Beachy Head Hoards

[grigioviola]

Riprendo questa vecchia discussione per presentarvi il mio ultimo acquisto proveniente da questo ripostiglio (Beachy Head hoard, 1973):

Zecca: Siscia (2a officina?), II emissione (fine 268, primavera 269).
D\ IMP CLAVDIVS AVG, busto D2
R\ AEQVITAS AVG, Aequitas tipo 1
Normanby 1054; RIC 178 var

Il numero di catalogazione del ripostiglio, stando al report, dovrebbe essere il 1414 che conta solamente un esemplare di questa tipologia, ovvero il pezzo in questione. 

 

[quattrino]

Il 11/2/2019 alle 10:30, grigioviola dice:

Riprendo questa vecchia discussione per presentarvi il mio ultimo acquisto proveniente da questo ripostiglio (Beachy Head hoard, 1973):

Zecca: Siscia (2a officina?), II emissione (fine 268, primavera 269).
D\ IMP CLAVDIVS AVG, busto D2
R\ AEQVITAS AVG, Aequitas tipo 1
Normanby 1054; RIC 178 var

Il numero di catalogazione del ripostiglio, stando al report, dovrebbe essere il 1414 che conta solamente un esemplare di questa tipologia, ovvero il pezzo in questione. 

 

Complimenti! Una moneta con un bel ritratto unito al fascino della provenienza da hoard documentato!

[grigioviola]

Dal beachy head 1961 un modesto Vittorino:

D\  IMP C VICTORINVS P F AVG
R\ PROVIDENTIA AVG
RIC 61; Elmer 743
ex Tina Hewell - ex 70's/80's collection - From Beachy Head 1961

A testimonianza della provenienza la bustina in plastica con tag del precedente collezionista in cui è evidenziata la provenienza. Tag ed etichetta sono compatibili con una collezione dell'epoca:

 

[grigioviola]

Oggi vi presento tre nuovi acquisti provenienti dai (uso il plurale!) Beachy Head Hoards.

Il venditore, inglese, è un tipo fidato che ha collezionato e venduto per anni monete romane e hammered inglesi. Tutte le varie informazioni circa le provenienze delle monete che mi ha venduto in passato, ho sempre avuto modo di verificarle e di trovare riscontri, pertanto anche in questa occasione non ho dubbi circa la provenienza "generalizzata" di questi ultimi acquisti.

Il "problema" è sorto però in sede di determinazione dello specifico Hoard dal Beachy Head a cui abbinare i tre pezzi... diciamo che grazie ai report dei vari ripostigli sono riuscito a determinare con una approssimazione del 95-100% il ripostiglio di pertinenza per due esemplari, mentre per un pezzo di Vittorino, tra l'altro il più interessante, rimane il dubbio.

Ve li presento (in ordine di anzianità di ripostiglio):

Beachy Head Hoard 1961

TETRICO I (271-274)
Antoniniano; 5a emissione (fine 273), Zecca di Treviri, Off. A
D\ IMP C TETRICVS P F AVG
R\ VIRTVS AVGG
RIC 148; Elmer 780; 101 esemplari nel Beachy Head 1961

Analizzando gli ultimi tre ripostigli del Beachy Head hard (1961, 1964 e 1973) Tetrico I con questo rovescio appare unicamente nel ripostiglio rinvenuto nel 1961 (ripostiglio che doveva essere la "seconda parte" del medesimo accumulo rinvenuto però solo successivamente nel 1973).

Beachy Head Hoard 1964

POSTUMO (260-269)
Antoniniano; Serie 1, fase 3 (secondo ord. Cunetio Hoard) (261), Zecca di Treviri, Off. B 
D\ IMP C POSTVMVS PF AVG
R\ PM TRP COS II PP
RIC 54; Elmer 129; 101 esemplari nel Beachy Head 1964

Qui non c'è la certezza matematica, ma data la consistenza nei due soli ripostigli in cui appare questo rovescio, la probabilità maggiore è che provenga dal gruzzolo del 1964 che comprendeva il maggior quantitativo di esemplari di questa tipologia: 101 contro i 7 del 1973. In realtà il ripostiglio del 1973 applica una distinzione su questa moneta suddividendo le monete tra prima e seconda fase (rispettivamente 2 e 5 esemplari) che si distinguono - un po' a fatica a dire il vero - per la tipologia dello stile del busto. Per il ripostiglio del 1964 non è stata fatta questa distinzione.

 

[segue nel prossimo topic per carenza di spazio a disposizione per le immagini!]

[grigioviola]

Beachy Head Hoard 1961 o 1973

VITTORINO (269-271)
Antoniniano; Serie 1, fase 3 (secondo ord. Cunetio Hoard) (261), Zecca di Treviri, Off. B 
D\ IMP C VICTORINVS·P·F·AVG
R\ PAX AVG V/(bastone)*
RIC -, Chalgrove II hoard n. 600, (noti in tot. 17 esemplari)
RIC 54; Elmer 682var; Mairat 597

Questa tipologia, non distinta per la variante bastone al posto della palma come segno di zecca sotto della * in nessuno dei ripostigli di Beachy Head, appare sia nel deposito del 1961 che in quello del 1973. In entrambi i casi in quantitativi piuttosto marcati: 153 esemplari nel ripostiglio del 1961 (dove addirittura non si distingue la versione con ramo di palma e * da quella solo con la * sul campo a destra) e 147 esemplari nel ripostiglio del 1973 (qui si identificati tutti come V/p*). La variante con il bastone è nota sia per il tipo qui analizzato (Mairat 597) che per il tipo senza segni "·" nella legenda al dritto (Mairat 598) che risulta anch'esso noto in 17 esemplari (tra questi 2 provenienti dal Cunetio Hoard e 11 dal ripostiglio di Chalgrove II).

