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Nuovo hoard scoperto in Gran Bretagna


Druso Galerio

Risposte migliori

Notizia che credo farà felici i tanti interessati a questo tipo di ritrovamenti, fra cui non dubito ci saranno anche @@grigioviola e @@Illyricum65 ;)

 

http://www.capitolivm.it/news/3339-monete-romane-ritrovate-a-yeovil-in-inghilterra/

 

http://www.dailymail.co.uk/sciencetech/article-3421222/Hoard-3-000-Roman-coins-unearthed-Rare-monies-buried-270AD-bear-image-various-emperors-elephant-hippo-worth-175-000.html

 

Se non ricordo male negli anni '80 già altri ritrovamenti simili sono stati fatti vicino a Yeovil.

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Modificato da Druso Galerio
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Notizia che credo farà felici i tanti interessati a questo tipo di ritrovamenti, fra cui non dubito ci saranno anche @@grigioviola e @@Illyricum65 ;)

 

http://www.capitolivm.it/news/3339-monete-romane-ritrovate-a-yeovil-in-inghilterra/

 

http://www.dailymail.co.uk/sciencetech/article-3421222/Hoard-3-000-Roman-coins-unearthed-Rare-monies-buried-270AD-bear-image-various-emperors-elephant-hippo-worth-175-000.html

 

Se non ricordo male negli anni '80 già altri ritrovamenti simili sono stati fatti vicino a Yeovil.

Ciao @@Druso Galerio..

Da Marco Aurelio a Traiano Decio, periodo abbastanza lungo,  quasi tutto argento...con denari ed antoniniani, almeno quelli postati, in condizioni splendide...

Tesoretto di un grosso commerciante del tempo?

Modificato da eliodoro
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Uhm! Non capisco se c'è ironia o meno nel tuo post @@eliodoro!

C'è da dire che la foto che ho postato e' quella riportata anche negli articoli, e che se il marchio che l'accompagna è corretto, le monete sono una selezione, quindi forse le migliori e già "ripulite" dagli addetti ai lavori. Non so quanto siano indicative del reale grado di conservazione delle monete ritrovate.

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Uhm! Non capisco se c'è ironia o meno nel tuo post @@eliodoro!

C'è da dire che la foto che ho postato e' quella riportata anche negli articoli, e che se il marchio che l'accompagna è corretto, le monete sono una selezione, quindi forse le migliori e già "ripulite" dagli addetti ai lavori. Non so quanto siano indicative del reale grado di conservazione delle monete ritrovate.

No, nessuna ironia, in altre discussioni si parlava dei rapporti tra le monete, argento e bronzo e la loro relativa stabilità nel corso dei secoli, quindi ipotizzando una prevalenza del valore fiduciario e quest'hoard è pieno di argento..non lo trovi un fatto molto interessante?

P.S: l'autore del primo articolo non mastica molta numismatica, però:

"Particolarmente rari appaiono due di questi ritrovamenti monetari, uno raffigurante un esemplare di elefante risalente presumibilmente al regno di Filippo l’Arabo, ed uno con l’effige di un ippopotamo coniato per conto di Octacilia Severa"

Forse i Romani hanno festeggiato i primi mille anni della fondazione di Roma?

Modificato da eliodoro
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Ah, beh, avevo frainteso! Nel senso che tu dici, è probabile che in effetti, se non un mercante, il proprietario fosse qualcuno che maneggiava denaro: un esattore o un piccolo funzionario, per esempio, o anche il gestore del fondo cassa di una corporazione o un collegio simile.

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Ciao,

Pazzesco, queste cose succedono solo là....

 

Una curiosità, nel primo articolo si dice che allo scopritore spetta 1/3 del valore di stima, nel secondo 1/2.... come sta la faccenda?

se ben ricordo dovrebbe essere 1/3 rinvenitore, 1/3 proprietario terriero e 1/3 stato se dichiarato Treasure.

Se non dichiarato tale, 1/2 rinvenitore e 1/2 proprietario terriero.

 

Ciao

Illyricum

;)

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Ciao,

se ben ricordo dovrebbe essere 1/3 rinvenitore, 1/3 proprietario terriero e 1/3 stato se dichiarato Treasure.

Se non dichiarato tale, 1/2 rinvenitore e 1/2 proprietario terriero.

 

Ciao

Illyricum

;)

 

Pazzesco! Ma la stima divisa a metà viene versata dallo stato oppure rinvenitore e proprietario terriero, una volta venduto ad un commerciante il malloppo, si spartiscono a metà la somma ricevuta?

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Viene stabilito un valore da periti. Questo poi viene pagato dallo Stato (se interessato) ai i due fortunelli. Se invece non è Treasure allora viene reso ai due di cui sopra. Spesso dei Musei locali indicono raccolte fondi da privati (delle vere e proprie collette) per acquistarlo in blocco e pagano il rinvenitore e il proprietari terriero. Se ciò non avviene i due possono disporne a piacimento: di solito vendono in asta pubblica dove si presentano privati, dealer, etc... la vendita può avvenire in lotti multipli o singolarmente o misto (le migliori o le più rare singole, le altre in blocchi).

