Vai al contenuto

Risposte migliori

Inviato (modificato)

Buona notte a tutti,mi ha sempre affascinato il dibattito sulle monete frazionate,in particolare quelle repubblicane,e sono andato a spulciare un paio di discussioni sull'argomento risalenti oramai a qualche anno fa per capirne un po di piu'.sono personalmente sempre stato a favore della teoria dello spicciolo e non dell'uso religioso,anche se l'uno non esclude necessariamente l'altro,nel senso che dopo decenni se non secoli di onorato servizio nelle tasche di commercianti ed acquirenti vari ,se riuscivano a scampare ad un probabile smarrimento(visto il prolungato servizio) venivano spedite a riposare per sempre nelle favisse di qualche tempio ,ecco perche se ne trovano sia in contesti urbani che religiosi.desidero postare le mie tre frazioni ,di probabili assi unciali,ma uno solo di questi ,quello che ho definito scherzosamente la prova regina,ci puo raccontare qualcosa in piu'.e' la sezione centrale di un asse tipo giano bifronte-prora navis spezzato in tre parti.la domanda e':che senso ha frazionare in tre una moneta al solo scopo di demonetizzarla,per non renderla cioe' piu utilizzabile e destinarla quindi a ex voto?ha senso invece se il fine fosse stato produrre spiccioli. Nell'ordine. Peso 5,76g - 5,31g - 5,30g. Grazie buona notte a tutti.

post-29237-0-77447900-1433285233_thumb.j

post-29237-0-47060200-1433285252_thumb.j

post-29237-0-44322700-1433285275_thumb.j

post-29237-0-69828700-1433285294_thumb.j

Modificato da margheludo
  • Mi piace 1

Inviato

Bellissima raccolta.

Anche io credo a un uso monetale di questi "spiccioli", connesso con la scomparsa dei frazionali.

Certo, è la prima volta che vedo un asse spezzato addirittura in tre parti ...

Pongo un problema. Sembrerebbe da alcuni indizi che prima delle abbondanti coniazioni dei fratelli Pompeo, di standard più o meno semionciale (con amplissime oscillazioni), possa essere stato introdotto addirittura un asse quartonciale che, degradando come tutte le emissioni enee verso pesi inferiori, pesava giustappunto circa 5 grammi.

A questo punto vi chiedo: questi frammenti di assi onciali, secondo voi quanto valevano? Un sestante onciale, un triente (o addirittura semisse) semionciale o un asse quartonciale?

So che la domanda è oziosa senza altri indizi, però, come ha scritto margheludo, la materia è affascinante ...

  • Mi piace 1

Inviato

intanto mi scuso con Giano per avergli messo il ciuffo al posto della barba,questo asse a giudicare dallo scarso spessore sembrerebbe di quelli con peso inferiore a 20g (se non sbaglio ne esistono di 17-18g) il frammento potrebbe rappresentare un triente, e quelli mancanti a giudicare dalle porzioni( a occhio )un semise quello piu grande e un sestante quello piu piccolo.   Certo, si va molto a intuito, ma credo di non sbagliarmi sul peso originale di questo pezzo perche ha lo stesso diametro e spessore ridotto rispetto ad un asse che ho in collezione dal peso di 24g.


Inviato

Bellissima raccolta.

Anche io credo a un uso monetale di questi "spiccioli", connesso con la scomparsa dei frazionali.

Certo, è la prima volta che vedo un asse spezzato addirittura in tre parti ...

Pongo un problema. Sembrerebbe da alcuni indizi che prima delle abbondanti coniazioni dei fratelli Pompeo, di standard più o meno semionciale (con amplissime oscillazioni), possa essere stato introdotto addirittura un asse quartonciale che, degradando come tutte le emissioni enee verso pesi inferiori, pesava giustappunto circa 5 grammi.

A questo punto vi chiedo: questi frammenti di assi onciali, secondo voi quanto valevano? Un sestante onciale, un triente (o addirittura semisse) semionciale o un asse quartonciale?

So che la domanda è oziosa senza altri indizi, però, come ha scritto margheludo, la materia è affascinante ...

ciao @L. Licinio Lucullo credo che il loro valore sia cambiato nel tempo  di pari passo con il degradare del peso dell'asse.questo in particolare non è neanche troppo consunto avendo circolato come frazione ed immagino che all' epoca della sua rottura fosse ancora meglio e da l'idea di essere stato frazionato quando era ancora un asse onciale,producendo cosi' le tre frazioni  (presumo semisse sestante e triente) che anno assunto poi valori fino all'asse quartonciale da te citato.ti prego di correggere le mie inesattezze visto che ho iniziato da poco ad interessarmi a questo periodo storico,saluti    Giovanni.


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.