Decidere o aspettare?....

[Georg]

Nella recente e interessante discussione "Ansie da collezione", qualcuno nominava anche la "sindrome compulsiva da acquisto" (chiamiamola così...)....un problema, secondo me, da non sottovalutare.

 

Al di là, però, della situazione "patologica" in cui una persona non può fare a meno di continuare a comprare qualunque cosa,

penso che il "comprare" sia una grossa tentazione per tutti...per me sicuramente..

 

Mi spiego meglio: quanti di voi si sono trovati, o si trovano spesso nella situazione: "compro o aspetto che ne arrivi una migliore"?...

 

Aspettare ha sempre i suoi lati positivi, perchè penso che, per chi ha la "vocazione" del collezionismo, il momento giusto prima o poi arrivi. E poi è bello anche consultare i cataloghi, confrontare, approfondire......

Ma...ad un certo punto, uno dovrebbe anche decidersi, o no? Se mai si decide, non combina niente....e colleziona solamente delle "attese"!....

 

....Una volta,ho sentito un signore che diceva di avere anni e anni di esperienza nel collezionismo numismatico ...e tuttavia, in tutti quegli anni, ahimè, non era ancora riuscito a trovare un esemplare della tal tipologia "perfetto come lo voleva lui"!   Mi son cadute le braccia....Sinceramente, mi è venuto da chiedermi come intendesse il collezionismo, e che genere di esperienza avesse....se, in tutti quegli anni, non aveva ancora capito che la perfezione esiste solamente in Cielo.

 

Mettiamo che troviate un esemplare che risponde più o meno perfettamente alle vostre aspettative.....lo guardate, riguardate, con diecimila ingrandimenti...consultate decine di listini per confrontarlo....e, alla fine, riconoscete che non ha niente di sbagliato, niente che vi "disturbi"....

Insomma, può andare!

...E in quel momento decidete per l'acquisto...o pensate: "Ma no, aspettiamo....magari ne arriverà uno più bello"...!...

 

 

...Capite il problema? Da una parte, gli aspetti positivi dell'attesa (psicologici, economici, e numismatici..), dall'altra la questione del decidersi,  del non perdere una vita ad aspettare.....Col rischio (secondo me grandissimo) di essere schiavizzati dal collezionismo, o meglio, dalla ricerca utopistica di chissà quale "perfezione" e, soprattutto, dal desiderio di "averne sempre più"...

 

 

[Liutprand]

Ovvio, dipende da moneta a moneta, se parliamo di una moneta C o NC prima o poi capiterà quello che noi cerchiamo, se invece si tratta di una moneta rara allora il discorso è diverso, valutare ogni quanto appare sul mercato, rapporto tra conservazione e prezzo, e poi però bisogna osare...altrimenti il monetiere resta...sempre vuoto. :blum:

[odjob]

Io sono dell'avviso che"ogni lasciata è persa".Il vero collezionista acquista,o scambia,appena può,poi la moneta in collezione la si può scambiare con un'altra migliore aggiungendo un po'di denaro,questro se si ha la controparte de visu,oppure si acquista per corrispondenza(aste o venditori)la moneta migliorativa e quella che già si ha in collezione si dà via oppure va ad affiancare quella migliore.

 

Bisogna distinguere comunque il collezionista dall'appassionato:il collezionista colleziona compulsivamente ed alcune volte entra in competizione con altri collezionisti,perchè questo è il suo intento,entrare in competizione:la mia è più bella della tua,la mia l'ho pagata meno della tua(tu sei un fesso ed io no);l'appassionato insieme alle monete che fa sue cerca di studiarne la storia delle loro emissioni,della Zecca,insomma va oltre la mera collezione,legge,approfondisce e,cosa da non trascurare,si documenta anche su altre monete che non sono argomento della sua collezione.

Il collezionista se non diviene appassionato,smette di collezionare monete,perchè si stufa e colleziona altro fin quando,poi,non si stufa di nuovo. 

 

In realtà sono le monete che ci chiamano,che scelgono noi.

 

Mi sono definito in altre occasioni un "drogato "di Numismatica ed è proprio così .Ho iniziato con l'essere collezionista,poi mi venne la nausea poiché il solo collezionare non mi bastava più,non mi bastava più vedere foto e possedere monete ed ho ampliato il mio modo di collezionare soprattutto leggendo,leggendo anche di ciò che numismaticamente non dovrebbe essere di mio interesse collezionistico.

 

Altra cosa importante:prima di iniziare a collezionare bisogna documentarsi su ciò che si vuole collezionare,bisogna acquistare libri e cataloghi d'asta e darsi delle direttive di acquisto per le monete decidendo se si ha il capitale per portare a termine un determinato discorso collezionistico.

