Le monete del Regno di Macedonia

[Matteo91]

A questo punto si può proseguire con qualche bronzo di Aminta II e lascio spazio a Matteo se ne ha altri da presentare oltre a quello del post # 122.

 

Per i bronzi qualcos'altro dovrebbe esserci. Questo è un bronzo di una tipologia diversa dal primo già mostrato:

 

https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=206248

 

 

Amyntas II. 395/4-393 BC. Æ (12mm, 1.86 g, 6h).

Young male head right (Apollo?) / Helmet within circular incuse.

Westermark, Remarks 1; SNG ANS 84.

[Matteo91]

Quest'altro invece si differenzia dal primo per il lupo rivolto a sinistra e per le dimensioni dell'animale stesso:

 

https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=146864

 

 

Amyntas II. 395/4-393 BC.

Æ Dichalkon (1.87 g, 1h). Aigai or Pella mint.

Young male head right / Forepart of wolf left.

Westermark, Remarks, type 3; SNG ANS -; SNG Alpha Bank -; SNG Saroglos -.

Modificato 21 Aprile, 2015 da Matteo91

[apollonia]

Non ho altri tipi di bronzi da presentare oltre a quelli postati da Matteo e quindi possiamo passare alle monete di Pausania, figlio e successore di Aeropo II nel 393 a. C., che fu assassinato da Aminta III nell’anno della sua ascesa al trono.

 

Prima però volevo presentare come intermezzo una moneta degli Edoni, precisamente un ottodramma di argento a nome del re Geta col tipo dell’uomo nudo che guida i due buoi, che ha fatto la sua apparizione nell’asta Gorny & Mosch 219 del marzo 2014.

 

 

GRIECHEN 
MAKEDONIEN 
EDONES 
Getas. Oktodrachme (28,99g). ca. 479 - 465 v. Chr. Vs.: Hirte mit Petasos u. langem Haar führt zwei Rinder auf geperlter Standlinie n. r. Rs.: Quadratum incusum, darin vierspeichiges Rad, umlaufend retrogarde (sic!) Inschrift ΓETA BA/ΣIVEΛ/Σ EΔON/EON. Tatscheva S. 626 Nr. 2 (Var.); Svoronos, Hell. prim. Taf. IV,19 (Var.); SNG ANS ­ ; AMNS III S. 64 Nr. 3 (Var.). Variante RRR! Prachtexemplar! Leichte Tönung, fast vz König Getas vom Stamm der Edonen im nördlichen Makedonien ist bisher nur von den Münzen bekannt. Colin M. Kraay (Archaic and Classical Greek Coinage [1976]) datiert ihn in die Regierungszeit Alexanders I. von Makedonien (498-454 v. Chr.). Zu seinen Prägungen s. M. Tatscheva, ΓETAΣ HΔONEON BAΣIΛEΥΣ, in:stephanos nomismatikos. Festschrift Edith Schönert-Geiss (1998) S. 614 ff. The Edoni were a Thracian tribe who inhabited the region around the lower Strymon, east of Lake Kerkinitis. The town of Myrkinos was their chief center. They claimed descent from their founder Edonos, grandson of Ares. Apparently the Derrones adopted greek mythological associations as the nude herdsman on the reverse wearing a petasos and guiding the two bulls may be Hermes who had stolen the cattle of Apollon. All known coins of the Edones are in the name of King Getas, whom Kraay suggests is a "slightly younger contemporary of Alexander I of Macedon" (498-454 BC). Kraay also surmises that this exceedingly rare type, with a remarkable obverse inscription translating as "a coin of Getas, King of the Edonians," is the earliest Edones coinage and was struck to pay Persian tribute between 513 and 479 BC.

 

 

apollonia

[apollonia]

Un altro intermezzo dalla NAC 84 http://www.sixbid.com/browse.html?auction=1934&category=40021&lot=1681837

 

Greek Coins, Thraco-Macedonian Tribes. Uncertain mint, possibly Aegae 
Obol circa 480-460, AR 0.88 g. Goat r. Rev. Quadripartite incuse square. SNG ANS 66. Sheedy, non-Parian group 3, 6. Dark tone and good very fine.

 

Pesa solo 1/33 dell'ottodramma precedente: complimenti all'incisore della tribù traco-macedone.

 

 

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[apollonia]

Do il via alle monete di Pausania con lo statere riportato in http://www.snible.org/coins/hn/macedon.html

 

 

apollonia

[apollonia]

Statere suberato (come la maggior parte degli stateri di Pausania) con il cavallo fermo sul rovescio come il precedente.

 

KINGS of MACEDON. Pausanias. 395/4-393 BC. Fourrée Stater (21mm, 7.98 g, 9h). Head of Apollo right, wearing tainia / Horse standing right within linear border within shallow incuse square. Westermark, Remarks pl. LXIX, 24; SNG ANS 86. Fine.

