Druso Galerio Inviato 21 Giugno, 2015 #26 Inviato 21 Giugno, 2015 (modificato) Non mi è chiaro il passaggio tramite il quale si è passati dalla critica alla omofobia (che è assolutamente condivisibile) all'attacco alla Chiesa Cattolica e più in generale a tecniche di procreazione medicalmente assistita e alla surrogazione di maternità... Per inciso, il Catechismo della Chiesa Cattolica afferma che coloro i quali presentano tendenze omosessuali con tendenze omosessuali "devono essere accolti con rispetto, compassione, delicatezza." certe tecniche di procreazione assistita sono necessarie alla coppie omosessuali qualora fosse loro riconosciuto il diritto ad avre figli. Parlarne è una conseguenza logica volendo valutare la questione aldilà degli aspetti "ideali", ma guardando anche ai risvolti concreti di certe scelte. La tua citazione è corretta, ma incompleta: "Castità e omosessualità 2357 L'omosessualità designa le relazioni tra uomini o donne che provano un'attrattiva sessuale, esclusiva o predominante, verso persone del medesimo sesso. Si manifesta in forme molto varie lungo i secoli e nelle differenti culture. La sua genesi psichica rimane in gran parte inspiegabile. Appoggiandosi sulla Sacra Scrittura, che presenta le relazioni omosessuali come gravi depravazioni, 238 la Tradizione ha sempre dichiarato che « gli atti di omosessualità sono intrinsecamente disordinati ». 239 Sono contrari alla legge naturale. Precludono all'atto sessuale il dono della vita. Non sono il frutto di una vera complementarità affettiva e sessuale. In nessun caso possono essere approvati. 2358 Un numero non trascurabile di uomini e di donne presenta tendenze omosessuali profondamente radicate. Questa inclinazione, oggettivamente disordinata, costituisce per la maggior parte di loro una prova. Perciò devono essere accolti con rispetto, compassione, delicatezza. A loro riguardo si eviterà ogni marchio di ingiusta discriminazione. Tali persone sono chiamate a realizzare la volontà di Dio nella loro vita, e, se sono cristiane, a unire al sacrificio della croce del Signore le difficoltà che possono incontrare in conseguenza della loro condizione. 2359 Le persone omosessuali sono chiamate alla castità. Attraverso le virtù della padronanza di sé, educatrici della libertà interiore, mediante il sostegno, talvolta, di un'amicizia disinteressata, con la preghiera e la grazia sacramentale, possono e devono, gradatamente e risolutamente, avvicinarsi alla perfezione cristiana." In pratica per la Chiesa cattolica essere omosessuali non è una colpa, ma porre in atto rapporti omosessuali sì. Modificato 21 Giugno, 2015 da Druso Galerio
Druso Galerio Inviato 21 Giugno, 2015 #28 Inviato 21 Giugno, 2015 mi sembra solo una risposta ideologica...
Ciccio 86 Inviato 21 Giugno, 2015 #29 Inviato 21 Giugno, 2015 Forse per te è ideologica ma è la sacrosanta verità . Ma tanto so che tra le due parti non ci sarà mai punto d'incontro , quindi la finisco qui . Io però penso che come abbia diritto addiritttura un cane a tutto , così debba averlo ogni essere umano , bianco, nero, giallo , omo, etero , diversamente abile , siamo uomini in primis . Non etichette .. Awards
Druso Galerio Inviato 21 Giugno, 2015 #30 Inviato 21 Giugno, 2015 ma io sono d'accordo con te, e includo quindi nella lista anche i bambini...che han diritto a mamma e papà!
