Tragiche conseguenze...

[antvwaIa]

Storicamente l'Ukraina nasce dal Rus di Kiev e costituì un territorio non molto vasto intorno a questa città che per lo più fu una provincia o un protettorato polacco. Mai nella sua storia l'Ukraina ebbe una dimensione territoriale così vasta come quella che ha in questo momento: averne definto così i confini fu un grave errore commesso durante il riordino amministrativo dei territori della ex Unione Sovietica.

Se si rispettasse il concetto di autodeterminazione dei popoli, l'attuale territorio dell'Ukraina si dimezzerebbe e resterebbe privo di sbocco al mare. Anche Odessa, infatti, è al 70% popolata da russi e quel 30% di ucraini in buona parte è il frutto dell'ucrainizzazione forzata di Odessa portata avanti nell'ultimo decennio.

Tornando all'argomento in oggetto, il governo turco ora sta trattando di minimizzare una provocazione che è stata molto grave. I russi mi pare che non abbiano intenzione di trasformarla in un casus belli, ma quanto meno pretendono, mi pare giustamente, che si dica la verità, mentre il governo di Erdogan pur minimizzando, continua a mentire spudoratamente.

L'intervento russo va chiaramente nelle due direzioni: privare il Daesh del petroleo, sua principlae fonte di finanziamento, e rafforzare il traballante governo di Assad. L'Occidente dice di condividere il primo obiettivo, ma non il secondo: ma nei fatti dimostra di non condividerne nessuno dei due.

 

 

PS. Discutendo con dei numismatici russi, docenti universitari, su una possibile emissione di un trachy da parte del Rus di Kiev, si sono congratulati per la dimestichezza con cui tratto la storia di quella regione nell'oscuro periodo tardo-medioevale. Avevo intenzione di sollevare nlla sezione bizantine il tema dei trachy trovati in Crimea (http://www.lamoneta.it/topic/141418-trachy-dalla-crimea/), tra i quali alcune grosse rarità, e la possibile emissione da parte del Rus di Kiev, ma ho lasciato perdere vedendo che non c'era nessun interesse: il curatore della sezione @@Arka neppure rispose alla mia domanda se la mia traduzione del testo russo fosse o meno corretta e se potesse o meno aiutarmi, ma non ho avuto nessuna risposta e quindi ho lasciato cadere il tema.

[Arka]

@antvwala  Non sono più curatore della sezione bizantine da 8 mesi.

Un po' di attenzione prima di attacchi ingiustificati non guasterebbe... 

 

Arka

[antvwaIa]

Non è nessun attacco, arka. Semplicemente ho aperto una discussione e ho visto che non suscitava nessun interesse; poi in quella discussione ho rivolto a te una domanda, pensando che forse conosci la lingua russa (google ha i suoi limiti) e mi sono rivolto a te, ma non mi hai risposto. Non vedo proprio quale attacco ci sia nei tuoi confronti in quanto ho scritto. In quanto a rispondere alla mia domanda se sai il russo, è rivolta a te indipendentemente dal fatto che tu sia o non sia curatore.

A volte sul forum mi è stato chiesto se potevo dare una mano a tradurre testi in spagnolo e l'ho immediatamente fatto, solo perché mi è sttao chiesto di farlo e non per altre ragioni, e l'ho fatto su temi anche totalmente estranei ai miei interessi.

In termini generali  (non mi riferisco a questo caso specifico) quando un forista riceve una domanda mi pare gentile rispondere, quale che sia il ruolo del forista.

Con tutta simpatia, @@Arka, perché mi dispiace molto che tu abbia considerato questa mia citazione come un "attacco personale". In quanto a me ho considerato la mancanza di una tura risposta come disattenzione, l'argomento in discussione è del tutto estraneo ai tuoi interessi, e non come sgarbo. Quindi amici come prima (spero!).

[Arka]

Scusami @antvwala, ma mi sono appena riletto la discussione che hai citato e non ho trovato nessuna domanda a me rivolta... 

Comunque non conosco il russo, mi dispiace.

 

Arka

[antvwaIa]

......

Non riporto il testo russo per esibizionismo, ma semplicemente perché l'ho tradotto usando google e naturalmente non mi sento sicuro della mia traduzione; è invece possibile che arka conosca il russo e possa correggerla, se errata.....

 

Non avevi letto il post e quindi ti era sfuggita la mia domanda: nulla di male. Mi hai risposto ora. Peccato che tu non conosca il russo.... :(

 

Tra parentesi, dopo 2-3 mesi che cerco di tradurre testi in russo, mi rendo conto quante parole ormai mi sono famigliari e quindi guardando un articolo, non riesco ovviamente a intenderne il significato, ma riesco almeno a capire se mi serve o meno scaricarlo e ormai tutti i nominatiivi degli imperatori li leggo senza difficoltà.

