Vai al contenuto

Risposte migliori

Inviato

a me le monete di argento mi piacciono argentee.

Che ci volete fare, come diceva Osgood Fielding II: "beh, nessuno è perfetto"; ed io, modestamente, imperfetto lo nacqui.

Ma basta con le citazioni, vengo al punto: non riesco a pulire come vorrei le mie monete.
Ho provato il foglio di alluminio in bagno d'acqua calda e sale, la tiourea, l'EDTA bisodico, ma, quando le monete hanno addosso patine decennali (o addirittura secolari) la "cragna" nera negli interstizi non viene via. Al più le parti più rilevate delle monete, quelle che per il contatto con l'esterno, sono più pulite, tornano argentee, ma nelle parti più profonde del conio, il nero resta.
Può essere che tale nero non sia un solfuro, ma semplicemente sporco grasso? Il detersivo per piatti però non lo dissolve.
Quando leggo di bagni miracolosi nei quali, per pochi secondi di immersione, le monete riacquistano la loro verginità, speranzoso vò cercando l'elisir magico (per trovare la tiourea ho camminato più di un'ora) che poi, alla resa dei conti, da me non funziona.

Bicarbonato di sodio e spazzolino da denti andrebbero bene, li ho provati su caravelle di poco conto, ma essendo una tecnica che si avvale soprattutto della leggera abrasività del bicarbonato la considero troppo aggressiva per monete che meritano più rispetto.

Che fare, allora? Non rispondetemi dicendo che la patina non si tocca, conosco le attuali tendenze, ma a me mi piacciono argentee.

Grazie per ogni consiglio e suggerimento
 


Inviato

Ma... d'argento, bronzo, rame, quali?

Awards

Supporter
Inviato (modificato)

Buon pomeriggio

 

Argento che devono avere il colore argenteo .......

 

Il problema riguarda il tipo di monete e la loro conservazione. Se stiamo parlando di monete moderne e perfette come conservazione, credo che il liquido miracoloso sia più che sufficente per togliere la patina.

 

Se parliamo però di monete "datate" e circolate ..... anche se poco, la vedo dura, altro che liquidi miracolosi.

 

Fossero anche pulite con gli ultrasuoni, temo che il risultato sarebbe ancora peggiore, perché la pulizia metterebbe a nudo la consunzione, anche se minima, piccoli segni da contatto e quant'altro.

 

saluti

luciano

Modificato da 417sonia

Inviato

Buon pomeriggio

 

Argento che devono avere il colore argenteo .......

 

Il problema riguarda il tipo di monete e la loro conservazione. Se stiamo parlando di monete moderne e perfette come conservazione, credo che il liquido miracoloso sia più che sufficente per togliere la patina.

 

Se parliamo però di monete "datate" e circolate ..... anche se poco, la vedo dura, altro che liquidi miracolosi.

 

Fossero anche pulite con gli ultrasuoni, temo che il risultato sarebbe ancora peggiore, perché la pulizia metterebbe a nudo la consunzione, anche se minima, piccoli segni da contatto e quant'altro.

 

saluti

luciano

 

Luciano

hai ragione, i miei dati erano insufficenti.

Allora: trattasi di argenti dell'800 (periodo bimetallico), ben circolati, ma non ancora così corrosi da necessitare di una patina che copra i difetti, per cui non temo di aver brutte sorprese nel pulirli.

Allego un'immagine che meglio delle parole faccia vedere cosa non riesco ad eliminare: la moneta è rimasta a bagno nell'EDTA circa 15 ore, e ne è uscita così.

Ultrasuoni dici? potrebbe essere un'idea, se il nero fosse sporco incistato, ma temo funzionerebbero meno se tale nero fosse una qualche combinazione chimica di argento e chissà cos'altro.E comunque non me la sento di acquistare un pulitore solo per vedere se funziona.

Grazie per essere intervenuto

Walter

 

 

post-43721-0-90579400-1455966111.jpg


Supporter
Inviato

Buona giornata

 

eeee ... temo che quel nero negli interstizi sia impresa improba da eliminare, se non dovesse trattarsi di solo sporco incistato.

 

E' quello che capita quando si vuole pulire una moneta di questo tipo; le "ombreggiature" che si formano negli interstizi e che non si riesce di eliminare, appaiono ancora più evidenti rispetto alla pulizia della moneta.

 

Come hai detto, sono gusti personali, io preferisco le monete naturalmente patinate; che gli danno una colorazione omogenea e che non rende così evidente il nero che si forma negli interstizi.  :pleasantry: 

 

saluti

luciano


Inviato

ciao,

anch'io colleziono scudi dell'ULM e argenti grande modulo,ne ho puliti solo

due perchè incollati in un quadro :crazy:

Puoi trovare prodotti molto potenti in negozi che vendono argenterie,specialmente

antiche,loro li usano per pulire le cesellature di teiere,vassoi ecc...Se non te lo vendono

direttamente,sicuramente ti diranno dove trovarlo.Prova sempre prima con qualche piccolo

argento senza valore.

Saluti

Marco


Inviato

ciao,

anch'io colleziono scudi dell'ULM e argenti grande modulo,ne ho puliti solo

due perchè incollati in un quadro :crazy:

Puoi trovare prodotti molto potenti in negozi che vendono argenterie,specialmente

antiche,loro li usano per pulire le cesellature di teiere,vassoi ecc...Se non te lo vendono

direttamente,sicuramente ti diranno dove trovarlo.Prova sempre prima con qualche piccolo

argento senza valore.

Saluti

Marco

Grazie della dritta, Marco.

Mi metterò subito all'opera per "rubare il segreto" agli argentieri, e non mi mancano caravelle cavia per le prime prove.

Walter


Inviato

Salve,

De gustibus chiaramente, ma spatinando le monete ti perdi risultati cosí

post-45689-1456080867,67_thumb.jpg

Saluti!

A.

  • Mi piace 2

Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.