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Inviato

http://torino.repubblica.it/cronaca/2016/05/12/news/intesa_sanpaolo_sul_maxifurto_nel_caveau_risarcimenti_gia_avviati-139614420/?ref=fbplto

 

Riporto  un articolo relativo ad un fatto criminale, che mi pare abbia avuto poco risonanza.

In una delle più grandi filiali di IntesaSanPaolo di Torino, sono state scassinate 325 cassette si sicurezza in capo a clienti.

Il fatto dimostra che le nostre monete, anche in banca, non si possono considerare sicure al 100%, certo  sarà sempre la soluzione più sicura però……

La banca  parla di risarcimenti, che però saranno circoscritti all’assicurazione di base, fatto salvo il cliente abbia stipulato un’assicurazione aggiuntiva,  che potrà  valere solo se il cliente potrà dimostrare il contenuto con ricevute e/o fatture…..

 

Saluti

TIBERIVS


Inviato

In cosa consiste l'assicurazione di base, lo sai? Comunque ero convinto che gli oggetti depositati in cassetta di sicurezza fossero automaticamente assicurati per tutto il loro valore!


Inviato

Io le tengo in una cassetta di sicurezza dello stesso gruppo e l'assicurazione di base è 10.000€ ... Me lo ricordo bene proprio perché poco tempo fa l'ho fatta aumentare di un po'.

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Inviato

Ogni banca comprende nel conto annuale delle cassette un'assicurazione base. La copertura assicurativa varia a seconda della banca così come il prezzo d'"affitto" della cassetta. In sede di sottoscrizione viene proposta al cliente la possibilità di acquistare una polizza assicurativa ulteriore onde aumentare i massimali. Quanto al dover dimostrare il contenuto del contenitore per il risarcimento mi sembra strano. A me è stato spiegato che in un caso come quello citato la clientela avrebbe ricevuto il risarcimento dovuto, senza obbligo alcuno, agli importi sottoscritti.

Sono appena uscito dalla banca. Ho chiesto conferma all'impiegato dello sportello. Mi è stato risposto nuovamente che gli importi delle assicurazioni vengono versati anche se per assurdo la cassetta fosse stata vuota. Ho citato il caso in oggetto e il commento è stato sarcastico: "sono potenti e ci provano giuridicamente". Non è comunque detto che i contratti delle cassette siano i medesimi per ogni banca. Dove mi servo io è così.

Buona giornata.


Inviato

In cosa consiste l'assicurazione di base, lo sai? Comunque ero convinto che gli oggetti depositati in cassetta di sicurezza fossero automaticamente assicurati per tutto il loro valore!

E si......... ti assicurano tutto quello che hai dentro?!?!?Come detto c'è un assicurazione di base che potrebbe variare da banca a banca, ma in genere è sui 10k, gli aumenti di massimale, naturalmente a pagamento, non mettono al sicuro in assoluto il bene, in quanto bisogna dimostrare con ricevute/fatture il contenuto delle stesse.

saluti

TIBERIVS


Inviato

@@Cinna74 ciao Enzo, da ex Digente Responsabile del settore Rischi Banche e Gioiellieri di una primaria Compagnia Assicurativa italiana, posso smentire quanto ti hanno detto in banca. La Compagnia chiede dimostrazione del danno subito. Io consiglio di fare un elenco dettagliato dei beni custoditi e avere una documentazione esaustiva del possesso.Incassare un risarcimento senza dimostrazione del valore si chiama °indebito arricchimento° perseguito dal Codice Penale. Quinndi occhio,

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Inviato

@@Cinna74 ciao Enzo, da ex Digente Responsabile del settore Rischi Banche e Gioiellieri di una primaria Compagnia Assicurativa italiana, posso smentire quanto ti hanno detto in banca. La Compagnia chiede dimostrazione del danno subito. Io consiglio di fare un elenco dettagliato dei beni custoditi e avere una documentazione esaustiva del possesso.Incassare un risarcimento senza dimostrazione del valore si chiama °indebito arricchimento° perseguito dal Codice Penale. Quinndi occhio,

Ma come si può dimostrare che gli oggetti inseriti nell'elenco fossero effettivamente presenti nella cassetta al momento del furto?


Inviato (modificato)

@@Afranio_Burro bisogna far autenticare l'elenco da un Notaio. Ovviamente dimostrare che gli oggetti erano presenti al momento del furto è insito nella responsabilità che ti assumi nel momento in cui denunci il fatto all' Autorità Giudiziaria, ricordando che denunciare il falso si incorrere in simulazione di reato, perseguibile dal Codice Penale.

Modificato da claudioc47
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Inviato

@@claudioc47, in che via è la banca svaligiata, mi fai sudare freddo!!!


