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radiati interessanti (Claudio II)


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Inviato

E' un po' di tempo che per motivi lavorativi non frequento in maniera costante il forum, ho pensato di pensare alcune monete interessante dell'imperatore che come noto mi appassiona di più e cioè Claudio II . Inizio con due antoniniani abbastanza rari della zecca di Roma che hanno al dritto legenda lunga IMP CLAVDIVS P F AVG. Si ipotizza che tali antoniniani furono coniati per l'adventvs e in effetti sono di buono stile e buon peso. In uno è perfettamente visibile lo strato di argentatura che nelle monete di Claudio non è così usuale.

 

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Inviato (modificato)

aggiungo poi due monete abbastanza singolari un antoniniano che avevo già postato nella discussione degli antoniniani pesanti (peso oltre 6 grammi) che è in bronzo e potrebbe essere una moneta che in vecchi cataloghi veniva indicata come "dupondio" (??) e un comune antoniniano che ha la caratteristica di avere una buonissima percentuale d'argento (sembra proprio di buon argento)

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Modificato da Flavio_bo

Inviato

poi passiamo a due ibridi interessanti l'antoniano con rovescio di Tacito che avevo  già postato e un ibrido direi più interessante dritto della zecca di Roma e rovescio della zecca di Milano. Peraltro la stessa tipologia di  rovescio della Vittoria  (2A Officina)  che avevo postato tempo fa con dritto di Vittorino.

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Inviato (modificato)

Ciao,

bella discussione e bei pezzi! Tempo or sono acquistai anch'io due monete di Claudio II il Gotico, in particolare sono legato alla seconda per la legenda SPQR e per la ricca rappresentazione storica e stilistica del rovescio.... eccole qui, due foto di repertorio :)

 

 

 

 

Questa l'ho classificata come RIC V-A 48 per Roma

 

ø: 21 mm

Peso: 3,48 g

 

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Questa ho messo RIC V-A 251 var.. (Not in RIC?) per Cyzicus in quanto si discosta dalla 251 per il busto... non so poi se è comunque presente nel RIC e sono solo io che non l'ho vista...

 

ø: 21 mm

Peso: 3,00 g

 

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Modificato da Sator

Inviato

per finire direi monete altrettanto interessanti.

 

Diverse volte si è discusso di monete imitative o non ufficiali coniate forse per sopperire alla mancanza di numerario e perfettamente riconoscibili per stile e per dimensione e peso e quindi tollerate dal governo centrale. Le monete che posto di seguito a mio parere sono invece dei veri falsi coniati in maniera fraudolenta. Sono di buon peso tutte sui 3,4 gr e di diametro 19/20 mm ,  lo stile è buono in alcuni casi  direi "ufficiale". Quello che tradisce in modo particolare oltre alla fisionomia dell'imperatore è la legenda che proprio perfetta non è (la G di AVG diventa per esempio sempre una C) e anche o stile tenderebbe a evidenziare un certo analfabetismo. Certo che la PAX doveva andare di moda tra i falsari ......

Voi che ne pensate??

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Inviato

per finire direi monete altrettanto interessanti.

 

Diverse volte si è discusso di monete imitative o non ufficiali coniate forse per sopperire alla mancanza di numerario e perfettamente riconoscibili per stile e per dimensione e peso e quindi tollerate dal governo centrale. Le monete che posto di seguito a mio parere sono invece dei veri falsi coniati in maniera fraudolenta. Sono di buon peso tutte sui 3,4 gr e di diametro 19/20 mm ,  lo stile è buono in alcuni casi  direi "ufficiale". Quello che tradisce in modo particolare oltre alla fisionomia dell'imperatore è la legenda che proprio perfetta non è (la G di AVG diventa per esempio sempre una C) e anche o stile tenderebbe a evidenziare un certo analfabetismo. Certo che la PAX doveva andare di moda tra i falsari ......

Voi che ne pensate??