 

 

apollonia

[Matteo91]

Le monete delle popolazioni traco-macedoni sono sempre stupende :) Perdonatemi l'assenza, ma sono appena rientrato a Genova.

 

Di Pausania ho trovato su acsearch altri due stateri, dei quali il primo è un suberato:

 

http://www.acsearch.info/search.html?id=1785137

 

 

Pausanias (390-389 BC), Stater, 7.59g, silver plated on an bronze core.

head right hair bound with tainia, rev. ay-a-i, horse standing right within linear border within shallow incuse square.

(SNG ANS 86), nearly very fine

 

http://www.acsearch.info/search.html?id=188422

 

 

Pausanias, 395-393 v. Chr.  AR-Didrachme; 10.15 g.

Apollokopf r. mit Taenie//Pferd steht r.

SNG ANS 85. RR Vorderseite leicht dezentriert, sehr schön

[apollonia]

Il secondo statere raffigura il cavallo al passo a destra che trascina le redini. Questo è l'esemplare battuto alla Triton VIII del gennaio 2005.

 

KINGS of MACEDON. Pausanias. Circa 395/4-393 BC. AR Stater (9.07 gm, 8h). Aigai mint. Head of Apollo right, with short hair, wearing taenia / [P]AU[s-A]-NIA, horse advancing right, trailing rein, within linear border in shallow incuse square. Westermark, Remarks pl. LXIX, 24; AMNG III 1 = McClean 3295 (same obverse die); cf. SNG ANS 86 (plated). VF, toned, minor porosity, light scratches under tone, a few small test cuts along edge. Very rare full silver issue; most staters of Pausanias are plated.

 

 

apollonia

[apollonia]

L’altro nominale di argento di Pausania descritto in snible (senza foto) è la dramma (AR). 

 

 

Il peso corrisponde a ca 3 grammi.

 

 

apollonia

[apollonia]

Ecco la foto di una dramma.

 

Esemplare battuto alla Triton IX del gennaio 2006. Il cavallo non è fermo o al passo come sugli stateri ma rampante.

 

 

KINGS of MACEDON. Pausanias. Circa 395/4-393 BC. BI Drachm (3.03 g, 12h). Thraco-Macedonian light standard. Aigai mint(?). Horse rearing right / [P]AUS-AN-I[A], forepart of lion right. Westermark, Remarks pl. LXIX, 26; AMNG III 3; SNG ANS -; SNG München -; SNG Alpha Bank 185. Good VF for issue, toned, die break on reverse, even light porosity. Extremely rare, one of approximately five known (3 in museums: BM, Glasgow, and Alpha Bank).

 

 

apollonia

 

[Matteo91]

Ecco la foto di una dramma.

 

Anche questa suberata? E' interessante come gran parte degli stateri siano proprio dei suberati...Probabilmente in questo particolare periodo per chissà quali ragioni si è cercato di accumulare ricchezza limitando l'uso di metalli preziosi nella coniazione di monete.

[apollonia]

No, non è suberata. Un po' porosa e con frattura di conio sul rovescio sì, ma non suberata perchè il peso in grammi corrisponde a quello in grani dato da snible. Se fosse suberata peserebbe molto meno.

 

Seguendo lo schema della monetazione di Pausania, mancano due bronzi dal diritto comune: testa di giovane con i capelli legati da un nastro (generalmente identificato con Apollo). Sul rovescio compare in uno la parte anteriore di leone, nell'altro la parte anteriore di cinghiale.

 

Vai Matteo.

 

 

apollonia

 

[Matteo91]

testa di giovane con i capelli legati da un nastro (generalmente identificato con Apollo). Sul rovescio compare in uno la parte anteriore di leone, nell'altro la parte anteriore di cinghiale.

 

Eccomi :) dovrebbero essere queste:

 

 

 

 

Pausanias, King of Macedonia. 390-389 BC. AE15, 3.86 g

 

Head of Apollo right, wearing taenia.

PAU-SANI above and beneath forepart of lion right. 

 

AMNG 5; SNG Alpha Bank 187-8. 

 

Very rare. Estimate: 300 USD...

With permission of cngcoins.com, Sept. 2012.

[Matteo91]

 

Pausanias, King of Macedonia. 390-389 BC. AE16. 

Head of Apollo right, wearing taenia.

PAUS-A-NIA, forepart of boar right, both legs outstretched.

AMNG 7; Berlin p. 191, 4

[apollonia]

Devi chiedere il permesso per esportare le immagini.

 

Questo bronzo dev'essere proprio quello che avevi scelto o un esemplare molto simile.

 

 

AMNG 5. Pausanias, King of Macedonia. 390-389 BC. AE15, 3.86 g. Head of Apollo right, wearing taenia / PAU-SANI above and beneath forepart of lion right. AMNG 5; SNG Alpha Bank 187-188

 

 

 

apollonia

 

PS. Ma allora le immagini si vedono! Questo post è superfluo.