Inviato (modificato)

Ciao @@claudioc47 grazie per l'informazione. Ti ho dato il mi piace ma la cosa è evidentemente un abominio. Quando mi sono azionato nella ricerca della mia cassetta ti assicuro che in TUTTE le banche che ho interpellato ho ricevuto la medesima risposta: "l'importo assicurato viene versato al cliente anche nel caso la cassetta sia vuota". Non ho una grande opinione delle banche quindi tendo a credere più a te che a loro. Non arrivavo a poter immaginare che le banche si mettessero d'accordo per dare le stesse informazioni errate ai propri clienti. Quindi come al solito le compagnie cercheranno di non saldare nulla, nemmeno il minimo obbligatorio? Nel mio caso nella cassetta conserviamo gli ori di famiglia, i ricordi di nonni e bisnonni insomma. Come potrei mai avere fattura di beni ereditati? Basterebbe documentazione fotografica? Come potrei dimostrare che fossero presenti in cassetta al momento del furto? Potrebbero sempre dire che "qualcosa" fosse stato asportato in occasione dell'ultima visita. Ultima domanda: coloro che tengono semplicemente dei contanti cosa potrebbero mai dimostrare?

 

NB: ho ricevuto le risposte prima ancora di pubblicare le domande ... Grazie

 

Sono basito

Modificato da Cinna74

Inviato

Ciao @@claudioc47 grazie per l'informazione. Ti ho dato il mi piace ma la cosa è evidentemente un abominio. Quando mi sono azionato nella ricerca della mia cassetta ti assicuro che in TUTTE le banche che ho interpellato ho ricevuto la medesima risposta: "l'importo assicurato viene versato al cliente anche nel caso la cassetta sia vuota". Non ho una grande opinione delle banche quindi tendo a credere più a te che a loro. Non arrivavo a poter immaginare che le banche si mettessero d'accordo per dare le stesse informazioni errate ai propri clienti. Quindi come al solito le compagnie cercheranno di non saldare nulla, nemmeno il minimo obbligatorio? Nel mio caso nella cassetta conserviamo gli ori di famiglia, i ricordi di nonni e bisnonni insomma. Come potrei mai avere fattura di beni ereditati? Basterebbe documentazione fotografica? Come potrei dimostrare che fossero presenti in cassetta al momento del furto? Potrebbero sempre dire che "qualcosa" fosse stato asportato in occasione dell'ultima visita. Ultima domanda: coloro che tengono semplicemente dei contanti cosa potrebbero mai dimostrare?

Proprio per questo ho chiesto come si fa a dimostrare cosa c' è nella cassetta: perché, stando così le cose, ho l'impressione che sia sempre possibile, da parte della banca, trovare il cavillo che le permetta di cavarsela (al solito..) col minimo

  • Mi piace 1

Inviato (modificato)

grazie Cinna,  anche a me avevano detto che pagano anche se vuota il minimo (una volta era 10 milioni) se vuoi di più allora devi dimostrare cosa c'era quindi prima di chiudere far autenticare il contenuto.(oltre a pagare di più)

Modificato da dux-sab

Inviato

mah....mi sembra strano che uno debba elencare quello che detiene in una cassetta di sicurezza..non a caso ci abbiamo trovato...soldi falsi, documentazione in nero, foto "strane", elenchi di personaggi in odore di sette segrete ecc ecc.

 

l'impiegato ti accompagna alla tua cassetta e poi ti lascia solo...quindi non sa nulla di cosa contiene la cassetta.

 

E poi, ok..supponiamo che porto un elenco autenticato dal notaio..un giorno vado e porto via un pezzo unico che da solo vale un milione di euro. Come fa a sapere la banca cosa ho prelevato dalla cassetta di sicurezza?

 

No, credo, per logica che la banca risarcisca solo il valore di assicurazione anche se la cassetta per dire fosse vuota, anche perchè la banca sa che il rischio di furto delle cassette è molto molto basso.

  • Mi piace 5

Inviato

grazie Cinna,  anche a me avevano detto che pagano anche se vuota il minimo (una volta era 10 milioni) se vuoi di più allora devi dimostrare cosa c'era quindi prima di chiudere far autenticare il contenuto.(oltre a pagare di più)

Non sta in piedi...faccio autenticare il contenuto, poi torno e ritiro dicendo che dovevo solo aggiungere merce nella cassetta

  • Mi piace 2

Inviato

mah....mi sembra strano che uno debba elencare quello che detiene in una cassetta di sicurezza..non a caso ci abbiamo trovato...soldi falsi, documentazione in nero, foto "strane", elenchi di personaggi in odore di sette segrete ecc ecc.

 

l'impiegato ti accompagna alla tua cassetta e poi ti lascia solo...quindi non sa nulla di cosa contiene la cassetta.

 

E poi, ok..supponiamo che porto un elenco autenticato dal notaio..un giorno vado e porto via un pezzo unico che da solo vale un milione di euro. Come fa a sapere la banca cosa ho prelevato dalla cassetta di sicurezza?

