Gli eredi di Alessandro in estremo oriente

[Matteo91]

Riprendo questa discussione per segnalare un'altre tipologia che reputo interessante. Non ho ancora fatto ricerche in merito, ma non credo si tratti di una semplice coincidenza la scelta di uno "Zeus seduto su un trono" per queste monete emesse da Antialcidas Nikephoros in Battria: direi, piuttosto, che si potrebbe trattare di un richiamo alle monete di Alessandro Magno.

Che si tratti di una sorta di "propaganda" attuata da questo regnante, che ha cercato di esplicitare la discendenza con il Grande anche attraverso le immagini diffuse tra le monete?

 

Cosa ne pensate?

 

http://www.acsearch.info/search.html?id=145519    

http://www.acsearch.info/search.html?id=793155

 

 

 

[tetradenarius]

Sicuramente si trattò di una scelta propagandistica. Figurarsi se non si coglieva l'occasione per rivendicare una discendenza dal Magno, anche per suscitare un timore reverenziale da parte  delle bellicose popolazioni limitrofe.

Modificato 8 Marzo, 2016 da tetradenarius

[Matteo91]

Cosa ne pensa @@Caio153 di queste "nuove" monete? Scelta propagandistica quella di riutilizzare lo Zeus in trono? A che scopo?

[Caio153]

Cosa ne pensa @@Caio153 di queste "nuove" monete? Scelta propagandistica quella di riutilizzare lo Zeus in trono? A che scopo?

Ciao Matteo,

metto un breve estratto di carattere generale da una cosa che sto scrivendo:

 

"Un percorso d'analisi sinora trascurato, che può rivelarsi foriero di nuove utili indicazioni, è quello incentrato sulle iconografie e sulle modalità e ragioni del loro reciproco influenzarsi"...

Già nel 1875 von Sallet sostenne che i Greci si copiavano a vicenda le iconografie monetali, imitandole o ispirandosi a esse, anche tra aree molto distanti, probabilmente sull'onda di legami commerciali. Le motivazioni potevano essere in realtà molto più diversificate: politiche, religiose, militari, economiche di varia natura (ad esempio perchè un tipo di moneta era particolarmente diffuso e accettato).

La moneta antica era un "documento ufficiale dello stato" e l'immagine al di sopra di essa era sema, ossia segno identificativo ed esprimente i valori e le ideologie dello stesso.

Pertanto le iconografie monetali non erano frutto di scelte accidentali, di carattere puramente estetico o artistico, ma di decisioni precise da parte dei detentori del potere.

"Per decodificare l'immagine occorre dunque conoscere i codici del costume, della società, delle concezioni, della storia, cioè conoscere la cultura dei popoli che l'hanno utilizzata".

 

La monetazione di Alessandro, e in particolare i suoi tetradrammi (testa di Eracle/Zeus Etoforo) è per l'Alto e Medio Ellenismo ciò che le civette di Atene erano state per l'epoca precedente: la fashion coinage per eccellenza. Ovunque se ne può vedere l'influenza,talora per motivazioni commerciali, vedi ad esempio le numerose serie di Alessandri civici, talora per motivazioni politico/propagandistiche come in questo caso o in vari altri da parte dei basileis dei regni anche più lontani. A partire dai più immediati sovrani che si ritagliano un pezzetto del mastodontico impero di Alessandro tutti non possono fare altro che ispirarsi a lui, sotto tutti i punti di vista tra cui anche quello numismatico. Sono appunto suoi successori e non possono/vogliono non mostrarsi come tali. Alessandro è il modello di riferimento della regalità. Altra citazione:

 

in un mondo privo degli attuali mezzi di comunicazione la propaganda era affidata a strumenti quali la scultura e la pittura, la letteratura, atti eclatanti soprattutto connessi alla devozione religiosa..., ma quello che più tra tutti permetteva di raggiungere capillarmente ogni singolo individuo, per quanto magari avesse un impatto inferiore ad altri, era indiscutibilmente la moneta: come ancora oggi, ma molto più di oggi, la moneta era pregna di significati simbolici e nulla era lasciato al caso, tutto invece accuratamente studiato e calcolato.

 

P.S. le imitazioni più o meno fedeli della monetazione di Alessandro o ispirate a essa in epoca ellenistica sono una quantità enorme...

[Matteo91]

Grazie per la risposta, @@Caio153. Una bella ed interessante risposta su un argomento a me molto caro; proprio a Parma porterò un articoletto dal titolo "La moneta come mezzo di comunicazione: dalle origini al mondo greco romano". Mi piacerebbe poterne discutere al convegno ma anche qui sul forum. Ho apprezzato molto la tua risposta e spero ci saranno anche altre occasioni per discutere di questo argomento.

