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lucarosina

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In un paese dove dentisti, medici e altri professionisti praticamente non fanno MAI fatture e incassano anche migliaia di euro al giorno, volete colpire come evasori fiscali quelli che fanno il mercatino della domenica??

Sarebbe una scusa valida il " così fan tutti"?
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Sì però quanto dichiarato più sopra sul fatto che "molti vendono materiale che gli viene fornito da commercianti numismatici dai quali ricavano una percentuale sul venduto." cambia le carte in tavola... 

 

Nel senso che in questi casi l'acquirente potrebbe invece rivolgersi con molta tranquillità all'intermediario se messo a conoscenza di chi c'è dietro: "Sà il mio fornitore in realtà è il Sig. Caio noto perito...può stare tranquillo, garantisce lui"

 

Addirittura per l' hobbysta duro e puro di quelli precisi e in regola con la normativa sarebbe quasi una "concorrenza sleale" questa visto che il tizio di turno avrebbe un autorevolezza e un magazzino contro cui per qualità e quantità  non potrebbe mai competere.

 

Definire poi concetto di "Alto valore". 1000 Euro a moneta? 500 Euro? 100 Euro?  Anche fossero 50€ a moneta se l'acquirente è rassicurato sulla provenienza "di qualità" potrebbe venire fuori un bel giro...

 

@@Tinia Numismatica : giustamente da professionista leggere di certi comportamenti farà venire il sangue alla testa tanto da volerli giustamente censurare veemente e scagliarcisi contro ma con il comportamento di alcuni tuoi colleghi sopra esposto come la mettiamo?

 

L'unica cosa certa in Italia è che in tutti i settori c'è chi segue le regole (per retta morale o semplice paura della punizione) e chi se ne sbatte bellamente e si va avanti così da sempre.

 

Saluti

Simone

 

PS Se si va su Facebook nei gruppi di numismatica si apre un mondo a riguardo: ci sono dei "semplici collezionisti" che hanno delle collezioni praticamente "infinite" da vendere e ogni giorno che ha fatto Dio si liberano di una marea di "doppioni". Quando poi ad es. si liberano di qualche littore dopo un pò di tempo magicamente in qualche cassetto ne trovano altri in collezione. Sono anche molto eclettici: medaglie, monete mondiali, lire, vaticano, Regno, medievali... Di tutto di più... Alcuni poi sono molto mal visti da vari commercianti, altri invece tollerati e anzi quasi apprezzati (ora mi spiego il perché, grazie@@conrad59) Ma per piacere..... :D

Col comportamento di alcuni miei "colleghi" ( il virgolettato è volutamente sottolineato) la mettiamo male..una buona parte di responsabilità per la situazione attuale ce l'hanno oggettivamente, sia dal lato fiscale che dal lato normativo e dei rapporti con le autorità che non sono dei più facili. Ma questo no esime da certi obblighi e il fatto che comportamenti antitetici siano diffusi non li rende giusti e giustificabili.

Quanto ai " collezionisti" con collezioni che magicamente si autoreplicano, c'era un interessante scambio di battute in una discussione su FB in cui si facevano nomi e cifre( impressionanti) relative a movimentazioni di monete in cui erano coinvolti un privato e un commerciante. Onestamente ne sono rimasto spiacevolmente impressionato, sarebbe ora che i controlli fiscali venissero intensificati. Anche per non far sentire un perfetto cretino chi le tasse le paga.

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Per Tinia numismatica : la rassicuro,  non ho nulla contro i commercianti  professionisti  ed io non ho interessi,  sono solo un collezionista e non ho banchi in mercatini.  Io ritengo solo che dire a un forumista "tua madre è  un evasore fiscale " sia altamente maleducato. 

 

Da che mondo è mondo a molti commercianti professionisti I mercatini nelle proprie città danno " fastidio ". 

