Vai al contenuto
IGNORED

Le monete del Regno di Macedonia


Matteo91

Risposte migliori

Supporter

@@Caio153

 

Alcune mie monete di Filippo III Arrideo e altre non mie le ho postate nella discussione su Alessandro Magno secondo il criterio del Price che le tratta assieme nella sua opera fondamentale. Vuol dire che ne metterò qualcuna di interesse anche in questa discussione.

 

 

apollonia

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


Supporter

Il conio di questo statere è del periodo immediatamente successivo alla morte del Grande, 323 a. C., quando sorsero delle dispute su chi doveva succedergli sul trono e, dopo varie trattative, fu riconosciuto come re Arridèo (riservando un parte del regno al figlio di Alessandro che doveva ancor nascere se fosse stato maschio), che avrebbe preso il nome di Filippo III con cui fu da allora riconosciuto sulle monete.

 

post-703-0-78388100-1436993197_thumb.jpg

 

KINGS of MACEDON. Philip III Arrhidaios. 323-317 BC. AV Stater (17mm, 8.59 g, 8h). In the types of Philip II. Lampsakos mint. Struck under Leonnatos, Arrhidaios, or Antigonos I Monophthalmos. Head of Apollo right, wearing laurel wreath / ΦIΛIΠΠOY, charioteer, holding kentron in right hand, reins in left, driving biga right; facing head and monogram below. Thompson, Philip 31; Le Rider pl. 90, 7; ADM II Series VI, 110a (same dies); SNG ANS 282 = SNG Berry 95. Choice EF. Well centered on a broad flan.

 

 

apollonia

Link al commento
Condividi su altri siti


@apollonia

Questa è una della tua collezione? Be se si complimenti.... :good:

Poche novità anche per quanto riguarda i bronzi... i miei preferiti un pò per necessità un pò perchè spesso si può riscontrare in essi maggiore libertà espressiva, essendo destinati ad una circolazione locale e non a scambi internazionali...

Il tipo forse più comune ci riporta a Filippo II e alla sua vittoria nelle Olimpiadi... La differenza sostanziale sta nella comparsa del titolo regio Basileou accanto a Filippou

post-43481-0-71323500-1436994259_thumb.j

GRIECHISCHE MÜNZEN (GREEK COINS)
MACEDONIA
MACEDONIA
KÖNIGREICH. Philippos III., 323-316 v. Chr.
Æs, 323/319 v. Chr., Milet; 5.18 g. Apollokopf r. mit Lorbeerkranz//Reiter r., darüber Doppelaxt, unten Monogramm. Price P 64. Grüne Patina, sehr schön

c'è anche la variante con testa di Eracle al dritto e solamente le iniziali al rovescio...

post-43481-0-54290900-1436994396.jpg

Macedonian Kings, Philip III. 323-317 BC. AE Unit, 19mm. Macedonian mint. Head of Herakles right, in lionskin headdress / FI above, B-A below, rider, raising right hand, on horse galloping right; caduceus below. Price P2 var

 

P.S. non è che potresti dare un'occhiatina al mio post sulla moneta di Tolomeo e dirmi che ne pensi. Grazie!

http://www.lamoneta.it/topic/139818-scudo-galata-senza-sigma/

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Awards

Supporter

No, non ho in collezione quello statere che alla Triton XV del gennaio 2012 è stato aggiudicato a un hammer di 7000 $ partendo da una stima di 5000 $.

Invece ho questo bronzo di Filippo III Arrideo dalla Gorny 176 del 10 marzo 2009 simile al secondo che hai postato ma senza il caduceo tra le iniziali B A.

