La fine delle banconote da 500 Euro?

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Riporto una frase di quanto scritto da zubr nel thread doppione aperto per sbaglio:

 

"A conti fatti nulla cambierebbe (tanto la gente comune quei tagli non li usa e nemmeno li vede), ma è sempre un dispiacere perdere delle banconote nel già povero e grigio mondo degli euro."

 

D'accordo che la prima serie non era granchè come grafica, un po' troppo minimalista... nessuno lo nega, ma francamente non mi pare proprio che almeno nella sua nuova veste l'Euro sia definibile "povero e grigio": non sarà la banconota più bella del mondo ma la nuova serie non fa schifo ed è senza dubbio meglio di tante altre circolanti nel mondo o previste in futuro. Di gran lunga meglio ad esempio degli obbrobri totali che avevano vinto il concorso per la nuova serie di banconote svizzere, ritirati a furor di popolo per la loro bruttezza in favore dei bozzetti arrivati secondi (orribili a loro volta, a giudizio di molti).

Mi pare che in questi casi ci lasciamo condizionare un po' dalle vulgate standard ripetute in continuazione da anni per screditare l'Euro, come ad esempio le idiozie sulle "banconote che sembrano quelle del Monopoli"... come se l'Euro fosse la prima o l'unica banconota a colori dominanti del pianeta e con buona pace di chi ci vede poco.

In ogni caso, meglio banconote magari poco performanti graficamente ma che rappresentano valute decenti piuttosto dei variopinti capolavori grafici di valute che a volte fanno la fine della carta da cesso.

Modificato 1 Aprile, 2016 da ART

[apulian]

Di gran lunga meglio ad esempio degli obbrobri totali che avevano vinto il concorso per la nuova serie di banconote svizzere, ritirati a furor di popolo per la loro bruttezza in favore dei bozzetti arrivati secondi (orribili a loro volta, a giudizio di molti). 

 

La serie svizzera attuale è secondo me una delle più belle serie al mondo e penso sia difficile fare meglio... si poteva solo fare peggio :D

Ogni volta che vado in Svizzera (e ci vado spesso) perdo diversi minuti a contemplare le banconote in franchi, tutte coloratissime e interessanti dal punto di vista storico e culturale.

Gli euro, al confronto, fanno una figura davvero barbina.

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In effetti sono a colori ben marcati e dominanti... strano che non vengano accusate da qualche fine critico d'arte di assomigliare a quelle del Monopoli :rolleyes:

Quanto a storia e cultura pur avendo la limitazione di non poter rappresentare personaggi direi che non abbiamo nulla da invidiare alle altre valute, anche se nel nostro caso questo viene reso per forza a livello in prevalenza simbolico, più difficile da cogliere. Già la stessa esistenza della valuta Euro in sè ha molto da raccontare.

Modificato 2 Aprile, 2016 da ART

[zubr]

Riporto una frase di quanto scritto da zubr nel thread doppione aperto per sbaglio:

 

"A conti fatti nulla cambierebbe (tanto la gente comune quei tagli non li usa e nemmeno li vede), ma è sempre un dispiacere perdere delle banconote nel già povero e grigio mondo degli euro."

 

D'accordo che la prima serie non era granchè come grafica, un po' troppo minimalista... nessuno lo nega, ma francamente non mi pare proprio che almeno nella sua nuova veste l'Euro sia definibile "povero e grigio": non sarà la banconota più bella del mondo ma la nuova serie non fa schifo ed è senza dubbio meglio di tante altre circolanti nel mondo o previste in futuro. Di gran lunga meglio ad esempio degli obbrobri totali che avevano vinto il concorso per la nuova serie di banconote svizzere, ritirati a furor di popolo per la loro bruttezza in favore dei bozzetti arrivati secondi (orribili a loro volta, a giudizio di molti).

Mi pare che in questi casi ci lasciamo condizionare un po' dalle vulgate standard ripetute in continuazione da anni per screditare l'Euro, come ad esempio le idiozie sulle "banconote che sembrano quelle del Monopoli"... come se l'Euro fosse la prima o l'unica banconota a colori dominanti del pianeta e con buona pace di chi ci vede poco.

In ogni caso, meglio banconote magari poco performanti graficamente ma che rappresentano valute decenti piuttosto dei variopinti capolavori grafici di valute che a volte fanno la fine della carta da cesso.

 

 

In verità con la frase da te citata non mi riferivo tanto alla bruttezza degli euro (anche se personalmente ritengo siano davvero brutti rispetto a molte altre valute circolanti), ma al fatto che l'euro abbia ucciso moltissime valute nazionali, rendendo così più povero il panorama europeo di banconote... Ogni volta che viaggio in Germania, o in Francia, o in Austria, ecc mi viene da pensare, quale amante delle banconote, "che peccato, se solo non ci fosse l'euro potrei maneggiare nuove e differenti banconote".

