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DE GREGE EPICURI

Prendo spunto dalle monete mostrate da joker67 per mostrarvi anch'io una tetradramma di Antiochia, questa però di Filippo Padre (pesa 10,0 g. e misura 25-27 mm). Al D. busto a destra, e: AYTOK KM IOVL FILIPPOY CEB. Al rov., aquila ad ali aperte, volta a sin. con una corona nel becco. Anche qui la legenda è: DEMAPX EXOUCIAC, cioè "tribunicia potestas". Ma è interessante anche il resto: in esergo MON URB, che immagino significhi MONETA URBICA, e SC, cioè SENATUS CONSULTO.  Insomma, un esempio di moneta bilingue,greco-latina.

E' presente nel Sear (Greek Imperial Coinage)  al n. 3957, ed è la BMC 20.212.507.

 

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Inviato

Moneta del terza serie di Filippo I coniata nel 246, nome in genitivo ......OY, invece che ........OC nominativo. Potrebbe essere stata coniata a Roma a causa della somiglianza dei Antoniniani di Roma in quel periodo, alcuni interpretano la moneta Urbis come " coniata a Roma ".

Dovrebbe essere la numero 899 del McAlle, da evidenziare che esiste una serie simile con la differenza della presenza di varie lettere sopra l'ala sinistra dell'Aquila.


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