Vai al contenuto

Risposte migliori

Inviato

caspita, sia mai che tutti i collezionisti di cataloghi "antichi" risiedano in prossimità dell'Università di Heidelberg.....

 

Skuby


Inviato

questa che allego è una scansione dello Spring, viene ritratto J.Spring, autore dell'opera, presso il fitzwilliam Museum, immerso nei cataloghi antichi....grazie ai quali (e forse anche di qualche collezionista) ha pubblicato il suo volume..

 

post-7579-0-91746500-1459007453_thumb.jp

 

questo è il sito:

 

http://www.fitzmuseum.cam.ac.uk/coins/library/salescatalogue/

 

sono gentilissimi, senza problema inviano scansioni...

 

Non credo che Italia non ci sia un istituzione priva di questo materiale....

Forse servirebbe ottimizzare i progetti, esiste anche la possibilità di aderire a progetti finanziati dall'Europa, credo..

 

skuby


Inviato (modificato)

ciao @@Arka,

le biblioteche sono create per diffondere cultura. questo è il loro scopo. e non di restare necessariamente aperte per essere istituzioni antiche. tutte le principali biblioteche stanno digitalizzando il loro materiale ormai non più coperto da copyright risparmiando, peraltro, per i libri più antichi e i manoscritti sui costi di manutenzione.

io credo che il problema sia ben altro. ed è l'ennesima dimostrazione della differenza sostanziale fra i collezionisti italiani e quelli all'estero. lì nessuno si è fatto problemi a donare(io avevo scritto prestare!) cataloghi d'asta alle biblioteche per la digitalizzazione, soprattutto in Germania. qui nessuno lo farebbe perché altrimenti la propria preziosa biblioteca si deprezzerebbe. questa è la verità.

poi hai parlato di istituzioni pubbliche. me ne indichi una, una sola, in Italia in cui vi sono i cataloghi Ratto, Santamaria? quindi nessun problema di chiusura.

ciao a tutti. scusate forse sono stata troppo dura, ma è la verità.

Maria A.

Modificato da MAP

Inviato

ciao @@skubydu, intendi un'istituzione privata? vero? pubblica non credo che ce ne siano. se ne sei a conoscenza, ti prego di segnalarla. ho colleghi che sono dovuti andare a Francoforte per fare ricerche complete.

istituto italiano di numismatica e società italiana numismatica non sono molto fornite dei cataloghi più antichi.


Inviato

ciao @@skubydu, intendi un'istituzione privata? vero? pubblica non credo che ce ne siano. se ne sei a conoscenza, ti prego di segnalarla. ho colleghi che sono dovuti andare a Francoforte per fare ricerche complete.

istituto italiano di numismatica e società italiana numismatica non sono molto fornite dei cataloghi più antichi.

 

No, intendevo un istituzione pubblica, confermi quindi che siamo senza?? insomma, un sacco di scatoloni negli scantinati con monete e nessuno con cataloghi?

Bene..

 

skuby

  • Mi piace 1

Inviato

No, intendevo un istituzione pubblica, confermi quindi che siamo senza?? insomma, un sacco di scatoloni negli scantinati con monete e nessuno con cataloghi?

Bene..

 

skuby

confermo. le due biblioteche più fornite sono quelle che ti ho indicato. ma mancano stranamente soprattutto dei cataloghi italiani. ratto, santamaria su tutte. assente anche sambon.

lo so con certezza perché tre miei colleghi che stavano/stanno preparando dei corpora nummorum sono partiti per Francoforte per completare i loro lavori.

"sembra un altro mondo" quando arrivi là. testuali parole.

per questo se conoscete, voi che siete collezionisti illuminati, qualcuno che li possiede, sarebbe opportuno informarlo sulla possibilità di donare/prestare per la digitalizzazione.


Inviato

"We will also continuously be adding more catalogues during the next months. If you would like to participate in the project by donating pre-1999 catalogues (especially complete series), please contact us by email – we greatly appreciate any assistance"

Chiedono in dono i cataloghi ma io penso che se qualcuno avesse i cataloghi delle vendite Ratto Santamaria ecc. e li offrisse in prestito li digitalizzerebbero.

acsearch è in Svizzera, quindi fuori UE. Poi succede che tra l'andata e ritorno dei cataloghi si intromette la dogana......

Inviato

"acsearch è in Svizzera, quindi fuori UE. Poi succede che tra l'andata e ritorno dei cataloghi si intromette la dogana......"
 
Ciao Roberto. :hi:

 

A quel punto, se si possiede uno o più Cataloghi, tanto vale farsi in casa il file in pdf e poi inviarlo a loro.

