Vai al contenuto

Risposte migliori

Inviato

Salve a tutti. Questo è il primo topic che apro all'interno del forum, quindi spero che perdonerete qualche mia ingenuità. Un paio d'anni fa acquistai questo sesino di Carlo Emanuele III, indotto, data la mia inesperienza, da una stima decisamente gonfiata fatta dal catalogo Alfa e della quale mi pare che nel forum si sia già discusso. Ora, stando alla classificazione che ne fa il catalogo sopracitato, dovrebbe trattarsi di una moneta riconducibile al primo tipo, anche se presenta alcune differenze a mio giudizio normali data la grande varietà che monete di queste epoche ancora presentano. Allego un paio di foto in attesa di qualche parere, anche circa l'autenticità, rispetto alla quale ho nutrito negli anni alcuni dubbi. Si noti inoltre un evidente segno di tosatura.

post-39257-0-05977400-1438668616_thumb.j


Inviato

Ecco una foto del diritto.

Scusate per la scarsa qualità delle foto, ne aggiungerò di migliori nel caso in cui ne aveste bisogno

post-39257-0-19812200-1438668928_thumb.j


Inviato

A me sembra autentica

Ne ho una tale e quale, solo un po' più scura


Inviato

Grazie mille per il parere. Diciamo che a insospettirmi è sempre stato il diametro un po' eccedente, di 1,7 ca. Ma, in effetti, la patina cristallina mi fa ben pensare riguardo alla genuinità del pezzo.

Qualcun altro ha mai avuto per le mani monete del genere? Data la mia inesperienza faccio tesoro di ogni consiglio.


Supporter
Inviato

buona...

classificata perfettamente

http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-CE3P/1

quello che tu definisci tosatura è invece il bordo della lamina su cui venivano coniate queste monete, venivano coniate a rullo con più impronte una vicino all'altra e questa probabilmente era molto vicina al bordo, quindi quando è stata fustellata successivamente ne è uscita con il bordo piatto del bordo lamina... spero di essere riuscito a spiegarmi...


Inviato

Interessantissimo. Mi pareva un po' insolita una tosatura su una moneta di rame (anche se credo che in certi periodi a Napoli si faccesse anche questo:)). Grazie infinite!


Inviato

Esempio di tosatura a Napoli ...

Sicuro che sia tosatura? 

Generalmente si realizzava per grattare il fino e non certo su monete di CU. Inoltre sembra troppo preciso il taglio...

 

N.


Inviato

Sulle monete di rame c'era ben poco da tosare... a mio avviso quella postata è solo di tondello irregolare, ma non tosata.

Una (abbondante) tosatura è quella che si può vedere su questo mocenigo di Mantova:

post-33-0-78992000-1438849935_thumb.jpg

 

Mentre per far capire meglio il discorso della coniazione a rulli e dei difetti che si potevano creare, posto questo curioso soldone coniato a rullo, in cui è rimasta la sagomatura e pure la perlinatura della moneta adiacente:

post-33-0-89045900-1438850057.jpg

  • Mi piace 2

Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.