 

Infine,  il rispetto delle leggi è sacrosanto, sempre,  sia da parte del ricco che da parte del povero che fatica a mettere il piatto a tavola! Ben vengano quindi multe e controlli ove necessari!Solo che il mio concetto di onestà con la "O" maiuscola esula dal  rispetto delle leggi statali,  è  più  ampio,  e comprende quei casi in cui ad esempio il commerciante professionista "furbone" paga al mercatino dallo sprovveduto a 10 ciò  che sa' valere 100! 

 

Poi non apriamo  altri capitoli su come  monete classiche  si rifanno il restyling documentale e appaiano intonse sul mercato delle aste o nei negozi! (Ovviamente non mi riferisco a lei sia ben chiaro! Che non mi permetto di giudicare in nessun modo non conoscendola ne' personalmente  né professionalmente )  Altro argomento, non da questa discussione,  ma che con l'onestà ed il rispetto delle leggi centra parecchio.  Insomma, chi non ha peccato scagli la prima pietra, disse qualcuno. Tutto qui..

Il suo concetto di Onestà è parecchio confuso e fazioso. Ci sono regole decise per la comunità, a cui sottrarsi è una violazione e un pessimo comportamento nei confronti di chi le segue, e regole economiche a cui si attaglia meglio il termine di etica, casomai.

E anche qui ci sarebbe da discutere; il mercataro che mette in vendita per ignoranza il pezzo da 1000 euro a 100 euro, paga lo scotto della sua ignoranza. Poteva informarsi meglio e studiare, come probabilmente ha fatto, pagando di tasca sua e col suo tempo, il commerciante che compra la moneta così sottostimata. Anche la conoscenza ha un suo costo, per raggiungerla e si trasforma in un plusvalore quando applicata. Nessuno ha puntato la pistola alla tempia del mercataro e il prezzo lo ha deciso lui stesso, non gli è stato imposto. Si chiama arbitrio. Le informazioni sono, al giorno d'oggi, accessibili a tutti, grazie al web.

Quanto al "restyling" delle provenienze delle monete della cui responsabilità accusa intrinsecamente i commercianti,vedo che i suoi pregiudizi continuano a influenzare i suoi scritti e le sue opinioni, quindi trovo inutile impegolarmi con lei in un confronto dialettico sterile che mi farebbe solo perdere del tempo. Tempo che posso utilizzare meglio...magari studiando bene le monete così da comprare a 100 quello che può valere 1000.Anche questo è professionalità...ci pensi.

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Secondo me in questa situazione ci sono essenzialmente due problematiche:

 

1- la prima è di natura giuridica, o meglio, è la difficoltà oggettiva di conoscere tutte le normative in materia, a causa dei vari interventi normativi condotti da soggetti di diverso livello (Stato, Regioni, Comuni), per non parlare poi della chiarezza delle norme stesse e della loro interpretazione.

 

2- la seconda è di natura soggettiva e riguarda la volontà concreta delle persone di conoscere le norme e di volerle applicare con correttezza.

 

Se per la prima non si può incidere granché, è nella seconda che bisognerebbe VERAMENTE IMPEGNARSI.

 

Nessuno si vuole ergere a paladino della giustizia, però dei furbi e dei furbetti ormai ne abbiamo piene le scatole, siano essi commercianti, hobbysti, collezionisti, case d'asta, periti, semplici appassionati.......è ora di guardarci allo specchio.

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Sì ok tutto bene, ma rispondetemi su un punto  base: è  giusto per voi dare dell'evasore fiscale ad un forumista o a chi per lui ,  chiunque egli sia, solo  perché  ha scritto  che al mercatino  ha venduto pezzi  per 2000 euro?  Senza sapere né  dove,  né  quando  è ne cosa ha venduto?  Magari era il mobile del nonno? Io solo su questo  mi sono impuntato nella discussione anche perché ho subodorato forse , a torto? dell 'astio verso  il mercatino  che è " la linfa " del collezionismo dei giovani  che  con pochi soldini mettono su una collezione! mi pare di aver capito che negli stessi secondo Tinia, si possano vendere solo  lire degli scorsi anni  e monete straniere  moderne!  Beh su questo non concordo affatto purché  si rispettino  sempre le norme...

