Vai al contenuto

Risposte migliori

Inviato

Segnalo l'uscita del n. 1 del 2016 di Monete Antiche

 

Questo il sommario

 

E spuntò l'Apoxiomenos.
 (Federico De Luca) [3-9].
 · Macellum Magnum nei dupondi di Nerone.
 (Alberto Campana) [10-28]
 · La tessera nummularia in un rarissimo sesterzio di argento di Lollius Palikanus.
 (Mario Ladich) [29].
 · Costantino X Ducas: un inedito mezzo follaro oppure solamente un pezzo troppo tosato?
 (Luigi Lamorte) [30-34]
 · Considerazioni sulla simbologia del "Denaro anepigrafe con tre torri" del patriarcato di Aquileia.
 (Alessandro Ruggia) [35-37]
 · Un'opera inedita recuperata: Sulle monete delle provincie meridionali d'Italia dal XII al XV secolo di Arthur Sambon.
 (Marina Stancarone) [38-41]
 · Tarì. Inserto tematico di numismatica medievale e moderna a cura di Giuseppe Ruotolo.
Antonio Salinas, scritti scelti di numismatica.
 (a cura di Luca Lombardi)

post-8785-0-09947200-1454237615.jpg


Inviato

non mi è ancora arrivato, ma, da neo-abbonato, sono davvero curioso di leggere il mio primo numero :)


Inviato

Occhio... Non ne potrai più fare a meno :)

  • Mi piace 1

Inviato

Giunto oggi...ho letto molto volentieri l'articolo di Acraf sul Macellum/us Magnum presente sulle monete di Nerone che ha richiamato una discussione a cui partecipai..

Appena leggerò gli altri, provvederò ad esprimere i miei pensieri

Saluti Eliodoro


Inviato

Alberto Campana si riconferma lo studioso preciso, scrupoloso e puntuale che è sempre stato con il suo bell'articolo sul Macellum Magnum

Awards

Inviato (modificato)

Mi complimento con Federico De Luca per l'articolo relativo alla rappresentazione delle statue sui tetradramma greci, anche se l'ultima ipotesi,  la rappresentazione dell'Apoxiomenos, non mi convince molto.

Ho trovato anche molto intreressante, l'articolo a firma di Luigi Lamorte, relativo al mezzo follaro emesso da Costantino X Ducas..dalla lettura la possibilità della scoperta di questo inedito è convincente...

Saluti Eliodoro

Modificato da eliodoro

Inviato (modificato)

Mi complimento con Federico De Luca per l'articolo relativo alla rappresentazione delle statue sui tetradramma greci, anche se l'ultima ipotesi,  la rappresentazione dell'Apoxiomenos, non mi convince molto.

 

Grazie per aver letto il mio articolo e grazie per i complimenti. Mi dispiace molto che non sia riuscito a convincerti riguardo alla rappresentazione dell'Apoxiomenos. Sicuramente i tuoi dubbi derivano dalla non perfetta corrispondenza tra la posa dell'uomo raffigurato come simbolo su alcune monete di Alessandro il Grande e quella del presunto modello della scultura lisippea: questa non perfetta corrispondenza  io me la spiego pensando alla difficoltà di rappresentare sullo spazio angusto del nummo la postura così originale dell'Apoxiomenos. Lo strigile, in particolare, sarebbe stato di difficilissima resa. D'altra parte dagli altri esempi portati appare evidente che le statue raffigurate in alcuni casi come simbolo di un'emissione monetale  sono rese sempre in maniera stilizzata; poi c'è il precedente dell'altra scultura di Lisippo (Eracle in riposo) raffigurata come simbolo su un tetradramma di Alessandro coniato a Corinto.... D'altra parte se l'uomo rappresentato sulle monete esaminate del Grande non è l'Apoxiomenos che si deterge l'olio e il sudore dal corpo non si riesce proprio a capire quale azione stia compiendo....

A conferma della considerazione di cui godette Lisippo presso i sovrani macedoni concludo  ricordando che oltre ai casi ricordati nell'articolo di raffigurazioni su monete di opere di questo grande scultore, c'è anche questo tetradramma di Demetrio Poliorcete che raffigura un'opera di Lisippo (anche se come soggetto del rovescio e non come simbolo). A questo punto l'ipotesi (e sottolineo ipotesi) che il giovanotto con le braccia stese davanti a sè sia l'Apoxiomenos ci può stare....

 

Tetradramma in argento (17,21 g) coniato nel 290-287 a.C. a Calcide da Demetrio Poliorcete (306-283 a.C.). D.: testa diademata di Demetrio a destra con corna di toro sulla fronte. R.: statua bronzea di Poseidone realizzata da Lisippo per la città di Corinto (informazione riferita da Luciano, Giove tragico, 9); legenda: BASILEWS DHEMETRIOU, “(moneta) del re Demetrio; grappolo d’uva nel campo a destra, lettera K nel campo a sinistra. Fonte: Gemini 2006, LLC , Lotto 107.

post-37078-0-20855000-1455989422.jpg

Modificato da King John
Awards

Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.