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LA NUMISMATICA E IL SUD


Guest Danilo Maucieri

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Guest Danilo Maucieri

Ciao a tutti, sono un nuovo utente del portale lamoneta, nonchè collaboratore di Cronaca Numismatica. Vorrei avere il vostro parere sull'attuale situazione numismatica del sud: aste, circoli e iniziative latitanti se non completamente assenti... <_<

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Ciao Danilo e benvenuto sul forum :)

ho letto ed apprezzato un tuo interessante articolo sulla presunta coniazione nella città di Noto (città dove mi trasferisco nel periodo estivo) Sull'argomento Numismatica al sud purtroppo non c'è molto da dire,sembrerebbe che ci sia ben poco e quello che c'è è abbastanza immobile.Se hai notato ho aperto una discussione sul circolo numismatico napoletano e a breve,quando avrò capito meglio la situazione nelle provincie della sicilia orientale,aprirò qualcosa anche su qst circoli.Sui mercatini dovrebbero esserci delle discussioni nella sezione" segnalazioni",domenica ero al mercatino domenicale catanese ma purtroppo per il clima vacanziero non c'era molto da vedere.Se hai qualche domanda nel dettaglio chiedi pure

Modificato da Fid
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Guest Danilo Maucieri

Spettabile Fid, sono lieto che abbia apprezzato l'articolo sulle presunte monete di Noto. In esso ho cercato di riassumere il risultato delle mie indagini sull'argomento condotte a 360° in Italia e all'estero, e che hanno portato ad un'unica conclusione: Noto non ha mai battuto moneta.

Avevo visto poco fa la sua discussione sul Circolo Numismatico Napoletano...che dire? Gloria del sul nell'Ottocento e ai primi del Novecento (dove si concentrava il fior fiore della numismatica italiana), solo un lontano ricordo oggi...davvero un peccato!! Viene da piangere quando si riprendono in mano i vecchi numeri del Bollettino... ;)

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Ciao Danilo, benvenuto nella comunità.

La situazione numismatica al Sud credo sia delle peggiori.

I convegni sono pochissimi e la merce proposta è di scarsa qualità se si confrontano con altre note manifestazioni del centro-nord Italia.

Tranne un ristretto numero di commercianti, la maggior parte non è nemmeno in grado di soddisfare anche la più semplice richiesta collezionistica di nominali locali e generalmente su tipologie monetarie un pò più complesse non sono ben preparati. Il problema si pone ancor più grave quando costoro si prestano all'assegnare perizie. I musei del meridione sono quelli che, numismaticamente parlando, potrebbero offrire di più ai visitatori ma noto che soffrono grossi limiti e restrizioni (vedi caso del Museo Archeologico di Napoli e delle collezioni nei sotterranei). Di circoli ne esistono pochi anche se, almeno in questo, sono generalmente di buon livello. Iniziative di tipo culturali patrocinate da enti locali praticamente non esistono. Io ho avuto la fortuna di "vivere" la numismatica spesso all'estero e facendo un paragone con l'Italia, soprattutto meridionale, mi trovo in imbarazzo notando le marcate differenze che sussistono. Tutto ciò sinceramente non è accettabile se si pensa il contributo dato alla storia numismatica mondiale da parte del mezzogiorno d'Italia e soprattutto la potenziale domanda che supera ampliamente l'offerta (anche in senso strettamente culturale) . Forse sarà anche colpa dei mezzi economici che sono ridotti nelle tasche dei meridionali rispetto a quelle dei settentrionali, però resta comunque una situazione per nulla piacevole ad un collezionista o studioso.

Aggiungo come ultimo commento che io vivo a Napoli, probabilemnete il più grosso polo numismatico del sud Italia...immagina ed immaginate chi vive in qualche provincia meno attiva.

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Spettabile Fid, sono lieto che abbia apprezzato l'articolo sulle presunte monete di Noto. In esso ho cercato di riassumere il risultato delle mie indagini sull'argomento condotte a 360° in Italia e all'estero, e che hanno portato ad un'unica conclusione: Noto non ha mai battuto moneta.

