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IGNORED

Un Metaponto da Napoli


Risposte migliori

Va bèh tutto può accader, anche un imperatore romano è morto a causa di un fulmine......però non credo sia la regola.

Anche perché i pezzi da novanta che vengono sottratti, lo sono su commissione.

 

Su questo sono totalmente daccordo! 

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Credo che nessun ambito - politico - economico - giudiziario - sociale - financo culturale e' immune da malversazioni.

Purtroppo questa e' la realtà ma a sorprenderci di piu' naturalmente e' quando dei crimini sono commessi proprio dalle persone che dovrebbero essere preposte alla tutela. E' giusto indignarsi e condannare e soprattutto " punire" casi come quello dei Gerolamini ( in Usa l'avrebbero condannato a trent'anni e soprattutto a rifondere di tasca propria tutti i libri sottratti)

Il caso dell'MNR non sarebbe successo semplicemente la moneta fosse stata fotografata e catalogata. Ecco perche mi sgolo veramente a raccomandare che la miglior tutela per una collezione pubblica ( ma qualsiasi collezione ) e' la sua catalogazione .

Dire a pensare male si fa peccato.. e' in questo caso un solenne pleonasmo . Le mele marce vi sono dapperttutto. Abbiamo visto pure un governatiore della banca d'italia disonesto, dei magistrati corrotti ( coloro proprio la cui missione e' applicare la legge), degli alti ufficiali della Finanza che hanno infranto la legge ( coloro la cui missione e' di farla rispettare) funzionari di polizia che hanno commesso crimini orribili ( la Uno bianca ...) , anche i preti sbagliano .. E di grosso a volte..

Eppure. Eppure possiamo condannare tutte queste categorie pensando che possano commettere - potenzialmente - gli stessi delitti commessi da alcune delle mele marce del loro cestino?

Normalmente quando si scopre una mela marcia, il sistema la isola la espelle la fa sparire , raramente ai perde tutto il cestino

Io preferisco pensare che la maggioranza della gente ancora agisca e la pensi cosi :)

 

Fotografata e catalogata...bellissime parole...peccato che se non avessi pubblicato io un po di foto A MIE SPESE ( e che spese), forse ancora oggi quella collezione sarebbe stata tenuta ben nascosta....Spero solo che il progetto on line non si areni, ora che finalmente si sono decisi a pubblicare foto e catalogazioni. 

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ho appena scoperto che il catalogo del Kunstfreund con la lista degli acquirenti è venduto a una asta online che scade tra 8 giorni.

 

http://www.auctiones.ch/browse.html?auction=40&lot=8063

 

indirizzo (dall'elenco telefonico) della casa d'asta:

 

Auctiones GmbH

Gerechtigkeitsgasse 80

3011 Bern

Telefono:  031 311 39 48

 

ben arrivato Coinzh se ne prla gia ' da giorni in diverse discussioni..

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veramente avevo postato io il link dell'asta su sixbid in questa discussione ma non pensavo fosse un'asta elettronica in cui si può già iniziare a fare offerte. l'indirizzo della casa d'asta inoltre non è visibile sul sito e l'ho cercato su un elenco telefonico web svizzero pensando che magari potesse servire a qualcuno non pratico degli elenchi telefonici elettronici svizzeri.

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@ ares  III   post 123       " Anche perché i pezzi da novanta che vengono sottratti , lo sono su commissione "

 

 

Commissionare la sottrazione di un pezzo , presuppone che il pezzo sia noto   :  cosa è  e dove è .

 

Un pezzo  è  noto  se catalogato e pubblicato .

 

Se  non catalogato e non pubblicato   , dovrebbe essere non noto e non commissionabile

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@ numa numa  post  118

 

Ho letto e sottoscritto il Tuo post .

 

Ragionare di mele marce è antico e convincente e può anche lenire un disincanto  venato di ragionevolezza

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@@numa numa fosse stato per il museo archeologico di Firenze, l'avrei fatto senza pensarci su e senza alcuna remora, perché la sezione numismatica è tenuta dal personale scientifico in modo eccelso e saprei che  la donazione avrà una sua utilità.

Per gli altri musei, senza nulla togliere a loro, non conoscendo così bene il loro modus operandi non so quanto siano interessati ad una donazione di tale tipo o se effettivamente la ritengano utile.

