acsearch a pagamento

[skubydu]

per la parte dei cataloghi "vecchi" sarebbe utile capire il sistema di caricamento delle informazioni. Un conto è se si fossero limitati ad implementare i pdf, un conto è se per ogni singolo catalogo sia stata isolata la singola moneta con descrizione (agevolando non poco la ricerca con il motore). Se fosse cosi, il lavoro svolto non sarebbe poco....

 

skuby

[Sator]

Io non ho mai fatto caso alle inserzioni pubblicitarie di acsearch e nessuna di queste mi ha mai spinto a dire "visto che pubblicizza acsearch vado a fare offerte in quell'asta".

Ben venga la fee se questo porterà a un miglioramento del servizio offerto. Il piccolo collezionista così come non spendeva 100 euro per comprare un volume del RIC così non spenderà gli 85 per l'abbonamento. Ad acsearch interesserà poco, si saranno fatti i loro conti.

Hai toccato punti cardine della questione.

Primo, la pubblicità che facevano poteva e anzi doveva essere implementata prima di pensare di inserire la fee; personalmente ho scoperto spesso aste e case che non conoscevo grazie ad acsearch, ma ci arrivavo indirettamente, dalla moneta risalivo al sito ufficiale, da lì alle aste in corso, e così molti altri amici e conoscenti numismatici che mi hanno spesso indicato monete di mio interessano le trovavano a partire da acsearch. Semplificare questo iter avrebbe reso più accessibili le aste, e da ciò tutto il discorso di cui sopra.

Secondo, cambio di target, come giustamente sottolineato da Matteo. Si sacrifica il piccolo/piccolo-medio collezionista a favore del medio-grande/grande. A mio avviso, tirando le somme, non sarà sul lungo periodo una scelta all'altezza del vantaggio di una più studiata politica commerciale basata sulla gratuità del servizio. Nota bene, con ciò non dico mica che fallirà domani, per Bacco, ma camperà di concorrenza a coinarchive rivolgendosi ad una cerchia sì più specializzata (e diciamo anche "ricca"), ma altresì più ristretta. Il collezionismo a questi livelli (escludendo dunque alto antiquariato, dipinti d'autore e simili) non campa coi soli "ricchi". 100 monetine vendute su ebay da lanz (un esempio a caso) fanno una collana del RIC, ma di RIC completi ne girano pochissimi, di monetine una valanga, e con esse una valanga di piccoli-medi collezionisti disposti a pagare 15 euro per una moneta. Quello che cerco di dire è che occorre guardare sul lungo periodo e tirare le somme... cosa conviene di più? Ma questo è una mera questione commerciale, se vogliamo soffermarci sul piano specialistico e di studio credo qui nessuno potrebbe negare l'importanza del progetto del (futuro) acsearch....

[FlaviusDomitianus]

per la parte dei cataloghi "vecchi" sarebbe utile capire il sistema di caricamento delle informazioni. Un conto è se si fossero limitati ad implementare i pdf, un conto è se per ogni singolo catalogo sia stata isolata la singola moneta con descrizione (agevolando non poco la ricerca con il motore). Se fosse cosi, il lavoro svolto non sarebbe poco....

 

skuby

Le  monete delle vecchie aste vengono effettivamente recuperate con la ricerca testuale. Come referenza, per le romane, occorre utilizzare il Cohen.

 

Io mi sono abbonato più che altro per l'ampliamento della base dati, in quanto dei prezzi pteevo fare tranquillamente a meno.

 

Certo è che nelle aste di inizio '900 ci sono monete di una qualità impensabile al giorno d'oggi, tanto che in alcuni casi mi sono sorti dubbi sull'autenticità del pezzo.

[numa numa]

Le monete delle vecchie aste vengono effettivamente recuperate con la ricerca testuale. Come referenza, per le romane, occorre utilizzare il Cohen.

Io mi sono abbonato più che altro per l'ampliamento della base dati, in quanto dei prezzi pteevo fare tranquillamente a meno.

Certo è che nelle aste di inizio '900 ci sono monete di una qualità impensabile al giorno d'oggi, tanto che in alcuni casi mi sono sorti dubbi sull'autenticità del pezzo.

Attenzione. Molte tavole di cataloghi di fine '800/ inizio '900 erano fatte sui calchi delle monete, allora usatissimi.