 

In ultimo c'è da dire che la Numismatica non è un discorso per soli ricconi:si possono allestire delle interessanti collezioni con poco denaro.

 

--Salutoni

-odjob   

[Afranio_Burro]

Io sono dell'avviso che"ogni lasciata è persa".Il vero collezionista acquista,o scambia,appena può,poi la moneta in collezione la si può scambiare con un'altra migliore aggiungendo un po'di denaro,questro se si ha la controparte de visu,oppure si acquista per corrispondenza(aste o venditori)la moneta migliorativa e quella che già si ha in collezione si dà via oppure va ad affiancare quella migliore.

Bisogna distinguere comunque il collezionista dall'appassionato:il collezionista colleziona compulsivamente ed alcune volte entra in competizione con altri collezionisti,perchè questo è il suo intento,entrare in competizione:la mia è più bella della tua,la mia l'ho pagata meno della tua(tu sei un fesso ed io no);l'appassionato insieme alle monete che fa sue cerca di studiarne la storia delle loro emissioni,della Zecca,insomma va oltre la mera collezione,legge,approfondisce e,cosa da non trascurare,si documenta anche su altre monete che non sono argomento della sua collezione.

Il collezionista se non diviene appassionato,smette di collezionare monete,perchè si stufa e colleziona altro fin quando,poi,non si stufa di nuovo.

In realtà sono le monete che ci chiamano,che scelgono noi.

Mi sono definito in altre occasioni un "drogato "di Numismatica ed è proprio così .Ho iniziato con l'essere collezionista,poi mi venne la nausea poiché il solo collezionare non mi bastava più,non mi bastava più vedere foto e possedere monete ed ho ampliato il mio modo di collezionare soprattutto leggendo,leggendo anche di ciò che numismaticamente non dovrebbe essere di mio interesse collezionistico.

Altra cosa importante:prima di iniziare a collezionare bisogna documentarsi su ciò che si vuole collezionare,bisogna acquistare libri e cataloghi d'asta e darsi delle direttive di acquisto per le monete decidendo se si ha il capitale per portare a termine un determinato discorso collezionistico.

In ultimo c'è da dire che la Numismatica non è un discorso per soli ricconi:si possono allestire delle interessanti collezioni con poco denaro.

--Salutoni

-odjob

Quoto. C' è enorme differenza tra un numismatico, studioso, ed un collezionista, accumulatore seriale. Tuttavia, non sono del tuo stesso avviso per quanto riguarda il "ogni lasciata è persa". Sarà che ho i soldi di una lepre in viaggio, e quindi faccio un po' come la volpe che non arriva all' uva, ma a me piace star li ad aspettare che venga il pezzo giusto, anche se mi sembra di aver già trovato ciò che voglio.. In fondo, "l'attesa del piacere non è essa stessa piacere?" :D

[Silver1970]

Dipende tutto dal carattere, dalla cultura e dalla preparazione. Le strategie del collezionismo in tutte le sue varianti non sono riassumibili in modo semplicistico e sono molteplici.

C'è chi è di braccino corto, chi spende senza problemi, chi ha le tasche piene e chi meno piene.

Chi abita in Città chi un po' fuori mano, chi ha dieci figli e poco tempo e chi non ne ha ed è sempre in giro per fiere e mercatini.

Chi colleziona per puro diletto personale, chi per fare affari, chi per lasciare qualcosa ai figli, chi per la storia ecc..

Ci sono i compulsivi, quelli di ogni lasciata è persa, ci sono i freddi calcolatori, ci sono i pignoli ed i meno pignoli..

Ci sono i diffidenti degli acquisti on line e quelli più spregiudicati che comprano monete da 1000 euro su Subito.it

Ci sono i passionali innamorati folli e c'è chi non si è mai innamorato.

Ci sono i principianti e gli esperti navigati.

Insomma.. Ognuno di noi e'un mix di una miriade di fattori , un collezionista unico e questo è il bello della vita è delle collezioni che sono una diversa dall'altra.(per fortuna)

Saluti

Silver

[jeffff_it]

Nel mio piccolo posso dire di essere passato dall'acquisto compulsivo a quello oculato.

Per rispondere a quelli che cercano sempre la perfezione mi son ricordato di un film dove un samurai cercava disperatamente il fiore di ciliegio perfetto per poi accorgersi sul punto di morte che sono tutti perfetti a loro modo.... Il paragone è esagerato ma probabilmente fa riflettere.