Qui sopra vi riporto uno degli esemplari provenienti dal ripostiglio di Chalgrove II di cui al catalogo n. 600 per un confronto con il mio esemplare di Vittorino, al fine di analizzare la variante "bastone". Sinceramente non so quanto si possa effettivamente parlare di variante, il sospetto è che l'incisore di turno abbia semplicemente stilizzato più del dovuto il rametto di palma anziché averlo sostituito con uno scettro, ma in ogni caso, è la prima volta che mi imbatto in una possibile comparsa nel mercato della versione bastone e così, vista anche la provenienza da ripostiglio, l'ho inserita in collezione sebbene con il rammarico di non essere in grado di definire con certezza da quale dei due depositi di Beachy Head provenga. Purtroppo esiste una porzione consistente di monete dal Beachy Head che hanno perso, strada facendo, l'identificazione con il ripostiglio di origine e non sempre è possibile recuperarla.

Modificato 30 Settembre, 2019 da grigioviola

[grigioviola]

Il 20/1/2016 alle 14:20, Sator dice:

Rianalizzando la discussione, questo pezzo appare un intruso nel Beachy head 1973 in quanto appunto non compare il tipo VIRTVS AVGG per Tetrico in questo deposito (appare invece nel ripostiglio del 1961).

Proprio in apertura della sua analisi sul ripostiglio, R. Bland dice "Thus at the mint of Cologne Tetricus I's two last types, SALVS AVGG and VIRTVS AVGG are both completely absent and Tetricus II's last type PRINC IVVENT is represented by only fifteen examples".

Se @Sator passa ancora da queste parti, mi piacerebbe vedere il cartellino del precedente collezionista/venditore che accompagna la moneta per verificarne la provenienza e l'eventuale omogeneità con altri cartellini d'epoca del Beachy Head hoard.

Il venditore professionale inglese che ha venduto questa serie di pezzi che all'epoca prese @Sator invece se non ricordo male dovrebbe essere Den of Antiquity, che è serio e scrupoloso.

Qui a mio avviso ricadiamo nella confusione consueta che affligge questo ripostiglio che spesso è stato indicato genericamente con il nome della sola località senza inserire l'anno di riferimento del ritrovamento... ecco che allora nei vari passaggi qualcuno ha dato per scontato che si trattasse dell'ultimo rinvenuto in ordine di tempo.

In realtà, dei sei ripostigli, gli ultimi tre fanno parte di un sistema unico di raccolta schematizzabile così:

[Sator]

Ciao @grigioviola ! Da quanto tempo! Vedo che le tue ricerche procedono sempre come le ricordo.

Mi fa piacere che tu abbia ripescato questo mio vecchio post... altri tempi! Ma la numismatica la bazzico sempre eccome, seppur sotto profili differenti. Sono andato a riesumare il vassoio con queste monetine. In effetti devo ammette che rispetto agli altri cartellini (ultima foto), quello della moneta incriminata è diverso e riporta la dicitura del hoard solo scritta al retro. Sono in tutto due le monete con cartellino diverso, quella e questa: 

Il 20/1/2016 alle 14:19, Sator dice:

 

Che sia come sospettavo ai tempi? Non saprei dire, il venditore, di cui ricordi correttamente, non mi sembrava tipo da creare ad hoc simili cartellini, forse sono una creazione del precedente collezionista....

Seguo volentieri altri sviluppi. Grazie per i tuoi approfondimenti!

 

Buona serata

 

[grigioviola]

Ok @Sator sono entrambi Beachy Hoard. Hi anch'io cartellini di quel tipo con data stampata.

Essendo provenienza analoga, deduco che l'aggiunta a penna sia fatta per marcare altro lotto che ritengo essere sì Beachy Head ma non 1973.

Direi 1961. Non credo sia apocrifo.

Non so chi fosse il dealer originario, ma ritengo che abbia preso una serie di grandi lotti e poi abbia fatto dei cartellini  e abbia ritenuto tutto proveniente dall'ultimo ripostiglio

 

Modificato 2 Ottobre, 2019 da grigioviola

[grigioviola]

Recentemente ho acquisito un'altra moneta proveniente dal Beachy Head hoard(s).

Ho messo la "s" del plurale tra parentesi perchè, sebbene si tratti di un gruppo di tre depositi, in realtà - come già evidenziato nelle passate discussioni - si tratta di un solo ripostiglio interrato in tre contenitori rinvenuti in differenti momenti (1961, 1964 e 1973).

L'ultimo antoniniano è di Salonina (periodo regno di Gallieno da solo) della zecca di Milano, seconda officina:

 

D\ SALONINA AVG,  busto a destra con crescente lunare.
R\ AVG IN PACE / MS;   Salonina, personificata come la Pace, seduta a sinistra con un ramo d'olivo nella mano destra e uno scettro di traverso retto con la sinistra.
21 mm; 2,90 gr; biglione
Ex Pete Brannlund, dal Bullock Down Farm Hoard (Beachy Head)

Il pezzo è accompagnato da cartellino d'epoca del precedente collezionista che riporta la provenienza da hoard, ma - come spesso accade per questo multi-deposito - senza precisarne l'anno di riferimento:

Accertato che nella parte rinvenuta nel 1964 non c'era nessun pezzo di Salonina corrispondente a questa tipologia per questa officina della zecca di Milano, le possibilità rimanenti sono:

1) Beachy Head 1961

2) Beachy Head 1973

Sarebbe bello pensare che provenga dal rinvenimento più vecchio (sarebbe l'unico esemplare!), purtroppo non ci sono ulteriori elementi per stringere il cerchio, in ogni caso un pezzo interessante e di sicuro non comune in entrambe le porzioni del deposito.