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Aureo Cornuficius


Ser. Broccolo

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ciao a tutti. discussione molto interessante.

è possibile citare le pubblicazioni da cui sono tratte le immagini delle monete? per esempio per i musei di Zagabria, Lione, Brescia e la Galleria Estense di Modena? così da avere un quadro completo. :D

 

grazie.

 

Maria A.

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ciao a tutti. discussione molto interessante.

è possibile citare le pubblicazioni da cui sono tratte le immagini delle monete? per esempio per i musei di Zagabria, Lione, Brescia e la Galleria Estense di Modena? così da avere un quadro completo. :D

 

grazie.

 

Maria A.

 

 

per Zagabria: Dukat Z., Mirnik I., Aureus Kvinta Konfucija. VAMZ 3, series XVI-XVII (1983-1984), p. 91-93 [è un articolo in croato, con un riassunto in inglese e racconta la storia di questo esemplare, che fu acquistato nel 1927 dal curatore di allora del museo, da auno che l'aveva trovato vicino a Sisak, attuale Siscia, con discreta foto in B/N e io sono riuscito ad averla gentilmente dal museo in formato digitale a colori].

 

per Lione: Audra A., Approche de la circulation monétaire à Lyon durant l'époque gallo-romaine d'après les fouilles récentes, Bulletin de la Société francaise de numismatique, 36, n. 6, 1981, p. 62-66 [in cui si accenna per la prima volta al rinvenimento dei due aurei, uno nel luglio e l'altro nel novembre 1978 durante sondaggi archeologici su un terreno antistante la rue Farges, ai piedi della nota collina di Lione].

 

per Brescia: il catalogo della collezione di monete repubblicane del museo civico di Brescia, 1983, a cura di E. Arslan

 

per Modena: dall'articolo di A. Alfoldi, Commandante de la flotte romaine stationnée a Cyrene sous Pompée, César et Octavien, Mélanges d'archeologie, d'épigraphie et d'histoire offerts à Jérome Carcopino, 1966, p. 25-43 (dove sono illustrati diversi esemplari di Cornuficius).

 

Ma bisogna considerare che un Corpus su Cornuficius era stato fatto dall'amico prof. M. Amandry, Le monnayage de Q. Cornuficius. A propos de la découverte de la rue des Farges à Lyon, 1978, Trèsors Monètaires XX, 2002, p. 1-4, che è scaricabile da:

 

https://www.academia.edu/9658069/Le_monnayage_de_Q._Cornuficius._A_propos_de_la_d%C3%A9couverte_de_la_rue_des_Farges_%C3%A0_Lyon_1978

 

E' un ottimo punto di partenza per uno studio più approfondito ed esaustivo, con ulteriori esemplari e con maggiore corredo fotografico, anche se il quadro generale dei conii non dovrebbe modificare di molto.

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Allego alcune immagini...scusate la risoluzione....i riferimenti sono nel nome del file.

 

Ringrazio per l'ottima collaborazione.

E' da rilevare che per Amandry (e non ha tutti i torti) il denario Haeberlin 2897 era falso, del gruppo di Cigoi.....

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Una ulteriore pubblicazione, con foto a colori, degli aurei di Lione è qui disponibile dopo scansione:

 

Musée de Lyon.pdf

 

Purtroppo non è facile impostare un serio studio numismatico. Bisogna fare un'accurata ricerca bibliografica, diventando un vero topo di biblioteca.... e si scoprono certi lavori che nessuno si aspetterebbe di trovare e si prova una autentica soddisfazione.

 

Naturalmente vorrei tenere per me alcune informazioni e immagini che ho dovuto pagare per poter arrivare a una pubblicazione, ma possiamo provare a discutere su certi aspetti e problemi.

 

 

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Ho appena avuto notizia dal dr. Vondrovec, del medagliere di Vienna, che hanno accettato la mia richiesta di aggiungere i loro esemplari di Cornuficius, incluso il famoso aureo ex Tiepolo.

Loro usano lo stesso criterio di Berlino e sono convinto che in realtà ci siano altri esemplari, per i quali però bisogna pagare (credo 25 euro a moneta).

Intanto godiamoci i tre esemplari gratuitamente postati. Il terzo, con la testa di Africa (RRC 509/4), è un suberato e definito antico falso (forse un falso d'epoca). Debbo controllare, ma i conii sembrano diversi e lo stile è un pò più scadente.....

 

http://www.ikmk.at/tablett.php?type=timeline&start=18

 

http://www.ikmk.at/tablett.php?type=timeline&start=54

 

Le sorprese non finiscono mai. Da un mio controllo risultava che nel medagliere di Torino ci dovevano essere almeno due denari di Cornuficius (e due di Murcus). Ho scritto al responsabile numismatico della Soprintendenza di Torino, dr. Barello, che si era sempre occupato ad evadere le richieste per avere le foto. Mi ha risposto che a seguito della riforma di Franceschini, i musei di Torino si sono riuniti in una unica entità, "Musei Reali", che si è resa autonoma dalla Soprintendenza. Come risultato egli non può più soddisfare la mia richiesta e debbo scrivere direttamente alla direzione del Musei Reali. Ho i numeri di inventario e ho già scritto. Ancora non ho avuto risposta e speriamo che non diventi un casino.....