Avevo visto poco fa la sua discussione sul Circolo Numismatico Napoletano...che dire? Gloria del sul nell'Ottocento e ai primi del Novecento (dove si concentrava il fior fiore della numismatica italiana), solo un lontano ricordo oggi...davvero un peccato!! Viene da piangere quando si riprendono in mano i vecchi numeri del Bollettino... ;)

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non sa quanto la invidio sapendo che ne avrà letti molti,il circolo numismatico napoletano è stato senza alcun dubbio una fonte importantissima di cultura numismatica,so che nella biblioteca partenopea Vittorio Emanuele III vi sono diversi numeri consultabili e per questo appena mi sarà possibile conto di trascorrere un po' di giorni a Napoli

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Guest Danilo Maucieri

Ho iniziato a rispondere alle mie due discussioni dando a tutti del "lei", ma mi sto accorgendo che il "tu" è il linguaggio che usate abitualmente nel forum e quindi dovrò adeguarmi...

Ciao gionata, direi che quanto da te detto rispecchia quasi fedelmente la situazione attuale...i circoli sono pochi ma non è vero che generalmente sono di buona qualità: mancano di strutture e iniziative, eccetto l'ex Circolo Numismatico "Mario Rasile" (oggi "Associazione Culturale Italia Numismatica") che combatte da solo cntro tutti e tiene alto il nome del sud numismatico, grazie alle tante iniziative culturali, ai quaderni e alla rivista "Monete Antiche"...

Tu citi la tua esperienza; vuoi conoscere la mia? Ti dirò che mi sarebbe piaciuto crescere all'ombra di un Circolo numismatico...invece fin dai primi passi mi sono ritrovato completamente isolato (vivo in Sicilia) e se non avessi incontrato Mario Traina (un nome che penso tutti conoscano), che mi ha concesso la sua amiciazia e la sua fiducia, facendomi da maestro, non avrei certo potuto compiere passi da gigante nella mia formazione numismatica...

Ripensando al mio passato mi chiedo sempre quanti disagi avranno i giovani numismatici di oggi che abitano nel meridione...

A quando un'inversione di tendenza?

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Guest Danilo Maucieri

Per i numeri del Bollettino del Circolo Numismatico Napoletano provi a chiedere a Giulio Bernardi di Trieste: la sua enorme biblioteca numismatica è nota a tutti, e ha anche diversi numeri della rivista in vendita (non so quali sono ancora disponibili)...inoltre è sempre gentilissimo con chi gli chiede fotocopie dei fascicoli.

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L'inversione dipende un pò da tutti.

In primis le istituzioni che dovrebbero a livello culturale e non solo per i numismatici mostrare quanto più possibile quello che si ha conservato, soprattutto se è di alto livello.

Poi anche noi stessi dobbiamo essere autocritici, potremmo da meridionali formare circoli, organizzarli, chiedere patrocinii e sponsor, magari anche salette del comune in disuso per riunioni settimanali. Poi se si vedono eccessive speculazioni sui pezzi in vendita da commercianti, magari impreparati, protestare!

E anche al NIP un pò più di attenzione con le persone che rilasciano perizie...

Alla fine l'effetto sarà boomerang: o si è ben riguardati o il mercato sotterraneo ed illegale aumenta.

Stavo per dimenticare un problema non solo del sud ma grave...

O siamo noi italiani imbecilli o siamo veramente brutta gente (sarebbe il caso anche di dire una parolaccia): files, libri in versione elettronica, saggi brevi su determinate monetazioni sono DISTRIBUITI GRATUITAMENTE da enti accademici o da docenti o luminari del campo all'estero, in Italia è una cosa così RARA....

Se non fosse per privati appassionati e studiosi o per forum tipo questo su cui scriviamo, qundi se non fosse per persone generose che si adoperano per gli altri per compartire delle conoscenze e della cultura non so che fine avremmo fatto!!!

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Per i numeri del Bollettino del Circolo Numismatico Napoletano provi a chiedere a Giulio Bernardi di Trieste: la sua enorme biblioteca numismatica è nota a tutti, e ha anche diversi numeri della rivista in vendita (non so quali sono ancora disponibili)...inoltre è sempre gentilissimo con chi gli chiede fotocopie dei fascicoli.

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Grazie lo farò sicuramente,mi fa molto piacere la sua partecipazione al forum e mi auguro che possa trovare interessanti le nostre discussioni,non le ho ancora chiesto da quali monete è affascinato maggiormente

Modificato da Fid
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Ripensando al mio passato mi chiedo sempre quanti disagi avranno i giovani numismatici di oggi che abitano nel meridione...