 

post-703-0-56710600-1436996632.jpg

GRIECHEN: MAKEDONISCHE KÖNIGE: Philipp III. Arrhidaios, 323 - 317 v. Chr. AE (6,27g). 323 - 317 v. Chr. Mzst. in Makedonien. Vs.: Kopf des Herakles mit Löwenskalp n. r. Rs.: Grüßen der Reiter n. r., l. im Feld ΦΙ, unten BA. Price S. 126 P 2 (Var.). Schwarzgrüne Patina, gutes ss.

apollonia

Link al commento
Condividi su altri siti


Supporter

P.S. non è che potresti dare un'occhiatina al mio post sulla moneta di Tolomeo e dirmi che ne pensi. Grazie!


http://www.lamoneta....ta-senza-sigma/


 


Non conosco più di tanto i bronzi dei Tolomei e non avevo ancora visto quello con lo scudo galata che hai postato. Al momento ti posso presentare questo mio bronzo tolemaico acquistato in Israele, che presenta sul diritto la testa deificata del Grande con copricapo in pelle d’elefante.


 


post-703-0-67721900-1436998413.jpg


 


Si tratta di un AE del peso di 11,21 g e di 23 mm di diametro del sovrano egizio Tolomeo II Filadelfo, secondo re della dinastia tolemaica ellenistica dal 285 a.C., il cui nome al genitivo PTOLEMAIOU BASILEWS compare in circolo sul rovescio, attorno all’aquila a sinistra ad ali spiegate in piedi su un fulmine. Per la lettera delta maiuscola individuata da tre punti tra le zampe dell’aquila, la moneta è classificata come Svoronos 439; Weiser 34; SNG Copenhagen 162. La coniazione è della zecca di Alessandria tra ca il 266 e il 256 a.C.


 


Se trovo qualche notizia che interessa il tuo ne riferirò nella relativa discussione.


 


apollonia


Link al commento
Condividi su altri siti


Supporter

Prima moneta d'argento di Filippo III Arrideo entrata nella mia collezione

 

post-703-0-06529300-1437340767.jpg

 

Re di Macedonia, Filippo III 323-317 a. C. Dramma (4,24 g). Magnesia al Meandro, ca 323-319 a. C. Testa di Eracle a destra con copricapo in pelle di leone / FILIPPOY, Zeus seduto a sinistra con aquila e scettro; tirso nel campo a sinistra. Price P51; Müller P82.

 

 

apollonia

Link al commento
Condividi su altri siti


Supporter

Qui il tirso si è spostato sotto il trono di Zeus

 

post-703-0-46070100-1437340983_thumb.jpg

 

KINGS of MACEDON. Philip III Arrhidaios. 323-317 BC. AR Drachm (17mm, 4.22 g, 12h). In the name of Alexander III. Magnesia ad Maeandrum mint. Struck under Menander or Kleitos, circa 323-319 BC. Head of Herakles right, wearing lion skin / Zeus Aëtophoros seated left; thyrsos below throne. Price –; Hersh 35. Good VF, toned. Well centered. Rare with thyrsos below throne.

 

 

apollonia

Link al commento
Condividi su altri siti


Supporter

Qui il tirso è passato fra il trono e lo scettro

 

post-703-0-89400200-1437341136_thumb.jpg

 

KINGS of MACEDON. Philip III Arrhidaios. 323-317 BC. AR Drachm (17mm, 4.19 g, 12h). Magnesia mint. Struck circa 323-319 BC. Head of Herakles right, wearing lion skin / Zeus Aëtophoros seated left; thyrsos in inner right field. Price P52. VF.

 

 

apollonia

Link al commento
Condividi su altri siti


Supporter

E qui infine tra lo scettro e il nome del sovrano

 

post-703-0-61036400-1437341304.jpg

 

KINGS of MACEDON. Philip III Arrhidaios. 323-317 BC. AR Drachm (16mm, 4.28 g, 1h). Magnesia on the Maeander mint. Struck under Menander or Kleitos, circa 323-319 BC. Head of Herakles right, wearing lion skin / Zeus Aëtophoros seated left; thyrsos to right of scepter. Price P52 var. (position of thyrsos). EF, lightly toned, underlying luster.

 

 

apollonia

Link al commento
Condividi su altri siti


Caspita... una chicca questa.... pensi che possa avere prodotto tutti e tre i conii una stessa persona? Mi sembrano piuttosto affini stilisticamente...

