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Risposte migliori

Inviato

Ciao,

mi piaceva questo dupondio con Marco Aurelio e Lucio Vero.

Cosa ne pensate delle condizioni? Secondo voi quale sarebbe il prezzo giusto?

 

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Inviato

5 euro?


Inviato

5 euro?

perché? Pensi che e falsa o ripatinatA?..cerco solo di capire

Inviato

Generalmente mi astengo dal dare giudizi senza vedere la moneta dal vivo,senza luci adeguate...storicamente il pezzo è interessante e la conservazione passabile soprattutto se si è alle prime armi...credo che 40/50 euro al massimo sia un prezzo onesto

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Inviato

perché? Pensi che e falsa o ripatinatA?..cerco solo di capire

 

No no è autentica, ma in quelle condizioni non credo che valga di piu' (moneta corrosa probabilmente per spatinatura aggressiva con acidi, poi scurita artificialmente). Poi dipende sempre dove compri è ovvio, ma se tu volessi rivendere quella moneta non puoi aspettarti che ti offrano ragionevolmente piu' di 5/10 euro.

Giusto per fare un po' i materialisti...

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Inviato

Quello che mi piace, oltre all'aspetto storico, è il personaggio. Essendo inesperto in campo numismatico per il valore chiedevo a voi, il costo è di circa 30€. 

A sentire @cliff però non vale neanche quelli... forse meglio aspettare altro


Inviato

No no è autentica, ma in quelle condizioni non credo che valga di piu' (moneta corrosa probabilmente per spatinatura aggressiva con acidi, poi scurita artificialmente). Poi dipende sempre dove compri è ovvio, ma se tu volessi rivendere quella moneta non puoi aspettarti che ti offrano ragionevolmente piu' di 5/10 euro.

Giusto per fare un po' i materialisti...

Per capire, quelle corrosioni cerchiate sono sintomo di pulizia artificiale con acidi?

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Inviato (modificato)

Il valore storico e il significato del rovescio è un altro discorso. Personalmente di questa emissione (ma anche del sesterzio corrispondente) trovo molto affascinanti quegli esemplari in cui si possono riconoscere i tratti somatici di Marco Aurelio e Lucio Vero al rovescio.

 

ps. Tutta la superficie cosi' rugosa è sintomo della spatinatura aggressiva che ha subito.

Modificato da cliff

Inviato

Nelle fiere o nei mercatini monete così è capace che le trovi pure nelle ciotole da 3 euro

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Inviato

Quello che mi piace, oltre all'aspetto storico, è il personaggio. Essendo inesperto in campo numismatico per il valore chiedevo a voi, il costo è di circa 30€. 

A sentire @@cliff però non vale neanche quelli... forse meglio aspettare altro

secondo me un dupondio con quel retro in quelle condizioni e con i documenti vale dai 40 ai 60 euro. se Cliff li trova a 5/10 euro con fattura che ce ne porti un carretto...
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Inviato

Nelle fiere o nei mercatini monete così è capace che le trovi pure nelle ciotole da 3 euro

può essere, ma di sicuro senza documenti..e di quelle abbiamo parlato anche troppo...

Inviato

Nelle fiere o nei mercatini monete così è capace che le trovi pure nelle ciotole da 3 euro

Beh!....   non esageriamo!  a 3 euro non trovi nemmeno  piu' i bronzetti bucati!..


Inviato

Beh!.... non esageriamo! a 3 euro non trovi nemmeno piu' i bronzetti bucati!..

Beh,al di lá del discorso documenti prendiamole un po' come bonarie "provocazioni"... :) ... come mi disse tempo fa un utente esperto: "Per questi soldi non te la fanno nemmeno vedere nella confezione platificata!" :D

Ciao

Illyricum

:)

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Inviato

Accidenti, voglio sapere subito dove si trovano queste monete nelle ciotole a 3 euro, magari mi fanno pure lo sconto.......

Ciao


Inviato (modificato)

Bha si...non era per fare polemica, pero' è anche giusto dire le cose come stanno. Ho anche aggiunto che dipende sempre dove compri.

Nei convegni in Italia monete come quel dupondio si trovano tranquillamente a prezzi intorno ai 10/15 euro, a Londra o a Monaco ne ho visti anche di simili in ciotole da 3 euro (2 sterline).

Poi se vai a comprarlo nel negozio in centro città con 4 vetrine che ti dà anche la scatolina, la ricevuta, l'oblò, il portachiavi e un quadretto con la foto della moneta ci sta che ti chiedano anche 80/100 euro, non ne rimarrei stupito.

