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Inviato
8 ore fa, sandokan dice:

Il Credito Italiano non si fuse con Unicredito Italiano.

Buongiorno @sandokan, premetto che non sono molto ferrato in fusioni bancarie, la mia conoscenza è basata su qualche lettura su internet, quindi mi rimetto alle tue affermazioni e credo che siano state coinvolte le banche da te citate. Tuttavia il sito dell'Enciclopedia Treccani cita:

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Qui ti riporto la storia del Credito Italiano fatta da BankPedia (di cui non ho potuto copiare il logo, evidentemente protetto), ma che puoi consultare tranquillamente:

BankPedia.thumb.JPG.d7b5427a98e6050273befcb24dfab90e.JPG

E, per concludere, Wikipedia:

Wiki-Credito.JPG.d8b7ef4221db5ac780300685a1959110.JPG

Come vedi sono tutte concordi nell'affermare la fusione tra Credito Italiano e Unicredito e su queste si è basato il mio piccolo riassunto senza particolari pretese.


Supporter
Inviato (modificato)

Grazie. Il processo di fusione mi è noto perché al Credito Italiano ci lavoravo e puoi immaginare quanto ci venisse illustrato in ogni dettaglio sia dalla Azienda che dalle Organizzazioni Sindacali e quanto  seguissimo le varie tappe che cambiarono assetti, procedure, dislocazione sul territorio. A questo processo seguirono anche acquisizioni e partecipazioni di banche straniere.

I passaggi legali furono quelli che tu hai citato, in altre importanti fusioni si preferì creare un Gruppo, ferme restando le denominazioni delle singole Banche : nell'Unicredito l'ex Credito Italiano era largamente egemone per capitalizzazione e diffusione sul territorio ma si preferì adottare un nome unico, Unicredito Italiano, che comunque lasciava chiaramente intendere da dove principalmente discendesse.

Nell'ultino riquadro, vengono citate le tre BIN,  Banche di Interesse Nazionale. Per la verità erano quattro, oltre a quelle citate c'era anche il Banco di Santo Spirito : ne sono certo, partecipai anche a riunioni congiunte.

Buona giornata !

Modificato da sandokan

Inviato

Quando mancano gli spiccioli... c'è chi creò una nuova banca: Fata Morgana.. ve lo ricordate a che cifre arrivarono i  miniassegni?


  • 1 mese dopo...
Inviato

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Scusate se il mio intervento può sembrare poco serio (non è assolutamente mia intenzione), ma rimanendo in tema è questo che a me rimane impresso nella memoria.

Erano gli anni 70 quando nel negozio di alimentari/merceria/tutto (in poche parole una piccola bottega di rione del paese dove vi erano, dai prodotti alimentari al dentifricio passando poi agli articoli di taglio e cucito ed altro ancora), quando vedevo mia madre dare come resto della spesa ai clienti, le caramelle in foto.

Inizialmente le caramelle venivano vendute a una lira cadauna per poi passare gradualmente a sette caramelle per 10 lire poi a 5 caramelle per 10 lire ecc..

Ci tenevo tanto a ricordarlo e raccontare, grazie per l'attenzione e buona giornata a tutti.

  • Mi piace 2

Inviato
2 ore fa, Pierluigi 1965 dice:

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Scusate se il mio intervento può sembrare poco serio (non è assolutamente mia intenzione), ma rimanendo in tema è questo che a me rimane impresso nella memoria.

Erano gli anni 70 quando nel negozio di alimentari/merceria/tutto (in poche parole una piccola bottega di rione del paese dove vi erano, dai prodotti alimentari al dentifricio passando poi agli articoli di taglio e cucito ed altro ancora), quando vedevo mia madre dare come resto della spesa ai clienti, le caramelle in foto.

Inizialmente le caramelle venivano vendute a una lira cadauna per poi passare gradualmente a sette caramelle per 10 lire poi a 5 caramelle per 10 lire ecc..

Ci tenevo tanto a ricordarlo e raccontare, grazie per l'attenzione e buona giornata a tutti.

Anche io mi ricordo che  al posto del resto di 5 o 10 lire mi davano le caramelle; nel mio caso ricordo queste, ognuna valeva 10 lire....

cuocicucidici: CARAMELLE MOU


Inviato
5 ore fa, Saturno dice:

Anche io mi ricordo che  al posto del resto di 5 o 10 lire mi davano le caramelle; nel mio caso ricordo queste, ognuna valeva 10 lire....

Idem... nel mio caso quelle rotonde di zucchero


Inviato
24 minuti fa, Guysimpsons dice:

Idem... nel mio caso quelle rotonde di zucchero

beh, per fortuna che eravamo bimbi...se lo facevano adesso, sai la glicemia...:D

  • Haha 2

Supporter
Inviato

Qualche caramella me la ricordo anch'io.

Un mezzo sostitutivo delle monete scorretto e sgradevole, perché chi le dava via non le riprendeva indietro, cosa che avveniva invece con gli altri mezzi sostitutivi : una vasta varietà di gettoni, alcuni prodotti artigianalmente con un quadratino di cartone ed il timbro dell'esercente che te li dava di resto, ma che se li riprendeva anche indietro.