Inoltre , pensi che la posizione del tirso sia casuale o sia voluta per identificare emissioni successive?

VF sia la prima che la seconda mi sembra un pò discutibile....

Ho pensato di postare questo tetra di Pafo in nome di Alessandro, ma coniato sotto Filippo e il re locale Nicocle. Forse ne avrete già parlato, ma per me è un gioiello d'alta scuola...

post-43481-0-30665900-1437344142_thumb.j

 

Macedonian Kingdom. Alexander III the Great. Silver Tetradrachm (17.13 g), 336-323 BC. Paphos, ca. 322/1 BC. Head of Herakles right, wearing lion's skin headdress; in tiny letters amongst the tufts of hair along the front rim of the lion's skin; NIKOKEOY. Reverse [] to left of scepter, [] in right field, Zeus seated left, holding eagle and scepter; in left field, A monogram; below throne, grain ear. Price 3122; May 12-4. Carefully extended dies, boldly struck with incredible detail including the name of the Paphos king. Nearly Mint State. This tetradrachm is part of a discrete issue that clandestinely bears the name NIKOKEOY on the obverse. As the name is found on seven different dies of varying style, it cannot be the name of the artist. Thus, the inescapable conclusion is that it is the name of the king of Paphos, Nikokles. Nikokles is known to have subsequently struck tetradrachms in his own name, so exactly why he was so careful to hide his name on these coins is not known. According to Price, the issue was probably struck at the time he was allied with Ptolemy I in his war against the Cypriot cities of Kition and Marion. Later, ca. 310/9 BC after Ptolemy had gained control of the entire island, Nikokles intrigued with Antigonos Monopthalmos, but Ptolemy sent a force against him under Argaios and Kallikrates. The generals surrounded the palace and ordered Nikokles to commit suicide, which he did along with the rest of his family including his wife, daughters and two brothers. Estimated Value $5,000 - 7,000

Link al commento
Condividi su altri siti

Awards

Supporter

La mia dramma (la prima postata) è una Price P51 con il tirso nel campo a sinistra. Il grado di conservazione non è riportato nella didascalia e non è che si veda più di tanto dalla foto ma, a memoria, dovrebbe essere un onesto BB (o VF).

 

La terza dramma con il tirso fra il sedile del trono e lo scettro è pure pubblicata come P52 e sono d’accordo che il VF è generoso, per quanto non ci sia di meglio in circolazione.

 

L’ultima dramma è considerata una variante della Price P52 per la posizione del tirso e il grado EF (nostro SPL) mi sembra appropriato.

 

Non mi risulta ci sia una relazione temporale fra la posizione del simbolo e il periodo dell’emissione e quindi potrebbe trattarsi di una scelta dell’incisore che operava nella zecca di Magnesia al Meandro.

 

La seconda dramma postata fa a sé in questo è in nome di Alessandro Magno, il cui nome è a chiare lettere sul rovescio (hai notato come qui si distinguono bene le A dalla landa?) e questo può spiegare la diversa posizione del tirso rispetto alle altre. Quanto al grado di conservazione, penso si possa concordare sul buon BB.

 

 

apollonia

Link al commento
Condividi su altri siti


Scusa... la prima non l'avevo vista... pensavo fossero solo 3... questa invece è la mia sola ed unica moneta d'argento greca, tra l'altro di qualità non eccelsa, ma a me piace :D

post-43481-0-11680500-1437410034.jpg

Price P 61, 4,13 g, 323-319, Magnesia al Meandro... B o B+ per esser generosi :lol:

Per quanto riguarda alfa e lambda magari dalle parti di Mileto erano un pò analfabeti, se è a quello che ti riferivi....

Tra l'altro adesso mi sto appassionando alla monetazione bronzea di Filippo V, che secondo me è splendida anche e soprattutto per varietà di tematiche (spero ci arriveremo)... il tuo bronzo del post #179 è identico a un tipo di Filippo V....

http://www.acsearch.info/search.html?id=2288820

post-43481-0-62044600-1437410065_thumb.j

KINGS OF MACEDON. Philip V (221-179 BC). Ae. Uncertain mint in Macedon.
Obv: Head of Herakles right, wearing lion skin.
Rev: ΦI BA.
Philip on horse rearing right.
Mamroth 1; Touratsoglou 16; SNG München -.
Condition: Good very fine.
Weight: 6.84 g.
Diameter: 19 mm.