antvwaIa Inviato 21 Giugno, 2015 Autore #31 Inviato 21 Giugno, 2015 (modificato) Ci sono due film che trattano il tema dell'intersessualità con molto garbo e delicatezza. Uno è XXY. I genitori di Alex, un'adolescente intersessuale, sono rispettivamente medico e biologo e alla nascita del loro figlio/a hanno deciso di non intervenire chirurgicamente, come propostogli dai medici, e cioè di 'normalizzare' il suo corpo, in attesa che egli raggiungesse la piena consapevolezza del suo stato e fosse egli stesso a decidere. E' un film, certamente, ma il regista, Lucia Puenzo, argentina, si è attentuo a un caso reale che ebbe occasione di conoscere bene, come spiegò in un'intervista. Mi ha affascinato la conclusione /che corrisponde a quella del caso reale): Alex, ormai sedicenne, sceglie di non fare nessun intervento e di restare così com'è: intersessuale. https://www.youtube.com/watch?v=AvFrS58_4vI Il secondo film è El ultimo verano de la Boyita (purtroppo non è stato doppiato in italiano), di Julia Somonoff. Jorgelina, una bambina di nove anni è da tempo molto amica di Mario, di pco maggiore di lei; durante quell'ultima estate (el ultimo verano) si scopre che Mario è un caso di apparente intersessualità, in quanto è femmina, anche se con una disfuzione anatomica che causò l'errata attribuzione del sesso. I genitori di Jorgelina non sanno come affrontare il tema con la figlia, temendo che ne possa essere traumatizzata: ma giunge il momento che lo affrontano. Dolcissima la conclusione. Jorgelina dice che prima Mario era il suo migliore amico e ora Maria resterà la sua migliore amica. "Ultima estate" della fanciullezza di Jorgelina, la quale - come spiega Julia Somonoff - quell'estate diventa adulta imparando il significato della parola "rispetto": "dejó de ser niña al descubrir lo que significa la palabra respeto". (J.S.) https://www.youtube.com/watch?v=FYJbmygDG9Y Segnalo anche un bel romanzo che sto leggendo (sono a metà lettura), Middlesex, di Jeffey Eugenides (ed. Oscar Monandori), nel quale la protagonista (-a sino all'adolescenza, poi -o dopo un intervento chirurgico "riparatore") racconta in prima persona la sua vita e la sua intersessualità in modo dissacrante, ma sempre con garbo e rispetto, ma anche e soprattutto con molta ironia. Modificato 21 Giugno, 2015 da antvwaIa
Ciccio 86 Inviato 21 Giugno, 2015 #32 Inviato 21 Giugno, 2015 @@Druso Galerio i bambini hanno diritto ad essere felici , non a stare in orfanotrofi trattati come numeri o seviziati da suore , educatrici o peggio abusati da preti pedofil . Dai basta , chiudiamola qui . Leggi qualche news , guarda quanti omosessuali e quanti prelati violentano bambini . Su , dai , siamo obiettivi . Anche perchè , ti ripeto , se pensi che i gay o le lesbiche siano quelli del gay pride con paillettes e carri e nudità , ti sbagli e mostri molta disinformazione da parte tua . Awards
Druso Galerio Inviato 21 Giugno, 2015 #33 Inviato 21 Giugno, 2015 Quelli infatti sono film, storie, spunti presi da racconti, e presentano certe situazioni...come meglio credono. Come vanno certe situazioni nella realtà? Così: https://it.wikipedia.org/wiki/David_Reimer http://www.ilfoglio.it/articoli/2014/04/12/il-bambino-cavia___1-v-90975-rubriche_c311.htm http://www.tempi.it/bruce-brenda-david-la-tragica-storia-della-prima-vittima-del-dottor-money-il-guru-del-gender#.VYaOBvCvCL8 la teoria del gender prende le mosse proprio dalle idee errate, folli e disumane di John Money.
Ianva Inviato 21 Giugno, 2015 #34 Inviato 21 Giugno, 2015 Nell'universo non esiste nulla che sia privo di gradienti indefiniti e zone i cui confini sono incerti. Gli opposti sfumano l'uno nell'altro attraverso zone che, seppur piccole, esistono. È la bellezza dell'alba e del tramonto. L'uomo non è da meno in quanto, pur credendo di esserne al di fuori, in realtà è esso stesso "universo" e ne segue le leggi. Combattere tali leggi non serve a nulla e può portare solo all'infelicità. Ciò che esiste è un dato di fatto e noi umani non abbiamo i mezzi per giudicarlo, che sia stato creato da un dio, dal caso, da fluttuazioni quantistiche o altro. Possiamo solo osservare e, forse (ma non ne sarei sicuro) comprendere. Il libero arbitrio in noi è una fiamma flebile. Il nostro subconscio interviene nelle nostre scelte in maniera formante e fuori dal nostro controllo consapevole. In ciò siamo figli delle leggi universali. Gli unici momenti, a mio parere, in cui ha un senso intervenire con scelte più nette e forti sono quelle zone in cui determinate situazioni possono creare infelicità. E comunque non sempre riusciamo in ciò. Per concludere, difficilmente possiamo rifiutare una cosa che esiste. Anzi possiamo accettarla fiche essa non provoca dolore in altri esseri umani. Tutto il resto è filosofia. 4