E' simpatico, ad anni di distanza, rivederli raccolti in un Album : ma....come si fa a metterci una caramella ? ?


Inviato
Il 12/8/2020 alle 23:14, sandokan dice:

Un mezzo sostitutivo delle monete scorretto e sgradevole, perché chi le dava via non le riprendeva indietro, cosa che avveniva invece con gli altri mezzi sostitutivi : una vasta varietà di gettoni, alcuni prodotti artigianalmente con un quadratino di cartone ed il timbro dell'esercente che te li dava di resto, ma che se li riprendeva anche indietro.

Credo che lo facessero soprattutto con clienti accompagnati da bambini, per cui quel resto non era affatto sgradevole e (almeno nel mio caso) finiva subito mangiato ?

Durante l'ondata inflattiva dei primi anni '80 qualcuna me ne davano, ma non ricordo quali.

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Inviato (modificato)
Il 27/5/2015 alle 21:26, ART dice:

 

Che io ricordi negli '80 non circolavano già più, oppure forse le ultime sopravvivevano solo in pochi ambiti locali, perchè furono definitivamente eliminate dalla fiammata inflattiva del 1979-1980.

Nei primissimi anni 90 le monete da 5, 10 e 20 lire circolavano ancora. Forse le 5 lire, già da qualche anno non se ne vedevano più. La prova è su un'agendina del 1997 su cui annotavo gli anni delle monete repubblicane e non, che ero riuscito a trovare in circolazione oppure disperse qui è l'ha, fino ad allora.

Praticamente l'ultima 5 lire trovata era del 1975. L'ultima 10 lire del 1990 e l'ultima 20 lire del 1982. Personalmente ricordo di aver usato da bambino, nei primissimi anni '90, sia le 10 che le 20 lire ma non sempre erano disponibili e molte volte si preferivano le caramelle.......fin quando non servivano più a nulla, neanche per comprar le caramelle.

Modificato da Acqvavitus

Inviato (modificato)

Io ricordo perfettamente di non aver mai pagato con monete da 5, 10 e 20 lire e di non averne mai avute di resto neanche dalla seconda metà degli anni '80. Si vede che ne circolavano ancora solo in certe aree, un po' come avviene oggi in USA con le monete da 1 dollaro, usate in alcune zone e praticamente sconosciute in altre.

Modificato da ART

  • 1 mese dopo...
Inviato
Il 9/7/2020 alle 10:57, sandokan dice:

Nell'ultino riquadro, vengono citate le tre BIN,  Banche di Interesse Nazionale. Per la verità erano quattro, oltre a quelle citate c'era anche il Banco di Santo Spirito : ne sono certo, partecipai anche a riunioni congiunte

Perdonami, ma ho qualche dubbio.
A memoria, lo SpirBanco non poteva aspirare alla qualifica di BIN non avendo la diffusione territoriale in almeno 30 province, come era invece necessario per diventare banca di interesse nazionale.
E comunque, fu la prima a partire, visto che già nel 1989 confluì nella Cassa di Risparmio di Roma....
Se non ricordo male il Banco di Santo Spirito godeva comunque di un "conto reciproco accentrato".... ma parliamo di preistoria ?
 

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Inviato

E niente.... i francesi sull'uso dei francobolli al posto degli spicci ci hanno fregati sul tempo ?
Colleziono le cartoline pubblicitarie dei prestiti di guerra, e questo "gettone" è francese del 1920 ?
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  • Mi piace 1

Supporter
Inviato
16 minuti fa, MaxRocchi dice:

Perdonami, ma ho qualche dubbio.
A memoria, lo SpirBanco non poteva aspirare alla qualifica di BIN non avendo la diffusione territoriale in almeno 30 province, come era invece necessario per diventare banca di interesse nazionale.
E comunque, fu la prima a partire, visto che già nel 1989 confluì nella Cassa di Risparmio di Roma....
Se non ricordo male il Banco di Santo Spirito godeva comunque di un "conto reciproco accentrato".... ma parliamo di preistoria ?
 

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Buongiorno Max,

Magari sei un bancario, e ne sai più di me !  Ricordo di avere partecipato a Roma ad alcune riunioni sindacali a cui erano presenti i Dirigenti di queste quattro banche, controllate dall' I.R.I. : forse per questo ho esteso erroneamente anche al S.Spirito la qualifica che competeva a Credit, Comit e BancoRoma. 

Ti credo sulla parola, oggi il sistema si è profondamente trasformato come hai detto parliamo veramente della "preistoria" e pertanto ....va bene così "

Un saluto cordiale , grazie per la precisazione !


Supporter
Inviato
13 minuti fa, PriamoB dice:

Certo che anche gli spagnoli, nel 1938, per sopperire alla carenza di monete non hanno scherzato con l'uso dei francobolli.

http://www.banknote.ws/COLLECTION/countries/EUR/SPA/SPA-POST.htm

 

Interessante !  Saluti.

  • Grazie 1

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