Qual è la verità?

 

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Awards

Supporter

Credo che la verità ci sia in entrambe le monete. I bronzi di Filippo V sono più numerosi e più varî di quelli dei suoi predecessori e tra essi c’è il tipo testa di Eracle/cavaliere a cavallo del tutto simile anche per le lettere al bronzo classificato P2 dal Price che quindi lo attribuisce a Filippo III Arrideo. Al momento non so dire esattamente con quale criterio un bronzo viene attribuito da una casa d’aste a un sovrano piuttosto che all’altro. Può essere che l’analogia dello stile del rovescio con quello dei bronzi Apollo/cavaliere a cavallo di Filippo III lo faccia assegnare a lui, mentre l’espressione di Eracle con qualche caratteristica di Filippo V determini l’attribuzione a quest’ultimo. L’immagine n. 441 del Morkholm è un sicuro riferimento per l’attribuzione a Filippo V, come pure il testo di Regling "Die Bronzemünzen des Königs Philippos V von Makedonien".

 

apollonia

Link al commento
Condividi su altri siti


Scusa se ti correggo, ma il testo non è del Regling, ma del Mamroth e lo sto cercando disperatamente... ce l'hanno solo alla biblioetca del Castello Sforzesco, ma è chiusa fino a data indefinita.....

secondo me bisogna vedere in base a che criteri è stata fatta l'attribuzione, se unicamente stilistici o basati sullo studio di hoards/contesti chiusi...l'analisi iconografica va bene, ma secondo me, da archeologo, non è infallibile... può essere che qualcuno si sbagli o forse, come spesso accade, è stato semplicemente ripreso un tipo più antico...

Link al commento
Condividi su altri siti

Awards

Supporter

Scusa se ti correggo, ma il testo non è del Regling, ma del Mamroth e lo sto cercando disperatamente... ce l'hanno solo alla biblioetca del Castello Sforzesco, ma è chiusa fino a data indefinita.....

secondo me bisogna vedere in base a che criteri è stata fatta l'attribuzione, se unicamente stilistici o basati sullo studio di hoards/contesti chiusi...l'analisi iconografica va bene, ma secondo me, da archeologo, non è infallibile... può essere che qualcuno si sbagli o forse, come spesso accade, è stato semplicemente ripreso un tipo più antico...

 

Scusa se ti correggo, ma il testo non è del Regling, ma del Mamroth

 

Non devi scusarti. Da dove scrivo non posso consultare testi e quindi un errore ci sta.

 

apollonia

Link al commento
Condividi su altri siti


Addirittura il Gaebler (AMNG 1935) attribuisce il tipo a Filippo IV, figlio di Cassandro e re per pochi mesi nel 297-6 tav. XXXII n°18. Pezzi analoghi sono su SNG ALPHABANK e COPENAGEN e catalogo MCLEAN, ma o non ne è citata la provenienza o penso vengano da dealers greci di fine '800-inizio '900. Quindi la provenienza è ignota. Gli unici esemplari inquadrabili con sicurezza (che ho trovato) sono quelli del Price (P2), provenienti dagli scavi di Sardi e attribuiti a Filippo III.

http://fds.lib.harvard.edu/fds/deliver/400589582/M7PDFa--M7PDFa.pdf

n°20  21. Però a differenza del Price si dice che il simbolo è illeggibile, non che non ci sia, quindi potrebbe esserci anche il caduceo...tra l'altro tipico della monetazione di Sardi. Vista la quantità, ben 10 pezzi, secondo Price la zecca è in Asia Minore stessa, il che mal si accorda con Filippo V, salvo una sua breve apparizione in Asia Minore alla fine del III secolo, ma si tratta di un paio d'anni e probabilmente in Lidia non c'è neanche arrivato. Mi sa che era sotto Antioco III. Quindi si tratta quasi certamente di monete dell'Arrideo. Sarebbe carino vedere se ci siano esemplari provenienti da contesti di fine III-inizio II secolo, o se questa attribuzione dipenda unicamente dall'autorità attribuita ad alcuni studiosi di fine '800-inizio'900 che hanno collegato la moneta a Filippo V.....