A quando un'inversione di tendenza?

io sono di Vittoria RG, purtroppo compro tutto on-line, nelle mie zone il nulla :ph34r:
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io di Siracusa e compro anch'io tutto online o in aste numismatiche,difficilemnte ho l'occasione di fare degli scambi con collezionisti o di acquistare nei vari mercatini per le monete siciliane o napoletane considerando che ho da tmpo finito di acquistare pezzi comuni

Modificato da Fid
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L'inversione dipende un pò da tutti.

In primis le istituzioni che dovrebbero a livello culturale e non solo per i numismatici mostrare quanto più possibile quello che si ha conservato, soprattutto se è di alto livello.

Poi anche noi stessi dobbiamo essere autocritici, potremmo da meridionali formare circoli, organizzarli, chiedere patrocinii e sponsor, magari anche salette del comune in disuso per riunioni settimanali. Poi se si vedono eccessive speculazioni sui pezzi in vendita da commercianti, magari impreparati, protestare!

E anche al NIP un pò più di attenzione con le persone che rilasciano perizie...

Alla fine l'effetto sarà boomerang: o si è ben riguardati o il mercato sotterraneo ed illegale aumenta.

Stavo per dimenticare un problema non solo del sud ma grave...

O siamo noi italiani imbecilli o siamo veramente brutta gente (sarebbe il caso anche di dire una parolaccia): files, libri in versione elettronica, saggi brevi su determinate monetazioni sono DISTRIBUITI GRATUITAMENTE da enti accademici o da docenti o luminari del campo all'estero, in Italia è una cosa così RARA....

Se non fosse per privati appassionati e studiosi o per forum tipo questo su cui scriviamo, qundi se non fosse per persone generose che si adoperano per gli altri per compartire delle conoscenze e della cultura non so che fine avremmo fatto!!!

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ti quoto su tutto Gionata!!!

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Guest Danilo Maucieri

Fid, non darmi del lei! Il forum lo trovo molto interessante, soprattutto per quei giovani numismatici che vivono isolati da ogni contatto o iniziativa...

Mi occupavo di monete siciliane in generale, ma ormai ho ristretto il mio campo alle sole monete battute dai Normanni in Sicilia. :D

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Scusami hai ragione :) colleziono anch'io monete battute nel periodo arabo-normanno(anche se ho una predilizione per le monete coniate dopo il 1600)se non vado errato sui trifollari ci dovrebbe essere una recente discussione nell'apposita sezione

visto che sei da poco arrivato ti propongo un link utile dal quale se vorrai potrai scaricare un toolbar molto utile per consultare lamoneta http://www.lamoneta.it/index.php?showtopic=6073&st=0

Modificato da Fid
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Benvenuto Danilo... saluti per tutti... sono un altro collezionista di monete siciliane del profondo Sud e aggiungo le mie lamentele alle vostre. La situazione della mia città, Palermo, credo che sia unica. A Palermo non esiste neanche un circolo numismatico che ritengo fondamentale per studiosi e collezionisti. Credo di essere il più giovane collezionista di monete siciliane della mia città e ho la bellezza di 47 anni!!!

Ciao a tutti... Vincenzo

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vincenzo io con 29 anni alle spalle a volte ho la sensazione di essere l'unico a Siracusa,dalle tue parti c'è l'utente duosiciliano che collezione monete siciliane,anzi se dai un occhiata a questo topic troverai un interessante discussione su alcuni 10 Grani con rigatura obbliqua http://www.lamoneta.it/index.php?showtopic...&hl=grani++1814

Modificato da Fid
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ciao Danilo.... forse c'è qualche collezionista che non conosco.... ma che collezionista è se non si confronta con gli altri... se non cerca monete e nozioni dagli altri... e poi anche i collezionisti che comprano in internet si conoscono...

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il problema è che non c'è coordinamento o semplicemente presi dai nostri stress quotidiani non ci creiamo le occasioni per conoscerci,se tutti sapessero o volessero utilizzare un pc non oso pensare quanto ne gioverebbe la numismatica,probabilmente ad esempio salterebbero fuori chissà quanti inediti o varianti non conosciute(la variante 10 grani 1814 con rigatura obbliqua l'ho appresa da un utente online)

Sul nostro forum vi è un bellissimo progetto su "catalogo fotografico" se aumenterà la partecipazione questo è un bene per tutti ed una buona occasione per diffondere cultura numismatica

Da un altro punto di vista mi auguro che sempre più opere siano gratuitamente messe a disposizione su programmi di files sharing(almeno per quelle prive di copyrights),che tutti abbiano la moneta desiderata non posso sostenerlo ma che tutti possano accedere facilmente al sapere numismatico si

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