[Arka]

Ma c'erano anche monete eccezionali...

 

Arka

 

P.S. Da qualche giorno ho riscoperto Coinarchives, che nella parte gratuita offre comunque i prezzi di aggiudicazione recenti.

[skubydu]

Attenzione. Molte tavole di cataloghi di fine '800/ inizio '900 erano fatte sui calchi delle monete, allora usatissimi.

Nonostante cmq fossero calchi, si capiva benissimo la bellezza del pezzo, in qualcuno si può persino capire che patina potessero avere..

[skubydu]

Le  monete delle vecchie aste vengono effettivamente recuperate con la ricerca testuale. Come referenza, per le romane, occorre utilizzare il Cohen.

 

Io mi sono abbonato più che altro per l'ampliamento della base dati, in quanto dei prezzi pteevo fare tranquillamente a meno.

 

Certo è che nelle aste di inizio '900 ci sono monete di una qualità impensabile al giorno d'oggi, tanto che in alcuni casi mi sono sorti dubbi sull'autenticità del pezzo.

grazie mille, non ho capito, ricerchi le monete per referenza? e vengono proposte tutte quelle della referenza? con anche descrizione o solo con immagine? 

p.s. sei rimasto soddisfatto?

grazie

skuby

[FlaviusDomitianus]

grazie mille, non ho capito, ricerchi le monete per referenza? e vengono proposte tutte quelle della referenza? con anche descrizione o solo con immagine? 

p.s. sei rimasto soddisfatto?

grazie

skuby

 

I canali di ricerca non sono cambiati; si può sempre cercare per testo, referenza (con i limiti dovuti all'eventuale scarto temporale tra data dell'asta e data di pubblicazione della referenza), casa d'aste, ecc.

 

Il risultato è sempre una la lista di tutte le ricorrenze trovate, con immagine e descrizione, suscettibile di approfondimento sulla singola moneta.

 

Non mi sono mai sognato di considerare l'abbonamento a CoinArchives, ma la cifra richiesta da acsearch mi è sembrata equa, specie se la base dati verrà progressivamente arricchita di vecchi cataloghi, come hanno promesso di fare.

[numa numa]

Ma c'erano anche monete eccezionali...

Arka

P.S. Da qualche giorno ho riscoperto Coinarchives, che nella parte gratuita offre comunque i prezzi di aggiudicazione recenti.

Naturalmente ma credo chi - meno esperto - possa equivocare dei calchi per delle monete ( magari reputandole senza difetti ...)

C'erano monete eccezionali ma cosi in gran parte anche oggi : negli ultimi 15 ani sono comparse sul mercato tutte le piu grandi rarita' greche e anche romane si puo' dire ... Alcune in conservazioni sublimi . Basta prendere gli ultimi 10-20 cataloghi di NAC , NG e qualche Triton ( aggiungendo anche la Prospero e alcune vendite Roma ) e il gioco e' fatto ....

[skubydu]

I canali di ricerca non sono cambiati; si può sempre cercare per testo, referenza (con i limiti dovuti all'eventuale scarto temporale tra data dell'asta e data di pubblicazione della referenza), casa d'aste, ecc.

Il risultato è sempre una la lista di tutte le ricorrenze trovate, con immagine e descrizione, suscettibile di approfondimento sulla singola moneta.

Non mi sono mai sognato di considerare l'abbonamento a CoinArchives, ma la cifra richiesta da acsearch mi è sembrata equa, specie se la base dati verrà progressivamente arricchita di vecchi cataloghi, come hanno promesso di fare.

Grazie, direi quindi ne valga la pena.

Ciao

Skuby

[Matteo91]

Avete letto che stanno sviluppando un software per risalire al pedegree di una moneta semplicemente dalla foto? Dovrebbe essere una funzione di notevole utilità. Lo sviluppo credo richiederá molto lavoro, non mi sembra di facile implementazione (così su due piedi, senza intendermi di informatica...).

Cosa ne pensate?

[Arka]

Sicuramente utile.

 

Arka

[cliff]

Avete letto che stanno sviluppando un software per risalire al pedegree di una moneta semplicemente dalla foto? Dovrebbe essere una funzione di notevole utilità. Lo sviluppo credo richiederá molto lavoro, non mi sembra di facile implementazione (così su due piedi, senza intendermi di informatica...).