Ma la moneta quella rimane...e il vero valore il collezionista come sempre lo percepirà in fase di vendita, se questa mai avverrà.

Per vendere una moneta di questo tipo cosa puo' fare dunque?

-Al commerciante: molto probabilmente non è neanche interessato, perchè moneta non rara e in pessime condizioni, quindi difficile da vendere e che rimarrà in stock per molto tempo. Se la ritira lo farà solo insieme ad altre monete e non la valuterà piu' di 10 euro.

-In Asta: anche qui monete di questo tipo di solito vengono raggruppate in lotti altrimenti rischiano l'invenduto, se in lotto dovrebbe riuscire a liberarsene ma il realizzo reale della moneta in sè non sarà lontano dai 10 euro. Se messa in lotto singolo non credo che la base sarà mai piu' alta di 20 euro con il rischio che non venga venduta comunque. Ci sono poi i diritti d'asta da pagare.

-Vendita diretta a un altro collezionista: qui il difficile sta nel trovare il collezionista interessato quando la si vuole vendere. E' la strada piu' remunerativa ma anche la piu' difficile come probabilità e tempistiche, ma se si è fortunati a trovare l'appassionato ci si potrebbe ricavare anche 25/30 euro.

 

 

Scusate un po' di cinismo materialista ma vengo da un periodo in cui ho ceduto qualche pezzo in media/bassa conservazione ed è spesso frustrante vedere come il mercato e i commercianti deprezzino ormai in maniera massiva tutto ciò che non è al top. Il mercato non alto ha subito in pieno le conseguenze della crisi economica ed oggi quasi sempre, se si ci trova a vendere, si riesce a realizzare spesso solo una frazione di quanto pagato 5 anni fa.

 

Detto ciò la moneta se ti piace a 30 euro comprala pure, non stiamo parlando di grandi cifre e per un neofita in quella somma ci sono anche le emozioni che la moneta ti trasmette e lo studio che ti porterà a fare. Alla fine non è mica cosi' facile riuscire a provare emozioni con 30 euro, se le monete ancora ce lo permettono possiamo certo dirci fortunati ;)

Modificato da cliff
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Inviato (modificato)

Accidenti, voglio sapere subito dove si trovano queste monete nelle ciotole a 3 euro, magari mi fanno pure lo sconto.......

Ciao

 

Basta che giri qualche convegno...

E se ne compri 2 o 3 ti fanno pure lo sconto.. ;)

Modificato da cliff
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Inviato

io penso che l'amico Cliff stia cercando di rattoppare un poco felice uscita con risultati poco buoni.....le monete nelle ciotole a 10/15 euro le trovi, ok. Che tu le trovi complete di documentazione la vedo già più dura. Con quello che ci costano di IVA e tasse è quasi un autodafé e fattelo dire da uno che fa le fatture anche per quelle da 5 euro dei cestini. Che tu le trovi all'estero a 3 euro (2 sterline) la vedo ancora più dura. Intanto perché all'estero ci vado anche io e non ne vedo. Poi perché oggettivamente ne vale di più e i commercianti esteri sono tutto meno che scemi e hanno ancora meno materiale disponibile di quelli locali, almeno di quella tipologia e conservazione che già non ritirano perché non è commercialmente conveniente, come giustamente hai detto te.

Il fatto che tu abbia ricevuto offerte sensibilmente più basse del prezzo a cui hai acquistato, per monete di conservazione corrente, dipende da vari fattori. Uno è quello che tu stesso hai citato, ovvero il fatto che c'è la crisi e lo si riscontra su tutti i mercati.

Poi ci sarà anche , magari, il fatto che alcuni acquisti saranno stati effettuati a quotazioni un po' euforiche, sia per location che per il tuo entusiasmo iniziale, e questo lo si sconta quando si vuole vendere al di fuori di certe categorie di negozi e se l'interlocutore non è affetto dallo stesso entusiasmo.

Altra ragione prettamente matematica è il fatto che sugli acquisti che hai fatto anni fa, il commerciante ci avrà pagato le tasse e, in ogni caso, le dovrà pagare quando rivenderà la moneta che gli hai proposto adesso. per cui se fai due conti, una tara del 30/40% è tranquillamente prevedibile, specie se acquisto e vendita sono ravvicinati nel tempo.