 

Considera che se il rinvenitore non ha il permesso preventivo del proprietario di saggiarne il terreno il primo va in grane legali e gli viene confiscato il ritrovamento che spetta a chi ha lecito possesso del terreno.

 

Così dovrebbe essere la faccenda.

Io personalmente spero sempre che vengano acquistate in blocco per evitarne la dispersione. Quando però sono "comuni" le trovi nel tempo sul mercato, come il Braithwell Hoard, venduto da ritrovatore e proprietario in asta pubblica dove le acquistarono CNG coins e Yorkcoins. Da questi poi ne acquistarono alcune privati direttamente mediante vendita online (Yorkcoins ne ha ancora) ed altri venditori: Imperial Coins (De La Fè ora Agoracoins) e Forum Ancient Coins (J. Sermarini).

 

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Alcune monete risultavano impilate e raccolte in pezzi di stoffa di cui si è potuto vedere i residui.

 

... si parlava dei rapporti tra le monete, argento e bronzo e la loro relativa stabilità nel corso dei secoli, quindi ipotizzando una prevalenza del valore fiduciario e quest'hoard è pieno di argento..non lo trovi un fatto molto interessante?

Valore fiduciario o meno, sapevano che nei denari vi era più argento fino... ;)

 

Ciao

Illyricum

;)

Modificato da Illyricum65
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Viene stabilito un valore da periti. Questo poi viene pagato dallo Stato (se interessato) ai i due fortunelli. Se invece non è Treasure allora viene reso ai due di cui sopra. Spesso dei Musei locali indicono raccolte fondi da privati (delle vere e proprie collette) per acquistarlo in blocco e pagano il rinvenitore e il proprietari terriero. Se ciò non avviene i due possono disporne a piacimento: di solito vendono in asta pubblica dove si presentano privati, dealer, etc... la vendita può avvenire in lotti multipli o singolarmente o misto (le migliori o le più rare singole, le altre in blocchi).

 

Considera che se il rinvenitore non ha il permesso preventivo del proprietario di saggiarne il terreno il primo va in grane legali e gli viene confiscato il ritrovamento che spetta a chi ha lecito possesso del terreno.

 

Così dovrebbe essere la faccenda.

Io personalmente spero sempre che vengano acquistate in blocco per evitarne la dispersione. Quando però sono "comuni" le trovi nel tempo sul mercato, come il Braithwell Hoard, venduto da ritrovatore e proprietario in asta pubblica dove le acquistarono CNG coins e Yorkcoins. Da questi poi ne acquistarono alcune privati direttamente mediante vendita online (Yorkcoins ne ha ancora) ed altri venditori: Imperial Coins (De La Fè ora Agoracoins) e Forum Ancient Coins (J. Sermarini).

 

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attachicon.gifyeo3.JPG

Alcune monete risultavano impilate e raccolte in pezzi di stoffa di cui si è potuto vedere i residui.

 

Ciao

Illyricum

;)

 

Che dire, è davvero un altro mondo, ogni giorno che passa ne sono sempre più affascinato.... grazie per avermi chiarito questa curiosità.

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Ciao,

Che dire, è davvero un altro mondo, ogni giorno che passa ne sono sempre più affascinato.... grazie per avermi chiarito questa curiosità.

altra gente, altra Cultura. Altro senso civico e di appartenenza. Prima di conoscerli ed esserci stato ritenevo gli Inglesi un po' supponenti, spocchiosi e anche un po'... retrò.

Dopo aver avuto contatti "accademici" con loro ed esserci stato di persona me ne sono innamorato. Ed ho contagiato la mia famiglia e soprattutto mia figlia che ora parla e capisce l'inglese e l'americano meglio di me. Ascolta i DVD in lingua originale.

Scusate la disgressione :offtopic: ...

 

Ciao

Illyricum

;)

 

PS: unica pecca... non capiscono molto di cucina!!! :D :D :D

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Ciao illy, alla fine il discorso dell'argento lo vedo abbastanza semplice. .rapportando ad oggi le tanto bistrattate 500 lire caravelle vanno dai 4/5 euro, mentre al cambio dovrebbero valere 20/25 centesimi. ..se venisse accettato il pagamento anche in argento, il loro accumulo diventerebbe ricchezza reale e, penso, non sono un economista, attenuerebbe anche il peso dell'inflazione..quindi, è possibile che in epoca romana vigesse tanto il pagamento secondo il peso, quanto quello a valore fiduciario?

Modificato da eliodoro
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Questo sembra molto interessante, rotolino di monete tenute insieme da stoffa?

Cosí sembra sia dalla visione diretta della foto sia da quanto espresso dai ricercatori e riportato in uno degli articoli ...

Ciao

Illyricum

;)

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