Come avviene per molte lingue, il suono è diversissimo a seconda delle regioni: aspro in alcune, morbido in altre. Il russo dei "sampietroburgesi" e dei "moscoviti colti" ha u suono gradevole, nonostante la frequenza di vocali cupe...

Piacevolissimo ascoltare il russo delle opere liriche: per esempio Eugeni Onegin.

[ARES III]

@@antvwaIa per essere precisi Kiev come città è stata fondata dai Magiari prima di stabilirsi in Pannonia, quindi gli slavi-ucraini non hanno fatto nemmeno questo.

[Georg]

Speriamo che non succeda niente col gas, perchè io la legna non la spacco.

[antvwaIa]

Io sto per tornarmene in Cile e là usiamo una stufa a legna e quindi la legna l'ho da spaccare... :)

[ARES III]

Scusate ma dove abitate voi non la portano già spaccata ?

Se no c'è il pellet.....stufette elettriche.....e caldaie a gasolio.......carbone.......Tutto si può bruciare ...... tranne i cretini.......

[antvwaIa]

La legna tagliata alla misura costa di più. Si risparmia usando un po' di ascia, che fa bene alla salute....

[ARES III]

Certamente se uno ha tempo e salute che glielo permettono.....si........ :pleasantry:

Ma soprattutto non devi stare in un centro abitato con un vicino rompi....se no sei del gatto.....e  devi spaccare la legna con il silenziatore......

 

PS: non voglio fomentare o istigare l'assassinio di vicini molesti....anche se un ordinamento moderno dovrebbe prevedere una causa di giustificazione in questi casi :rofl: :rofl: :rofl: :rofl:

@@bizerba62 tu cosa ne pensi potrebbe esserci una causa di giustificazione , magari non codificata?

Modificato 26 Novembre, 2015 da ARES III

[antvwaIa]

Tutti i vicini tagliano la legna con l'ascia, non solo noi, e comunque tra noi e i vicini più vicini ci sono 60 metri di bosco!

Ma stiamo andando decisamente fuori tema....

 

Putin è incazzato e vuole le scuse formali di Erdogan ed essere indennizzato. Erdogan non si scuserà mai e non ammetterà mai che la sua è stata una provocazione e che non c'era stato nessun sconfinamento. Mi pare, comunque, che i russi continuino a bombardare i depositi di petrolio del Daesh e questo a Erdogan gli fa molto male perché sono tanti soldini che non sta più guadagnando....

 

L'Italia sta facendo una scelta prudente: mandiamo un po' di soldati in Libano, 600 ad aggiungersi a quelli che già ci sono, per garantire la non violenza reciproca alla frontiera israelo-libanese che da un po' di tempo è tranquilla: che siano i francesi a mandare i loro soldatini in Ciad. In fin dei conti è grazie a loro che il Ciad è completamente destabilizzato dai guerriglieri dell'Isis giunti dalla Libia che con tanto gusto i francesi hanno trasformato in un caos totale facendo crollare il regime di Gheddafi: misura che fu presa per ragioni unicamente economiche e sostanzialmente anti-italiana.

La mia solidarietà va alle vittime civili francesi, come a tutte le altre: non alla Francia in quanto nazione.

[ARES III]

Oggi qualcuno, che non voglio nominare, ha detto che Italia e Francia sono nazioni sorelle.....ma quando......

 

La Francia ci ha soffiato la Tunisia, all'epoca (non che sia un neocolonialista);

Recentemente ha bombardato e distrutto una nostra ex colonia e partner economico la Libia. Nonché garante per la sicurezza mediterranea.

(Però vigliacchi anche noi che lo abbiamo lasciato fare: ENI perché non sei intervenuta? PS: vigliacchi i nostri governanti, io personalmente mi sarei opposto anche a costo di far saltare molti tavoli UE ed inviando il nostro esercito a difesa di un partner, che può piacere o meno, ma che è stato migliore di ciò che c'è adesso)

 

Se domani avessero la necessità di invaderci, bombardarci od altro, stiamo sicuri, i francesi faranno senza remore.

(Napoleone docet).

[antvwaIa]

......La Francia .... recentemente ha bombardato e distrutto un ...  partner economico la Libia. Nonché garante per la sicurezza mediterranea.

(Però vigliacchi anche noi che lo abbiamo lasciato fare: ENI perché non sei intervenuta? PS: vigliacchi i nostri governanti, io personalmente mi sarei opposto anche a costo di far saltare molti tavoli UE ed inviando il nostro esercito a difesa di un partner, che può piacere o meno, ma che è stato migliore di ciò che c'è adesso)....

