Per gli amanti di Venezia e non solo

[oldgold]

Ovviamente!!  :good:  :good:

 

Nel frattempo, come promesso ecco l'ingrandimento..  :good:

[417sonia]

Dall'espressione che ha il personaggio di fronte a quello che colpisce il conio con la mazzetta, mia pare che ci abbia lasciato, almeno, un paio di falangi e gli accidenti fanno eco sotto tutto il porticato :rofl:

 

Non parliamo di quello che si sta rovesciando sulle gambe i tizzoni ardenti caduti dalla padella :rofl: :rofl:

 

saluti

luciano

[Tuscia35]

Dall'espressione che ha il personaggio di fronte a quello che colpisce il conio con la mazzetta, mia pare che ci abbia lasciato, almeno, un paio di falangi e gli accidenti fanno eco sotto tutto il porticato :rofl:

 

Non parliamo di quello che si sta rovesciando sulle gambe i tizzoni ardenti caduti dalla padella :rofl: :rofl:

 

saluti

luciano

:-D ahahah

[oldgold]

Riprendo questa discussione per aggiungere altre tre fotografie "leonine" della gita..

 

Questo è forse il Leone più famoso di Venezia..  :good:

[gigetto13]

eh, si, Carpaccio.

 

ma non di manzo, di Leone proprio!

[oldgold]

Ma ci sono anche i fratelli meno famosi.. 

 

Ecco il secondo..

[oldgold]

eh, si, Carpaccio.

 

ma non di manzo, di Leone proprio!

 

:rofl:  :rofl:  :rofl:  :rofl:  :rofl:

[oldgold]

E il terzo.. A riprova che 3 è il numero perfetto!!  :blum:

 

Purtroppo del secondo a causa della posizione un pò infelice non si legge l'iscrizione sul vangelo.. Sono tutte e tre diverse comunque.. Come mai? 

 

Chi sa dirci qualcosa di più su questi tre leoni?

[gigetto13]

il secondo non mi ricordo, ma il terzo è di Jacobello del Fiore, quattrocentesco.

[gigetto13]

anche il secondo a occhio... comunque si tratta di quadrozzi - spesso nemmeno troppo belli da vedere - che erano presenti in qualche stanza del palazzo ducale o in altri palazzi civili a Venezia (ma c'è un esemplare molto simile a Udine in castello e chissa in quanti altri posti) per sancire l'autorità veneziana, nulla più che semplici simboli di potere e di "ufficialità", se ci pensi.

 

Trovarsi due metri di leone dipinti sopra la tua testa doveva comunque incuterti timore e rispetto.

 

La cosa curiosa è che per dipingere questi simboli venivano chiamati i massimi pittori del tempo, vedi Carpaccio agli inizi del '500, o Jacobello nel '400, o molti altri, che non credo fossero del tutto contenti di dover spendere tempo per raffigurare un leone e basta. Però lo facevano, chissà quanti ducati si saranno presi.

 

Erano comunque pittori "ufficiali", come anche i loro successori, e dovevano a volte fare lavori anche encomiastici.

[417sonia]

Buona giornata

 

Se ci fate caso (meglio cercarli in rete e con dimensioni più leggibili) vedrete che in quasi tutti questi quadri, alla base in maniera centrale o di lato, ci sono degli scudi araldici; non sempre è agevole capire il motivo per il quale ci siano e gli studiosi sono abbastanza incerti sul problema; se alcuni si possono identificare come "firme" di coloro (persone fisiche o istituzioni) che li avevano commissionati, altri non si riesce ad identificarli .....

 

Devo recuperare uno scritto in proposito che dovrei aver conservato ..... spero :pardon:

 

saluti

luciano

[417sonia]

Buona serata

 

Ricerca infruttuosa :pardon:  ma dalla rete, con riferimento al leone del post 279, dipinto da Vittore Carpaccio, ho trovato che gli stemmi gentilizi posti alla base, sono stati identificati da sinistra a destra, come segue:

 

Balbi (o Zorzi), Dandolo (o Gritti), Manolesso, Bragadin e Foscarini .... a parte le incertezze sui primi due, forse dovuti a similitudini, ma che interesse legava tutte queste famiglie?

 

Forse una "cordata" per commissionare il dipinto? Mistero.