Druso Galerio Inviato 21 Giugno, 2015 #35 Inviato 21 Giugno, 2015 (modificato) @@Druso Galerio i bambini hanno diritto ad essere felici , non a stare in orfanotrofi trattati come numeri o seviziati da suore , educatrici o peggio abusati da preti pedofil . Dai basta , chiudiamola qui . Leggi qualche news , guarda quanti omosessuali e quanti prelati violentano bambini . Su , dai , siamo obiettivi . Anche perchè , ti ripeto , se pensi che i gay o le lesbiche siano quelli del gay pride con paillettes e carri e nudità , ti sbagli e mostri molta disinformazione da parte tua . Come i gay non sono quelli del gay pride, così i preti non sono quelli dei casi di pedofilia. Se lo pensi ti sbagli e mostri molta disinformazione da parte tua. Modificato 21 Giugno, 2015 da Druso Galerio
antvwaIa Inviato 21 Giugno, 2015 Autore #36 Inviato 21 Giugno, 2015 (modificato) Nell'universo non esiste nulla che sia privo di gradienti indefiniti e zone i cui confini sono incerti. Gli opposti sfumano l'uno nell'altro attraverso zone che, seppur piccole, esistono. È la bellezza dell'alba e del tramonto. L'uomo non è da meno in quanto, pur credendo di esserne al di fuori, in realtà è esso stesso "universo" e ne segue le leggi. Combattere tali leggi non serve a nulla e può portare solo all'infelicità. Ciò che esiste è un dato di fatto e noi umani non abbiamo i mezzi per giudicarlo, che sia stato creato da un dio, dal caso, da fluttuazioni quantistiche o altro. Possiamo solo osservare e, forse (ma non ne sarei sicuro) comprendere. Il libero arbitrio in noi è una fiamma flebile. Il nostro subconscio interviene nelle nostre scelte in maniera formante e fuori dal nostro controllo consapevole. In ciò siamo figli delle leggi universali. Gli unici momenti, a mio parere, in cui ha un senso intervenire con scelte più nette e forti sono quelle zone in cui determinate situazioni possono creare infelicità. E comunque non sempre riusciamo in ciò. Per concludere, difficilmente possiamo rifiutare una cosa che esiste. Anzi possiamo accettarla fiche essa non provoca dolore in altri esseri umani. Tutto il resto è filosofia. Che belle parole! :) non mi restano più dei "mi piace" e quindi mi limito a sottolinearle e a condividerle. Come i gay non sono quelli del gay pride, così i preti non sono quelli dei casi di pedofilia. Ci mancherebbe ancora! Se ci sono dei gay pedofili, non vanno stigmatizzato i gay, ma i pedofili. Così come se ci sono dei preti pedofili, non vanno stigmatizzati i preti, ma solo e unicamente i pedofili. A proposito: se c'è un luogo dove i pedofili pullulano e fanno quello che vogliono con molta impunità, sono proprio gli Istituti (non importa se laici o confessionali) che accolgono bambini in stato di abbandono. Non solo crescono mutilati affettivamente, ma anche assai spesso abusati. Quantìè migliore la condizione di un bambino che cresce allevato da una coppia omosessuale, anche se ovviamente ciò non costituisce l'optimum per la sua crescita e formazione. Modificato 21 Giugno, 2015 da antvwaIa
Ciccio 86 Inviato 21 Giugno, 2015 #37 Inviato 21 Giugno, 2015 (modificato) @@Druso Galerio cambiare ciò che pensate è impossibile . Nn tutti i preti sono così, non tutti i gay sono così come pensate voi,anzi, indi per cui DEVONO avere stessi diritti e doveri, anche AMARE un bambino . Ma cambiare le vostre menti ( Marx :l'oppio dei popoli ) è impossibile . Almeno per un bel pò . Quindi ok, rispetto le tue opinioni , ma non vado oltre ...... PS di informazioni purtroppo ne ho pure troppe , ma questo è un altro discorso .. Modificato 21 Giugno, 2015 da Ciccio 86 Awards