 

Questo lo sottoscrivo, il resto no

[claudiodruso]

Storicamente l'Ukraina nasce dal Rus di Kiev e costituì un territorio non molto vasto intorno a questa città che per lo più fu una provincia o un protettorato polacco. Mai nella sua storia l'Ukraina ebbe una dimensione territoriale così vasta come quella che ha in questo momento: averne definto così i confini fu un grave errore commesso durante il riordino amministrativo dei territori della ex Unione Sovietica.

Se si rispettasse il concetto di autodeterminazione dei popoli, l'attuale territorio dell'Ukraina si dimezzerebbe e resterebbe privo di sbocco al mare. Anche Odessa, infatti, è al 70% popolata da russi e quel 30% di ucraini in buona parte è il frutto dell'ucrainizzazione forzata di Odessa portata avanti nell'ultimo decennio.

Tornando all'argomento in oggetto, il governo turco ora sta trattando di minimizzare una provocazione che è stata molto grave. I russi mi pare che non abbiano intenzione di trasformarla in un casus belli, ma quanto meno pretendono, mi pare giustamente, che si dica la verità, mentre il governo di Erdogan pur minimizzando, continua a mentire spudoratamente.

L'intervento russo va chiaramente nelle due direzioni: privare il Daesh del petroleo, sua principlae fonte di finanziamento, e rafforzare il traballante governo di Assad. L'Occidente dice di condividere il primo obiettivo, ma non il secondo: ma nei fatti dimostra di non condividerne nessuno dei due.

 

 

PS. Discutendo con dei numismatici russi, docenti universitari, su una possibile emissione di un trachy da parte del Rus di Kiev, si sono congratulati per la dimestichezza con cui tratto la storia di quella regione nell'oscuro periodo tardo-medioevale. Avevo intenzione di sollevare nlla sezione bizantine il tema dei trachy trovati in Crimea (http://www.lamoneta.it/topic/141418-trachy-dalla-crimea/), tra i quali alcune grosse rarità, e la possibile emissione da parte del Rus di Kiev, ma ho lasciato perdere vedendo che non c'era nessun interesse: il curatore della sezione @@Arka neppure rispose alla mia domanda se la mia traduzione del testo russo fosse o meno corretta e se potesse o meno aiutarmi, ma non ho avuto nessuna risposta e quindi ho lasciato cadere il tema.

bè io mi congratulo con lei per la dimestichezza che dimostra anche sulla situazione politica attuale, condivido e confermo quanto ho letto fino adesso.

[antvwaIa]

Grazie. Analizzare un contesto in una visione strategica d'insieme è un'attività che mi piace moltissimo. D'altra parte, prima di ritirarmi dal lavoro, tracciavo scenari strategici per le piccole e medie banche e quindi ho una certa dimestichezza nel cercare di costruire un quadro d'insieme.

I miei clienti dicevano che nelle mie previsioni strategiche ero piuttosto pessimista.... ma che ci azzeccavo e così mi chiamavano nuovamente anno dopo anno....

Nel 1999 partecipai a un ristretto gruppo di studio nato per iniziativa di una banca italiana finalizzato a tracciare una previsione globale dello scenario italiano e internazionale del primo quarto del secolo XXI dal punto di vista politico, economico, teccnologico e sociale. Ovviamente le nostre conclusioni restarono a disposizione unicamente del Committente.

[bizerba62]

"P.S.. Non voglio fomentare o istigare l'assassinio di vicini molesti....anche se un ordinamento moderno dovrebbe prevedere una causa di giustificazione in questi casi...."

Mi dispiace, ma temo che a causa dell'abituale litigiosita' dei "vicini", una tale scriminante renderebbe i nostri Condomi'ni alla stregua di poligoni di tiro.....

M.

[chievolan]

A proposito di Turchi, .... che non vorrei come coabitanti alla pari nella casa europea (dove già ci sono più casini di un appartamento abitato da studenti universitari)....

Jot, jot, S'cièfin, li nustris ciasis. Dut in pas. Cui ch'al lavora, cui ch'al gusta, cui ch'al cianta.

A pararès di essi in plena tranquillitàt.

Ah, i ti dìs jo, S'cièfin, ch'i sin dùcius fòur di sen; i Turcs cà intòr ch'a distruzin, brusin, copin; e nualtris cà, se finu? Se spetànu?

Pier Paolo Pasolini, I Turcs tal Friul.

Guarda, guarda, Stefano, le nostre case. Tutto in pace. Chi lavora, chi pranza, chi canta.

Parrebbe di essere in piena tranquillità.

Ah, te lo dico io, Stefano, qui siamo tutti fuor di senno; i Turchi sono qui attorno che distruggono, bruciano, uccidono; e noi qui, cosa facciamo? Cosa aspettiamo?

[antvwaIa]

Doug Bandow (*) è uno dei più acuti analisti nordamericani della politica internazionale. Ecco il suo punto di vista sull'argomento di questa discussione.