 

Però, se qualcuno ritiene che questo catalogo possa contribuire in qualche modo a mettere luce su queste 3 monete (3 al momento) del medagliere di Napoli, sulla loro origine, per non dire magari ad una eventuale indagine per poterle far rientrare alla loro sede naturale, sono pronto ad aprire il portafoglio, anche se non sono ricco.

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Supporter

Discussione che si trascina tra ipotesi .

Perchè invece di scrivere aria, non facciamo una bella richiesta per avere una foto del metaponto e delle sue amiche ?

Se le monete son lì, abbiamo scritto pagine di niente, se le monete non ci sono, fermo restando tutto e il contrario di tutto, si potrà sempre far sapere in giro che da Napoli qualcuno faceva uscire tranquillamente monete, magari alziamo un polverone che finalmente farà passare i nostri musei dai rullini al digitale.

Credo che ci voglia un riferimento dal catalogo fiorelli per avere le foto, io non ho quel catalogo , magari qualcheduno il catalogo lo possiede o possiede un riferimento .

Dai , tre foto, basta che tutte le persone che han partecipato alla discussione si "tassino" e ci togliamo lo sfizio

Anche se temo, per mancanza di monete spenderemo ben poco :rolleyes:

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Discussione che si trascina tra ipotesi .

Perchè invece di scrivere aria, non facciamo una bella richiesta per avere una foto del metaponto e delle sue amiche ?

Se le monete son lì, abbiamo scritto pagine di niente, se le monete non ci sono, fermo restando tutto e il contrario di tutto, si potrà sempre far sapere in giro che da Napoli qualcuno faceva uscire tranquillamente monete, magari alziamo un polverone che finalmente farà passare i nostri musei dai rullini al digitale.

Credo che ci voglia un riferimento dal catalogo fiorelli per avere le foto, io non ho quel catalogo , magari qualcheduno il catalogo lo possiede o possiede un riferimento .

Dai , tre foto, basta che tutte le persone che han partecipato alla discussione si "tassino" e ci togliamo lo sfizio

Anche se temo, per mancanza di monete spenderemo ben poco :rolleyes:

Caro Luigi

Se il Fiorelli avesse avuto foto o almeno tavole l '

Avremmo gua' fatto non pensi

Idem per la richiesta al Museo di dov e finita la moneta

Attendiamo risposta.

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Però, se qualcuno ritiene che questo catalogo possa contribuire in qualche modo a mettere luce su queste 3 monete (3 al momento) del medagliere di Napoli, sulla loro origine, per non dire magari ad una eventuale indagine per poterle far rientrare alla loro sede naturale, sono pronto ad aprire il portafoglio, anche se non sono ricco.

 

se quel catalogo contiene effettivamente il nome degli acquirenti dell'asta (come scrivono quelli dell'asta) sarebbe un primo passo per trovare le monete.

 

ma se una volta trovate non si possono riavere serve a poco.....

Modificato da coinzh
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Supporter

Intendevo il Fiorelli come riferimento, so che non ha tavole.

Sulla richiesta foto, pensavo ad una richiesta scritta e non da "conoscente", non credo ci voglia un mese per trovare quelle moneta e se ancora non rispondono.....

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Intendevo il Fiorelli come riferimento, so che non ha tavole.

Sulla richiesta foto, pensavo ad una richiesta scritta e non da "conoscente", non credo ci voglia un mese per trovare quelle moneta e se ancora non rispondono.....

Gia' e' stata fatta dal buon Alberto...

Mica si dorme qui ?

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@@luigi78

Quando la discussione si allunga risulta difficile leggerla tutta, ma a volte si allunga proprio perchè non letta, ed i concetti e le proposte seppur validi vengono ripetuti!

Che poi si brancoli nel vago ... siamo d'accordo. Inutile recriminare per monete vendute 40 anni fa e di cui non vi sono fotografie in ambito museale. E anche l'elenco degli acquirenti non credo sarà molto d'aiuto: forse può valer la pena di chiedere lumi alla Casa d'Aste (che però, se di "fumo" si trattasse, vorrà continuare a specularci sopra).

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Aggiorno la situazione, specialmente per chi non legge bene tutta la discussione (anche se sarebbe comunque utile rileggerla).