 

Così la copia del Catalogo rimane al sicuro in libreria.

 

M.

  • Mi piace 1

Inviato (modificato)

"acsearch è in Svizzera, quindi fuori UE. Poi succede che tra l'andata e ritorno dei cataloghi si intromette la dogana......"

 

Ciao Roberto. :hi:

 

A quel punto, se si possiede uno o più Cataloghi, tanto vale farsi in casa il file in pdf e poi inviarlo a loro.

 

Così la copia del Catalogo rimane al sicuro in libreria.

 

M.

 

purtroppo con cataloghi antichi è difficile usare gli scanner tradizionali, sono molto delicati, la carta spesso è "cotta".....si rischia di disintegrarli..

Servono le attrezzature che ha chi scansiona testi antichi.. tipo scanner planetario..(e son parecchi soldini..)

 

skuby

Modificato da skubydu

Inviato (modificato)

confermo. le due biblioteche più fornite sono quelle che ti ho indicato. ma mancano stranamente soprattutto dei cataloghi italiani. ratto, santamaria su tutte. assente anche sambon.

lo so con certezza perché tre miei colleghi che stavano/stanno preparando dei corpora nummorum sono partiti per Francoforte per completare i loro lavori.

"sembra un altro mondo" quando arrivi là. testuali parole.

per questo se conoscete, voi che siete collezionisti illuminati, qualcuno che li possiede, sarebbe opportuno informarlo sulla possibilità di donare/prestare per la digitalizzazione.

 

Non mancano solo i Ratto e Santamaria......ma tutti i Sambon (padre e figlio), Sangiorgi e Canessa ect...tutte le ditte italiane. Hanno messo, a mio avviso, quelli che già' si trovano in rete.

 

Ci sono molte istituzione che hanno questi cataloghi:

 

Museo Barracco- Biblioteca Pollak 

Fondazione Piancastelli

Storia Patria di Napoli,

Biblioteca di Napoli

La biblioteca Nazionale, se non sbaglio, dovrebbe avere almeno una copia i tutti di testi stampati.

Lo stato italiano compro' la biblioteca dei Santamaria. Forse ora si trova a Palazzo Massimo

La SNI li ha tutti o quasi

 

Non dimentichiamo che le prime tavole sono apparse, in europa, nel 1881. Percio' i cataloghi senza tavole, tavole incise o con poche tavole fotografiche hanno un interesse che va da zero a poco  più' per il pedigree.

 

Ciao

Modificato da snam
  • Mi piace 1

Inviato (modificato)

ciao @@Arkal

il sito segnalato da Acraf è molto bello, migliorerà, ma per ora è molto lontano dalla completezza che credo non arriverà prima di dieci anni.

Il sito e' un shop online gestito da una persona molto disponibile e con una grande esperienza sui cataloghi. Ma tutti i cataloghi digitalizzati sono gestiti da una istituzione pubblica tedesca. 

Modificato da snam

Inviato (modificato)

ciao @@snam.

ma scrivi dopo aver accertato o per sentito dire? perché la realtà è molto differente.

La Biblioteca Nazionale di Napoli e la Biblioteca di Storia Patria di Napoli hanno solo pochi cataloghi Ratto e Santamaria e lo si può verificare facilmente tramite l'SBN on line.

La Biblioteca Nazionale di Roma, anche. Tu ti riferisci al Deposito Legale, peraltro in vigore ma non in uso da anni ormai. E infatti le Biblioteche di Roma e Firenze non lo adottano in pratica più. e neanche per i cataloghi, che avevano scarsa considerazione come alcuni periodici.

La Biblioteca della Fondazione Piancastelli e il Museo Barraco hanno solo pochi cataloghi presenti peraltro già alla SNI, in cui ne mancano tantissimi, pur avendone molti.

Leggermente più fornita è la Biblioteca del Civico Museo Archeologico di Bologna grazie alla donazione Traina. ma non sono tutti. anzi ne mancano parecchi.

Per quanto riguarda la Biblioteca Santamaria, essa fu donata alla Soprintendenza Archeologica di Roma ed è situata a Palazzo Massimo. E' una biblioteca riservata ai soli archeologi. e per accedere non è così semplice.

rimane il fatto che se pure tutti questi cataloghi fossero presenti sul territorio nazionale distribuiti in 250 biblioteche pubbliche, fare una ricerca completa di spoglio sarebbe nei fatti impossibile. cosa ben diversa con la digitalizzazione, anche a pagamento.