 

Turkey downs Russian plane, joins with Islamic State: U.S. should drop new Ottoman Empire as ally, by Doug Bandow

Turkey’s rash decision to shoot down a Russian plane for allegedly violating its airspace isn’t likely to trigger World War III. But Ankara has demonstrated where it stands. With the Islamic State and against the West. The justification for Turkey’s membership in NATO and America’s defense guarantee for Ankara long ago passed. Turkey’s irresponsible action proves that it is no U.S. ally.
The Obama administration’s war against the Islamic State is turning into another interminable conflict that serves the interests of other nations far more than America. U.S. policy has been impossibly incoherent, attempting to do everything: oust Syrian President Bashar al-Assad, shove aside next door Iran, defeat vicious jihadist insurgents, promote ineffectual “moderate” forces, convince the Gulf States to act against the extremists they’ve been supporting, promote diplomacy without participation by Damascus and Tehran, and convince Turkey to serve U.S. rather than Islamic interests.
While Russia’s September entry into the war outraged Washington, Moscow showed clarity and realism. Russia simply sought to bolster Syria’s President Bashar al-Assad against insurgents dominated by radical Islamists. Ironically, this approach was far more likely than the administration’s confused policy to advance America’s core interest of defeating ISIL and al-Qaeda affiliates such as al-Nusra. The U.S. had little choice but to accommodate Moscow, despite nutty proposals from some Republican presidential candidates to shoot down Russian planes.

 

 

(*) https://en.wikipedia.org/wiki/Doug_Bandow

[antvwaIa]

Erdogan, per qualunque Paese civile, sarebbe un criminale.

E' appena giunta la notizia che è stato ucciso Tahir Elci, avvocato che difendeva i curdi (e i turchi hanno la sfaccitaggine di incolpare i cirdi stessi della sua uccisione).

Ieri sono sttai arrestati i due ultimi direttori di quotidiani di opposizione ancora in libertà: ovviamente i loro quotidiani sono stati chiusi.

Si sta rapidamente imponendo l'islamizzazione della Turchia.

Ma l'Occidente continua a trattare Erdogan come un amico e ora sta avviando i colloqui per l'ingresso della Turchia nell'Unione Europea.

Unico merito dei turchi? Fornire basi militari ai militaristi satunitensi, impegnati per conto delle grandi multinazionali nella ricerca di come provocare una guerra su vasta scala che permetta poi di risollevare la loro economia grazie a un nuovo "piano Marshall". Magari tra russi e turchi. Ci potrebbero essere milioni di morti, è vero: ma non c'è nessuna guerra senza "danni collaterali". Pensiamo a quale enorme business si avvierà sui loro scheletri!

[Littore]

 

Ma l'Occidente continua a trattare Erdogan come un amico e ora sta avviando i colloqui per l'ingresso della Turchia nell'Unione Europea.

Come se non bastasse, nel frattempo, la finanzia anche...

http://www.ansa.it/europa/notizie/rubriche/altrenews/2015/11/26/ue-dara-3-miliardi-euro-per-profughi-turchia-ma-nodo-soldi_c140ae18-86a8-4337-a87a-84af4e20491a.html

[antvwaIa]

Nulla in contrario se i soldi andassero per aiutare i profughi: ma verranno consegnati a Erdogan, che quale ministro dell'economia ha appena nominato suo genero.

[ARES III]

Ragazzi siamo un tantino prevenuti con il Sultano Erdogan I........nomina suo genero ? E allora in una monarchia assoluta il sovrano si sceglie personalmente i suoi ministri.......

Se vuole può nominare anche il suo gatto o perché no, secondo un illustre predecessore, anche il suo cavallo......e forse avranno più giudizio......

 

Il problema con la Turchia siamo ancora noi: quando erano laici non abbiamo voluti i Turchi nell'UE, oggi che sono invece diciamo troppo religiosi (comunque ancora la popolazione non lo è del tutto) ci stiamo facendo un pensierino......mah.....schizofrenia....

[antvwaIa]

"Nonostante le apparenze, non è tra civiltà e neppure tra religioni. È una guerra tra fondamentalisti e liberali, tra classi evolute e periferie, tra benestanti e poveri, tra corrotti e onesti e perfino tra giovani scapestrati e giovani consapevoli. Insomma è la crisi di un'epoca ed è anch'essa una crisi globale perché i suoi fuochi sono sparsi in tutti i continenti e si intrecciano e si alimentano tra loro". (Eugenio Scalfari, La Repubblica, 29-11-2015)

[Littore]

Nulla in contrario se i soldi andassero per aiutare i profughi: ma verranno consegnati a Erdogan, che quale ministro dell'economia ha appena nominato suo genero.

Intendevo esattamente questo.