Il Tempio dell’Onore e della Virtu’

[Legio II Italica]

Il Tempio dell’ Onore e della Virtù era uno dei Templi piu’ antichi di Roma , di cui purtroppo non esistono avanzi , ma la cui ubicazione e’ perfettamente nota per i tanti riferimenti presenti nei testi classici ; era ubicato subito dopo l’ uscita dalla Porta Capena , sul lato sinistro uscendo dalla Porta , di fronte a questo Tempio si trovava l’ Ara della Fortuna Redux ; entrambi erano quindi nella Regio I dell' antica Roma , tanto che il Tempio è citato come prima voce della Regio I nei Cataloghi Regionari .
La prima fondazione del tempio fu effettuata da Quinto Fabio Massimo Verrucoso nel 234 a.C. a seguito della sua vittoria sui Liguri e il 17 luglio dello stesso anno , per sciogliere il voto , esso fu dedicato , ma soltanto all’ Onore .
Anche Marco Claudio Marcello , nel corso oppure dopo la battaglia di Casteggio , nel 222 a.C. , fece voto di dedicare un tempio all’ Onore e alla Virtù , voto che rinnovò dopo la presa di Siracusa . Rientrato a Roma nel 208 , Marco Claudio Marcello volle adempiere al voto ridedicando il Tempio esistente all’ Onore , ad entrambi gli Dei , cosa che fu pero’ vietata dai Pontefici massimi , in quanto una unica cella non poteva essere dedicata a due Dei . Marcello restaurò il tempio di Onore ed edificò una nuova cella dedicata alla Virtù , rendendolo in tal modo un doppio Tempio .
Questo una volta ampliato , fu dedicato da suo figlio nel 205 a.C.. In esso erano custoditi molti tesori che Marcello portò da Siracusa , di cui ai tempi di Livio , gran parte erano scomparsi . Nel Tempio era custodito anche l' “aedicula Camenarum” , l'antico sacello di bronzo che si riteneva risalire ai tempi di Numa Pompilio , che fu poi trasferito nel tempio di Ercole delle Muse .
Un altro Tempio dedicato alle due divinita’ fu costruito da Caio Mario e fu descritto da Vitruvio , ma del quale non e’ nota l’ esatta ubicazione .
Il Tempio originario fu poi restaurato da Vespasiano ad opera di due artisti , Cornelio Pino e Attio Prisco .
Di questo Tempio si ha notizia archeologica fino al IV secolo nei Cataloghi Regionari , pero’ a livello letterario ancora nel V o nel VI secolo , non ricordo bene , se nel corso del primo assedio di Roma ad opera di Alarico , oppure nel corso degli assedi dei Goti durante le guerre gotiche , contro i Bizantini ; in una di queste occasioni , ai Romani fu chiesto un forte riscatto in oro affinche’ si ritirassero dagli assedi e tra gli altri Templi spogliati , fu spogliato di preziosi e fusi per pagare il riscatto , anche quello di Onore e Virtu’ : “estinguendo cosi' per sempre negli animi dei Romani quelle due antiche virtu’”

Sotto due Sesterzi emessi da Galba e Vespasiano con le due divinita' di Onore e Virtu' , piantina del Lanciani con l' ubicazione del Tempio e un pannello del Tempio con ai lati le due celle , presso Villa Doria Pamphili a Roma .

[Legio II Italica]

Un altro Sesterzio emesso da Traiano che probabilmente riproduce una delle due celle del Tempio nella quale era conservata l'immagine dell' Onore rappresentato da un giovane stante , seminudo con cornucopia ed asta .

[massi75rn]

che spettacolo

[Legio II Italica]

Il Pratilli nella sua monumentale opera sulla Via Appia , quando inizia a descrivere i monumenti esistenti in antico , uscendo da Porta Capena delle Mura Serviane dove iniziava la Via , accenna al Tempio di Honus et Virtus traendo spunto dagli scritti di Plinio , Plutarco e Cassio Dione ; i Cavalieri romani si riunivano al Tempio il 15 di Luglio di ogni anno ed insieme partivano per recarsi sotto il Campidoglio presso il Tempio di Castore e Polluce per sacrificare , allo scopo di avere propizi questi due Numi .
Il Tempio di Honus et Virtus era l’ unico nel quale i Sacerdoti ad esso adibiti , sacrificavano ai due Numi con il capo scoperto , mentre negli altri Templi si sacrificava a capo coperto .