Modificato da MAP

Inviato (modificato)

Ho avuto esperienze dirette con la Storia patria di napoli e parziali con la fondazione Piancastelli.

 

Ti riporto una parte una descrizione della collezione Pollack.

 

Qui il link delle biblioteche di Napoli:

 

con la ricerca semplice Ratto-monete avra' diversi risultati.

 

http://polosbn.bnnonline.it/SebinaOpac/Opac?sysb=&fromBiblio=

post-7445-0-97908300-1459022344_thumb.jp

post-7445-0-69858300-1459022436_thumb.jp

Modificato da snam

Inviato

@@MAP  Eppure sono convinto che i tre colleghi torneranno da Francoforte con un bagaglio ben superiore a quello per cui sono partiti... 

 

Arka


Inviato

Mi ritorna in mente l'asta di Varesi della Biblioteca di Domenico Rossi... Cataloghi Ratto di tre generazioni, Santamaria e tanti, tantissimi altri.

Arka

In pratica la maggior raccolta di cataloghi d'asta antichi mai formata, credo forse neanche le fornitissime biblioteche di bank leu e muenzen. Und medaillen potevano vantare tanto

Oggi le biblioteche di cataloghi piu fornite ( collezionisti a parte) sono : Bernardi, NAC, NG

  • Mi piace 1

Inviato

confermo. le due biblioteche più fornite sono quelle che ti ho indicato. ma mancano stranamente soprattutto dei cataloghi italiani. ratto, santamaria su tutte. assente anche sambon.

lo so con certezza perché tre miei colleghi che stavano/stanno preparando dei corpora nummorum sono partiti per Francoforte per completare i loro lavori.

"sembra un altro mondo" quando arrivi là. testuali parole.

per questo se conoscete, voi che siete collezionisti illuminati, qualcuno che li possiede, sarebbe opportuno informarlo sulla possibilità di donare/prestare per la digitalizzazione.

Hanno provato all'istituto archeologico germanico (Roma)?

La biblioteca del Castello Sforzesco a milano, quella del museo Bottacin a padova , l'MNR a roma hanno certamente centinaia se non migliaia di cataloghi antichi


Inviato

Ovviamente mi riferivo a testi appena pubblicati e di non difficile riferimento. Sono andato un po' off topic, considerando il quadro generale.


Inviato (modificato)

Già pagato da chi ? da quelli che fanno offerte su sixbid, che ha un costo per l'inserimento dei cataloghi e poi magari un costo per il trasferimento dei dati da sixbid a acsearch ?

Chiedo a @@Alberto Varesi se quando ha inserito la sua ultima asta su sixbid e ha pagato per questo, gli hanno chiesto se voleva poi che i risultati fossero passati anche a acsearch(ovviamente a pagamento).

A me "questo,chiamiamolo così,servizio.." serve !

Finora me lo hanno dato senza chiedermi niente. Ma poichè è un servizio che mi serve per le mie ricerche e i miei studi lo pagherò.

Se poi il fatto che non sarà più gratis farà crescere la disaffezione eccetera allora vuol dire che era un servizio che serviva e se a qualcuno non serve può continuare a non servirsene, come prima.

Buona Pasqua e buone monete a tutti !

:hi:

Ciao Rorey, personalmente non mi hanno mai proposto di inserire i risultati d'asta su acsearch, nè a pagamento nè in forma gratuita.

I motori di ricerca sono validi strumenti, anche di lavoro, ma non credo che la loro trasformazione a pagamento possa creare disaffezione tra gli appassionati.

Modificato da Alberto Varesi
  • Mi piace 1

Inviato (modificato)

Ovviamente mi riferivo a testi appena pubblicati e di non difficile riferimento. Sono andato un po' off topic, considerando il quadro generale.

io non capisco. si è disposti a pagare migliaia e migliaia di euro per una moneta e ci si lamenta che un volume possa costare 100/150 euro?

ma sapete quanto tempo e lavoro c'è dietro un'opera scientifica? sapete quante spese ci sono dietro un corpus nummorum o un corpus vasorum?

i prezzi dell'editoria sono ridicoli. certo se parliamo di articoli in fascia Z frutto di scopiazzamenti e sentito dire allora il discorso cambia.

spesso si è portati a sopravvalutare economicamente il proprio lavoro e a svalutare quello degli altri. e anche i risultati che ne provengono(tipo una pubblicazione scientifica)

scusate l'off topic, ma una risposta a questa affermazione era dovuta.

saluti

Maria A.

