Lombardia Berengario o Rodolfo?

[mangiafuoco]

cari amici,

vorrei condividere con voi questa moneta perchè non so cosa pensare.

 

Al dritto io leggo + RODVLFO PIVS RE 

Il problema è che il rovescio è quello di Berengario con MDI / C/ OLA.

Cosa ne pensate?

 

Che si tratti di una emissione a cavallo tra le due (922-924)?

 

 

Peso 1,339 gr.

 

[dux-sab]

rodolfo II di Borgogna

[mangiafuoco]

rodolfo II di Borgogna

grazie per la risposta.

Anche secondo non ci sono dubbi, però il rovescio è quello delle monete di Berengario.

Per questo mi chiedevo se potesse trattarsi di un tipo intermedio, a cavallo tra le due emissioni.

un caro saluto a tutti 

[gigetto13]

potrebbe intervenire @@Andreas... chissà. Quei buchi potrebbero essere stati fatti dagli Ungari.

 

Monetina interessantissima, complimenti!

[dux-sab]

grazie per la risposta.

Anche secondo non ci sono dubbi, però il rovescio è quello delle monete di Berengario.

Per questo mi chiedevo se potesse trattarsi di un tipo intermedio, a cavallo tra le due emissioni.

un caro saluto a tutti 

 

non credo , semplicemente penso che cambiassero il diritto mantenendo  lo stesso tipo di rov.

aspetto comunque anch'io il parere dell'esperto.

[fabry61]

Bisogna considerare che Rodolfo entra nella pianura padana nel 922 e sconfigge Berengario a Fiorenzuola ma assume il titolo solo nel 924 quando Berengario muore.

Nei 2 anni però è lui che comanda. Produce denari a Milano e Pavia seguendo la terza tipologia di Berengario ma apponendo la dicitura RODOLFO PIVS REX od altra scritte a lui riconducibili.

[fabry61]

Berengario

[mangiafuoco]

Potrebbe forse essere il denaro d'argento inedito descritto da G. Bertolotti.

Bertolotti Giuseppe. Illustrazione di un denaro d’argento inedito di Rodolfo di Borgogna re d’Italia, coniato in Milano circa il 922-925, Milano, Stab. G. Civelli.

Vedi nota del Crippa a pag. 157.

Chi ce l'ha può controllare per favore?

grazie

Modificato 20 Marzo, 2016 da mangiafuoco

[dabbene]

A pag . 157 del Crippa si parla del Bertolotti che illustra un denaro di Rodolfo che presenta al centro del rovescio la lettera C, iniziale di civitas come nel denaro di Berengario I del rovescio .

Il Crippa aggiunge però che nelle sue ricerche non ha mai incontrato un esemplare simile.

Quindi con Berengario I abbiamo ( ME ) DI  C  OLA

con Rodolfo II abbiamo ( ME ) DI  OLA

Poi ci sarebbe questo denaro di Rodolfo II citato dal Bertolotti con in più la C nel centro.

Modificato 20 Marzo, 2016 da dabbene

[giancarlone]

E' uguale a quello descritto e illustrato dal Crippa a pag.157, considera rarità R/2

[mangiafuoco]

E' uguale a quello descritto e illustrato dal Crippa a pag.157, considera rarità R/2

Buonasera,

in realtà quello descritto dal Crippa a pag. 157 è quello solito, con MEDI OLA, senza la C centrale.

Nella nota riporta invece il tipo con la C centrale, cioè MEDI C OLA presente nelle monete di Berengario.

E come ha ricordato @@dabbene dice di non averlo mai visto, per cui sembra dubitarne dell'esistenza.

La moneta postata potrebbe corrispondere a quella descritta dal Bertolotti.

Se così fosse si tratterebbe di una interessante variante.

un caro saluto

[mangiafuoco]

Una ulteriore considerazione.

La C al centro è ben visibile.

Non si vede invece la L tra la O e la A, in basso.

Il foro tipico delle sepolture ungheresi non mi sembra che incida sulla visibilità della moneta.

A me sembra che la L in mezzo manchi proprio.

 

Ad ogni modo, è sempre avvincente la storia che le monete raccontano.

[dabbene]

In effetti bisognerebbe leggerlo questo studio che è però del 1854 col denaro disegnato, detto questo anche a me sembra che potrebbe essere il tipo con C centrale ma però senza la L che anch'io non vedo, quindi un ( ME ) DI \ C \ OA, una variante comunque.

[giancarlone]

E' vero non avevo notato il particolare della C, questo è il rovescio di Berengario per Milano con la C

 

 

 

 

[dabbene]

Per me può essere giusta la prima ipotesi iniziale, il dritto è di Rodolfo II, il rovescio con anche in campo la C centrale senza la L di Berengario I però.

Quindi tenendo per buono, anche se le monete disegnate sono sempre da prendere con le molle, questo potrebbe essere un secondo esemplare forse di tipo di transizione tra i due che si riporta ancora la  C di Civitas di Berengario I.

Modificato 20 Marzo, 2016 da dabbene