 

saluti

luciano

[oldgold]

Buona serata

 

Ricerca infruttuosa :pardon:  ma dalla rete, con riferimento al leone del post 279, dipinto da Vittore Carpaccio, ho trovato che gli stemmi gentilizi posti alla base, sono stati identificati da sinistra a destra, come segue:

 

Balbi (o Zorzi), Dandolo (o Gritti), Manolesso, Bragadin e Foscarini .... a parte le incertezze sui primi due, forse dovuti a similitudini, ma che interesse legava tutte queste famiglie?

 

Forse una "cordata" per commissionare il dipinto? Mistero.

 

saluti

luciano

 

Quanto poteva costare la realizzazione di un dipinto del genere? Non credo avessero penuria di denaro quelle famiglie.. 

Proprio un bell'enigma.. 

[oldgold]

Buon giorno a tutti!!!

Come promesso riporto in auge questa mia vecchia discussione con un nuovo reportage; questa volta sono andato su di un'isola, un'isola ai più conosciuta come Creta ma che a noi Venetici piace ricordare come Candia.

Tralascio la storia della civiltà Minoica e quella successiva fatta di pirateria e scorribande e salto direttamente alla dominazione veneziana.

L'isola, come tutti probabilmente saprete è stata a lungo possedimento di Venezia; se non sbaglio per oltre quattro secoli (correggetemi se sbaglio!! ) E venne successivamente conquistata dalle forze turche e persa per sempre. In tempi più recenti ottenne poi la propria indipendenza e si unì alla Grecia. 

Devo dire che, a parte qualche eccezione, non ho trovato, per quanto riguarda la parte storica ovviamente perchè le spiagge sono bellissime, completo appagamento; è tutto un pò lasciato a se stesso, probabilmente perchè chi va a Creta ci va per il mare e non tanto per visitare il resto.

Comunque chiudo parentesi e passo alle foto.

Ovviamente spero di leggere qualche bell'aneddoto storico eh! Mi raccomando!! 

p.s.  Ho avuto a disposizione solo 3 giornate per dedicarmi all'esplorazione "storica" quindi non ho poi moltissime foto purtroppo. 

[oldgold]

Allora.. 

Il primo giorno ho visitato la città di Rethimno. La parte nuova è decisamente caotica, c'è un traffico impressionante e non si capisce come muoversi, una volta passati nella parte più vecchia della città però, quindi quella vicino al porto, si parcheggia la macchina e si può passeggiare tranquillamente nelle stradine strette tra le case, disseminate di negozietti e taverne.

La cosa che più ci interessa di questa città è l'antica fortezza veneziana, posizionata su un'altura a strapiombo sul mare (in realtà c'è una strada che ci corre sotto e che la divide dal mare ma non credo sia sempre stato così.. )

[oldgold]

La fortezza venne costruita verso la fine del 1500, è circondata da 4 bastioni e conta quasi un chilometro e mezzo di mura. Al suo interno erano presenti numerosi edifici ma oggi restano solo i resti di alcuni magazzini e poco altro. E' presente inoltre una moschea costruita a metà 1600.

Vista dell'ingresso.

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L'ingresso vero e proprio. Mi immagino un bel Leone su quello spazio vuoto al di sopra.. 

Ora alcune foto dell'interno.

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i magazzini

altra vista

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Dei vecchi cannoni lasciati a se stessi..

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Il particolare Mihrab all'interno della moschea.

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E una vista che fa capire l'estensione dell'opera, veramente enorme.

Ora devo uscire. Domani posto il secondo giorno. 

[417sonia]

Attendiamo......

[oldgold]

Eccomi quà. Oggi parliamo di Chania e Heraklion 

Quì abbiamo fatto rispettivamente due mezze giornate..

Allora. Chania è un'antica città presente già in età Minoica. 

Venne cinta di mura dai Veneziani e al suo interno persistono ancora i caratteri tipici dello stile di quegli anni. Sarebbe stato interessante girare per le vie della città vecchia ma non c'era tempo purtroppo..

Comunque. Molto bello è il porto, con la passeggiata che porta fino al vecchio faro, e tutta la parte di città che sorge ad esso limitrofa. Viene chiamata la "piccola Venezia" per la sua somiglianza con il centro storico veneziano.. 

Modificato 25 Settembre, 2016 da oldgold
Era saltata una lettera

[oldgold]

Vecchio e nuovo.. 

[oldgold]

La chiesa. C'è da dire che tutte le chiese erano state convertite, se non sbaglio, in moschee durante la dominazione turca.. Quindi c'è un mix di stili che coesiste in ogni una in modo diverso.. Ad esempio questo campanile mi sembra più un minareto riconvertito..

Modificato 25 Settembre, 2016 da oldgold
Aggiunta informazioni