Modificato 28 Aprile, 2015 da apollonia

[Matteo91]

C'erano problemi con le immagini? Le ho prese dalla pagine wildwinds di Pausania: http://www.wildwinds.com/coins/greece/macedonia/kings/pausanias/t.html

[apollonia]

C'erano problemi con le immagini? Le ho prese dalla pagine wildwinds di Pausania: http://www.wildwinds.com/coins/greece/macedonia/kings/pausanias/t.html

 

Sì, usciva un avviso da wildwinds al posto dell'immagine mentre la didascalia si leggeva. 

Ora è tutto a posto. Se non sbaglio, la prossima puntata riguarda re Aminta III, il nonno di Alessandro.

Avanti!

 

 

apollonia

[apollonia]

Questo bronzo che sarà battuto alla CNG 350 del 6 maggio prossimo mi dà l’occasione per aprire la galleria delle monete di Aminta III.

 

 

KINGS of MACEDON. Amyntas III. 393-370/69 BC. Æ Tetrachalkon (14mm, 3.85 g, 6h). Aigai or Pella mint. Head of Herakles right, wearing lion skin / Eagle standing right, devouring serpent held in its talons. Westermark, Remarks, Type 1; SNG ANS 100–9. VF, green patina.

 

 

apollonia

[apollonia]

Analogo bronzo (CNG 82, settembre 2009) con Eracle rivolto a sinistra.

 

KINGS of MACEDON. Amyntas III. 393-370/69 BC. Æ Tetrachalkon (3.43 g, 12h). Aigai or Pella mint. Head of Herakles left, wearing lion skin / Eagle standing right, devouring serpent held in its talons. Westermark, Remarks, type 1; SNG ANS -; SNG Alpha Bank -; SNG Saroglos -; SNG München 53. Near EF, dark green patina. Extremely rare with obverse type left.

 

 

apollonia

 

[Matteo91]

Proseguo con i bronzi di Aminta III :)

 

https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=197281

 

 

Amyntas III. 393-370/69 BC. Æ (12mm, 2.20 g, 3h). Aigai or Pella mint.

Bearded head of Herakles right, wearing lion skin / Forepart of boar right; [club above].

Westermark, Remarks, type 2; SNG ANS 47-8; SNG Alpha Bank 231-5.

[Matteo91]

Aggiungo anche questa curiosità: su un bronzo della stessa tipologia del precedente è stata applicata una doratura.

 

https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=146867

 

 

Amyntas III. 393-370/69 BC. Æ Dichalkon (1.92 g, 8h). Aigai or Pella mint.

Bearded head of Herakles right, wearing lion skin / Forepart of boar right; club above.

Westermark, Remarks, type 2; SNG ANS 47-8; SNG Alpha Bank 233 (same rev. die). Good VF.

Gilding added in ancient times.

[apollonia]

Aggiungo anche questa curiosità: su un bronzo della stessa tipologia del precedente è stata applicata una doratura.

 

https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=146867

 

 

Amyntas III. 393-370/69 BC. Æ Dichalkon (1.92 g, 8h). Aigai or Pella mint.

Bearded head of Herakles right, wearing lion skin / Forepart of boar right; club above.

Westermark, Remarks, type 2; SNG ANS 47-8; SNG Alpha Bank 233 (same rev. die). Good VF.

Gilding added in ancient times.

 

Interessante. Dev'essere l'unica 'moneta aurea' (nel senso di dorata) dei sovrani macedoni prima di Filippo II.

 

 

apollonia

[apollonia]

Il nominale in argento più pesante di Aminta III è lo statere/didramma, come questo esemplare dalla CNG 81, 20 maggio 2009.

 

 

KINGS of MACEDON. Amyntas III. 393-370/69 BC. AR Stater (9.54 g, 12h). Head of Herakles right wearing lion skin / Horse standing right in linear square within incuse square. Westermark, Remarks pl. LXX, 32; SNG ANS 87-93. Good VF, die shift on obverse.

 

 

Notare lo spostamento del conio sul diritto.

 

 

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[apollonia]

Questo lo statere suberato battuto alla Heritage Auctions del 26 aprile 2012.

 

 

MACEDONIAN KINGDOM. Amyntas III (393-370/69 BC). AR fourrée stater (22mm, 8.84 gm, 12h). Aegae. Head of Herakles right, wearing lion's skin headdress / [A]MY-NTA, horse standing right within linear square within incuse square. Westermark 32. SNG ANS 87. SNG Alpha Bank 189. Rare. Good Very Fine.

 

 

apollonia

 

[Matteo91]

Interessante. Dev'essere l'unica 'moneta aurea' (nel senso di dorata) dei sovrani macedoni prima di Filippo II.

 

Vero. Come riportato anche nella didascalia a corredo della moneta, questa doratura non avrebbe alcuna motivazione storico/economica/politico plausibile e sarebbe da ricondursi ad un fatto del tutto "casuale" :)