacchiera da bar e una seria discussione.

Riguardo a chi parla di conflitto e di riesumazione delle due guerre mondiali non mi esprimo ma non perchè son povero di argomenti ma perchè non merita la mia attenzione anche volendo la mia testa le cestina subito. Non scherziamo, son paragoni insensati. È la mia opinione.


Inviato
Il 25/6/2016 alle 17:49, piras dice:

sono solo contento perché una volta ogni tanto, nonostante "tutto" sceglie il popolo e solo per questo dovremmo essere tutti contenti...

Io no :rolleyes:

Non sono affatto convinto che affidarsi al popolo (o, come direbbe qualcuno da noi, alla "ggente") sia sempre la soluzione migliore, non lo è sicuramente in un caso come questo, della cui complessità, temo, pochi si siano resi conto.

Esiste, o almeno esisteva, una cosa che si chiama democrazia rappresentativa: il popolo tutto (stavolta sì) sceglie i propri rappresentanti politici, si presume persone capaci ed esperte in vari campi, e delega loro il compito di risolvere i problemi, o almeno di provarci.

Questo avrebbero dovuto fare i politici inglesi, non ridurre la questione a un semplice sì/no, bianco o nero, di qua o di là, la politica, la buona politica, avrebbe dovuto mediare tra le varie istanze, e trovare la sintesi, ma di questo non è stata capace.

Cameron, novello Ponzio Pilato, ha preferito lavarsene le mani, chiedendo agli inglesi di scegliere tra Gesù e Barabba...e gli inglesi hanno scelto Barabba.

Quest'ultima è la mia opinione, di contrario alla Brexit, rispetto chi, anche in questa discussione, pensa che abbiano invece scelto Gesù, ma il mio discorso va oltre, il mio discorso è che non avrebbero dovuto essere loro a scegliere.

petronius

  • Mi piace 7

Inviato (modificato)

@@petronius arbiter

Mi trovo d'accordo con Petronius Arbiter.

Bisogna aver rispetto della maggioranza, ma la maggioranza deve aver rispetto della minoranza.

Voglio dire che ci sono dei limiti.

Lo stato di diritto nasce quando la maggioranza (intesa come numero o come forza) se vince non scanna (o, più elegantemente, non decide di scannare) la minoranza.

Ci sono le cose che la maggioranza non può fare, neanche se particolarmente qualificata, soprattutto per il tramite degli istituti di democrazia diretta come il referendum.

Sto pensando ai diritti inviolabili, ma anche alle situazioni particolarmente complesse come i trattati internazionali (con riferìmento al referendum).

Se il problema è quello dei nostri rappresentanti parlamentari (bianchi, gialli, a pallini che siano), il problema non si risolve eliminando la democrazia rappresentativa, ma sostituendo i rappresentanti.

E non è questione di privilegiare questo o quel partito, questa o quella ideologia, ma di scegliere i migliori all'interno di questo o quel partito, di questa o quella ideologia.

Attenzione a non rendersi preda delle sirene (quelle d'Ulisse) ...

Modificato da Polemarco
  • Mi piace 3

Inviato

Io no :rolleyes:

 

Non sono affatto convinto che affidarsi al popolo (o, come direbbe qualcuno da noi, alla "ggente") sia sempre la soluzione migliore, non lo è sicuramente in un caso come questo, della cui complessità, temo, pochi si siano resi conto.

Esiste, o almeno esisteva, una cosa che si chiama democrazia rappresentativa: il popolo tutto (stavolta sì) sceglie i propri rappresentanti politici, si presume persone capaci ed esperte in vari campi, e delega loro il compito di risolvere i problemi, o almeno di provarci.

Questo avrebbero dovuto fare i politici inglesi, non ridurre la questione a un semplice sì/no, bianco o nero, di qua o di là, la politica, la buona politica, avrebbe dovuto mediare tra le varie istanze, e trovare la sintesi, ma di questo non è stata capace.

Cameron, novello Ponzio Pilato, ha preferito lavarsene le mani, chiedendo agli inglesi di scegliere tra Gesù e Barabba...e gli inglesi hanno scelto Barabba.

Quest'ultima è la mia opinione, di contrario alla Brexit, rispetto chi, anche in questa discussione, pensa che abbiano invece scelto Gesù, ma il mio discorso va oltre, il mio discorso è che non avrebbero dovuto essere loro a scegliere.

 

petronius

 

Fate attenzione . Sarai punito .  :rofl:

 

Questa è propaganda politica. Primo ed ultimo avvertimento


Ospite
Questa discussione è chiusa.

×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.