rcamil Inviato 1 Gennaio, 2005 #1 Inviato 1 Gennaio, 2005 Ciao a tutti, facendo l'inventario di fine 2004, è sbucata dai vecchi album la moneta da 2 bese 1913 che allego in foto. All'epoca l'avevo classificata come comune, secondo il Montenegro 1994, sebbene indicasse una tiratura di soli 50 mila pezzi, oggi la ritrovo sull'inserto di Cronaca numismatica di dicembre come R2 ( ) con tiratura di 300 mila pezzi . Dove sta la verità ??? (di solito in mezzo, ma mi piacerebbe dare ragione a CN ). Già che ci siamo secondo voi si tratta di una moneta autentica ?? Come si può notare la conservazione è buona ma le ultime due cifre della data sono evanescenti (difetto del conio ??) Un saluto, RCAMIL
favaldar Inviato 1 Gennaio, 2005 #2 Inviato 1 Gennaio, 2005 [color="blue"]Ciao Rcamil e Buon Anno! Come sai queste monete,dopo il 1900,non sono di mio grande interesse perciò potrei sbagliarmi ma ha alcuni punti "strani".Per eliminare i dubbi dovresti pesarla e misurarla. Grammi 5 e mm.25 contorno liscio. Per la rarità R2 tiratura 300.000 nel Gigante ma nel Montenegro (Regno d'Italia-Monete di Casa Savoia)50.000 e non solo nel Monetenegro 2005 sempre tir.50.000 ma come R.Purtroppo nel Pagani non è riportata la tiratura ma solo Rara. Come al solito si cade nel redicolo,perchè posso capire la diversa differenza di Rarità che può cambiare ma la Tiratura è UNA! Basta leggere i decreti di emissione dell'epoca(che è abbastanza recente)per sapere l'esatta tiratura! Quindi uno dei due sbaglia. Anch'io dopo l'ultime avvisaglie saprei più propenso per N.C. ma non mi sento di annullare il lavoro fatto da Montenegro,anche perchè stò aspettando un'altro suo libro e mi roderebbe molto! Credo che dovrò decidermi ad andare alla biblioteca Statale,per controllare molte cose. Comunque il Montenegro riporta anche il numero di decreto: 28 Gennaio 1909 n°95. Se non diamo una svolta noi a questa babbilonia di cataloghi senza aver paura di dare dell'incopetente a chì lo merita,a rimetterci sarà sempre il piccolo numismatico che dopo anni anni anni anni di cataloghi ancora non si sà chi ha ragione e chi sà di averla non ha le.....le per sbatterla in faccia a chi continua a buttare numeri alla rinfusa!!! Ciao F.[/color]
joker79 Inviato 1 Gennaio, 2005 #3 Inviato 1 Gennaio, 2005 Mi viene sempre da chiedermi: perchè spendere soldi per dei cataloghi che spesso si rivelano inaffidabili. Ha ragione Favaldar, basta vedere il decreto e il gioco è fatto. Non mi spiego come mai ci siano valori tanto discordanti. Sulla veridicità della moneta non saprei, pesala e misurala, comunque il consumo sui numeri è perlomeno strano, magari è un difetto di conio.
rcamil Inviato 1 Gennaio, 2005 Autore #4 Inviato 1 Gennaio, 2005 [quote name='favaldar' date='01 gennaio 2005, 18:36']Per eliminare i dubbi dovresti pesarla e misurarla. Grammi 5 e mm.25 contorno liscio. [right][post="10062"]<{POST_SNAPBACK}>[/post][/right][/quote] Aggiorno la situazione con peso e diametro: Diametro: [b]25 mm [/b] Peso: Ondeggiante tra [b]5,00 e 5,05 grammi [/b] (per cui direi che ci siamo). Contorno: [b]liscio[/b] Ciao, RCAMIL
favaldar Inviato 1 Gennaio, 2005 #5 Inviato 1 Gennaio, 2005 [color="blue"]OK! Rcamil Prova a vedere se la firma Luigi Giorgi in basso a six sotto la Testa è sfumata o ben marcata,anche se consumata,ma più di tutto se la ghiera del bordo ti dà l'impressione di un pezzo a se o se fà tutt'uno con la moneta. Praticamente se tutti quei triangolini sul bordo della ghiera sono uguali o differnti! Ciao F.[/color]
rcamil Inviato 1 Gennaio, 2005 Autore #6 Inviato 1 Gennaio, 2005 Ciao, la firma dell'incisore non è a sinistra ma a destra, tra il bottone e la mostrina sulla spalla del re (sul catalogo Montenegro, la foto del 4 bese conferma la posizione) è chiara ma molto leggera, in incuso (e questo non c'è scritto da nessuna parte !!! ). Per il contorno, direi che a vista i triangolini sono tutti uguali, mi manca però il confronto con altri pezzi per cui è solo un'impressione. Se riesco ad ottenere un'immagine decente della firma la posto. Ciao, RCAMIL
rcamil Inviato 1 Gennaio, 2005 Autore #7 Inviato 1 Gennaio, 2005 Allego la foto della firma in incuso, purtroppo lo scanner non si presta molto dato che lo spessore è minimo, comunque qualche lettera si intravede... Ciao, RCAMIL
favaldar Inviato 1 Gennaio, 2005 #8 Inviato 1 Gennaio, 2005 [color="blue"]Sì è giusto a dex ed è anche vero che nessuno aggiunge nella descrizione questo particolare,credo piuttosto importante,visto che sono poche le firme in "INCUSO". Ti posto questo 4 Besa che si riesce a vedere meglio! Ciao F.[/color] ps:alla fine credo che sia un 2 besa da un 100 euro!