luke_idk Inviato 21 Giugno, 2015 #38 Inviato 21 Giugno, 2015 Stemperiamo un po'? "Non ho pregiudizi. Penso che le persone dovrebbero essere libere di fare quello che vogliono della loro vita, ma credo che sia assurdo che io sia obbligato ad assistere ad una scena simile. Quello che le persone fanno nella loro vita privata è solo affar loro ma, sì, quello che fanno in pubblico riguarda anche me e io mi rifiuto di vedere una scena del genere e considerarla la normalità. È una sfida alle convenzioni sociali e può essere pericoloso. E se accadesse una tragedia o peggio, se qualcuno morisse... Di chi sarebbe la colpa? Cosa succederebbe ad un bambino che assiste a scene del genere ogni giorno? I piccoli penserebbero che è normale aspettare la metropolitana oltre la linea gialla. Quindi non comportatevi come il tizio in fondo, fate come le due ragazze." Cit. Nelson Felippe 2
coinzh Inviato 21 Giugno, 2015 #39 Inviato 21 Giugno, 2015 la teoria del gender prende le mosse proprio dalle idee errate, folli e disumane di John Money. la teoria del gender non esiste. è una trovata che alcuni religiosi (cattolici e altri) nominano per ostacolare l' "educazione sessuale" nelle scuole. non ci sono testi scientifici che parlano di teoria del gender. ci sono solo cattolici che la nominano per rendere insicuri i genitori di bimbi piccoli e coinvolgerli nella loro lotta contro l'educazione sessuale e le unioni civili. 1
antvwaIa Inviato 21 Giugno, 2015 Autore #40 Inviato 21 Giugno, 2015 Credo che il concetto di normalità non abbia una valenza assoluta, ma corrisponda semplicemente a quanto è usuale per la Società dominante, ovvero quella occidentale la cui radice è cristiana. Lo scrivo senza attribuirvi nessuna connotazione negativa: semplicemente constato che ormai in tutto il mondo, tranne in una parte di quello islamico, il modello occidentale cristiano è il modello di riferimento, cioè quello che definisce la normalità, e lo è anche per chi non è né cristiano, né occidentale. Un esempio molto semplice. Ormai il mondo intero usa il calendario occidentale: in un'altra discussione ho appena fatto gli auguri di buon anno (http://www.lamoneta.it/topic/139149-wetripantv/) poiché oggi è il capodanno mapuche, popolo che usa un calendario diverso. Proviamo a confrontare i due calendari. Entrambi vorrebbero far coincidere l'inizio dell'anno con il solstizio d'inverno, cioé con un nuovo ciclo solare: il soltizio solare si dà il 21 dicembre nell'emisfero settentrionale e il 21 giugno in quello meridionale. Dunque la data del capodanno è logica nel calendario mapuche, ma non lo è in quello occidentale. Il calendario occidentale ha 12 mesi per anno, dalla durata piuttosto irregolare: 4 mesi hanno 30 giorni, 7 ne hanno 31 e uno ne ha 28. Ben poco razionale! A questo punto sarebbe più razionale se i mesi con 31 giorni fossero 5 e quelli con 30 fossero 7. Il calendario mapuche non è solare, ma lunare, e quindi ha 13 mesi di 28 giorni ciascheduno, tranne l'ultimo mese che ne ha 29. Molto più omogeneo. Mi pare evidente che un calendario lunare è più razionale di uno solare. Infatti molti popoli nell'antichità hanno adottato calendari lunari anziché solari. Dunque il calendario occidentale non è quello più razionale, al contrario, è meno razionale di altri: ma è quello che si considera normale poiché fatto proprio da una Società dominante. E' un esempio volutamente banale, o piuttosto marginale. Ma anche nella sessaulità le cose non sono diverse. La società occidentale, la cui radice è cristiana, ha un suo modello di comportamento, che non critico: critico, invece, il fatto che in quanto Società dominante, pretende che il "suo" modello di comportamento sia universale e corrisponda alla normalità e ogni modello diverso di comportamento, anche se tollerabile o tollerato, comunque non sia normale. Forse la biologia ha dimostrato che è normale la monogamia? o la fedeltà coniugale? Non intendo esaltare la poligamia o la promiscuità, ma solamente mettere in discussione la "normalità" della monogamia o della fedeltà coniugale. Poi in tantissimi casi la normalità è tale solo di facciata in quanto sappiamo benissimo che nella