 

Stilisticamente avrei dato per imitativa solo quella in basso a sinistra... se dovessi dare il mio parere le altre le darei per ufficiali (se poi sono di buon peso...), se guardi anche nelle mie due la G è più simile alla C.... però mi sembrano ufficiali (ora aggiungo i pesi)... 


Inviato (modificato)

Sator,  per Claudio II il RIC è molto superficiale e direi non esaustivo, la tua moneta della seconda officina di Cizico è a questo link (nuovo RIC) :

 

http://www.ric.mom.fr/en/coin/927

Modificato da Flavio_bo

Inviato

Interessantissimo l'ibrido di Caludio Roma/Milano con la Vittoria e la S al rovescio...

Rovescio che si trova sia su di un ibrido di Vittorino/Claudio imitativo (che avevi postato) che su di un ibrido sempre imitativo (stesso conio? stessa officina locale?) di Postumo/Claudio che avevo analizzato prima sul forum e poi su di un articolo pubblicato su Panorama Numismatico qualche tempo fa...

Sarebbe interessante verificare i tre rovescio de visu o con buone foto per vedere se vi sono identità di conio o comunque elementi tali da giustificare un unico centro produttivo.

Questione (e antoniniani) mooolto interessante!

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Inviato

Ciao a tutti,

Complimenti a @@Flavio_bo ed a @@Sator per le monete postate...Ibridi, imitative ed ufficiali eccezionali.

Due cose..la prima..come si spiega un antoniniano di 6 grammi?

La seconda, anche io posseggo un antoniniano con l'Annona di ottimo argento e con le stesse debolezze di conio di quello postato da @@Flavio_bo

Salui Eliodoro

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Inviato

per finire direi monete altrettanto interessanti.

 

Diverse volte si è discusso di monete imitative o non ufficiali coniate forse per sopperire alla mancanza di numerario e perfettamente riconoscibili per stile e per dimensione e peso e quindi tollerate dal governo centrale. Le monete che posto di seguito a mio parere sono invece dei veri falsi coniati in maniera fraudolenta. Sono di buon peso tutte sui 3,4 gr e di diametro 19/20 mm ,  lo stile è buono in alcuni casi  direi "ufficiale". Quello che tradisce in modo particolare oltre alla fisionomia dell'imperatore è la legenda che proprio perfetta non è (la G di AVG diventa per esempio sempre una C) e anche o stile tenderebbe a evidenziare un certo analfabetismo. Certo che la PAX doveva andare di moda tra i falsari ......

Voi che ne pensate??

 

Onestamente credo, come già rilevato da @@Sator, che l'unico candidato falso sia l'esemplare in basso a sinistra. Per gli altri la vedo davvero dura... lo stile è davvero aderentissimo agli originali. Le monete di Claudio II non spiccano certo per accuratezza e spesso e volentieri si vedono alquanto approssimative... dato il buon peso e l'ottimo stile direi ufficiali... al più, se di emissioni fraudolente vogliamo parlare, resterei in ambito di mera speculazione all'interno della zecca da parte del personale addetto con la sottrazione di argento da destinare alla creazione dei tondelli (vedi rivolta di Felicissimo anche se come tipologia di monete coniate ci vedo maggiormente la serie "divo" in relazione a questo avvenimento storico e come pure la portata dell'azione di Felicissimo... credo fosse ben più a monte con sottrazione del materiale puro oro e argento in "barre e lingotti" più che il mero "far la cresta" sul quantitativo di fino da mettere per la creazione dei tondelli).

Awards

Inviato

per Grigioviola i due rovesci della Vittoria di Milano( tetrico e quello postato) non sono dello stesso conio.

 

per quanto riguarda i falsi ipotetici ti assicuro che dal vivo l'impressione è proprio "strana" non tanto il busto del  dritto (anche se ci sono caratteristiche anomale) , ma il rovescio ha diverse caratteristiche di non ufficialità se prendi ad esempio una PAX o una PAX AVGVSTI.