 

No, credo, per logica che la banca risarcisca solo il valore di assicurazione anche se la cassetta per dire fosse vuota, anche perchè la banca sa che il rischio di furto delle cassette è molto molto basso.

Infatti in questo caso mi ero fidato di quanto mi dicevano in banca perchè mi pareva una cosa logica fissare l'importo dell'assicurazione dato che non era possibile stabilire il contenuto.


Inviato (modificato)

...........................Non sta in piedi...faccio autenticare il contenuto, poi torno e ritiro dicendo che dovevo solo aggiungere merce nella cassetta


 

se hai fatto autenticare il contenuto non credo che tu possa tornare ad aprire la cassetta da solo. come faresti a dimostrare se manca qualcosa ?

Modificato da dux-sab

Inviato

Ho cercato il foglio informativo della banca in oggetto (aggiornato al 2014), ovviamente è scritto in burocratese:

 

post-34862-0-18242300-1463046757_thumb.j

 

due fogli dopo si specifica:

 

post-34862-0-66683600-1463046763_thumb.j

 

Insomma si parla di dichiarazione (non meglio specificata) al momento dell'apertura dl rapporto e di eventuali modifiche del contenuto. Bisogna vedere se nel contratto da sottoscrivere vi siano scritte le medesime cose.

 

 

 

 

 


Inviato

Io oramai sono fuori dal mondo assicuratvo da 12 anni, quindi puo darsi che l prassi siano cambiate, ma allora funzionava che fino al minimo assicurato la trattativa di risarcimento era diretta tra cliente e banca per importi assicuraati in eccesso la trattativa passava tra assicurazzione e cliente.. Ripeto, la dimostrazione del danno ci deve essere, chi vanta un credito deve dimostrare la quantificazzione, quindi bisognava presentare la documentazione di possesso anche per gli oggetti ereditati, per questo parlavo di un elenco autenticato da un notaaio. Utili anche foto di oggetti indossati come i gioielli. Per la dimosstraazione della presenza in cassetta al moemnto del furto faceva fede la denuncia alle utorita° giudizziaria, che puo essere contestata solo dimosstrando il contrario da parte della banca o della compagniaa.

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Inviato

http://www.lastampa.it/2016/05/12/cronaca/la-banca-avvia-i-primi-risarcimenti-ai-clienti-derubati-nel-colpo-al-caveau-EucHvApvjJNIoZzmyyPYzK/pagina.html

 

E' consigliabile non affittare cassette in agenzie periferiche dove il caveau può essere raggiunto demolendo un muro divisorio e passando da un negozio confinante.

Non si è comunque mai esenti da rischi. :unknw:

La sede della banca dove ho una cassetta copre tutto un isolato. Non è detto che non ci si possa arrivare magari passando dai tombini sulla strada. Ci sono cassette molto in alto dove si arriva con una scaletta, altre che sono raggruppate in armadi con porta blindata.

Non è facile arrivarci ma per dei professionisti del furto nulla è impossibile.

Speriamo che non ci succeda ma non andiamo in paranoia.

(Aver a che fare con le assicurazioni........................... :crazy:

Inviato

mi ricordo anche di un caso di cassette allagate per alluvione, l'assicurazione aveva richiesto l'apertura e stima del danno da parte di un mio amico numismatico.


Inviato

I caveau piu sicuri sono quelli posti nei piani inetrrati. Mi é capitato di vedere anche un cavuau realizzato su un ultimo piano decisamente piu difficile da attaccare.

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Inviato

I caveau piu sicuri sono quelli posti nei piani inetrrati. Mi é capitato di vedere anche un cavuau realizzato su un ultimo piano decisamente piu difficile da attaccare.

Non  per smentirti però se leggi.....

http://www.lastampa.it/2016/05/08/cronaca/il-giorno-del-colpo-al-caveau-qualcuno-ha-disattivato-lallarme-PKfJO775dgF9R98UVLsSBJ/pagina.html

 

la filiale di Corso Peschiera ( del SanPaolo) per chi non la conosce,  è la più importante di Torino dopo la sede di Piazza San Carlo, non è una filialetta di periferia..... è stata ristrutturata ed inaugurata solo pochi giorni prima.......

certo è che le banche oggi risparmiano su tutto... personale...ed anche in sicurezza,  che sistema d'allarme era se si poteva  neutralizzare senza che nessuno se ne accorgesse? Assurdo è il fatto che  si sono accorti del furto solo all'apertura del primo giorno lavorativo..... una volta quando le banche non lesinavano sui costi della sicurezza, vi era un servizio di guardie giurate che ad orari fissi, nei giorni festivi, e di notte, ispezionavano i locali sensibili si accesso alla banca.....

saluti

TIBERIVS

 

 

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