Società occidentale la poligamia è diffusissima, purché resti nascosta (e in questo modo la donna, anello debole, priva di qualunque protezione e relegata al ruolo di amante o concubina). E anche le esperienze omosessuali, sia pure occasionali, sono molto frequenti nella vita di gran parte delle persone, anche se non ammesse, come bene osservato dagli psicologi e dagli psicoanalisti. Diciamo che in occasione di una "vacanza", spesso ci scappa la "trasgressione" omosessuale (ma solo per provare!): l'importante è che terminata la vacanza si torni nella normalità e, soprattutto, che non lo venga a sapere nessuno! Non so se il modello etico proprio della Società occidentale sia più o meno ipocrita dei modelli etici propri di altre Società: posso solo constatare che è molto ipocrita! 3
antvwaIa Inviato 21 Giugno, 2015 Autore #41 Inviato 21 Giugno, 2015 Stemperiamo un po'? 11094713_598526203615614_6819953244245977993_n.jpg "Non ho pregiudizi. Penso che le persone dovrebbero essere libere di fare quello che vogliono della loro vita, ma credo che sia assurdo che io sia obbligato ad assistere ad una scena simile. Quello che le persone fanno nella loro vita privata è solo affar loro ma, sì, quello che fanno in pubblico riguarda anche me e io mi rifiuto di vedere una scena del genere e considerarla la normalità. È una sfida alle convenzioni sociali e può essere pericoloso. E se accadesse una tragedia o peggio, se qualcuno morisse... Di chi sarebbe la colpa? Cosa succederebbe ad un bambino che assiste a scene del genere ogni giorno? I piccoli penserebbero che è normale aspettare la metropolitana oltre la linea gialla. Quindi non comportatevi come il tizio in fondo, fate come le due ragazze." Cit. Nelson Felippe Concordo! Mai attendere il treno oltre la linea gialla. Dobbiamo inculcarglielo ai bambini!
Druso Galerio Inviato 21 Giugno, 2015 #42 Inviato 21 Giugno, 2015 la teoria del gender non esiste. è una trovata che alcuni religiosi (cattolici e altri) nominano per ostacolare l' "educazione sessuale" nelle scuole. non ci sono testi scientifici che parlano di teoria del gender. ci sono solo cattolici che la nominano per rendere insicuri i genitori di bimbi piccoli e coinvolgerli nella loro lotta contro l'educazione sessuale e le unioni civili. Come no. E i link che ho riportato?
antvwaIa Inviato 21 Giugno, 2015 Autore #43 Inviato 21 Giugno, 2015 @@Druso Galerio. Ho l'impressione che a volte ci soffermiamo più sulle parole che sul contenuto delle parole. I link riportati da Druso Galerio hanno dei precisi contenuti suu quali si può concordare o dissentire, poco importa se "teoria dei gender" sia o meno una definizione azzeccata (non la amo e non l'ho mai usata).
antvwaIa Inviato 21 Giugno, 2015 Autore #44 Inviato 21 Giugno, 2015 ....Non tutti i preti sono così, non tutti i gay sono così .... Esistono casi specifici di preti pedofili: vanno condannati senza riserve e vanno condannate quelle istituzioni o autorità ecclesiastiche che li hanno coperti o anche solo hanno insabbiato le denuncie effettuate. Ma a partire da questi casi aberranti portare avanti una campagna anticlericale attribuendo a tutta una istituzione ciò che è una degenerazione specifica di singoli individui, è disonestà intellettuale. La Chiesa non è pedofila: quegli individui che fanno parte dell'istituzion e ecclesiastica e si sono maccchiati di quest'infamia, o commettendola o comprendola, così facendo si sono collocati al di fuori dell'istituzione ecclesiastica e dei suoi valori. Mi piacerebbe che si ragionasse negli stessi termini anche nei confronti di altre istituzione, quali ad esempio, la Chiesa islamica. Vi sono islamici che sono aberranti nei loro comportamenti, e non mi riferisco solamente all'ISIS, ma vorrei anche far notare che stamane in piazza Vittorio a Torino, tra coloro che appaludivano sinceramente e con entusiasmo papa Francesco, vi erano anche diversi gruppi di islamici insieme ai loro iman. Dobbiamo essere più onesti ed evitare di fare di ogni erba un fascio. E' cosa non solo profondamente ingiusta, ma che fa il gioco delle mele marce. 1