Eppure da Napoli e da Roma non ho avuto problemi e le procedure sono rimaste le stesse. Anzi Roma è stata molto veloce e mi ha mandato on line le foto 1 ora dopo avere avuto la ricevuta del mio modesto bonifico bancario.... Napoli è più lenta.... 

Tanto siamo in Italia....

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Ho appena avuto notizia dal dr. Vondrovec, del medagliere di Vienna, che hanno accettato la mia richiesta di aggiungere i loro esemplari di Cornuficius, incluso il famoso aureo ex Tiepolo.

Loro usano lo stesso criterio di Berlino e sono convinto che in realtà ci siano altri esemplari, per i quali però bisogna pagare (credo 25 euro a moneta).

Intanto godiamoci i tre esemplari gratuitamente postati. Il terzo, con la testa di Africa (RRC 509/4), è un suberato e definito antico falso (forse un falso d'epoca). Debbo controllare, ma i conii sembrano diversi e lo stile è un pò più scadente.....

 

http://www.ikmk.at/tablett.php?type=timeline&start=18

 

http://www.ikmk.at/tablett.php?type=timeline&start=54

 

Le sorprese non finiscono mai. Da un mio controllo risultava che nel medagliere di Torino ci dovevano essere almeno due denari di Cornuficius (e due di Murcus). Ho scritto al responsabile numismatico della Soprintendenza di Torino, dr. Barello, che si era sempre occupato ad evadere le richieste per avere le foto. Mi ha risposto che a seguito della riforma di Franceschini, i musei di Torino si sono riuniti in una unica entità, "Musei Reali", che si è resa autonoma dalla Soprintendenza. Come risultato egli non può più soddisfare la mia richiesta e debbo scrivere direttamente alla direzione del Musei Reali. Ho i numeri di inventario e ho già scritto. Ancora non ho avuto risposta e speriamo che non diventi un casino.....

Eppure da Napoli e da Roma non ho avuto problemi e le procedure sono rimaste le stesse. Anzi Roma è stata molto veloce e mi ha mandato on line le foto 1 ora dopo avere avuto la ricevuta del mio modesto bonifico bancario.... Napoli è più lenta.... 

Tanto siamo in Italia....

Caro @@acraf, credo che invece sia un casino.

la riforma Franceschini non è entrata ancora del tutto in vigore, ma al Mibact e istituiti periferici sono molto "confusi" in questo periodo.

non sanno come adeguarsi alle nuove regole. e soprattutto quali direttive seguire in questo periodo.

so per certo che vi sono alcune pratiche inevase da mesi.

 

ciao.

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Io comunque non capisco. Ci sono i medaglieri di mezza Europa online (Parigi, Vienna, Berlino, ecc) che ti forniscono quasi tutte le monete loro possedute e in Italia i musei non hanno nemmeno un sito fatto bene. Sarà perché siamo italiani...

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Caro @@acraf, credo che invece sia un casino.

la riforma Franceschini non è entrata ancora del tutto in vigore, ma al Mibact e istituiti periferici sono molto "confusi" in questo periodo.

non sanno come adeguarsi alle nuove regole. e soprattutto quali direttive seguire in questo periodo.

so per certo che vi sono alcune pratiche inevase da mesi.

 

ciao.

 

 

Concordo. E' un brutto momento per chiedere immagini a medaglieri pubblici italiani....

Regna sovrana la confusione e in fondo si potrebbe anche approfittare dell'autonomia, anche per semplificare e rendere maggiormente disponibili le foto. Basta prendere esempi da medaglieri stranieri.

All'interno del sito dedicato a un museo nazionale si potrebbe creare un archivio elettronico con immagini, partendo da un piccolo nucleo postato gratuitamente, anche per fare vedere che esiste materiale di un certo interesse, e poi chiedere piccoli contributi man mano che si richiedono specifici esemplari, in parte anche per coprire eventuali spese del fotografo (se non hanno competenze all'interno).

Il problema sono i diritti delle riproduzioni, che sono previste dalla legge, ma anche qui dobbiamo avere il coraggio delle semplificazioni. Si dovrebbero porre dei limiti solo se si sfruttano delle immagini per pubblicazioni a scopo di lucro, ma non scientifico.

Solo con buona disponibilità di immagini è possibile progredire la cultura e non renderle appannaggio solo di pochi eletti....

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RRC 509/2: con gli stessi tipi dell’aureo con Giove Ammone. Ho trovato finora 10 esemplari, con un solo conio del diritto, che però non è lo stesso di quello adoperato per l’aureo, e 5 conii del rovescio. Posto l’esemplare del BM, noto fin dal 1843:

attachicon.gifCornuficia 013 Cr 509_2 BMC 26 = 1843,0116.555 3,51 8.jpg

 

 

 

 

@acraf è possibile sapere dove sono conservati?