Link al commento
Condividi su altri siti

Awards

Supporter

Posto altri due miei bronzi di Filippo III Arrideo (a quanto mi risulta). A seguire posterò tutti gli altri esemplari dei bronzi testa di Eracle/cavallo e cavaliere attribuiti a questo sovrano e a Filippo V di cui ho documentazione.

 

post-703-0-60927900-1437575998.jpg

 

Greek. PHILIP III ARRHIDAIOS (323-317). Æ Unit (5,40 g. - 18 mm) Uncertain mint in Macedon. Vs:  Head of Herakles right, wearing lion skin. Rs:  Horseman riding right , FI above , BA and Caduceus below . Price P2 var. (no caduceus). Very Fine.

 

 

apollonia

Link al commento
Condividi su altri siti


Supporter

Bronzo di Filippo III Arrideo Apollo /cavaliere a cavallo Price P64.

 

post-703-0-94149200-1437576158_thumb.jpg

 

Sammlung Roland Müller, St. Gallen - Griechische Münzen  - KÖNIGE VON MAKEDONIEN. PHILIPPOS III. ARRHIDAIOS, 323-317. Bronze, Milet. Apollokopf n. r., einfache Binde im Haar. Rv. BASILEWS - FILIPPOU Ephebe auf einem Pferd im Galopp n. r., im Felde oben l. Doppelaxt, unten Monogramm. 4,98 g. Price 383, P64. SNG München 981. Feine schwarzgrüne Patina. Breiter Schrötling und gut zentriert. Vorzüglich.

 

 

apollonia

Link al commento
Condividi su altri siti


Sinceramente non so... le attribuzioni specialmente dei bronzi di sovrani che portavano lo stesso nome sono spesso molto complesse... ci si potrebbe scrivere una tesi su ciascuna...

domani comunque parto... vado in Grecia, prima Atene.... museo numismatico per la gioia della mia ragazza... spero di riuscire a postare qualche bella moneta...

poi ovviamente Macedonia :dirol:

Link al commento
Condividi su altri siti

Awards

Supporter

Sinceramente non so... le attribuzioni specialmente dei bronzi di sovrani che portavano lo stesso nome sono spesso molto complesse... ci si potrebbe scrivere una tesi su ciascuna...

domani comunque parto... vado in Grecia, prima Atene.... museo numismatico per la gioia della mia ragazza... spero di riuscire a postare qualche bella moneta...

poi ovviamente Macedonia :dirol:

 

Buone vacanze, buona Grecia e soprattutto buona Macedonia.

 

 

apollonia

Link al commento
Condividi su altri siti


Ciao. Grazie mille....

Museo numismatico, ex casa di Schlieman....

Che dire... Ho imbrattato le vetrinette di bava?

Di quei pezzi.... Per restare in tema del topic metto questo statere a nome Filippou... Hoard da 51 stateri con vari simboli x lo più di questo tipo e qualcuno di Alessandro III..

Praticamente tutti fdc o quasi... Questi sicuramente autentici....?

post-43481-0-09411300-1437659819_thumb.j

post-43481-0-24570900-1437660511_thumb.j

Link al commento
Condividi su altri siti

Awards

  • 3 settimane dopo...

Ciao a tutti,

sono tornato :cray: ... se volete lustrarvi gli occhi vi consiglio di dare uno sguardo alla galleria delle foto che ho pubblicato in mediateca... non sono di ottima fattura, a differenza di molti dei pezzi fotografati (spesso macedoni).

http://www.lamoneta.it/gallery/album/1463-viaggio-numismatico-in-grecia/

A parte questo vorrei ricominciare la discussione da Alessandro IV. Figlio di Alessandro Magno e Rossane, nacque pochi mesi dopo la morte del padre a Babilonia. Già prima della nascita era al centro della politica. Si decise infatti che se fosse nato maschio sarebbe divenuto re assieme a Filippo III.

