Faustina minor

[littleEvil]

Ciao a tutti!

Come al solito quando non so più che pesci pigliare mi affido a voi

(e qui ho fatto copy & paste dal mio ultimo post

http://www.lamoneta.it/topic/147644-asse-di-claudio/#entry1687681)

e rullo i tamburi per richiamare

@Theodor Mommsen @Exergus @eliodoro   :)

che mi hanno molto aiutato!

 

Di nuovo sono arrivato  a catalogare questo asse al 95% e poi mi sono impantanato...

 

Intanto inizio con la foto ed i dati ponderali: 24 mm / 10,60 g

 

FAUSTINA II,
 

 

R: Giunone stante a s. con patera nella d. e scettro nella s.; ai suoi piedi un pavone a s.,

 

IVNO SC RIC 1647; Sear 5297.

http://www.wildwinds.com/coins/sear5/s5297.html

 

IVNONI REGINAE S-C, RIC III, 1652

 

anche in questo caso le monete si differenziano solo per la legenda sul R.

Io tendo per il RIC 1647 in quanto non riconosco alcuna lettera sul R a parte SC,

se fosse un RIC 1652 si dovrebbe intravedere qualcosina di più - dico io.

 

Grazie per ogni consiglio

 

Njk

 

PS: per non iniziare inutili discussioni, diciamo da subito che questo è un "asse carino ma non eccellente"

[Theodor Mommsen]

Grazie della fiducia, immeritata per altro.

Stavolta ci sei andato vicino, ma non troppo: è una RIC 1652.

Si vede da quel poco che resta delle lettere NI, a ore undici, di fronte al volto della dea.

Voglio spezzare una lancia a favore di questa moneta: conservazione non altissima, ma ha il suo fascino.

[Theodor Mommsen]

PS dagli una consolidata con del paraloid molto diluito: le farà bene.

[profausto]

@@littleEvil  ... prendi cio' che scrivo come un consiglio.

Se  chiedi un aiuto relativo ad un'identificazione, non è "simpatico" indicare il prescelto per un'eventuale risposta perchè vuole dire non avere fiducia in altri  che potrebbero  intervenire. Il forum è aperto a tutti..e soprattutto ai giovani che possono farsi esperienza anche sbagliando.   Se vuoi una risposta diretta da un singolo  utente ,è consigliabile rivolgersi a lui con un MP

(Spero che  i "prescelti" non ne abbiano a male....)

Modificato 19 Marzo, 2016 da profausto

[Theodor Mommsen]

Assolutamente! Anzi, l'immeritato prescelto concorda con @@profausto!

[profausto]

Assolutamente! Anzi, l'immeritato prescelto concorda con @@profausto!

senza dubbio hai capito  le motivazioni!.... Le tue  capacità sono fuori discussione.... ci mancherebbe! 

[littleEvil]

@@profausto @@Theodor Mommsen

 

Scusatemi! Ma credetemi, non era mia intenzione escludere nessuno.

Solo che questo post mi sembrava una fotocopia del mio precedente e così ne ho invitato i partecipanti.

 

Io mi sono procurato un vasetto di cera Renaissance per conservare le monete, dite che dovrei precedentemente anche trattarle col paraloid?

 

Buona domenica,

 

Njk

[Theodor Mommsen]

O paraloid o cera, altrimenti le impasti.

Diciamo che i due prodotti non hanno proprio la stessa identica funzione e sui bronzi più precari è preferibile il primo.

Se però non l'hai mai usato, devi fare prima esperienza con qualche rottame, altrimenti rischi di "plastificare" qualche moneta buona.

Modificato 20 Marzo, 2016 da Theodor Mommsen

[littleEvil]

 

"Grazie della fiducia, immeritata per altro."

Grazie per la tua risposta!

Non commento oltre in quanto ti seguo sempre con molto interesse qui sul forum e non per caso.

 

"... è una RIC 1652. Si vede da quel poco che resta delle lettere NI, a ore undici, di fronte al volto della dea."

Adesso che so dove cercare, credo di intravederne le forme.

 

"Voglio spezzare una lancia a favore di questa moneta: conservazione non altissima, ma ha il suo fascino."

D'accordissimo con te e sono molto contento di averla presa. Questa per me è la classica moneta che viene snobbata da molti in quanto lungi da essere perfetta ma apprezzata dai pochi in quanto ancora classificabile e con dettagli - il pavone, per es. - ancora ben delineati.

Credo che per questo tipo di monete il rapporto qualità/prezzo sia il migliore.

 

Buonasera a tutti,

 

njk

Modificato 20 Marzo, 2016 da littleEvil