 

Informaci non appena il tuo lavoro sarà finito ;)

[Cesare Augusto]

Ciao Matteo, buona serata a te ed la Forum, Caio compreso... che se ci ritroviamo assieme: te lo do' io l'Impero!! A parte il chiasso saremmo tutti felici di leggere qui sulla moneta ciò che espliciterai in quel di Parma e facciamo voti per te; recentemente ho postato sulla piazzetta il report di quanto presentato questa estate in versilia: "Vintage" è il titolo e mi sono azzardato a ricollegare in tratti più che brevi il percorso storico della moneta, se ritieni possa avere per te un qualche interesse e non riesci a rintracciarlo posso mandartelo direttamente alla tua casella... a proposito, ti è arrivato il libro di R. Tye?  perchè non ne parliamo un pò? personalmente l'ho trovato di estremo interesse anche perchè non si limita ai "Savoia" al regno ed al solito mondo ristretto dell'Occidente; ma spazia ampiamente nell'Orbe terraqueo, pascola un pò com'io faccio sul grande prato della numismatica accompagnato dalla Musa della Storia...Buona serata matteo ed a tutti gli amici del Forum da nonno Cesare

[Matteo91]

@@Cesare Augusto

 

Buonasera Cesare, ho letto con piacere il tuo contributo dal titolo "Vintage" e ti ringrazio per avermelo segnalato. 

Per quanto riguarda il libro di R. Tye non avevo in programma il suo acquisto, però ho avuto modo di leggere alcune parti di mio interesse, specialmente con riferimento alla nascita o introduzione della moneta in India. Prima o poi, comunque lo comprerò.

 

Sto invece aspettando un altro libro, anche questo molto interessante: "Silk road coins, The Hirayama Collection". E' un libro incentrato sulla storia della "via della seta" ripercorsa attraverso le monete dei popoli dai quali è attraversata e che ne hanno fatto uso per i commerci. Parte dagli Achemenidi, che hanno contribuito alla nascita di questo percorso verso oriente (basti pensare alla "via rele persiana"), passando per Alessandro Magno, fino ad arrivare alla civiltà indiana, alla dinastia Han in Cina e ai popoli della Sogdiana in epoca più tarda.

Quando mi arriverà ve ne parlerò volentieri :)

Modificato 23 Marzo, 2016 da Matteo91

[Cesare Augusto]

Matteo, buona sera a te ed al forum; l'acquisto del volume di R Tye nasce da uno strano senso di colpa; non conoscevo l'autore e quando ho acquistato monete provenienti dalla sua collezione ho fatto finta di niente poi, la parte migliore di me ha reclamato sì che è stato giocoforza chiedere umilmente al forum: ma tye chi è? ... l'avessi mai fatto, ho acquistato il libro e ne sono rimasto estasiato...anche perchè  come me non si pone limiti a studi di nicchia; ma spazia nel tempo e nello spazio, nell'universo della numismatica.

Interessante la via della seta; a suo tempo mi ero imbattuto in una qualche monetina che ancora non sono riuscito ad accasare se non genericamente nel percorso della via della seta; fammi sapere quando ti arriverà il libro.

Parma, nonostante la chiamata di correo dell'ottimo Mario ho sin qui taciuto...è tanto vicino, mi piacerebbe esserci; ma ancora non sono in grado di assicurare la presenza mia e di Donna Maria ( Il feld maresciallo che accompagna sempre ogni malato di numismatica)...vediamo se dopo Pasqua sarà possibile sciogliere la riserva; per adesso tanti auguri per l'imminente festività, a te, a Mario, a Caio ed a tutti gli amici del Forum da parte di nonno Cesare

[Matteo91]

@@Cesare Augusto

 

Proprio stamattina mi è arrivato il libro sulle monete della Via della Seta; che tempismo! :) L'ho un po' sfogliato e, onestamente, non mi sembra nulla di eccezionale. Mi riservo di dare un giudizio definitivo una volta letto con calma e, magari, potremmo continuare a parlarne in una discussione apposita.

 

Robert Tye è una persona molto disponibile e preparata: ho avuto modo di scambiare qualche messaggio con lui su un forum americano in cui scrive con il nome di EWC (Early World Coins, appunto). Il forum è http://www.worldofcoins.eu/forum/

 

A presto :)

[King John]

Altra tipologia interessante dei re di Battria

 

Coins of the Greeks
Baktria
Indo-Greek Kingdom. Antialkidas. Circa 115-95 BC. Tetradrachm (Silver, 9.93 g 1). BASILEWS NIKHFOROU ANTIALKIDOU Diademed, 'heroic'bust of Antialkidas to left, seen from behind, holding spear in his upraised right hand and with his left shoulder covered by an aegis. Rev. Maharajasa jayadharasa Amtialikidasa in Kharosthi. Zeus standing facing, with elephant prancing to left behind him, holding a transverse,lotos-tipped scepter in his left hand and, in his right, Nike standing right on a globe and crowning the elephant with a wreath held in her right hand; to left, monogram of HΔΥ. Bopearachchi Série 8A. Mitchiner 274a. Rare. A sharp and attractive example. Extremely fine. Ex Tkalec, 24 October 2003, 155 and Triton VI, 14 January 2003, 538.