[Legio II Italica]

La Virtus in due Denari della Repubblica romana : Gens Fufia , Virtus et Honos con teste affiancate , Gens Aquilia , la Virtus con testa elmata .

[elena tamburini]

Il tempio dell'Onore e della Virtù mi pare davvero del più grande interesse. Ma vorrei sapere qualcosa di più su quel pannello che si trova a Villa Doria Pamphili: dove con precisione? e perché si attribuisce a quel tempio? E' pubblicato da qualche parte? Grazie Elena

[ARES III]

3 ore fa, elena tamburini dice:

Il tempio dell'Onore e della Virtù mi pare davvero del più grande interesse. Ma vorrei sapere qualcosa di più su quel pannello che si trova a Villa Doria Pamphili: dove con precisione? e perché si attribuisce a quel tempio? E' pubblicato da qualche parte? Grazie Elena

Per tesi o ricerca?

[elena tamburini]

Per ricerca su un edificio che fa parte di una scenografia di Roma del Seicento! A me sembra la fantasia di un artista del Seicento su questo tempio e vorrei saperne di più, in particolare se c'è bibliografia per approfondire. In quest'epoca di pandemia è complicato andare in biblioteca e vorrei affrettare i tempi. Sono vecchiotta e in pensione, scrivo solo per passione. Mi farebbe piacere citare quel "pannello", anche se probabilmente non se ne sa niente...

[elena tamburini]

Ho perso un po' di tempo ma se qualcun altro fosse interessato lo posso informare: si tratta di un raffinatissimo stucco disegnato da Alessandro Algardi, che sta nella volta della sala detta de' costumi romani della Villa romana detta del Bel Respiro: cfr. P. Hoffmann, La Villa Doria Pamphilj, 1976, pp. 258-259.  Però non si riferisce al tempio dell'Onore e della Virtù, ma, se ben ricordo, a quello di Venere e Roma. Il tempio dell'Onore e della Virtù è un altro stucco, se fossi capace lo allegherei...

[Cremuzio]

Il 29/1/2022 alle 10:53, elena tamburini dice:

Per ricerca su un edificio che fa parte di una scenografia di Roma del Seicento! A me sembra la fantasia di un artista del Seicento su questo tempio e vorrei saperne di più, in particolare se c'è bibliografia per approfondire. In quest'epoca di pandemia è complicato andare in biblioteca e vorrei affrettare i tempi. Sono vecchiotta e in pensione, scrivo solo per passione. Mi farebbe piacere citare quel "pannello", anche se probabilmente non se ne sa niente...

 

Buongiorno , incuriosito da questo articolo sul Tempio dell' Onore e della Virtu' , ho effettuato delle ricerche bibliografiche ed ho trovato la fonte della foto nel libro : Horti Romani , Atti del Convegno Internazionali svoltosi a Roma 4-6 Maggio 1995 .

Come esattamente scritto la foto rappresenta una idealizzazione , quindi non reale , del Tempio di Porta Capena , opera di Alessandro Algardi 1598 - 1654 , famoso scultore italiano rivale del Bernini ; il pannello della foto si trova nella Galleria dei Costumi Romani del Casino Nobile della Villa Doria Panphilj a Roma .

[elena tamburini]

Forse può interessare che sull'argomento, che mi ha sempre più appassionato, ho poi  scritto un articolo che è stato recentemente pubblicato su "about art on line". Se cercate con il mio nome (Elena Tamburini) lo trovate.

[Cremuzio]

15 ore fa, elena tamburini dice:

Forse può interessare che sull'argomento, che mi ha sempre più appassionato, ho poi  scritto un articolo che è stato recentemente pubblicato su "about art on line". Se cercate con il mio nome (Elena Tamburini) lo trovate.

 

Buongiorno , anche la foto del Tempio che introduce al suo magnifico articolo , proviene dallo stesso libro da me precedentemente citato .