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IGNORED

Tariffe Postali dal 01/10/2015


Risposte migliori

Inviato

Dal primo di ottobre, ritoccatina alle tariffe del sistema universale, come da precedenti comunicazioni degli anni passati, ora il piano dovrebbe essere completato: servizio postale universale smantellato, consegne e ritiri ad capocchiam, rientro dalla finestra dell'inefficiente posta ordinaria.

 

Il tutto ad un costo maggiore, esagerato, ovviamente.

 

Per consegnare una banalissima lettera d'amore Milano su Milano, Roma su Roma, Firenze-Bologna, ecc. ci vorranno fino a 5 gg lavorativi e ci costerà la bellezza di 0,95€ a patto però di rimanere nei 20g che sono circa un paio di fogli e la busta.

 

Amanti prolissi, prego astenersi.

 

Buona lettura e buon rientro dalle vacanze!

 

https://www.poste.it/postali/manovra2015-comunicazione.shtml

 

PS: I pdf con le nuove tariffe sono in fondo.

 

PPS: pare che raccomandate, assicurate e pacchi non siano stati toccati, ma ssshhh non ditelo in giro, potrebbero accorgesene...


Inviato

Almeno proponessero dei servici come si deve, potrebbero permettersi di aumentare i prezzi. Tempo fa ho spedito una cartolina da Stromboli per Messina, c'è stata un mese ad arrivare  :nea:

Awards

Inviato

Salve , naturalmente dissento da tutti questi aumenti postali anche non indifferenti , ad esempio un pagamento di un bollettino di C.C.P. passa da euro 1,30 ad euro 1,50 , quasi un 20% in piu' , come se stipendi o pensioni fossero aumentate di pari passo :angry:

Comunque devo dire che personalmente non posso lamentarmi del servizio postale italiano , sono completamente a favore , qualsiasi cosa ho spedito o ricevuto , di tutti i tipi , lettere ordinarie , raccomandate , pacchi , pacchetti , assicurate , ecc. , ho sempre ricevuto o hanno ricevuto nei tempi stabiliti dal servizio ed in ordine , anzi molte volte anche anticipatamente rispetto ai tempi previsti dalle poste .

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Inviato

Comunque devo dire che personalmente non posso lamentarmi del servizio postale italiano , sono completamente a favore , qualsiasi cosa ho spedito o ricevuto , di tutti i tipi , lettere ordinarie , raccomandate , pacchi , pacchetti , assicurate , ecc. , ho sempre ricevuto o hanno ricevuto nei tempi stabiliti dal servizio ed in ordine , anzi molte volte anche anticipatamente rispetto ai tempi previsti dalle poste .

 

O sei molto fortunato o non l'hai utilizzato molto  :pissed:


Inviato

Beh, si mandando molte meno lettere di un tempo , quindi per loro è un servizio che rende sempre meno


Inviato (modificato)

O sei molto fortunato o non l'hai utilizzato molto  :pissed:

 

In media due / tre volte al mese , da ben oltre 40 anni , da quando ho cominciato a servirmi personalmente delle Poste ; ora pero' che ricordo bene , una sola volta mi hanno "perso" :help: una lettera , quindi rimane la prima alternativa :P , ma preferirei avere altri tipi di fortune :D

 

Modificato da Legio II Italica

Inviato

Ma i corrieri quanto costano a un privato, in media?

Skuby


Inviato

Dipende anche molto da cosa devi spedire  lettere, pacchi ecc e dal peso e volume dello stesso.

 

Un ulteriore aumento, ci mancava proprio!! ^_^


Inviato

Ciao.
 
"Per consegnare una banalissima lettera d'amore Milano su Milano, Roma su Roma, Firenze-Bologna, ecc. ci vorranno fino a 5 gg lavorativi e ci costerà la bellezza di 0,95€ a patto però di rimanere nei 20g che sono circa un paio di fogli e la busta.

Amanti prolissi, prego astenersi.
"

 

Vabbè, da quando usiamo le email, chi è che spedisce ancora lettere? E con il sistema della posta elettronica certificata (PEC) anche per le raccomandate ci si avvia ad utilizzare lo strumento elettronico in luogo di quello cartaceo.

 

Questi due servizi hanno pertanto i giorni contati, in quanto diventano giorno dopo giorno sempre più obsoleti.

 

Poste italiane dovrebbe invece mettere a punto un servizio di spedizione di colli medio-piccoli, veloce, sicuro ed economico, che al momento non vanta gli standards europei.

 

Tanto che i corrieri privati sono spesso concorrenziali rispetto a Poste italiane, non solo per il costo e i tempi di resa ma anche per le modalità di presa in carico, in quanto alcuni Corrieri vengono persino a casa o in ufficio a ritirare il pacco da spedire.

