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IGNORED

condivisione con i genovesi su questo pezzo


ambidestro

Risposte migliori

vorrei condividere con i cultori di monete genovesi questo peso monetale entrato ieri nella mia collezione,pesa gr.15,01,si conoscono altri esemplari in collezioni ?

grazie a chi vorrà dire la sua su questo peso

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Premetto che non si capisce che cosa voglia rappresentare.

 

Questa iconografia è una ferita aperta e ha fatto discutere molti specialisti.

L’immagine è indubbiamente del cosiddetto “grosso multiplo”, che pare sia una moneta di fantasia, forse eseguita da un buontempone, anche se non corrispondono i due punti prima della spina di IANVA (spina troppo grossa) che pesava poco più di 5 gr e ripeteva l’iconografia di un denaro (meno di 1 gr) e di un grosso (intorno a 1,4 gr) della fine del XIII secolo.

 

Inoltre nessuna moneta di Genova pesa 15,01 gr, la più vicina è il mezzo ducatone che pesava 15,8 ma è stata una moneta estemporanea coniata dalla zecca genovese tra il 1590 e il 1615 quando a qualcuno venne in mente di copiare le monete veneziane, forse perché in quell’epoca erano molto frequentate le “fiere” in terre straniere e le “veneziane” erano molto apprezzate all’estero.

 

Sul retro i marchi di fabbrica non si capiscono, forse quello più in alto potrebbe essere un castelletto ma quello più in basso non riesco a interpretarlo e comunque non mi sembra fra quelli conosciuti.

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Awards

essendo un collezionista di pesi ed avendo in mano l'"oggetto", escluderei ogni altro oggetto se non un peso (potrei anche sbagliarmi) il peso di gr 15,1 che si avvicina al mezzo ducatone può essere già una traccia sulla sua autenticità

attendo anche pareri di GZAV

cordialmente ringrazio

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Non me ne volere ... ma anche per me non si tratta di un peso monetale .. Che senso avrebbe avuto riprodurre una moneta di 300 anni prima ? avrebbe creato solo confusione ... Inoltre lo stile abbastanza approssimativo ...

Matteo

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Awards

dal colore non sembra bronzo, colpa della foto ?

concordo con l'incongruenza fra impronta del dritto e peso di 15 gr. per essere un peso monetale.

aspettiamo il maestro GZAV.

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è sicuramente ottone al rovescio ci sono due punzonature,dopo aver risolto questo problema ne ho uno anche per i savoiardi

Sono francamente molto perplesso sulla possibile autenticità.

L'unico peso per il mezzo ducatone che abbiamo trovato è stato ricavato da un peso per il mezzo scudo d'argento genovese, fatto a Milano, rilavorato e bollato a Genova. Evidentemente per pesare i pochi ducatoni e relativi mezzi coniati a Genova si saranno usati gli abbondanti pesi milanesi per i ducatoni milanesi, che circolavano abbondantemente a Genova i virtù degli stretti rapporti commerciali con Milano.

L'iconografia inoltre mi sembra fuori posto: in nessun peso genovese si usa la parola IANUA, nemmeno in quelli previsti dalla grida del 1567. Ricordo che l'immagine al diritto dei pesi deve rinviare necessariamente alla moneta, altrimenti se devo pesare il peso per sapere a che moneta si riferisce, a che cosa serve il peso?

Del resto anche i bolli mi sembrano di fantasia: i bolli di verifica genovesi avevano il castello; e nemmeno si tratta di bolli milanesi.

 

Attendo con curiosità il peso savoiardo.

Un saluto a tutti

Gzav

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  • 11 mesi dopo...

Riaprirei la discussione perché ho trovato un "peso" simile, la cui massa è di 8, 20 g più o meno la metà di quello di cui alla discussione originale. Anche il bollo con l'albero è lo stesso.

Si imponeva un approfondimento: un albero simile si trova nello stemma di Oneglia, località facente parte del Ducato di Savoia dal 1576. Quanto meno nel XVIII secolo i bolli di verifica savoiardi si ricollegavano allo stemma della città.

Potrebbe quindi trattarsi davvero di pesi monetali per il Mezzo e Quarto di Ducatone di Genova, usati e bollati a Oneglia, l'unico scalo della Liguria in mano ai Savoia. In questo caso la spiegazione per l'uso di IANUA invece delle consuete scritte potrebbe trovarsi nel fatto che i Savoia hanno sempre avuto un rapporto conflittuale con Genova e quindi non avrebbero gradito il riferimento al Governo di Genova.

Tesi ardita, ma utile per la discussione

Un saluto a tutti

Gzav

 

 

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grazie gzav per aver ripreso questa discussione sul peso e le supposizioni sul suo probabile uso e luogo, vedo con piacere che non avevo preso un' abbaglio scambiando un peso per altro oggetto, ora abbiamo due pesi similari, chissà che non si scoprano altri valori

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Il 29/11/2016 at 20:16, ambidestro dice:

grazie gzav per aver ripreso questa discussione sul peso e le supposizioni sul suo probabile uso e luogo, vedo con piacere che non avevo preso un' abbaglio scambiando un peso per altro oggetto, ora abbiamo due pesi similari, chissà che non si scoprano altri valori

Era difficile che avessi preso un'abbaglio conosco la tua esperienza..

 

Ciao carissimo è stato un piacere rivederti in quel di Verona.

 

Eros

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