Da questo punto di vista (e, bada bene, non sto dando giudizi politici o economici), mi dispiace, ma non vedo altro modo di definire il mondo euro se non "povero e grigio".

 

 

EDIT: sono poi d'accordo che anche la nuova serie di franchi svizzeri, stando alle immagini delle anticipazioni, sarà piuttosto brutta (quella attuale, invece, non la disdegno affatto), ma ciò non migliora di certo il nostro euro =P!

Modificato 2 Aprile, 2016 da zubr

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Scusa ma "il mondo dell'euro povero e grigio " sembra più uno slogan elettorale che una considerazione seria: il fatto che l'arrivo dell'Euro abbia eliminato diverse valute e reso meno vario il panorama, che continua comunque ad esistere anche se un po' più lontano fisicamente, è un altro paio di maniche.

Questione di punti di vista: consoliamoci pensando che le nuove generazioni che non hanno mai usato le vecchie banconote non hanno di questi pesi da trascinarsi e che "il mondo dell'euro" ci offre una varietà grafica di monete in circolazione che con le vecchie valute ci sognavamo.

Modificato 2 Aprile, 2016 da ART

[zubr]

Scusa ma "il mondo dell'euro povero e grigio " sembra più uno slogan elettorale che una considerazione seria: il fatto che l'arrivo dell'Euro abbia eliminato diverse valute e reso meno vario il panorama, che continua comunque ad esistere anche se un po' più lontano fisicamente, è un altro paio di maniche.

Questione di punti di vista: consoliamoci pensando che le nuove generazioni che non hanno mai usato le vecchie banconote non hanno di questi pesi da trascinarsi e che "il mondo dell'euro" ci offre una varietà grafica di monete in circolazione che con le vecchie valute ci sognavamo.

 

SI, in parte devo darti ragione, "il mondo dell'euro povero e grigio" mi è uscita un pò male, non rendeva bene quello che volevo in realtà dire ed era, come da te detto, facilmente equivocabile.

 

Ad ogni modo devo dissentire con te sul fatto che i giovani sentano meno la mancanza delle valute nazionali: quando l'euro entrò in vigore ero ancora molto giovane, e avevo di rado viaggiato fuori confine (ero stato in Francia e in Germania una sola volta, nulla più), eppur oggi la mia impressione quando raggiungo un paese dell'area euro non è ben diversa da quella che, credo, anche voi possiate avere.

Certo, nulla cambia per chi non ha la nostra passione, ma per un collezionista e/o estimatore di banconote, giovane o vecchio che sia, questo è una aspetto della moneta unica che non può di certo sfuggire.

 

Per quanto riguarda le monete, invece, posso darti ragione, le molte commemorative da 2 euro rendono più vivace la faccenda (senza contare le facce personalizzate per ogni stato delle monete in generale), e fanno "pesare", almeno sotto questo aspetto, un pò meno la perdita. Certo è che se avessero fatto anche le banconote con una faccia comune e una personalizzata il mondo dell'euro sarebbe stato un pò più variopinto.

 

Con quest'ultima affermazione immagino già di sollevare le proteste di molti: "sarebbe stato difficile riconoscerle", "ci sono troppi stati, ci sarebbero troppe varianti", "sarebbe stato un inferno per i vecchi", ecc. Personalmente non ne sono d'accordo, ho vissuto un anno in Regno Unito, dove 3 banche scozzesi e 4 banche nord irlandesi emettono valuta, che nonostante quello che si dica viene accettata ovunque nel Regno Unito (ho provato io stesso a viaggiare in lungo e in largo: sono capitati sguardi straniti, ma nessuno ha mai rifiutato una banconota), e queste valute nemmeno hanno una faccia in comune. Con una faccia comune non vedo quale problema potrebbero mai dare..!

Modificato 3 Aprile, 2016 da zubr

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Certo è che se avessero fatto anche le banconote con una faccia comune e una personalizzata il mondo dell'euro sarebbe stato un pò più variopinto.

 

Durante il processo di definizione delle specifiche grafiche era stato proposto di destinare una certa percentuale di spazio del biglietto a un disegno distintivo per ogni stato, ma questa idea è stata lasciata perdere: oltre a una certa confusione che si sarebbe potuta generare (parliamo pur sempre di banconote destinate a mescolarsi molto, non di qualcuna "anomala" che ogni tanto può capitarti come in UK) bisognava evitare di dare un'impressione di scarsa unità sia all'interno che all'esterno dell'area monetaria.