 

Mentre se spedisci con Poste italiane devi fare la solita fila nei loro uffici.

 

Ma è sempre più chiaro che l'obbiettivo di marketing che si propone di perseguire P.I. non è più quello "postale" (in senso lato), quanto piuttosto quello finanziario.

 

M.


Inviato

All'estero il modello Banco-Posta c'è da molto tempo, però i servizi postali continuano ad essere offerti anche con partners privati assai efficienti.

Per es. Poste Italiane per la spedizione di soldi all'estero usa la piattaforma o meglio il servizio Moneygram che in Europa è minoritario e poco diffuso, ed anche più costoso.


Inviato

Ma sento dire che vogliono privatizzare le Poste italiane...

C'è del vero?


Inviato

Ma sento dire che vogliono privatizzare le Poste italiane...

C'è del vero?

Si a ottobre quotazione in borsa del 49% se non erro.

Il MEF rimane comunque azionista di maggioranza.

Tocca fare cassa?


Inviato

Michè ovviamente non si spediscono solo lettere d'amore - ero alquanto sarcastico - ma paccate di lettere commerciali, la cd posta massiva che segue nè più nè meno le regole della nostra lettera, forse con costi leggermente inferiori.

A titolo di esempio bollette ed estratti conto ancora cartacei (e sono tanti), pubblicità varia, materiale elettorale che seppur a tariffa agevolata paghiamo tutti quanti noi, monete e francobolli? e via spedendo.


Inviato

Dimenticavo atti giudiziari varii, multe, equitalia che seguono la stessa - ahimè costosa - sorte.


Inviato

E quanto inciderà sulla spedizione di libri e riviste? Non vorrei che con questa riforma si dia una botta letale alla diffusione della cultura....


Inviato

"Michè ovviamente non si spediscono solo lettere d'amore - ero alquanto sarcastico - ma paccate di lettere commerciali, la cd posta massiva che segue nè più nè meno le regole della nostra lettera, forse con costi leggermente inferiori."
 
Ma è tutta roba che ha i giorni contati....perché quelle stesse lettere commerciali ecc. possono già da oggi essere inviate via email alla maggior parte dei destinatari interessati.
 
Il resto di questa posta cartacea la considererei alla stregua di spam e come tale la tratterei ai fini dei costi di spedizione, penalizzandola più di quanto già non lo sia con le attuali tariffe.
 
"Dimenticavo atti giudiziari varii, multe, equitalia che seguono la stessa - ahimè costosa - sorte".
 
Gli atti giudiziari a privati non titolari di pec li notifichiamo ancora con le raccomandate con a.r. ma ad esempio gli stessi atti destinati a pubbliche amministrazioni, enti commerciali o professionisti che per legge devono essere titolari di pec,, possono essere anche notificati anche via pec, avendo la notifica lo stesso identico effetto legale.

 

Penso che nel giro di due anni da adesso, le notifiche di atti giudiziari a mezzo posta diminuiranno almeno del 50%.

 

M.


Inviato

@@bizerba62 il 50% in due anni mi sembra tantino considerando che tra gli avv e notai italiani quelli over 60 sono tantini......e poi quelli che hanno una formazione o cultura informatica REALE quanti sono poi effettivamente?

Bèh certo se però si spremono gratuitamente i praticanti....questa è un'altra cosa.

 

Tornando alle bollette, per chi non ha la domiciliazione bancaria (e sono comunque tanti) bisogna dire che stanno iniziando alcuni operatori (mi sembra che nelle Marche-Provincia PU,  il gestore della rete idrica e del gas Marchemultiservizi, gruppo HERA) a mandare le bollette tramite un servizio privato, senza francobolli o altro.


Inviato

......"il 50% in due anni mi sembra tantino considerando che tra gli avv e notai italiani quelli over 60 sono tantini......e poi quelli che hanno una formazione o cultura informatica REALE quanti sono poi effettivamente?"
 
Mica ci vuole chissà quale cultura informatica per fare una notifica via pec.
 
Se le faccio io, che so accendere a mala pena il pc.... le possono fare tutti....... :pleasantry:
 
Sono dell'idea che quando si possono risparmiare SOLDI, tutti diano il meglio di sé....compresi gli "over 60".
 
Se consideriamo che una notifica a mezzo pec è GRATIS (magica parolina che desta dal torpore anche i soggetti più indolenti...), comprenderai che sono più che fiducioso che entro i prossimi due anni le notifiche tradizionali a mezzo posta saranno solo quelle destinati a soggetti privi di pec.
 
