Vai al contenuto
IGNORED

La monetazione romana, un precursore dell'euro?


Risposte migliori

Inviato

Cari amici,

 

non so se questo è il posto adatto per questa riflessione. In caso negativo spostare pure la discussione.

Qualche giorno fa alla radio ho ascoltato uno storico (non ricordo il nome) che trattando argomenti diversi ha in uno dei suoi interventi affermato che non dobbiamo pensare che l'euro sia poi tutta questa novità in quanto già all'epoca dell'Impero Romano si era raggiunta una moneta unica per gran parte del territorio europeo e non solo.

Mi piacerebbe leggere le vostre osservazioni in merito. Condividete il punto di vista? Pensate che durante la storia ci siano stati altri momenti che hanno visto un'unica moneta in Europa?

Grazie.


Inviato

@@Veridio

Discussione spostata in piazzetta..........

Awards

Inviato

Ciao @@Veridio

la moneta romana, essendo la moneta dei conquistatori, logicamente circolava in lungo ed in largo per tutto l'Impero, anche se, nell'ambito della politica di rispetto delle tradizioni e dell'autonomia del popolo conquistato,  i Romani hanno acconsentito, fino al III° sec. d.c., all'apertura ed alla coniazione di monete da parte delle zecche provinciali..

Un esempio di euro, in una realtà invece molta piccola territorialmente, lo vedrei nella monetazione degli alleati di Roma nelle guerre puniche, ..essi adottarono la medesima moneta, un obolo che si ditingueva soltanto per l'indicazione della popolazione di riferimento:

Ti posto un esempio di Cales, Suessa, Tianud:

406877.m.jpg

1276593.m.jpg

1410915.m.jpg

  • Mi piace 2

Inviato

E' una tesi che non mi trova molto d'accordo.

 

A differenza dell'euro, liberamente scelto dalle nazioni che hanno deciso di aderirvi, la moneta romana, come giustamente notato da @@eliodoro, era la moneta dei conquistatori, i popoli sottomessi non potevano fare a meno di accettarla e questo è avvenuto poi numerose volte nella storia, ogni volta che una nazione ne ha assoggettate altre, anche se non per un periodo tanto lungo quanto l'impero romano.

 

L'esempio più recente è quello del nazismo. In tutte le nazioni conquistate, i tedeschi imposero il marco d'occupazione, che tra il 1939 e il 1945 si trovò così a circolare indifferentemente in Polonia, Francia, Belgio, Olanda, Russia, paesi balcanici e, dopo l'8 settembre, per un breve periodo, anche nel nord Italia...anche quello un precursore dell'euro?

Per fortuna, è durato poco, ma se i tedeschi avessero vinto la guerra, forse oggi la moneta unica europea sarebbe il marco (sì, lo so che molti pensano che l'euro sia soltanto il marco tedesco con un altro nome, ma questa è un'altra storia :rolleyes:).

 

Semmai, un esempio di moneta utilizzata per un periodo piuttosto lungo in buona parte d'Europa, è il fiorino di Firenze, che molti chiamano "il dollaro del Medioevo": sarebbe forse il caso di aggionare tale espressione con "l'euro del Medioevo", poiché il fiorino circolava ed era usato come moneta di conto in tutta Europa e nel bacino del Mediterraneo, ed era talmente apprezzato (liberamente apprezzato, non imposto con la forza) che più di una nazione si diede alacremente a produrre fiorini imitativi...non proprio le coniazioni nazionali dell'euro, ma quasi ;)

 

petronius :)

  • Mi piace 4

Inviato

Secondo me un buon precursore dell'Euro può essere considerata l'Unione Monetaria Latina ( 1865 a Parigi, molti stati europei decisero di aderivi tra cui anche l'Italia) che permetteva la libera circolazione di monete con un piede monetario comune. 

  • Mi piace 3

Inviato (modificato)

In passato abbiamo avuto qualcosa di simile senza dubbio nella già citata Unione Monetaria Latina, ma a parte la monetazione in sè quella che è sempre stata unica è la percezione diffusa della necessità di più ordine nel sistema complessivo. Nei secoli passati il frazionamento valutario era vissuto come una scomodità e un ostacolo al commercio: basta pensare che qualcuno arrivò addirittura a progettare e proporre dei sistemi monetari a livello anche superiore a quello europeo, in pratica mondiale, come in questo celebre esempio https://it.wikipedia.org/wiki/Gasparo_Scaruffi

 

Uno dei principi fondamentali che hanno portato alla nascita dell'Euro è praticamente lo stesso: eliminare il frazionamento interno del nascente mercato comune europeo. Ci ha aiutati in qualche modo anche il fatto che dopo la devastazione della seconda guerra mondiale una specie di "valuta unica" di fatto ce l'avevamo già: il dollaro USA, a cui tutte le principali valute europee erano ancorate. E dal 1950 si attivò anche l'annessa UCE (Unità di Conto Europea), una valuta scritturale con una parità aurea di 0,888671 grammi, uguale a quella del dollaro. Da lì alla necessità di una valuta europea vera e autonoma il passo è stato breve.

Modificato da ART
  • Mi piace 1

Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.