Modificato da legioprimigenia
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Sì ok tutto bene, ma rispondetemi su un punto  base: è  giusto per voi dare dell'evasore fiscale ad un forumista o a chi per lui ,  chiunque egli sia, solo  perché  ha scritto  che al mercatino  ha venduto pezzi  per 2000 euro?  Senza sapere né  dove,  né  quando  è ne cosa ha venduto?  Magari era il mobile del nonno? Io solo su questo  mi sono impuntato nella discussione anche perché ho subodorato forse , a torto? dell 'astio verso  il mercatino  che è " la linfa " del collezionismo dei giovani  che  con pochi soldini mettono su una collezione! mi pare di aver capito che negli stessi secondo Tinia, si possano vendere solo  lire degli scorsi anni  e monete straniere  moderne!  Beh su questo non concordo affatto purché  si rispettino  sempre le norme...

 

questo è un pezzo del regolamento che c'è al mercatino di gonzaga (uno dei più importanti delle mie zone)

 

2) Partecipazione alla Mostra Mercato

Sono ammessi a partecipare alla Mostra Mercato:

  1. le imprese esercitanti l'attività nei settori merceologici specificati nel precedente punto 1.
  2. i Soggetti che intendono esporre esclusivamente, con finalità di scambio, esclusa tassativamente la vendita, oggetti da loro collezionati a scopi hobbistici, inerenti alla manifestazione. L'organizzazione si riserva il diritto di assegnare spazi espositivi anche a soggetti diversi da quelli individuati nei precedenti punti 1 e 2. Per partecipare alla manifestazione, gli interessati devono rivolgere istanza all'organizzatore, redatta su modulo predisposto dalla stesso. Essa comporta l'accettazione integrale del presente regolamento e di tutte le norme emanate anche successivamente, ritenute opportune per il miglioramento dell'organizzazione della Mostra Mercato.
3) Esposizione dei Beni e della Relativa Vendita

E' vietato esporre beni non indicati nella domanda di partecipazione. Ai sensi dell'Art. 2 comma 1 punto 3) della L.R. n. 30/02. è ammessa la vendita e la consegna dei beni esposti, tranne per gli espositori ed "hobbisti" (v. punto 2), da effettuarsi nel rispetto delle vigenti disposizioni fiscali e di tutte le altre norme che regolano l'attività. Per l'esercizio di attività di vendita durante la manifestazione, si applicano le disposizioni di cui all'Art. 4 c. 2 lett. 1) del D. Lgs. N. 114/9

 

 

Non mi interessa parlare di chi sia o non sia evasore.. a me interessa soltanto che in italia ci sono le regole (fin troppe direi) ma non ci sono controlli.

Quindi se non sei uno con la partita iva non puoi vendere niente..

Modificato da david7
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Sì ok tutto bene, ma rispondetemi su un punto  base: è  giusto per voi dare dell'evasore fiscale ad un forumista o a chi per lui ,  chiunque egli sia, solo  perché  ha scritto  che al mercatino  ha venduto pezzi  per 2000 euro?  Senza sapere né  dove,  né  quando  è ne cosa ha venduto?  Magari era il mobile del nonno? Io solo su questo  mi sono impuntato nella discussione anche perché ho subodorato forse , a torto? dell 'astio verso  il mercatino  che è " la linfa " del collezionismo dei giovani  che  con pochi soldini mettono su una collezione! mi pare di aver capito che negli stessi secondo Tinia, si possano vendere solo  lire degli scorsi anni  e monete straniere  moderne!  Beh su questo non concordo affatto purché  si rispettino  sempre le norme...

La frase era " ha venduto anche pezzi da OLTRE 2000 euro" quindi pezzi singoli da oltre 2000 euro.

