Vai al contenuto

Risposte migliori

Inviato

Buongiorno,

mi presento, sono Michele, nuovo qui sul forum e alle prime armi nel mondo delle numismatica.

Mi affascinana la produzione della piccola ma importante Zecca di Trento, attiva nei sec. XII-XIV, a cui era strettamente legata l'estrazione dell'argento dal vicino Mons Argentarius.

Chiedo se qualcuno possiede esemplari del Grosso di Trento e del Quadrante di Nicola da Brno, quest'ultima la prima moneta locale a riportare l'aquila di San Venselao.

Ed eventuali stime.


Inviato

Benvenuto sul forum. 

Sia i grossi che i quadranti sono monete rare e piuttosto ricercate. Per le quotazioni Ti posso consigliare i siti Coinarchives e Acsearch.

 

Arka 


Inviato

Intanto ti segnalo quest'articolo, potrebbe interessarti.

 

Murari, O., I primi grossi della zecca di Trento, in «Quaderni ticinesi di numismatica e antichità classiche», XIII. 1984, p. 275-284.


Inviato (modificato)

grazie

La bibliografia pubblicata in regione in realtà è abbastanza nutrita sull'argomento.

Volevo sapere se esiste un mercato collezionistico di queste specifiche monete, e la circolazione (numero di esemplari) delle monete coniate dalla Zecca trentina ora in mano a privati.

Il grosso da 20 denari è la moneta più abbondantemente emessa dalla zecca di Trento (11 varianti secondo il CNI), confermato anche dalla presenza di una quindicina di esemplari passati in asta.

Meno diffuso, parrebbe il quadrante o piccolo di Nicolò da Bruna (Brno), seppur presente in alcune aste.

Interessante per me sarebbe trovare inoltre uno "scodellato", a prezzi ragionevoli.

post-46927-0-19523200-1431518777_thumb.j

Modificato da mikitn

Inviato

Pur raro il grosso si trova in tutte le collezioni di monete trentine. Un po' più raro il quadrante. Un consiglio per l'approfondimento è il volume di H.Rizzolli, Munzgeschichte, il cui testo è però in tedesco.

 

Arka


Inviato

Il Quadrante è sicuramente una moneta ricercata, tanto che in buona conservazione la quotazione in asta arriva anche a 1500/2000 euro, però è tutt'altro che introvabile, ne ho viste diverse, anche recentemente: ne è passata una quest'anno da CNG molto bellina e lo scorso anno ne è passata una alla NAC

Awards

Inviato

Mi pare che il tallero d'argento di Bernardo Clesio, sia molto più raro: non ho trovato aste in Rete


Inviato

Dovresti cercare una biblioteca numismatica e cominciare a studiare la zecca di Trento.

 

Arka


  • 4 settimane dopo...
Inviato

Buongiorno,

mi presento, sono Michele, nuovo qui sul forum e alle prime armi nel mondo delle numismatica.

Mi affascinana la produzione della piccola ma importante Zecca di Trento, attiva nei sec. XII-XIV, a cui era strettamente legata l'estrazione dell'argento dal vicino Mons Argentarius.

Chiedo se qualcuno possiede esemplari del Grosso di Trento e del Quadrante di Nicola da Brno, quest'ultima la prima moneta locale a riportare l'aquila di San Venselao.

Ed eventuali stime.

Un saluto a voi tutti da tridentinum, iscritto al forum da oggi.

 

In risposta a mikitn, volevo evidenziare che da circa 30 anni, attualmente ne ho quasi il doppio, sono interessato alla zecca medioevale della mia città, Trento, della cui produzione possiedo alcuni esemplari (in particolare, 4 varianti del grosso, oltre al grosso proprio di Egnone d'Appiano, moneta assai ricercata, e 2 varianti del quadrante).

 

In quanto ai prezzi di queste monete (rarissimi i piccoli, e costosi in proporzione soprattutto se in buona conservazione), non vorrei scoraggiare mikitn, ma piuttosto prepararlo ad esborsi impegnativi, anche se poi il possesso di monete coniate circa 800 anni addietro gratifica e ripaga comunque del sacrificio, che alla lunga può rivelarsi anche un buon investimento.


Inviato (modificato)

ma un bel tallero di Bernardo di Clés - va bene anche quello stretto - non ce lo fa proprio vedere nessuno ?

Modificato da numa numa

Inviato

Un saluto a voi tutti da tridentinum, iscritto al forum da oggi.

 

In risposta a mikitn, volevo evidenziare che da circa 30 anni, attualmente ne ho quasi il doppio, sono interessato alla zecca medioevale della mia città, Trento, della cui produzione possiedo alcuni esemplari (in particolare, 4 varianti del grosso, oltre al grosso proprio di Egnone d'Appiano, moneta assai ricercata, e 2 varianti del quadrante).

 

In quanto ai prezzi di queste monete (rarissimi i piccoli, e costosi in proporzione soprattutto se in buona conservazione), non vorrei scoraggiare mikitn, ma piuttosto prepararlo ad esborsi impegnativi, anche se poi il possesso di monete coniate circa 800 anni addietro gratifica e ripaga comunque del sacrificio, che alla lunga può rivelarsi anche un buon investimento.

 

E' vero, Trento non è per nulla una zecca adatta a cominciare una collezione... 


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.