niko Inviato 4 Settembre, 2006 #1 Inviato 4 Settembre, 2006 leggendo un "catalogo" di un'asta ho scorto un 20 lire elmetto, la particolarità della moneta descritta era quella di avere la gambetta in basso della L di romagnoli in rilievo. subito ho guardato quello in mio possesso e guardando sembra che la scritta romagnoli sia tutta in rilievo, almeno provando a passare un dito sopra sembrerebbe così. Questo mi fa pensare ad una cosa, e correggetemi se sbaglio: o ha sbagliato a riportare una scritta il libro oppure d'ora in poi i cataloghi dovranno riportare 2 monete da 20 lire: una per la scritta in incuso ed una per la scritta in rilievo. aspetto vostri pareri; e mi riferisco a coloro che possiedono un 20 lire elmetto: potete postare le foto della scritta in questione e dirmi se è in incuso o in rilievo?
piergi00 Inviato 4 Settembre, 2006 #2 Inviato 4 Settembre, 2006 (modificato) Moneta commemorativa del decennale della vittoria della Grande Guerra. Pur essendo comune è anche molto ricercata e -purtroppo- ne abbondano i falsi. L'originale presenta la stanghetta orizzontale della lettera L di ROMAGNOLI e il tratto orizzontale della seconda T di MOTTI per metà in rilievo e per metà in incuso; caratteristica questa che molti falsi (ma non tutti) non presentano. Note tratte dal catalogo di Incuso Prova a confrontare la tua monete con queste http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta.php/W-VE3/41 Modificato 4 Settembre, 2006 da piergi00
niko Inviato 4 Settembre, 2006 Autore #3 Inviato 4 Settembre, 2006 ;) ma la mia è originale è pure periziata da un NIP... :P B) :lol: :) :D saluti e grazie della risposta
libeccio Inviato 4 Settembre, 2006 #4 Inviato 4 Settembre, 2006 I miei due esemplari uno spl e l'altro qfdc hanno la "L" come quella descritta dal sito di incuso, io la definivo a mestolo. Andrea Libeccio
toto Inviato 4 Settembre, 2006 #5 Inviato 4 Settembre, 2006 I miei due esemplari uno spl e l'altro qfdc hanno la "L" come quella descritta dal sito di incuso, io la definivo a mestolo.Andrea Libeccio 149459[/snapback] Ciao Andrea, la stanghetta della L in incuso c'è ma come sai è visibile solo con una buona lente 5 o meglio ancira 10x. almeno provando a passare un dito sopra sembrerebbe così Niko, non è certo col dito che puoi renderti conto di quel difetto... Ho comunque sentito parlare recentemente di un (solo) caso, più unico che raro -quindi-, di elmetto valutato originale con quella stanghetta in rilievo. L'eccezione che conferma la regola... In numismatica in particolare è sempre esistita, ma tratterebbesi di ultrararissima eccezione. Un salutone a tutti,
ADMIN incuso Inviato 4 Settembre, 2006 Staff ADMIN #6 Inviato 4 Settembre, 2006 Ho comunque sentito parlare recentemente di un (solo) caso, più unico che raro -quindi-, di elmetto valutato originale con quella stanghetta in rilievo. L'eccezione che conferma la regola... Oppure un perito maldestro! Specie se si tratta di un solo caso
niko Inviato 4 Settembre, 2006 Autore #7 Inviato 4 Settembre, 2006 boh i nip magari non sono più quelli di una volta... :huh:
niko Inviato 4 Settembre, 2006 Autore #8 Inviato 4 Settembre, 2006 ma io vorrei sapere un'altra cosa: la leggenda dell'incisore e di romagnoli dovrebbe essere tutta in rilievo a parte i particolari o tutta in incuso?
niko Inviato 4 Settembre, 2006 Autore #9 Inviato 4 Settembre, 2006 grazie a tutti cmq per le risposte
ADMIN incuso Inviato 4 Settembre, 2006 Staff ADMIN #10 Inviato 4 Settembre, 2006 ma io vorrei sapere un'altra cosa: la leggenda dell'incisore e di romagnoli dovrebbe essere tutta in rilievo a parte i particolari o tutta in incuso? Solo il trattino orizzontale della L e anche un pezzo di una delle T di motti, qui si vede ragionevolmente bene (cliccare per ingrandire):
piergi00 Inviato 5 Settembre, 2006 #11 Inviato 5 Settembre, 2006 (modificato) Niko , perche' non ci posti il tuo elmetto , cosi' possiamo ammirare una moneta sicuramente autentica visto che e' periziata :) Purtroppo su internet e' piu' facile vedere patacche :( Modificato 5 Settembre, 2006 da piergi00
mmon Inviato 5 Settembre, 2006 #12 Inviato 5 Settembre, 2006 ;) ma la mia è originale è pure periziata da un NIP... :P B) :lol: :) :D saluti e grazie della risposta 149450[/snapback] molti anni fa ho visto un cappellone con la T e la L tutte in rilievo, chiusa come buona da un perito italiano .... Un errore può succedere a chiunque.
piergi00 Inviato 5 Settembre, 2006 #13 Inviato 5 Settembre, 2006 (modificato) Proprio vero quello che dice mmon Girano inoltre diverse storie su un noto numismatico piemontese che tanti anni fa sigillava di tutto se pagato bene ;) Modificato 5 Settembre, 2006 da piergi00
Paolino67 Inviato 5 Settembre, 2006 #14 Inviato 5 Settembre, 2006 In effetti ricordo anch'io la moneta di cui parla Niko (se è quella che intendo io): in una delle sue ultime aste Inasta ha infatti presentato un cappellone con la L completamente in rilievo, presentandolo come una rara variante. Sono rimasto perplesso, ma non ho approfondito. Possibile che esistano cappelloni genuini con la L in rilievo?