Quindi, dati i vigenti paletti dei 200 o 250 euro per pezzo singolo per le merci di scarso valore, ecco bell'e fatto il primo illecito...se aggiungiamo che si parla di azioni ripetute, si oltrepassa, probabilmente, anche il paletto generale dei 5000 euro, ed ecco l'evasione fiscale...adesso sono stato abbastanza chiaro?

Quanto al vendere praticamente solo le lire, si rilegga bene quel che ho scritto e anche il TU 422...

E sia ben chiaro che io non ce l'ho assolutamente con le vendite tra privati, tant'è che l'ho ripetuto più che spesso anche su questo forum a chi diceva che non sono legali e garantite, sono lecite a patto che seguano certi accorgimenti Ma devono essere episodiche. Sennò, come dicevano nella citata discussione su FB, se uno "guadagna"( non "ricava") 1 milione di euro negli ultimi due anni sulle vendite fatte, non è più un episodio...è evasione da arresto.

Modificato da Tinia Numismatica
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Tinia non è una scusa valida, ma chi fa i mercatini paga per avere il banco e non è tenuto sotto certe cifre a fare fatture. Il commerciante paga le tasse per essere commerciante e deve emettere fattura. Qualora il venditore nei mercatini vende prodotti che non potrebbe incorre nei rischi che prevede la legge, come il commerciante che non emette fattura incorre in altri rischi.

Poi scusa ma uno che fa i mercatini quanto può evadere rispetto ad un medico(che sappiamo tutti non emettono mai fatture i medici), allora colpiamo prima i grandi evasori, poi pensiamo a chi cerca di portarsi da mangiare a casa.

 

Ma in questo paese, purtroppo le regole sono avulse dalla realtà. Purtroppo alcuni commercianti sono costretti ad evadere per far quadrare i bilanci in Italia. Solo se oggi io decidessi di aprire un'attività avrei immediatamente dei debiti con lo stato prima ancora di cominciare.. è mai possibile? Per me è assurdo.. per cui in questo paese ti costringono ad evadere il fisco! 

 

Se l'acqua è alta il sommerso è tanto, se magari abbassassero un pò le tasse e mettessero regole più dure contro gli evasori(ma di tutti i tipi) allora forse le cose andrebbero diversamente. 

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Tinia non è una scusa valida, ma chi fa i mercatini paga per avere il banco e non è tenuto sotto certe cifre a fare fatture. Il commerciante paga le tasse per essere commerciante e deve emettere fattura. Qualora il venditore nei mercatini vende prodotti che non potrebbe incorre nei rischi che prevede la legge, come il commerciante che non emette fattura incorre in altri rischi.

Poi scusa ma uno che fa i mercatini quanto può evadere rispetto ad un medico(che sappiamo tutti non emettono mai fatture i medici), allora colpiamo prima i grandi evasori, poi pensiamo a chi cerca di portarsi da mangiare a casa.

 

Ma in questo paese, purtroppo le regole sono avulse dalla realtà. Purtroppo alcuni commercianti sono costretti ad evadere per far quadrare i bilanci in Italia. Solo se oggi io decidessi di aprire un'attività avrei immediatamente dei debiti con lo stato prima ancora di cominciare.. è mai possibile? Per me è assurdo.. per cui in questo paese ti costringono ad evadere il fisco! 

 

Se l'acqua è alta il sommerso è tanto, se magari abbassassero un pò le tasse e mettessero regole più dure contro gli evasori(ma di tutti i tipi) allora forse le cose andrebbero diversamente.

Non mi pare che sia stato detto qualcosa di diverso: SOTTO certe cifre "singole" e "globali" si, oltre no.

Il fatto che " così fan tutti" o che ci sia chi lo fa più in grande non è una buona ragione.

Che l'imposizione tributaria sia sproporzionata e asfissiante anche questo è reale e già detto.