Modificato da MAP
  • Mi piace 2

Inviato

ciao @@numa numa

il problema oltre alla presenza è anche la dispersione. si va a Francoforte e si trovano tutti i cataloghi cercati.

qui bisogna girare in lungo e largo l'Italia per non trovarne neanche tutti. i cataloghi Sotheby's e Vinchon provate a cercarli. E quelli citati da snam come Sambon e Galleria Giorgi?

come mai nei vari siti proposti qui sopra mancano sistematicamente i cataloghi italiani? se sono nelle istituzioni pubbliche come dite perché non li digitalizzano come all'estero? se non ci sono o in alternativa perché non lo fanno i privati? il sito acsearch ed altri sono disposti ad accollarsi le spese.

salve @@Alberto Varese!

non crede che sarebbe opportuno permettere che i propri cataloghi d'asta siano inseriti in un motore come uno di quelli segnalati? aiuterebbe di molto la ricerca.

Grazie.


Inviato

ciao @@numa numail problema oltre alla presenza è anche la dispersione. si va a Francoforte e si trovano tutti i cataloghi cercati.qui bisogna girare in lungo e largo l'Italia per non trovarne neanche tutti. i cataloghi Sotheby's e Vinchon provate a cercarli. E quelli citati da snam come Sambon e Galleria Giorgi?come mai nei vari siti proposti qui sopra mancano sistematicamente i cataloghi italiani? se sono nelle istituzioni pubbliche come dite perché non li digitalizzano come all'estero? se non ci sono o in alternativa perché non lo fanno i privati? il sito acsearch ed altri sono disposti ad accollarsi le spese.salve @@Alberto Varese!non crede che sarebbe opportuno permettere che i propri cataloghi d'asta siano inseriti in un motore come uno di quelli segnalati? aiuterebbe di molto la ricerca.Grazie.

Buongiorno e auguri MAP,

Da alcuni anni le nostre vendite sono inserite su coinarchives; nessuno mi ha mai chiesto di fare altrettanto per acsearch o mcsearch, ma non avrei problemi ad acconsentire alla loro pubblicazione anche su tali siti.

  • Mi piace 1

Inviato (modificato)

Buongiorno e auguri MAP,

Da alcuni anni le nostre vendite sono inserite su coinarchives; nessuno mi ha mai chiesto di fare altrettanto per acsearch o mcsearch, ma non avrei problemi ad acconsentire alla loro pubblicazione anche su tali siti.

Auguri anche a Lei @@Alberto Varesi

non sapevo che le Sue aste fossero su coinarchives.com perché è a pagamento e con somma elevata che non posso permettermi.

se acsearch Le chiedesse di inserire le Sue aste nel motore di ricerca, accetterebbe? qualcuno può mettere in contatto acsearch con Alberto Varesi?

forse riusciamo a far qualcosa di utile per tutti :D :D :D

@@bizerba62, @@skubydu, @@acraf, @@numa numa ...quoto quelli che "conosco" di più.

Modificato da MAP

Inviato (modificato)

Accetterei sicuramente, ritenendo questo servizio utile anche come forma pubblicitaria per la Casa d'Aste.

Purtroppo questi motori di ricerca, raggiunta una certa dimensione di dati e di fruitori, vengono trasformati in servizi a pagamento (vedi Coinarchives)

Ritengo che per gli studiosi l'accesso ai dati dovrebbe essere gratuito o quantomeno con un prezzo simbolico.

Modificato da Alberto Varesi
  • Mi piace 1

Inviato

Una domanda a @@MAP. Perchè a Francoforte ci sono i cataloghi e in Italia no...? 

 

Arka

 

P.S. Coinarchives ha tariffe speciali per gli studiosi ufficiali.

  • Mi piace 1

Inviato

Una domanda a @@MAP. Perchè a Francoforte ci sono i cataloghi e in Italia no...? 

 

Arka

 

P.S. Coinarchives ha tariffe speciali per gli studiosi ufficiali.

ciao e auguri @@Arka

non ne ho la più pallida idea. o meglio ce l'avrei, senza prove.

i collezionisti tedeschi che hanno fatto acquisti in Italia hanno ceduto la loro biblioteca, ricca di cataloghi e non solo alle biblioteche, invece di venderle. oppure le hanno vendute e le biblioteche tedesche le hanno comprate.

in Italia manca sia uno che l'altro.

il collezionista vuole vendere ma non regalarle. le biblioteche vogliono riceverle in regalo e non comprarle.

dato di fatto nei siti su menzionati mancano i cataloghi italiani online e non c'è una biblioteca italiana che li possegga tutti. ma sparsi e non tutti.


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...

×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.