ADMIN incuso Inviato 21 Giugno, 2015 Staff ADMIN #45 Inviato 21 Giugno, 2015 Forse la biologia ha dimostrato che è normale la monogamia? o la fedeltà coniugale? Non intendo esaltare la poligamia o la promiscuità, ma solamente mettere in discussione la "normalità" della monogamia o della fedeltà coniugale. La biologia indica esattamente il contrario già solo in base all'anatomia maschile. La monogamia è in generale abbastanza rara in natura e non tipica dei nostri piú vicini parenti come le grandi scimmie. Anzi i bonobo pare non si pongano troppi problemi sul genere della controparte quando vogliono divertirsi. 1
antvwaIa Inviato 21 Giugno, 2015 Autore #46 Inviato 21 Giugno, 2015 .... la fede non muta nei secoli il messaggio è uno ed è uguale da sempre e lo sarà per sempre... Se ti riferisci al credo cristiano, esso nel tempo ha avito una sula evoluzione, come è naturale che avvenga: non è esatto che sia "uguale da sempre e lo sarà per sempre". Teologicamente si è venuto delineando solamente nel IV secolo (Concilio di Nicea) e non appena ben definito, il cristianesimo ortodosso si è dedicato a perseguire con straordinario e crudele accanimento quello non ortodosso. I vangeli canonici furono "scelti" tra i tanti vangeli soprattutto per iniziativa del vescovo di Lione Ireneo (alla fine del III secolo), d'accordo con un ragionamento sensato (coerenza e antichità), ma fu pur sempre una scelta che comportò anche una evoluzione del pensiero religioso (per esempio, fu escluso il "vangelo dei detti", detto anche di Tommaso, che probabilmente è il più antico di tutti. Sino a qualche decennio fa, la chiesa cristiana riservava il limbo ai bimbi morti prima dei battesimo. Ora del limbo non se ne parla più e neppure si afferma che il paradiso sia riservato ai soli "credenti". Come vedi il pensiero della chiesa (di tutte le chiese) non resta immutato nel tempo. Tornando al tema della discussione, anche nei confronti dell'omosessualità le chiese cristiane mostrano di evolvere nella loro posizione: passano da una condanna inesorabile, presente sino a 50 anni or sono, a una tolleranza del sentire omosessuale, purché represso nel comportamento. Certamente questa relativa tolleranza è un grosso passo avanti. Ma tolleranza non equivale ad amore: implica comunque un giudizio negativo e ha un carattere di transitorietà (oggi tollero, ma forse domani non tollelerò più). Nella tolleranza è implicita la negazione di un diritto: io sono buono e tollero, dunque ti consento, ma proprio in quanto io ti consento allo stesso tempo ti nego il diritto.
legioprimigenia Inviato 21 Giugno, 2015 #47 Inviato 21 Giugno, 2015 Antwala col mio ragionamento avevo già sorpassato concili ed eresie varie, inquisizione, ecc. che hanno portato al credo attuale che, comunque, è uguale da secoli! I principi possono aver subito solo delle spiegazioni più "ampie" per meglio ricompendervi situazioni che, coi tempi che corrono, e con l'Europa si affacciano nel ns paese!
Druso Galerio Inviato 21 Giugno, 2015 #48 Inviato 21 Giugno, 2015 Se ti riferisci al credo cristiano, esso nel tempo ha avito una sula evoluzione, come è naturale che avvenga: non è esatto che sia "uguale da sempre e lo sarà per sempre". Teologicamente si è venuto delineando solamente nel IV secolo (Concilio di Nicea) e non appena ben definito, il cristianesimo ortodosso si è dedicato a perseguire con straordinario e crudele accanimento quello non ortodosso. I vangeli canonici furono "scelti" tra i tanti vangeli soprattutto per iniziativa del vescovo di Lione Ireneo (alla fine del III secolo), d'accordo con un ragionamento sensato (coerenza e antichità), ma fu pur sempre una scelta che comportò anche una evoluzione del pensiero religioso (per esempio, fu escluso il "vangelo dei detti", detto anche di Tommaso, che probabilmente è il più antico di tutti. Sino a qualche decennio fa, la chiesa cristiana riservava il limbo ai bimbi morti prima dei battesimo. Ora del limbo non se ne parla più e neppure si afferma che il paradiso sia riservato ai soli "credenti". Come vedi il pensiero della chiesa (di tutte le chiese) non resta immutato nel tempo. Tornando al tema della discussione, anche nei confronti dell'omosessualità le chiese cristiane mostrano di evolvere nella loro