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Inviato

Non vorrei essere troppo banale con questa discussione ma mi domandavo come mai per la Fortuna Reduci varia di molto il peso rispetto alla Fortred Sc ( dai 14grammi in sù). Stà di fatto che sulle descrizioni è spesso definito come asse a dupondio e infine sesterzio in base ai pesi. Il verdetto finale qual'è? A me d'istinto viene da attribuirlo alla tipologia sesterzi... :nea:

3RoRf3A6M8LrAPk2j4Hd6p7XZ8e9Mb.jpg


Inviato

Ciao , la tua domanda e' poco chiara , almeno per me , comunque la Fortuna Reduci o nella sua riduzione Fort Red sono presenti in tutte le tipologie monetali , la moneta che hai postato ad esempio e' un Dupondio .


Inviato

Se ha la corona radiata è un dupondio, se laureata è un asse o un sesterzio

Pesi nominali (le variazioni possono essere anche molto marcate):

Sesterzio 27,28g

Dupondio 13,64g

Asse 10,90g


Inviato

Accidenti! Non avevo valutato le riduzioni ponderali ma seguivo il valore facciale dandoper scontato che la fortuna reduci rappresentasse il sesterzio. La mia mente è inciampata clamorosamente  :confused: . Nonostante quattro anni che seguo le discussioni sul forum, sono riuscito a perdermi...  :pardon: 

Chiedo venia.

Infatti quì un asse laureato che non è un sesterzio.

511854.m.jpg

Trajan (AD 98-117) Trajan, As, 11.71g, AD 112-4, IMP CAES NERVAE TRAIANO AVG GER DAC P M TR P COS VI P P, laureate and draped bust right, rev FORTVNAE REDVCI / SC, Fortuna seated left, holding rudder and cornucopiae (RIC 628; C 165). Attractive dark green patina, extremely fine
 


Inviato (modificato)

Ciao , la tua domanda e' poco chiara , almeno per me , comunque la Fortuna Reduci o nella sua riduzione Fort Red sono presenti in tutte le tipologie monetali , la moneta che hai postato ad esempio e' un Dupondio .

La riduzione ponderale è riservata solo ad alcune tipologie se non erro...se ne può spiegare l'utilizzo?

C'erano dei fini particolari al riguardo? Magari di carattere più strettamente pubblicitario/propagandistico al fine di garantire la più ampia diffusione del messaggio?

Modificato da Fidelio

Inviato (modificato)

Se ha la corona radiata è un dupondio, se laureata è un asse o un sesterzio

Pesi nominali (le variazioni possono essere anche molto marcate):

Sesterzio 27,28g

Dupondio 13,64g

Asse 10,90g

@@Legio II Italica @@eliodoro La mia osservazione era alquanto posticcia ma andava a contemplare un po' il sistema che il tutto fosse identificativo in base ad un "segno" radiato/laureato...poi mi sono lasciato convincere dalle vostre certezze ma temo di aver visto in giro delle anomalie anche per Traiano. Devo ritrovarle. Per quanto mi riguarda sollevo dei dubbi anche in base a questo articolo.

http://www.panorama-numismatico.com/wp-content/uploads/CORONA-LAUREATA-E-CORONA-RADIATA.pdf

Modificato da Fidelio

Inviato

@@Legio II Italica @@eliodoro La mia osservazione era alquanto posticcia ma andava a contemplare un po' il sistema che il tutto fosse identificativo in base ad un "segno" radiato/laureato...poi mi sono lasciato convincere dalle vostre certezze ma temo di aver visto in giro delle anomalie anche per Traiano. Devo ritrovarle. Per quanto mi riguarda sollevo dei dubbi anche in base a questo articolo.

http://www.panorama-numismatico.com/wp-content/uploads/CORONA-LAUREATA-E-CORONA-RADIATA.pdf

Ciao @@Fidelio,

concordo, appunto dicevo di verificare anche la lega, in quanto l'oricalco caratterizza il dupondio e non l'asse.

In generale, il problema della distinzione tra asse e dupondio si pone anche con le Auguste..ad esempio.

Faustina 12,49 g classificata Asse o Dupondio

1937545.m.jpg

Faustina madre g. 12,34 aqnch'essa Asseo Dupondio

1842007.m.jpg

Saluti Eliodoro


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