D'altro canto le attività commerciali esistono( la mia compresa) quindi, male, ma si va avanti...ovvio che leggere certe cose relative a certi "giri di affari" di "privati"( mi riferisco al milione di euro citato su FB non certo alla mamma del nostro mercataro) da un po' fastidio, proprio in considerazione di quanto hai detto sulle difficoltà di rispettare le regole e lavorare senza per forza dover ricorrere all'evasione per restare aperti.

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Se i cittadini hanno come esempio il parlamento e i loro deputati e onorevoli, le province, le regioni e i comuni e tutti i loro dipendenti.. non si può sperare in nulla di buono.

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Forse mi sbaglio ( e mi correggerete) però sto notando che qualcuno se la prende un po' troppo (in un discorso che dovrebbe vederci tutti uniti contro il malaffare e il malcostume) quando si cerca di mostrare la strada giusta e legale in questo tema.

 

Se esistono delle regole, queste devono essere rispettate anche se le si considerano ingiuste, inique e sbagliate.

Anche perché se noi arbitrariamente decidiamo di applicare solo quelle che ci fanno comodo, inevitabilmente anche altri faranno la stessa cosa, e si avrà come conseguenza naturale uno scontro. E allora chi potrà mai avere ragione il primo o il secondo trasgressore? E quindi ci sarà l'anarchia.

 

Sulla questione dei controlli, io resto fiducioso, perché prima o poi un controllo ci sarà (penso di fare tra poco delle trasferte anche a Roma, servisse a qualcosa..... :rofl: :rofl: :rofl:..........A Gonzaga ci sono stato ed anche lì ho beccato finanza e vigili in piena attività......) è sempre solo questione di tempo o di invidia di altri concorrenti (ops l'ho detto :mega_shok:).

 

Riguardo a politici ed altri personaggi da novanta (che concordo che dovrebbero essere arrestati), io inizierei a pensare un pochino più a ciò che si possa fare personalmente per migliorare la situazione attuale e solo dopo alzerei il dito contro gli altri.

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Se i cittadini hanno come esempio il parlamento e i loro deputati e onorevoli, le province, le regioni e i comuni e tutti i loro dipendenti.. non si può sperare in nulla di buono.

Suona un po' come un giustificativo per la ormai famigerata frase, "i politici sono disonesti perché i cittadini danno il cattivo esempio"( più o meno, ora i termini precisi non mi sovvengono)...detta da una delle politiche italiane ......spero tu ti sia confuso e volessi dire altro.
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Se i cittadini hanno come esempio il parlamento e i loro deputati e onorevoli, le province, le regioni e i comuni e tutti i loro dipendenti.. non si può sperare in nulla di buono.

 

Mi sfugge il collegamento di questo commento (ma non solo di questo, e non solo dell'utente citato) col tema della discussione che era, lo ricordo, dare a chi l'ha iniziata informazioni su come fare per partecipare ai mercatini come hobbista.

 

Poi si è finito a parlare di evasione fiscale, rispetto delle leggi (che ovviamente vanno sempre rispettate) e di chi è più ladro di chi...torniamo, per cortesia, al tema della discussione, cosa fare se si vuole partecipare a un mercatino.

 

Grazie.

 

petronius

 

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aldilà del fatto che c'è chi paga le tasse e chi no,discorso in cui non voglio addentrarmi,ho degli amici che vivono solo ed esclusivamente con il mercatino domenicale,persone che hanno perso il lavoro con la crisi,persone che si sono trovate,per un motivo o un'altro,da sole e senza nessun supporto,e hanno trasformato la loro passione per le monete in una sorta di lavoro "domenicale",e credetemi non guadagnano delle fortune ma gli bastano a mala pena per tirare a campare...con tutta onestà non me la sento di additarli come evasori fiscali...

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Mi sfugge il collegamento di questo commento (ma non solo di questo, e non solo dell'utente citato) col tema della discussione che era, lo ricordo, dare a chi l'ha iniziata informazioni su come fare per partecipare ai mercatini come hobbista.