Grazie

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Del tipo RRC 509/2, denario con Giove Ammone ho censito fino ad oggi almeno 11 esemplari (ancora da controllare e riordinare in base ai conii):

 

- Lanz 88/1998, 815 ex coll. Benz

- London, BM 1843,0116.555 = BMCRR East 26 [che è quello illustrato in precedenza]

- Paris, BM REP-10035

- Paris, BM REP-10032

- Ratto 24/2/1930, 551 ex coll. Martini = Ratto listino 1927, 266 = Ars Classica 10/1925, 1731

- Spink Geneve 15-16/2/1977, 451  (del quale ho bisogno di una buona scansione)

- Hamburger 10/5/1932, 111  (anche di questo mi servirebbe una buona scansione)

- NAC 73/2013, 237 = Sotheby 27/10/1993, 1423 = NFA 27/1991, 649  frammentato

- Roma, MNR 85349 ex coll. Gnecchi

- Vaticano, BAV RR 2393

- Napoli, Santangelo 2317

 

Quindi, almeno finora, ci sarebbero 5 in collezioni private o comunque passate in asta e 6 in collezioni pubbliche.

 

Oltre a questi esemplari, apparentemente autentici, sono noti almeno due falsi, provenienti da una differente coppia di conii del noto falsario friulano Luigi Cigoi (1811-1875), già segnalati dal Brunetti nel suo "Opus monetale Cigoi":

 

- Brunetti, tav. 1, n. 18  (mi servirebbe una scansione migliore di quella che ho io, presa un pò frettolosamente)

- Cahn & Hess 17/7/1933, 2897 coll. Haeberlin  (citato dal Brunetti, senza illustrarlo, ma rilevabile nel catalogo di asta) 

 

Quando dico una scansione di una certa qualità, essa dovrebbe essere almeno con una definizione di 600 dpi (per poter arrivare a un ingrandimento x2 alla definizione di 300 dpi, che è la minima richiesta per una corretta stampa tipografica).

Modificato da acraf
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@acraf io ho trovato anche questo, non so se l'hai già visto, il link mi ha ricondotto a questa foto.

 

BOURGEY

Spring 031 Emile Bourgey 04 Nov 1913

 

Cornufucius, Sisena 310, Sulla EX SC 376

 

Ringrazio per la segnalazione del catalogo Bourgey, della famosa collezione Quadras y Ramon.

L'esemplare n. 274 risulta essere identico ed è lo stesso della collezione Gnecchi, ora al Museo Nazionale Romano, il quale evidentemente l'aveva acquistato in quell'asta. Grazie a te ho completato un pedigree...

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Gli esemplari a me finora noti di RRC 509/2, con testa di Africa (è l'emissione più rara fra i denari):

 

- London, BM 1855,1118.1 = BMCRR Africa 28

- Paris, REP-19933

- Berlin, 18251133

- Berlin, 18251140

- London, BM 2002,0102.4789 ex coll Hersh = Glendining 19-21/7/1950, 599 coll Platt Hall = Cahn & Hess 17/7/1933, 2899 coll Haeberlin

- Wien (con peso 2,71 e lo reputa un falso antico)

 

Quindi nessun esemplare risulta passato in recenti aste o presente in collezione privata.

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Gli esemplari a me noti di RRC 509/5 (con testa di Cerere-Tanit), che è l'emissione più comune della serie Cornuficia:

 

- Ratto list. 1/1967, 158 = MuM listino 260/1965-1966, 62

- Paris, REP-10034

- Cahn & Hess 17/7/1933, 2898 coll. Haeberlin

- Ratto 23/1/1924, 660 coll Bonazzi = Platt 28/6/1923, 184

- Leu 17/1977, 834 coll Nicolas = Hamburger 10/5/1932, 112

- Berlin, 18251165

- Milano, SNR 3429 = Belloni 2156

- London, BM 1842.0116.556 = BMCRR Africa 27

- Berlin, 18251161  (suberato)

- Lanz 88/1998, 816 coll. Benz  (suberato)

- Paris, REP-10036

- NAC 70/2013, 186 = Lanz 46/1988, 423  (corroso, ma non suberato)

- NAC 84/2015, 861

- Gemini 10/2013, 358 = Peus 378/2004, 412  (con contromarca IMP VES)

- coll. privata GB  (suberato)

- coll. privata USA

- Forlì, coll. Piancastelli  (suberato)

- Vaticano

- Roma, coll Gnecchi = Bourgey 4/11/1913, 274 coll Quadras y Ramon

- Wien

- Napoli, Fiorelli 1277

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Da aggiungere alla prima voce: "Ratto list. 1/1967, 158 = MuM listino 260/1965-1966, 62" il successivo passaggio asta in Kunst und Münzen 3 (6/11/1969) lotto 205

Modificato da legionario
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