rosarioma778 Inviato 5 Settembre, 2006 #15 Inviato 5 Settembre, 2006 (modificato) Sono rimasto perplesso, ma non ho approfondito. Possibile che esistano cappelloni genuini con la L in rilievo? 149633[/snapback] Anch'io rimarrei perplesso. Soprattutto il dubbio che mi verrebbe in mente è: "Come si fa a stabilire che la moneta con la L tutta in rilievo è una rara variante e non un falso?". In particolare, di fronte a una moneta di questo tipo, come si stabilisce il "confine" tra una rara variante e una moneta falsa? Se avete qualche idea... :blink: Modificato 5 Settembre, 2006 da rosarioma778
fior_di_conio Inviato 5 Settembre, 2006 #16 Inviato 5 Settembre, 2006 questo è un mio esemplare autentico in conservazione qFDC in questo caso l' "incusità" delle lettere è evidente. per quanto riguarda esemplari con le lettere in rilievo, una spiegazione plausibile potrebbe essere che si tratta dei primi pezzi coniati quando il conio era ancora integro, prima di danneggiarsi (se di danneggiamento si tratta), un po come è successo con la 20 lire 1970 con P anzichè R. Altrimenti si deve parlare di coni differenti cosa a mio avviso poco plausibile
Paolino67 Inviato 5 Settembre, 2006 #17 Inviato 5 Settembre, 2006 In effetti, e a logica, viene da pensare che le lettere parzialmente in incuso siano dovute a un piccolo difetto di conio, sarebbe illogico pensare che la moneta sia stata pensata così. E questo porterebbe a pensare, come giustamente ipotizzato da FDC, che le prime monete coniate avessero le scritte completamente in rilievo...
ADMIN incuso Inviato 5 Settembre, 2006 Staff ADMIN #18 Inviato 5 Settembre, 2006 In effetti, e a logica, viene da pensare che le lettere parzialmente in incuso siano dovute a un piccolo difetto di conio, sarebbe illogico pensare che la moneta sia stata pensata così. E questo porterebbe a pensare, come giustamente ipotizzato da FDC, che le prime monete coniate avessero le scritte Secondo me è voluto. Data la tiratura di 3 milioni di pezzi penso che non abbiano usato un solo conio. Inoltre mi è difficile immaginare un difetto di questo tipo. E poi si dovrebbe essere rotto praticamente subito.
fior_di_conio Inviato 5 Settembre, 2006 #19 Inviato 5 Settembre, 2006 però se sono stati usati coni differenti, uno ha coniato pochissimi esemplari, anche qui la cosa diverrebbe poco plausibile
ADMIN incuso Inviato 5 Settembre, 2006 Staff ADMIN #20 Inviato 5 Settembre, 2006 Infatti la mia opinione è che tutti i cappelloni abbiano l'incuso. L'esemplare con la L totalmente in rilievo puo' essere: 1) una svista del perito 2) un esemplare di prova A tal proposito sarebbe interessante sapere se le prove etichettate come tali hanno questi incusi.
Paolino67 Inviato 5 Settembre, 2006 #21 Inviato 5 Settembre, 2006 Ma siamo sicuri che è solo un esemplare? E' sempre quello apparso recentemente da Inasta?
libeccio Inviato 5 Settembre, 2006 #22 Inviato 5 Settembre, 2006 Bisognerebbe sentire il parere di uno che ha visionato molte monete, se andate al convegno di Riccione e trovate Bazzoni (per esempio) chiedetegli se è a conoscenza di coni differenti. Andrea Libeccio
toto Inviato 5 Settembre, 2006 #23 Inviato 5 Settembre, 2006 Ma siamo sicuri che è solo un esemplare? E' sempre quello apparso recentemente da Inasta? 149752[/snapback] Ciao Paolino67, sì. Mi riferivo anch'io all'asta 16 (se non ricordo male). Non ho mai sentito altro (e questa sola non sembra dare una gran certezza) per la base della L. Ho visto invece incusi un po' diversi (progressivi?) per le mezze stecchette delle T (ne parlammo una volta, credo). Salutoni a tutti,
fior_di_conio Inviato 5 Settembre, 2006 #24 Inviato 5 Settembre, 2006 interessante l'ipotesi di toto, che configurerebbe un difetto di conio "progressivo", infatti se si confrontano il mio esemplare con quello del sito di incuso, si evince che il secondo ha un tratto in incuso più breve, posseggo altri 2 elmetti e stasera vi posto il dettaglio della firma per confronto, se la lunghezza della parte in incuso fosse diversa sui vari esemplari, la teoria di toto credo sia molto vicina alla verità e si potrebbe anche dire allora che le monete con la L in rilievo sono le prime coniate (ossia quando il difetto non si era ancora "allargato"). se qualcun'altro riesce a postare foto di firme, si potrebbe fare più chiarezza
fior_di_conio Inviato 5 Settembre, 2006 #25 Inviato 5 Settembre, 2006 come promesso, ecco le foto... 1° elmetto (incuso) 2° elmetto 3° elmetto 4° elmetto a voi l'ardua sentenza...
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