Tanto per capirsi: se hai comprato una moneta a 2000 euro, che il commerciante , ipoteticamente e irrealisticamente perché il ricarico medio è minore,avesse acquistato a 1000, sui 1000 di margine di ricavo lordo, lo stato gliene mangia il 53% tra iva a margine e tasse sul rimanente,in più ci deve ricavare le spese di gestione( INPS affitto,luce etc) La confcommercio calcola una media tra tasse,IVA e spese di carico fiscale sul 65/70%.Quindi di quei 1000 di ricarico gliene restano puliti da 300 a 350 E ancora non ha guadagnato nulla. Se gli vogliamo riconoscere un guadagno del 15% globale, sono circa 200 euro per lui, quindi un aggio globale di 150 euro al massimo.

Se la deve ricomprare, per poter ripetere l'operazione in modo che alla successiva vendita il commerciante abbia di nuovo un utile ( quello con cui mangia e paga l'affitto e le spese e le tasse etc etc) deve pagare al massimo i 1000/1200 euro della prima volta.

Per cui, se mettiamo tutto insieme, il fatto che ti abbiano offerto neanche la metà di quel che le hai pagate tu in tempi di mercato euforico e in negozi di lusso, magari, è una ottima offerta commerciale ed è perfettamente proporzionata.

Per assurdo ci perdi più tu che chi provasse a vendere monete con provenienze meno prestigiose perché le spese ricaricate all'epoca sarebbero state minori.


Inviato

Ciao ragazzi non voglio ne alimentare ne fomentare polemiche, ma per esperienza personale mi sento forse in quanto umile collezionista e compratore dalla parte di Cliff,

ha ragione quando si dice che nelle ciotole se uno ama monete in conservazione un po minore e ha voglia di spulciare si trovano ottime monete.... un mio conoscente in Francia per 3€ ha preso un bel bronzetto di flacilla o un sesterzio B di vespasiano ma classificabile....vero il discorso delle documentazioni sempre necessarie e richieste....ma sinceramente vorrei sapere in italia e sottolineo in italia....per fare esempi che tutti conosciamo...quanti venditori seri e professionisti rilasciano tale documentazione ai convegni...quanti.... se non siamo noi a sollecitare a piu e piu e piu riprese....e dopo aver raggiunto lo sfinimento per ottenerla....spesso se la moneta la si paga 2000 sulla fattura se troviamo un 300 si è già fortunati...

quindi nel mondo perfetto che purtroppo come sappiamo non è quello italiano e non è una polemica sia chiaro.... le 50€ richieste per quel dupondio sarebbero giustificate....ma ragionevolmente....una 20ina di euro sarebbero più idonee...

poi ovvio giustamente un commerciante lo fa perchè deve trarre profitto....ma spesso come sottilinato da cliff il materiale venduto è di pregio inestimabile...mentre quello che uno va a proporre è sempre troppo scadente...

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Inviato

Quello che dici è giusto Alessandro (@tinianumismatica), ma si applica ormai ahimè a tutto. Quindi non solo alle monete acquistate in negozi di lusso o aste prestigiose.

Io ho avuto perdite anche per monete da 300 euro prese in aste minori tipo le sanmarinesi o le italiane, monete bellocce e interessanti, senza particolari problemi. O per monete in media conservazione ma rare acquistate bene in convegni. Per le quali in fase di vendita se ti rientra 150 euro puoi dirti fortunato (sia direttamente da un commerciante, oppure in asta con un ipotetica vendita a 200/250...tolti i diritti...).

Per le monete sotto i 100 euro poi il problema è proprio trovare chi te le ritira con il mercato attuale, le aste non le vogliono o le mettono in lotti e i commercianti le acquistano solo in blocco pagandotele un quinto di quanto le hai acquistate...

E' un mercato che è diventato piu' difficile e selettivo anche per gli operatori per cui capisco che anche loro si debbano difendere e l'anello debole è sempre il collezionista che vuole vendere...

Non penso tu abbia problemi a trovare materiale come il dupondio di questa discussione, obbiettivamente, non è proprio quel tipo di materiale che scarseggia...

E quando l'offerta aumenta i prezzi crollano, è la naturale legge del mercato.

 

Diciamo che per i collezionisti non è probabilmente il momento giusto per vendere nulla se non pezzi top, per quelli non c'è mai problema...

 

Io comunque non cambio la mia valutazione sul dupondio di Marco Aurelio, per me quello vale attualmente, se devo essere sincero.