[ARES III]

Secondo me l'acquisto compulsivo è una fase che tutti i collezionisti all'inizio hanno sperimentato.

Poi interviene una maturità culturale che ti fa riflettere sul cosa e sul quanto (a parte eccezioni che si possono permettere tutto).

 

Concordo che è molto piacevole andare a scovare la moneta dei tuoi desideri, ma è altrettanto piacevole poi tenersela in mano dopo l'acquisto.

[david7]

il problema è: compri una moneta e dopo un pò ne vedi una migliore.. che fare? prenderla cmq?

[lele300]

Mi sembra di vedere un pò il film della vita di ognuno di noi.....decidere o non decidere....fare o non fare.....ed ora???

Il segreto per me è camminare, andare e poi strada facendo...... deviare se necessario.....ma mai rimanere fermi.....

Rimanendo nell'ambito numismatico anche io ho iniziato come tutti con acquisti quasi casuali ma con il tempo il cerchio si è andato sempre più restringendo.....e con gli anni faccio sempre più scelte mirate.....

Parlare di perfezione è come parlare di tanta aria che si vuole racchiudere in spazi chiusi.....non ci si riuscirà mai...

Quì nel forum ho letto di utenti che hanno visto tanti FDC di una precisa moneta rara ma non era quella che cercavano.....non era il FDC che aspettavano....la mia paura è..... che aspetteranno per sempre......

 

Ma noi poi..... abbiamo tutto questo tempo?????

[Georg]

il problema è: compri una moneta e dopo un pò ne vedi una migliore.. che fare? prenderla cmq?

 

...è proprio questo il fulcro del discorso!...

 

Odjob, sopra, ha distinto tra "collezionista" e "appassionato":

il primo frustrato, "schiavizzato" dall'accumulo compulsivo e sempre in competizione con gli altri; "collezionismo" inteso solo come desiderio di raccolta, di accumulo, di "riempimento buchi";

il secondo preso dalla passione per l'argomento, che è pienamente responsabile di quello che si trova ad avere in mano; non solo in termini di valore "venale", ma soprattutto storico-artistico.

 

Forse ha un po' esagerato nel descrivere queste due tipologie come due estremi... Probabilmente era voluto.

 

Io, personalmente, il primo non lo definirei nemmeno "collezionista", ma solo un accumulatore seriale.

 

E c'è un altro aspetto fondamentale che distingue il vero collezionista da un accumulatore: la passione. "Appassionato" e "collezionista" non sono due entità diverse, ma fuse insieme: il vero collezionista è anche un appassionato...anzi, direi che la passione è venuta prima.

Tutto è partito con "qualcosa" che ha fatto scattare dentro di lui la passione, l'interesse per un certo ambito...e il desiderio di farlo proprio anche "materialmente"... Quindi, passione e collezionismo (nel senso di desiderio di "raccolta") sono uniti.

 

 

NO, non ce l'abbiamo tutto questo tempo (rispondendo a lele300 sopra....)....

 

Potrebbero essere giuste entrambe le cose, sia aspettare sia decidersi; la soluzione potrebbe essere descritta così:

 

non è (sempre) sbagliato cercare "il bel pezzo", quello che "fa la differenza", o l' "eccezionale"...Ciascuno ha il sacrosanto diritto di dire: questo esemplare ha dei difetti che proprio non mi van giù.... (e quindi aspettare),...

MA stando coi piedi per terra, pensando che la perfezione assoluta non esiste e, soprattutto, pensando a quel che si sta per comprare, cioè non solo un pezzo di metallo ma un pezzo di storia (e quindi decidere).

Modificato 18 Agosto, 2015 da Georg

[Georg]

...mi è venuta in mente un' altra situazione in cui, per forza di cose, bisogna decidersi...

Più che altro per la salute...mentale e oculare!!...

 

E' il caso in cui, per colpa della qualità medio bassa delle foto, ad un certo punto si è stanchi di continuare a "studiare" la foto dell'esemplare che si vorrebbe acquistare online... Gli occhi cominciano a uscire dalle orbite, a forza di ingrandire, e iniziano anche attacchi di epilessia...oltre agli incubi notturni in cui appare la moneta incriminata!....

 

.....A quel punto, basta: comprare......e vedere a casa, e poi decidere con moneta in mano.

 

(...tutto questo si collega all'argomento qualità foto, che bisognerebbe affrontare bene in un discorso a parte, secondo me......)

Modificato 21 Agosto, 2015 da Georg

[rintintin]

il problema è: compri una moneta e dopo un pò ne vedi una migliore.. che fare? prenderla cmq?

 

se te la puoi permettere: si! ;)