Resto in attesa delle ricerche promesse dalla Dr.ssa Giove, curatrice del medagliere di Napoli, anche se credo che tra un pò andrebbe sollecitata, visti anche i suoi vari impegni.

Nell'occasione approfitterò a inoltrare la richiesta per le immagini dei pezzi indicati dai numeri del catalogo Fiorelli che sono coinvolti nella storia e naturalmente di eventuali altri esemplari della stessa coppia di conii.

In genere a una richiesta di immagini (col solito pagamento dei diritti di riproduzione) si risponde, solo che questo è un momento poco opportuno a causa dei lavori di ristrutturazione nel medagliere. E' probabile che farò la richiesta a fine estate, quando i lavori dovrebbero essere terminati.

Quindi al momento sono in stand by...

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A me sembra che una richiesta - visti i rapporti di ricerca intercorsi con la d.ssa Giove - potesse essere sufficiente, ma per carità assecondiamo le (piu' sicure si spera)  vie burocratiche

Nel frattempo segnalo che anche il Garrucci riporta l'esemplare della coll. Santangelo alla tav 104 n. 3 della sua monumentale opera. L'autore non segnala altri esemplari mentre sappiamo che nella coll. Santangelo (1866) vi erano due esemplari (nn. 4018/4019).

 

L'enciclopedica monografia di NOE - JOHNSTON rd. ANS) registra l'esemplare della Gulbenkian, descritto da Robinson nella prima parte del catalogo - straordinario - del magnate armeno , al n. 70 (e illustrato nelle tavole) , con provenienza (c'era da stupirsi ?) Jameson (n. 290 illustrato tavola XIV.

Un esemplare mi sembra manchi nella pur vastissima collezione dell'ANS (se non ho visto male ), non ho potuto controllare la situazione nella collezione del British , mentre - sempre se non mi è sfuggito qualcosa - noto una perlatro singolare assenza anche nel RUTTER - Historia Numorum

La testa è attribuita dal Robinson a Dioniso piuttosto che ad Apollo

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A me sembra che una richiesta - visti i rapporti di ricerca intercorsi con la d.ssa Giove - potesse essere sufficiente, ma per carità assecondiamo le (piu' sicure si spera)  vie burocratiche

Nel frattempo segnalo che anche il Garrucci riporta l'esemplare della coll. Santangelo alla tav 104 n. 3 della sua monumentale opera. L'autore non segnala altri esemplari mentre sappiamo che nella coll. Santangelo (1866) vi erano due esemplari (nn. 4018/4019).

 

L'enciclopedica monografia di NOE - JOHNSTON rd. ANS) registra l'esemplare della Gulbenkian, descritto da Robinson nella prima parte del catalogo - straordinario - del magnate armeno , al n. 70 (e illustrato nelle tavole) , con provenienza (c'era da stupirsi ?) Jameson (n. 290 illustrato tavola XIV.

Un esemplare mi sembra manchi nella pur vastissima collezione dell'ANS (se non ho visto male ), non ho potuto controllare la situazione nella collezione del British , mentre - sempre se non mi è sfuggito qualcosa - noto una perlatro singolare assenza anche nel RUTTER - Historia Numorum

La testa è attribuita dal Robinson a Dioniso piuttosto che ad Apollo

 

Se leggevi all'inizio della discussione, al post # 1, trovavi che il Rutter - Historia Numorum - lo classifica al n. 1559 (= Johnston A6.6, il quale a sua volta conosceva il pezzo Gulbenkian = Jameson).

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Chiedo venia non ho letto l'inizio della discussione. In ogni caso mi sembrava utile citate il riferimento del Garrucci e il riscontro negativo dell'ANS . Sarebbe interessante un riscontro per Berlino, Parigi e Londra. Mi domando pii se altri esemplari potessero trovarsi nelle collezioni calabre .

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a quattro giorni dalla chiusura dell'asta per il catalogo Kunstfreund con i nomi degli acquirenti dell'asta Kunstfreund il catalogo è salito di prezzo e si trova ora a 320 fr.

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Avevo detto che avrà un realizzo molto superiore al normale prezzo di mercato... La lista degli aggiudicati allegata al catalogo rimarrà forse un "affare di stato" (anche se non bisogna dimenticare che la maggior parte dei nominativi sarà rappresentata dai commercianti che rappresentavano i singoli collezionisti, finali destinatari del lotto e rimasti sconosciuti).

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