Inviato

Quello che dici è giusto Alessandro (@tinianumismatica), ma si applica ormai ahimè a tutto. Quindi non solo alle monete acquistate in negozi di lusso o aste prestigiose.

Io ho avuto perdite anche per monete da 300 euro prese in aste minori tipo le sanmarinesi o le italiane, monete bellocce e interessanti, senza particolari problemi. O per monete in media conservazione ma rare acquistate bene in convegni. Per le quali in fase di vendita se ti rientra 150 euro puoi dirti fortunato (sia direttamente da un commerciante, oppure in asta con un ipotetica vendita a 200/250...tolti i diritti...).

Per le monete sotto i 100 euro poi il problema è proprio trovare chi te le ritira con il mercato attuale, le aste non le vogliono o le mettono in lotti e i commercianti le acquistano solo in blocco pagandotele un quinto di quanto le hai acquistate...

E' un mercato che è diventato piu' difficile e selettivo anche per gli operatori per cui capisco che anche loro si debbano difendere e l'anello debole è sempre il collezionista che vuole vendere...

Non penso tu abbia problemi a trovare materiale come il dupondio di questa discussione, obbiettivamente, non è proprio quel tipo di materiale che scarseggia...

E quando l'offerta aumenta i prezzi crollano, è la naturale legge del mercato.

 

Diciamo che per i collezionisti non è probabilmente il momento giusto per vendere nulla se non pezzi top, per quelli non c'è mai problema...

 

Io comunque non cambio la mia valutazione sul dupondio di Marco Aurelio, per me quello vale attualmente, se devo essere sincero.

Come ti ho spiegato nell'altro messaggio, 150 su 300 non è cattiva volontà ma solo un effetto del carico fiscale italiano.

Aggiungi anche l'esuberanza dell'offerta e il risultato è che per alienare oggi una moneta o una collezione non è il momento migliore. Casomai, oggi, chi può , deve comprare...

Purtroppo si vende per necessità, non per diletto, e si vende quando l'economia ristagna, il problema è che quando l'economia ristagna, ristagna per tutto e tutti escluso i pochi esenti da problemi, che in questi frangenti, anzi ci lucrano, potendosi permettere di scegliere e fare i prezzi. E' per quello che il mercato delle monete TOP ha pochi scossoni.

Quindi, come dicono gli analisti di borsa, quando le azioni scendono è il momento di comprare perché in questo modo si diluiscono le perdite delle azioni comprate a prezzo alto nel periodo euforico e si capitalizza per quando il mercato riprenderà...perché riprenderà come sempre...è dai tempi di Augusto che le monete sono collezionate, quindi acquistate e vendute...e non smetteranno ora di sicuro.


Inviato

Condivido che per questo livello qualitativo sia quasi certo non riuscire a rivendere a pari nei successivi diciamo 5 anni. A meno che non cresca la popolazione dei collezionisti, e fra questi, quelli interessati a questa fascia di conservazione. Cosa che oggi mi sembra improbabile.

La perdita potenziale che ne consegue rappresenta il costo di apprendimento.

Nel caso specifico: sempre nell'ambito di prezzi analoghi e di conservazioni basse, ai fini di apprendimento, cercherei esemplari con migliore integrità delle superfici e del metallo. Probabilmente continueranno a soddisfare anche successivamente, quando i gusti personali si faranno più selettivi.

Questo nulla toglie all'interesse specifico del rovescio in oggetto.

Ciao

ES


Inviato

Aprofitto di questa interessante discussione per chiedervi una cosa.

Per certe tipologie di monete non dovrebbe essere obbligatorio il certificato di provenienza e in caso affermativo acquistando la moneta in una ciotola senza documentazione corro dei rischi?

Grazie

Ciao


Inviato

Aprofitto di questa interessante discussione per chiedervi una cosa.

Per certe tipologie di monete non dovrebbe essere obbligatorio il certificato di provenienza e in caso affermativo acquistando la moneta in una ciotola senza documentazione corro dei rischi?

Grazie

Ciao

Direi proprio di si....

Inviato

Aprofitto di questa interessante discussione per chiedervi una cosa.

Per certe tipologie di monete non dovrebbe essere obbligatorio il certificato di provenienza e in caso affermativo acquistando la moneta in una ciotola senza documentazione corro dei rischi?

Grazie

Ciao

 

Ciotola o vassoio, una ricevuta fiscale con descrizione delle moneta dovrebbe essere regolarmente rilasciata...almeno teoricamente....


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