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Risposte migliori

Inviato

Questa, per esperti del settore o anche semplici conoscitori, potrà sembrare una domanda sciocca, ma dato che domandando si impara la pongo lo stesso...

Ma le monete "regolari", cioè quelle con documentazione di provenienza, attestati e classificazioni, da dove vengono? Scavi archeologici? Ritrovamenti denunciati?

Qual'è il processo che permette di trovare in vendita lecita a 50 euro una moneta medievale piuttosto che romana ecc... ?


Inviato

Potrei dirti tante cose, che le monete sono il documento storico più presente nella storia dell'umanità, che le monete sono milioni, che anche Petrarca collezionava monete, che il collezionismo numismatico vanta una tradizione secolare, che comunque collezionare monete si può, certamente l'acquirente deve avere la lecita provenienza , che le monete medievali svilite, povere, se non di grande rarità sono state coniate in quantità industriali e se ripeto non hanno caratteristiche particolari, o per rarità , un prezzo di 50 euro e' corretto e giusto.

Mi auguro di aver soddisfatto la tua curiosità ma non ne sono sicuro ......


Inviato

Perché proprio 50€? :) si trovano monete di lecita provenienza anche a meno...nella sezione "questioni legali" puoi trovare alcune discussioni in cui almeno un commerciante ha spiegato l'iter a cui sono sottoposte le monete prima di poter essere vendute.

A grandi linee ti direi che sono monete che i commercianti stessi comprano da aste o vecchie collezioni, dopodiché entrano a far parte di un registro visionato dalle autorità. Superato questo controllo possono essere vendute. Questo É un riassunto (probabilmente non privo di errori) che ti ho fatto solo per darti un'idea di che discussione cercare Capire meglio la questione.

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Inviato

xD i 50 euro erano volutamente emblematici....

Infatti la mia curiosità stava nel fatto di come una moneta con 1500 anni riesca a essere regolarmente venduta, a prezzi molto ragionevoli, nonostante (io la ritengo) una pagina di storia.

Darò volentieri un'occhiata alla discussione che mi hai segnalato.

Grazie a tutti ?


Inviato (modificato)

Beh, certamente sono piccoli pezzi di storia che però si possono acquistare con le avvertenze che hai già evidenziato, collezionare monete si può meglio sgombrare ogni dubbio subito, i prezzi dipendono dai numeri di questi, la rarità, la conservazione, le zecche, sui prezzi se vai a vedere la discussione dell'asta appena uscita ora della NAC , primaria casa internazionale, vedrai che puoi prenderti dei denari di Lucca del 1100 , se sei fortunato anche a 10 , 20 Euro, e sono , anche se non sono belli esteticamente , comunque pezzi affascinanti da studio e che raccontano molto ma veramente molto....

Modificato da dabbene

Inviato

Potrei dirti tante cose, che le monete sono il documento storico più presente nella storia dell'umanità, che le monete sono milioni, che anche Petrarca collezionava monete, che il collezionismo numismatico vanta una tradizione secolare ......

 

direi almeno millenaria visto che già alcuni imperatori romani erano collezionisti di monete.


Inviato

, certamente l'acquirente deve avere la lecita provenienza ,

 

 Scusami .... ma "deve" non è termine corretto ... Meglio dire che "è meglio che abbia prova documentale della lecita provenienza".

Ogni moneta "deve" essere di lecita provenienza ...... ma cosa significa che "l'acquirente deve AVERE la lecita provenienza"?

Dai ... ne abbiamo parlato tante volte ..... sappiamo bene che ora come ora si è tranquilli solo se si ha una documentazione per ogni moneta acquistata, ma non possiamo  immaginare che ciò sia possibile per ogni moneta acquistata in anni passati, in cui la legge era identica ma la sua interpretazione diversa dalla attuale.

L'obbligo era ed è che la moneta sia di lecita provenienza, non che l'acquirente debba avere un attestato di lecita provenienza.

Ma stiamo disquisendo sul sesso degli angeli, ... il fine è .... Meglio che l'acquirente abbia un attestato di lecita provenienza.


Inviato

Vi portò un esempio fresco fresco...

Non più tardi di 10 giorni fa ho acquistato diversi lotti a un asta di un negozio di numismatica.

Le monete mi sono arrivate per posta ieri, corredate solamente di una ricevuta che le elenca in modo dettagliato, con l'intestazione del negozio, numero progressivo, e al termine un timbro con scritto "scarico N ******* dal registro nazionale".

Questa di può definire una documentazione regolare?


Inviato

Come ti è già stato ben spiegato, ....le monete antiche "in circolazione" ... in circolazione lo sono da molto tempo, provenienti da vecchie collezioni, da vecchi ritrovamenti, oppure provengono da recenti ritrovamenti in Paesi nei quali ciò è lecito. Il commercio di monete, in negozi o aste, non è cosa recente.