 

Partiamo poi  dal presupposto che per tipologia, legende ecc.ecc. dovrebbero essere tutte della zecca di Roma , guarda la legenda di dritto del secondo " I  II P" caso mai dovrebbe essere " I IIII P" oppure "I I \/ I P":  non mi è mai capitato di vedere una legenda di Roma scritta in questo modo. Guarda la quarta come è scritta la M di  "IMP" : la zecca di Roma aveva la peculiarità di coniare, per distinguersi dalle altre zecche, indicando la legenda come ho evidenziato  e cioè " I IIII P" oppure "I I \/ I P". Le monete possono essere più o meno accurate ma questa caratteristica della legenda del dritto c'è sempre. Da ultimo hanno tutte lo stesso colore giallo - ocra e sembrerebbe (ma questo non posso affermarlo con certezza) di non ci sia neppure quella piccolissima % di argento che dovrebbero contenere le monete di biglione. Sono solo opinioni......


Inviato

DE GREGE EPICURI

Mi sono occupato di imitative,anche di Claudio 2°, sulle quali ormai c'è una discreta bibliografia, che Grigioviola ci ha più volte citato. I falsi d'epoca sono un tema totalmente diverso, su cui non credo di aver letto mai articoli specifici: sapete se sul 3° secolo esiste qualcosa?


Inviato

purtroppo no Gianfranco ,  io non ho mai trovato nulla anche perché ritengo che sia un argomento abbastanza complicato: dovresti conoscere veramente  a fondo una determinata monetazione con tutte le caratteristiche di coniazione delle varie zecche di un determinato periodo con le varianti di busti, legende ecc.ecc, Diventa quindi  difficile stabilire una linea di separazione tra una moneta che vogliamo definire imitativa, barbarica, non ufficiale o un ipotetico falso d'epoca. Oltretutto il falso d'epoca per le sue caratteristiche non è  facilmente riconoscibile e chiaramente così frequente:  se la moneta sottopeso e sottodimensionata visibilmente non ufficiale poteva essere tollerata per una circolazione limitata (peraltro ancora da stabilire con che rapporto con il numerario ufficiale) per le ragioni di cui sopra, il falsario invece rischiava grosso : truffava lo Stato e falsificava l'immagine dell'Imperatore che faceva ancora accettare dandone credibilità ad una moneta che era diventata assolutamente fiduciaria.  

 

Chiaramente mi riferisco alle monete di Claudio che conosco maggiormente:  se lo stile tutto sommato è buono, e il peso è coerente è classificata come una moneta "brutta" ma tutto sommato ufficiale (senza stare a dilungarmi:  sappiamo peraltro dell'inizio del periodo critico della zecca di Roma di cui ha accennato Grigioviola). Se la moneta è visibilmente fuori da canoni stilisti e sottopeso( sulla falsa riga dei radiati gallici imitativi per intenderci) è imitativa.


Inviato

per continuare sul discorso vi posto una moneta di Claudio II attualmente in vendita nel noto sito  da un venditore francese ad un prezzo improbabile (125 e. - anche perché la settimana scorsa era andata invenduta a 2 euro poi forse qualcuno gli ha detto che era "rara"). A parte che sembrerebbe in bronzo ma ha il rovescio della zecca di Milano (SALVS AVG con Esculapio) peraltro sembrerebbe che in esergo non abbia il marchio P della prima officina e quindi se ne conoscerebbe per Milano un solo esemplare.

 

Ma se guardate il dritto è della zecca di Roma (legenda e busto) ...ufficiale ? imitativa? falsa?

 

Peso dichiarato 3,5 quindi anche sovrappeso, diametro 17,5......

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Inviato

Ma 125 euro per questa? Mi sembra uno sproposito... dal rovescio direi ufficiale, il diritto non mi convince ma può essere solo dovuto alla scarsissima qualità, non si riescono ad apprezzare bene le lettere....


Inviato

Ho avuto difficoltà a trovare un antoniniano di claudio il gotico con Esculapio al rovescio. .su vcoins c'è ne solo una con Spqr in esergo, quindi zecca orientale, ne' roma ne' mediolanum quindi..