Passò la vita insieme alla madre de facto prigioniero. Prima di Perdicca, poi Antipatro, Poliperconte ed Olimpiade (della quale era nipote), infine di Cassandro, che lo tenne segregato ad Amfipoli fino a quando decise di sbarazzarsene tra il 311 e il 309. Ma la sua morte fu tenuta segreta fino al 306, quando cadde la finzione. I diadochi non erano più dei semplici satrapi, ma basileis come riportato dalle titolature monetali che di lì a poco iniziarono a comparire.

Alessandro IV fu probabilmente sepolto con tutti gli onori da Cassandro in una delle tombe reali di Vergina, accanto a quella del nonno Filippo. Le ossa di un quattordicenne furono infatti rinvenute in un'urna d'argento sormontata da una corona d'oro.

post-43481-0-88695100-1439103447_thumb.j

Da notare poi la splendida protome alla base dell'ansa in forma di testa di Eracle con leontè, vista frontalmente, che ricorda in maniera impressionante le monete del periodo.

post-43481-0-03702400-1439103591_thumb.j

post-43481-0-06078500-1439103704_thumb.j

Link al commento
Condividi su altri siti

Awards

Per quanto riguarda la parte numismatica la questione pare complessa. A parte considerare alcuni tipi postumi di Alessandro III, riferibili anche al figlio, sembra vi siano alcune tipologie più specificamente collegabili a questo "sovrano".

post-43481-0-94964600-1439104479.jpg

Alexander IV or V., 295 BC. Uncertain mint, AE19 mm, 4.50 gr. Head of Apollo right, hair tied in a taenia / BASILEWS ALEXAND, horseman riding right, bipennis and HD monogram in upper left field, ME monogram beneath horse. Mionnet I, 821 (under Alexander IV).

In SNG COP sono presenti due tipi argentei ricollegabili però a Lisimaco (come fa il Gaebler)-vedi SCRITTA LY in alto

SNG COP 1111

post-43481-0-86815900-1439104799.jpg

LYSIMACHOS. 323-281
Als König von Makedonien. Tetrobol. Apollokopf mit Diadem r. Rs: Reiter r. Beizeichen Löwenprotome und Speerspitze. SNG COP. 1111 var. (Alexander IV. von Makedonien). AMNG II, S. 172, 5. 2.35g. Vs. hohes Relief. Schöne Tönung.
R fast vz

SNG COP 1110

post-43481-0-73047900-1439105155_thumb.j

Purtroppo non ho trovato nulla di meglio

Il tipo è di fatto identico al precedente, salvo per il fatto che la scritta LY sta in campo basso destro, mentre a sinistra c'è un tridente, ma soprattutto sopra il cavaliere si legge ALE.

Posso ipotizzare si tratti di monete coniate da Lisimaco satrapo a nome di Alessandro IV...

Link al commento
Condividi su altri siti

Awards

Supporter

Come preannunciato al post # 193, presento gli altri esemplari dei bronzi testa di Eracle/cavallo e cavaliere attribuiti a questo sovrano e a Filippo V di cui ho documentazione.

 

Bronzi testa di Eracle/cavallo e cavaliere attribuiti a Filippo III Arrideo

 

a)Bronzi classificati Price P2.

 

I. https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=281062

 

post-703-0-28844400-1439192943_thumb.jpg

 

KINGS of MACEDON. Philip III Arrhidaios. 323-317 BC. Æ Unit (19.5mm, 5.23 g, 7h). Uncertain mint in Macedon. Head of Herakles right, wearing lion skin / Horseman riding right. Price P2. Good VF, dark green-brown, almost black, patina.

348, Lot: 170. Estimate $150. Sold for $135. 

 

apollonia

Link al commento
Condividi su altri siti


Ospite
Questa discussione è chiusa.

×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.