 

Poi si è finito a parlare di evasione fiscale, rispetto delle leggi (che ovviamente vanno sempre rispettate) e di chi è più ladro di chi...torniamo, per cortesia, al tema della discussione, cosa fare se si vuole partecipare a un mercatino.

 

Grazie.

 

petronius

Giusto...io consiglierei una visita al sito del comune in cui si terrà per visionare quali ordinanze lo regolamentino e poi andrei a vedere sul Codice civile e penale, quali sono le regole per la compravendita occasionale tra privati. Questo dovrebbe dirimere i dubbi.
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aldilà del fatto che c'è chi paga le tasse e chi no,discorso in cui non voglio addentrarmi,ho degli amici che vivono solo ed esclusivamente con il mercatino domenicale,persone che hanno perso il lavoro con la crisi,persone che si sono trovate,per un motivo o un'altro,da sole e senza nessun supporto,e hanno trasformato la loro passione per le monete in una sorta di lavoro "domenicale",e credetemi non guadagnano delle fortune ma gli bastano a mala pena per tirare a campare...con tutta onestà non me la sento di additarli come evasori fiscali...

Neanche io, ma non sono io che li definisco così...
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Mi sfugge il collegamento di questo commento (ma non solo di questo, e non solo dell'utente citato) col tema della discussione che era, lo ricordo, dare a chi l'ha iniziata informazioni su come fare per partecipare ai mercatini come hobbista.

 

Poi si è finito a parlare di evasione fiscale, rispetto delle leggi (che ovviamente vanno sempre rispettate) e di chi è più ladro di chi...torniamo, per cortesia, al tema della discussione, cosa fare se si vuole partecipare a un mercatino.

 

Grazie.

 

petronius

 

@@petronius arbiter

 

concordo da quanto detto da @@Tinia Numismatica, leggere i regolamenti dei vari mercatini che si possono trovare nei rispettivi comuni è la prima cosa.

Il rispetto o no di tali regolamenti non è un problema mio.. ognuno fa quello che crede.

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Riprendo questa discussione , pur non essendo un commerciante, per dire due parole sul mercato del Cordusio.

E' una libera Associazione Culturale in cui gli espositori privati possono accedere la domenica mattina, ma non tutte, c'è un numero massimo prefissato, pagano una quota annua per poter esporre e sono forniti di un contrassegno di riconoscimento che devono mostrare .

Nel caso , come e' successo e succede, il privato entri nell'ambito prettamente commerciale e si doti di una partita IVA ,non può più partecipare ed esporre per statuto al mercato.

Ci sono casi di bravi commercianti che sono partiti da qui e sono ora nella Nip per esempio.

Ci sono frequenti controlli su questo ed altro da quel che ho potuto vedere.

Quindi anche un inizio per chi vuole accostarsi alla professione ma soprattutto , a parte le vendite o gli scambi che pur ci sono ( il Cordusio nacque per solo scambi tra privati ), il mercatino ,qualunque sia , riveste in senso lato una virtuosa funzione di punto fisso e continuativo di incontro, quasi un salotto culturale tra appassionati, un riferimento per molti giovani e meno giovani.

E quindi punto e ritrovo reale per la divulgazione numismatica per tutti, poi ovviamente se la passione crescerà ...., la numismatica offrirà e saprà offrire altri riferimenti sia commerciali che non .....

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Mi risulta che il limite di 5000 euro di cui parla correttamente @@petronius arbiter non valga solo per gli hobbisti ai mercatini, ma per tutti i cittadini italiani si cimentino in attività occasionali, corrisponde alla 'no tax area' sotto la quale non sono dovute imposte allo Stato, sopra tale limite è obbligatorio aprire partita IVA per i lavoratori autonomi, o fare dichiarazione dei redditi per gli altri, e pagare le tasse di conseguenza.

Nella mia regione i controlli dei vigili nei mercatini riguardano la regolarità della superficie occupata dal banco e la relativa quota versata al Comune nel quale si espone la merce, penso che del resto si occupino altri...