"Tornando alle bollette, per chi non ha la domiciliazione bancaria (e sono comunque tanti) bisogna dire che stanno iniziando alcuni operatori (mi sembra che nelle Marche-Provincia PU, il gestore della rete idrica e del gas Marchemultiservizi, gruppo HERA) a mandare le bollette tramite un servizio privato, senza francobolli o altro."

 

Il punto non è quello di mandare le bollette con un servizio privato anziché con le poste...perché anche il servizio privato ha un costo e così facendo non elimini comunque la carta.

 

Oggi che tutti o quasi abbiamo, non dico la pec, ma almeno un indirizzo di posta elettronica, non ci vuole nulla per trasmettere in formato elettronico le bollette e le altre comunicazioni all'utenza, risparmiando in tal modo carta ed il costo del servizio per il recapito, vuoi postale che privato.

 

Se però il cittadino è "pigro" e non chiede al proprio gestore di inviargli la bolletta con la modalità elettronica, ma preferisce ricevere la fattura cartacea con allegato il bollettino precompilato di c.c.p., in modo da dover poi fare la fila alla posta per pagarlo....allora è chiaro che non c'è sistema informatico che tenga ma bisogna modificare la mentalità della gente.

 

Salviamo pure da questa "ventata tecnologica" gli ottuagenari (anche se conosco ottuagenari che smanettano....eccome se smanettano...) , coloro che non hanno internet o un pc (o entrambi), quelli che "la bolletta si paga alle poste e basta!" e qualche altra "categoria protetta", ma tutti gli altri?

 

Potrebbero già da oggi fare tutto online senza ricevere più nulla di cartaceo, ma solo file digitali.

 

Personalmente il cartaceo lo concepisco ormai solo per i libri e assimilati, oppure per quei certificati o documenti che vanno conservati perché sono degli unicum o perché recano firme in originale. 

 

Tutto il resto è più o meno "carta sprecata"

 

M.


Inviato

@@bizerba62 io faccio parte di quelli che per scelta andranno sempre a fare la fila alla posta per pagare le bollette, per un semplice motivo, i "furbacchioni" gestori di elettricità, luce e gas telefono e quant'altro, se hanno il consenso con il rid bancario, "guarda caso" spesso sbagliano gli importi delle bollette! Già ci sono cascato in passato. Non vedrai mai restituirti i soldini che "sbadatamente" ti hanno addebitato, ma bensì stornati. Finchè si parla di una bolletta domestica la discrepanza può essere di qualche decina di euro, ma per bollette aziendali le cifre possono "lievitare" anche di cifre a 3 zeri, come mi è capitato. Quindi ci sto a ricevere la bolletta online, che comunque stampo, perché le perdite di dati sono sempre frequenti, ma il caro e vecchio bollettino ci deve essere, sempre grazie alle varie furberie. Questo è l'unico modo per tutelarsi e non fare regali, che se anche di piccole cifre, moltiplicate per milioni di utenti, da soldini diventano soldoni.


Inviato

...."io faccio parte di quelli che per scelta andranno sempre a fare la fila alla posta per pagare le bollette......"

 

Ma si può anche ricevere una bolletta via email senza per questo accettare il R.I.D., ....e per pagarla si può usare l'home banking, anziché andare il posta e fare la fila per pagare il "caro e vecchio bollettino".....

 

Poi è chiaro che se la fattura Te la devi scaricare in contabilità, perché riguarda un'attività, allora uno se la stampa pure.....

 

M.


Inviato

Non tutte le banche consentono l'home banking per tutte le tipologie di bollette, e per acqua e gas, almeno da me, non mandano ancora le bollette per mail, solo cartaceo.


Inviato

"Non tutte le banche consentono l'home banking per tutte le tipologie di bollette, e per acqua e gas, almeno da me, non mandano ancora le bollette per mail, solo cartaceo."

 

Che ci siano dei Gestori e della Banche ancora poco "tecnologici" è sicuramente vero......ma che la tendenza sia ormai quella di digitalizzare questo tipo di invii ed i relativi pagamenti...mi sembra altrettanto incontestabile.  

 

Io abito a Cagliari (non a New York) e da praticamente tutti i Gestori di utenze posso ricevere le fatture via email e pagarle tramite l'home banking.

 

Ho dovuto chiaramente esprimere il consenso a riceverle in modalità digitale e ho dovuto fornire l'indirizzo email a cui inviarle.   

 

D'altronde.....mi sembra assurdo ricorrere ancora al sistema postale per inviare questo tipo di documenti.

 

M.


Inviato

"Giustissimo quello che dici e pensi, però purtroppo ci sono anche i contro."

 

Scusa, ma i "contro", in questo caso, quali sarebbero?

 

M.


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