Inviato (modificato)

Non è esatto che è andata invenduta.

Un'offerta è stata annullata (la mia).

E' un venditore francese ufficiale che ha spesso e volentieri delle monete davvero interessanti almeno per chi come me segue le imitative. Tuttavia le propone usualmente a prezzi improponibili salvo poi metterle periodicamente in asta... asta che, salvo rari casi, è difficile vincere perché quasi sempre all'ultimo arriva un'offerta più alta... evidentemente fatta da un suo secondo profilo di appoggio dato che puntualmente quella moneta ritorna poi nuovamente in vendita.

Almeno, questo è quello che è capitato a me in molte occasioni... tant'è che alla fine ho desistito.

 

Ragionando sulla moneta, secondo me, si tratta di una imitativa.

 

PS mi sono permesso di modificare il nome della discussione inserendo il nome dell'imperatore tra parentesi.

Modificato da grigioviola
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Inviato

per continuare sul discorso vi posto una moneta di Claudio II attualmente in vendita nel noto sito  da un venditore francese ad un prezzo improbabile (125 e. - anche perché la settimana scorsa era andata invenduta a 2 euro poi forse qualcuno gli ha detto che era "rara"). A parte che sembrerebbe in bronzo ma ha il rovescio della zecca di Milano (SALVS AVG con Esculapio) peraltro sembrerebbe che in esergo non abbia il marchio P della prima officina e quindi se ne conoscerebbe per Milano un solo esemplare.

 

Ma se guardate il dritto è della zecca di Roma (legenda e busto) ...ufficiale ? imitativa? falsa?

 

Peso dichiarato 3,5 quindi anche sovrappeso, diametro 17,5......

 

Salve , sono interessato alle emissioni delle zecche italiche , di conseguenza anche a quella di Mediolanum di cui ho il libro ; la moneta di Claudio II con al rovescio SALUS AUG ed Esculapio con serpente arrotolato al bastone e con esergo P, corrisponde sul catalogo al numero 298/2 , e' classificata R con un valore variabile secondo la conservazione tra un minimo di 40 euro e un massimo di 150 euro .

La moneta postata non permette di capire se in esergo ci sia o meno la P , nel caso la zecca mancasse la rarita' salirebbe ad R4 , senza valutazione economica , ora considerando che il proprietario legge sicuramente la P , questo pero' non giustifica , per mio parere , la quotazione né di 2 euro , né di 125 euro data alla moneta , che nella conservazione in cui si trova puo' essere al massimo un MB+ .


  • 3 anni dopo...
Inviato (modificato)
Il 26/1/2016 alle 21:07, Sator dice:

Ciao,

bella discussione e bei pezzi! Tempo or sono acquistai anch'io due monete di Claudio II il Gotico, in particolare sono legato alla seconda per la legenda SPQR e per la ricca rappresentazione storica e stilistica del rovescio.... eccole qui, due foto di repertorio :)

 

 

 

 

Questa l'ho classificata come RIC V-A 48 per Roma

 

ø: 21 mm

Peso: 3,48 g

 

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Questa ho messo RIC V-A 251 var.. (Not in RIC?) per Cyzicus in quanto si discosta dalla 251 per il busto... non so poi se è comunque presente nel RIC e sono solo io che non l'ho vista...

 

ø: 21 mm

Peso: 3,00 g

 

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Scusate..io ho trovato una moneta come la prima nella foto. Ma purtroppo facendola vedere ad un amico lui si è improvvisato a pulirla...in realtà non si è rovinata anzi...ma ovviamente non avendo più un filo di residuo a parer mio a perso completamente il suo fascino. Però si era conservata in modo eccellente. E difatti son riuscita a ricordurla a quella della foto.perché è estremamente leggibile. Vorrei saperne un po di più.tipo che conio è o se sapete il periodo. Sicuramente sopra c'è scritto clavdius ll . Dato che è stata pulita è uscito anche completamente il materiale e dal colore sembra rame. Può essere?

Modificato da Eliboxe
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