L'importante attualmente è avere una documentazione di ogni acquisto. Questo perché, anche se la legge non ti impone la prova della lecita provenienza della moneta che hai, ... questa ti può venir chiesta da chi applica ed interpreta la legge.

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Inviato

Ho ben chiarito il mio dubbio, leggendo anche qualche altra discussione sul forum.

Grazie a tutti


Inviato

Scusami .... ma "deve" non è termine corretto ... Meglio dire che "è meglio che abbia prova documentale della lecita provenienza".

Ogni moneta "deve" essere di lecita provenienza ...... ma cosa significa che "l'acquirente deve AVERE la lecita provenienza"?

Dai ... ne abbiamo parlato tante volte ..... sappiamo bene che ora come ora si è tranquilli solo se si ha una documentazione per ogni moneta acquistata, ma non possiamo immaginare che ciò sia possibile per ogni moneta acquistata in anni passati, in cui la legge era identica ma la sua interpretazione diversa dalla attuale.

L'obbligo era ed è che la moneta sia di lecita provenienza, non che l'acquirente debba avere un attestato di lecita provenienza.

Ma stiamo disquisendo sul sesso degli angeli, ... il fine è .... Meglio che l'acquirente abbia un attestato di lecita provenienza.

Dipende.. Per le antiche, bisogna avere l'attestato di lecita provenienza. Se non ce l'hai, rischi visite spiacevoli


Inviato

Si certo, e sono d'accordo con voi e lo sapete , in particolare c'è tutta la parte pregressa poi...., però essendo un nuovo collezionista che chiede e che si affaccia a questo mondo il primo consiglio che mi sento di dare e' farti dare la dichiarazione di lecita provenienza.....


Inviato

Dipende.. Per le antiche, bisogna avere l'attestato di lecita provenienza. Se non ce l'hai, rischi visite spiacevoli

Pienamente d'accordo.  E' meglio avere un qualche documento che attesti la lecita provenienza. Chi acquista ora è meglio lo richieda. Non ci piove. 

Il mio intervento era solo per far capire ad un neofita che si è posta la domanda in oggetto, che in circolazione ci sono molte monete che non hanno un "passaporto" ma non per questo sono "illegali". Come ha ben detto dabbene nel precedente post, ... c'è tutta la parte "pregressa". 

Ma al neofita diciamo anche che non sono illegali le monete che trova nella scatola dei bottoni della zia, e neppure quelle che gli regala un parente, e neppure quelle che scambia con un amico ... Chiaro che di queste non può avere un attestato di lecita provenienza.

Mi fermo qui. Ripetendo che concordo con te sul fatto che chi colleziona monete antiche "deve" avere documentazione di ciò che acquista.


Inviato

Ho ben chiarito il mio dubbio, leggendo anche qualche altra discussione sul forum.

 

  :D  .....se hai chiarito i tuoi dubbi leggendo le discussioni sulle "questioni legali" sei grande!

Tu acquista da commercianti seri, tieni documentazione di ciò che acquisti e non avrai problemi.

Le monete in vendita sono quasi tutte "lecite",  .... ce ne sono anche "di dubbia provenienza", ma non è difficile evitarle. Evita acquisti da venditori non professionisti.


Inviato

Diciamo che sono passato dal temere la reclusione in carcere ? per il possesso di qualsiasi tipo di moneta con più di 100 anni a sapere che con "i dovuti accorgimenti" si può regolarmente collezionare monete di enorme (per me) valore e interesse storico.

Un bel salto

Infatti intendevo propio questo... Resistere a tutte le varie tentazioni che si trovano in giro e cercare di acquistare solo da chi da delle garanzie a livello di documentazione.


Inviato

Diciamo che sono passato dal temere la reclusione in carcere ? per il possesso di qualsiasi tipo di moneta con più di 100 anni a sapere che con "i dovuti accorgimenti" si può regolarmente collezionare monete di enorme (per me) valore e interesse storico.

Un bel salto

Infatti intendevo propio questo... Resistere a tutte le varie tentazioni che si trovano in giro e cercare di acquistare solo da chi da delle garanzie a livello di documentazione.

La legge pone un limite, ma poi nell'applicazione pratica vengono "colpite" solo le monete antiche (greche e romane). Già con le medievali non hai alcun tipo di problema. O, per lo meno, non ancora.. Ad ogni modo, come hai detto bene tu, si può benissimo collezionare monete antiche prendendo degli accorgimenti veramente minimi (rivenditori riconosciuti, fatture, documentazione attestante la lecita provenienza). Se poi si vogliono bypassare le imposizioni di legge solo per risparmiare soldi, allora è giusto che si venga puniti. :)


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