Io frequento spesso mercatini in Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia e spesso mi viene rilasciata ricevuta fiscale all'acquisto anche da pochi euro, probabilmente chi supera il suddetto limite di guadagno avrà bisogno di giustificare le entrate eccedenti, cosa che non mi sembra sbagliata, gli altri non so.

 

A chi dice che nel Comune di Roma le regole non ci siano rispondo che non mi risulta, che alcuni si comportano come se niente fosse....questo invece mi risulta!

Modificato da Gimo85
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Io ti posso rispondere come frequentatore assiduo, come compratore e curioso, di mercatini senza prendere i conoscere le regole commerciali; in primo luogo quasi nessuno. né professionista né hobbista rilascia regolare fattura anche perché i vigili urbani dei comuni in cui si svolgono gli stessi raramente vanno a disturbare i venditori dato che l'organizzazione dei mercatini è sempre appoggiata dal Comune che ha un rientro indiretto con lo sviluppo del commercio ) bar e ristoranti) ma spesso so occupa dei parcheggi  e del traffico. Credo che l'hobbista non debba emettere fattura né avere P.I. in quanto i teoria dovrebbe accettare anche lo scambio con l'acquirente. Conosco parecchi venditori di monete e ve ne sono sia professionisti sia hobbisti che non possono esibire attestati; molti vendono materiale che gli viene fornito da commercianti numismatici dai quali ricavano una percentuale sul venduto.

devo dissentire con te perche facendo mercatini ogni tanto non mi e mai capitato che i vigili non venissero a controllare i permessi per essere li magari da visitatore non stai dall'apertura della fiera fino alla chiusura e non hai visto i controlli ma posso assicurarti che ci sono per esperienza personale! per quanto riguarda le monete in se questo non posso dire nulla perche io con i mercatini e fiere non vendevo monete ma oggettistica 

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Mi e' stato raccontato ma non so se e' vero, quindi potete confermare, in un famoso discorso di Craxi alla camera in piena tangentopoli, ad un certo punto ha detto "chi e' pulito si alzi in piedi" e nessuno si alzo'.....

 

E' qui qualc'uno vuole fare la moralita' a chi si alza la mattina alle 5 per andare a un mercatino rionale?

 

Ma lasciamo perdere vala', ce' altro da fare, facciamolo.

 

Corallino

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Volevo aggiungere, che Petronius ha risposto giustamente ben bene alla domanda iniziale sui mercatini e tutto doveva finire li.

Ma la discussione sugli hobbisti o pseudo, da dove e' scaturita e sopratutto quale' il vero motivo?

Qualc'uno ha visto per caso un hobbista la mattina scaricare i suoi oggetti da una Ferrari?

Oppure va a fare compere oltre oceano con i propri velieri?

Stiamo in terra, e pensiamo veramente ai problemi quotidiani di tutti noi, a scriverli formerebbero una enciclopedia..................

 

Calorosi saluti

 

Corallino

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Ma la discussione sugli hobbisti o pseudo, da dove e' scaturita e sopratutto quale' il vero motivo?

È scaturita quando qualcuno ha detto che paghi il banco e vendi, mentre in realtà non è così.

Il motivo é che se c'é qualcuno nella categoria che paga (e nemmeno lui ha i velieri carichi di ferrari piene di oggetti da vendere) é infastidito nel sentir dire che non é vero o che non serve.:angry:

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La vendita tra privati, come è già stato detto, è consentita e va sotto il nome di "vendita occasionale". L'importo massimo è di 5000,00 euro annui. Ci si procura un blocchetto di ricevute che poi si consegnano al proprio commercialista o caf per addempiere agli obblighi fiscali. Sicuramente c'è bisogno del permesso comunale e di un tesserino di hobbista. Per tutti gli altri discorsi su chi evade e chi no, posso dirvi solo questo: siamo noi che dobbiamo chiedere la fattura.

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