rcamil Inviato 4 Gennaio, 2005 Autore #9 Inviato 4 Gennaio, 2005 [quote name='favaldar' date='01 gennaio 2005, 22:55']ps:alla fine credo che sia un 2 besa da un 100 euro! [right][post="10069"]<{POST_SNAPBACK}>[/post][/right][/quote] Mi sono accorto solo adesso (con grande tempismo ) del P.S. !! Lo prendo come un parere di autenticità. Qualcun'altro vuole esprimere un'opinione ?? Grazie, ciao, RCAMIL
iridium Inviato 16 Gennaio, 2005 #10 Inviato 16 Gennaio, 2005 Catalogo alfa (edizione un po' vecchia) rarità R emissione 300000 pezzi Per la valutazione mi sembra di aver visto una moneta del 1913 messa in condizioni leggermente peggiori (numerosi graffi al dritto anche se leggeri) a 70-75 euro, ma non vorrei ricordar male..
rcamil Inviato 16 Gennaio, 2005 Autore #11 Inviato 16 Gennaio, 2005 Grazie per la precisazione . Ciao, RCAMIL
piergi00 Inviato 20 Gennaio, 2005 #12 Inviato 20 Gennaio, 2005 (modificato) A proposito della monetazione della Somalia Italiana Qualcuno sa spiegarmi perche' la Rupia del 1920 e' un R3 nonostante i 1.300.000 pezzi rispetto alle altre date escludendo ovviamente il 1921 Mi rispondo da solo non avevo letto una piccola nota del Gigante sia quelle del 1920 che quelle del 1921 sono state ritirate dalla Banca D' Italia gia' a partire dal 1921 e questo dovrebbe spiegare la loro rarita' nonostante l' altissima tiratura Converto la domanda che volevo porre in questa A voi questa spiegazione vi convince del tutto ? ciao Modificato 20 Gennaio, 2005 da piergi00
piergi00 Inviato 21 Gennaio, 2005 #13 Inviato 21 Gennaio, 2005 Leggendo i cataloghi degli anni 70 quasi tutte erano considerate comuni , oggi si e' passati come minimo a R , per raggiungere dei picchi di R2 come per la moneta di questo post A mio parere e' una moneta che si trova assai facilmente e pure in buone condizioni , ma il prezzo non e' mai basso purtroppo Fortunato chi ha comprato 20 anni fa queste monete hanno subito in proporzione un incremento maggiore di valore rispetto agli stessi marenghi comuni (classica moneta da investimento) Solo le date piu' rare dei marenghi si sono rivelate un investimento piu' redditizio ciao
Paolino67 Inviato 21 Gennaio, 2005 #14 Inviato 21 Gennaio, 2005 [quote name='piergi00' date='21 gennaio 2005, 09:24']Leggendo i cataloghi degli anni 70 quasi tutte erano considerate comuni , oggi si e' passati come minimo a R , per raggiungere dei picchi di R2 come per la moneta di questo post A mio parere e' una moneta che si trova assai facilmente e pure in buone condizioni , ma il prezzo non e' mai basso purtroppo [/quote] Probabilmente rispetto a 20 anni fa è aumentata la richiesta di questo tipo di monete... al giorno d'oggi quasi tutti considerano la monetazione delle colonie come parte integrante di quella del Regno, chissà, forse 20-30 anni fa le cose erano diverse.
piergi00 Inviato 21 Gennaio, 2005 #15 Inviato 21 Gennaio, 2005 (modificato) Sicuramente 20 -30 anni fa molte monete del Regno d' Italia si reperivano in buona qualita' facilmente e a prezzi piu' che onesti Il numero di Collezionisti era minore e la materia (le monete) era presente in quantita' Tuttavia ritengo che queste monete somale in particolare quelle in rame(proprio perche' si trovavano comunemente) siano state incettate pesantemente negli ultimi anni con fini speculativi Personalmente conosco commercianti che possiedono raccoglitori pieni di 1-2 e 4 Bese in attesa che il loro valore lieviti cosa che puntualmente si sta verificando Come osserva Paolino67 il collezionista medio (vedi me) le richiede considerandole parte integrante della collezione di Vitt. Eman III e pertanto scatta la logica di mercato della domanda e offerta che viene equilibrata dalla variazione del loro costo ciao Modificato 21 Gennaio, 2005 da piergi00
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