posizione: passano da una condanna inesorabile, presente sino a 50 anni or sono, a una tolleranza del sentire omosessuale, purché represso nel comportamento. Certamente questa relativa tolleranza è un grosso passo avanti. Ma tolleranza non equivale ad amore: implica comunque un giudizio negativo e ha un carattere di transitorietà (oggi tollero, ma forse domani non tollelerò più). Nella tolleranza è implicita la negazione di un diritto: io sono buono e tollero, dunque ti consento, ma proprio in quanto io ti consento allo stesso tempo ti nego il diritto. Antwala, non è proprio così. I principi base della dottrina cristiana cattolica si ritrovano già nelle prime versioni del Symbolum della chiesa di Roma del I secolo (Fede Trinitaria, incarnazione e resurrezione del Cristo, resurrezione della carne, cattolicità della Chiesa) e nella Didakè, che è un testo sempre del I secolo la cui origine è riferita ad ambienti apostolici e che sarà poi alla base anche del credo Niceno secoli dopo. E' proprio su presupposti simili che Ireneo potè stabilire un canone apostolico in mezzo a scritti gnostici e non che di cristiano avevano poco più che una patina. Quanto al Limbo, non è mai stato un dogma di fede, quindi la sua "scomparsa" non modifica alcunchè. Per quel che riguarda in fine l'omosessualità, nessuno ha mai cancellato, nè mai potrà, quel che scrive San Paolo nella lettera ai Romani: [24]Perciò Dio li ha abbandonati all'impurità secondo i desideri del loro cuore, sì da disonorare fra di loro i propri corpi, [25]poiché essi hanno cambiato la verità di Dio con la menzogna e hanno venerato e adorato la creatura al posto del creatore, che è benedetto nei secoli. Amen. [26]Per questo Dio li ha abbandonati a passioni infami; le loro donne hanno cambiato i rapporti naturali in rapporti contro natura. [27]Egualmente anche gli uomini, lasciando il rapporto naturale con la donna, si sono accesi di passione gli uni per gli altri, commettendo atti ignominiosi uomini con uomini, ricevendo così in se stessi la punizione che s'addiceva al loro traviamento. [28]E poiché hanno disprezzato la conoscenza di Dio, Dio li ha abbandonati in balìa d'una intelligenza depravata, sicché commettono ciò che è indegno, ad alcuni credenti e non credenti potrà non piacere, ma San Paolo era tutto meno che politically correct (per fortuna!) Tutto ciò è abbastanza OT, ma chiarisce anche i presupposti di alcuni ragionamenti fatti da chi osteggia la propaganda omossesuale a partire da ragione religiose.
Ciccio 86 Inviato 21 Giugno, 2015 #49 Inviato 21 Giugno, 2015 Ma sta roba mica è caduta dal cielo eh . Qualcuno l'ha scritta no ? Un pò come Nostradamus e le sue profezie . Anche negli animali si ritrova il comportmaneto omosessuale . Quindi contro natura cosa ? Depravazione cosa ? Indegno sarà chi riporta e ha scritto ste robe qua . Per favore .... Awards
Druso Galerio Inviato 21 Giugno, 2015 #50 Inviato 21 Giugno, 2015 (modificato) Ma sta roba mica è caduta dal cielo eh . Qualcuno l'ha scritta no ? Un pò come Nostradamus e le sue profezie . Anche negli animali si ritrova il comportmaneto omosessuale . Quindi contro natura cosa ? Depravazione cosa ? Indegno sarà chi riporta e ha scritto ste robe qua . Per favore .... Per qualcuno non è caduta dal cielo, ma ispirato dallo stesso. Non è propriamente la stessa cosa, ma ha il suo peso. Se poi la metti su questo piano, in certi animali c'è pure il cannibalismo, allora, e pure in certe popolazioni primitive. Quindi contro natura cosa? Depravazione cosa? E' il tuo ragionamento, eh, funziona in entrambe le direzioni! ;-) A questo punto mi sorge una domanda (col trucco): Noto che molti sostenitori della propaganda omosessuale coincidono spesso con i sostenitori delle più larghe politiche di accoglienza degli stranieri. Ora, visto che molti di questi stranieri professano una certa fede che su basi scritturali ordina la morte per gli omosessuali, sono solo io a vedere come quantomeno contraddittorio/ riduttivo la loro preoccupazione su cosa pensano i cattolici dell'omosessualità? Io mi preoccuperei d'altro... Modificato 21 Giugno, 2015 da Druso Galerio 1
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