Cosa ne pensate?

Mah direi che è più che altro una promessa e tanto marketing. La ricerca per immagini è una tecnologia che funziona in maniera molto approssimativa al momento, e se funziona poco già a Google credo che qui la sua applicazione non possa che essere ancor più problematica (penso ai casi di monete pressoché identiche con dettagli minuscoli che le differenziano).

[caiuspliniussecundus]

Certo che acsearch a pagamento è  un duro colpo, per chi come me è orfano di coinarchives (al quale un annetto sono stato abbonato, peraltro).

Mi sembra inevitabile, è inutile piangerci su, anzi, questi fatti indicano il futuro. Tra poco anche i cataloghi d'asta (quelle super) saranno a pagamento (quelli cartacei già lo sono, per chi non acquista le monete), una piccola cifra, ma perché dare gratis una cosa che desta grande interesse e che di li a qualche mese fornisci a pagamento?? quindi prepariamoci. 

Posso dire che trovo molto interessante la settimana a 15 euro?? basta un giorno di ferie per scaricare parecchie centinaia di immagini, lo dico per esperienza personale quando l'abbonamento a coinarchives era in scadenza.

mala tempora currunt

[niko]

facciamo un altro esempio...

"Abbonamento da 85 euro l'anno"

"Abbonamento mensile da 8,99 euro"

Cosa preferireste?

Io sarei più attratto dalla seconda formula, anziché dalla prima. Anche il modo di pubblicizzare ha un effetto diverso sulla mente del consumatore (senza considerare che 85/12 non fa 8.99).

Un'altra cosa a cui sono favorevole è l'accesso multi-account, ovvero permettere a un numero X di utenti (per Netflix ad esempio sono 4) di poter sfruttare uno stesso abbonamento. Ovviamente con delle limitazioni per lo stesso.

N.

[Arka]

Guardate che i conti li fa l'oste, non i clienti...  ;)

 

Arka

[Sator]

Guardate che i conti li fa l'oste, non i clienti... ;)

Arka

Ma l'oste senza i clienti chiude baracca....

Parlando di fee, tra tutte quelle possibili trovo molto calzante (escludendo quindi la scelta free) quella che dice @@niko , non a caso, che io sappia, la stragrande maggioranza dei servizi web offre proprio la possibilità di un abbonamento mensile. Privo di senso, a mio avviso, quello settimanale, richiederebbe un uso intensivo che credo non tutti potrebbero permettersi, io acsearch l'ho sempre usato in modo alterno, oggi nulla, domani 5 minuti, dopodomani 2 ore... ma mai niente di programmabile...

[niko]

Guardate che i conti li fa l'oste, non i clienti... ;)

Arka

Prova a fare 9*12 e vedrai che ho presupposto un prezzo addirittura maggiore rispetto a quello che viene chiesto attualmente da acsearch (che si attesta intorno ai 7 euro mensili). È unicamente il modo di presentare il dato che varia la percezione di quanto si paga.

N.

[Sator]

È unicamente il modo di presentare il dato che varia la percezione di quanto si paga.

N.

E, aggiungo, anche la praticità dell'abbonamento stesso con la possibilità di pagare una cifra ridotta evitando di "perdere" il costo annuale qualora cessassi le ricerche dopo due mesi o cambiassi fonte (in quanto dubito fortemente che un recesso dal contratto dopo qualche mese inclusa il rimborso corrispondente alle successe mensilità)...

[Lelapo]

riprendo la discussione perchè ho avuto modo di provare il servizio a pagamento, e sinceramente ne sono rimasto un pò deluso. Fondamentalmente hanno inserito i cataloghi digitalizzati dall'Università di Heidelberg ma mancano ancora tanti se solo pensiamo a quelli già digitalizzati che si trovano già in rete...  tra l'altro la trascrizione dei testi è stata fatta in automatico con lettura OCR dalla scansione stessa del catalogo, e quindi non è difficile trovare errori.

Spero che per il futuro abbiano intenzione di implementare molti più cataloghi, altrimenti così resta un pò inutile!

[luke_idk]

Avrei sperato in qualcosa di meglio rispetto a OCR (non che non sia uno strumento valido per certi ambiti, però...)