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IGNORED

Grosso Pietro Ziani


Risposte migliori

Appunto, non correre troppo. Certo, in futuro potrai eventualmente sostituire i pezzi con altri migliori, ma considera tutte le eventualità. Capisco benissimo l'euforia (e chi non la capirebbe?) e sinceramente non so la tua disponibilità economica e non la voglio sapere, ma - almeno nel mio caso - una ricerca più lunga è anche più appagante.

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Supporter

ricordo a tale proposito che molti (circa 30) anni fa in India era stato trovato un tesoretto di monete veneziane del periodo di Marco Polo... da giovanissimo mi aveva molto colpito la notizia, ed avevo ritagliato l'articolo di giornale (eh si, una volta si faceva così) e andavo rimuginando se potesse essere una testimonianza diretta del suo passaggio al ritorno dalla Cina per accompagnare la figlia del Gran Khan (anzi, Gran Cane come riportato sul Milione) promessa sposa di cui non ricordo il nome ad un regnante mediorientale... Beata ingenuità!

Buona serata

 

E beh, se esistono imitazioni indiane dello zecchino veneziano è perché circolava anche l'originale o, quanto meno, era conosciuto.

 

Chissa se lo era come moneta o come merce.

 

saluti

luciano

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Eolo devi contare anche i grossi di 2 e 3 tipo ...stiamo parlando di 25 pezzi + le varianti e i segnetti dei massari ne ho contati 180 pezzi ( escludendo gli inediti non catalogati dal papadopoli )...... quindi una buona collezzione e una grande serie....

Modificato da pinky
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@@Eolo

A me sembra che tu ne abbia saltato uno da Enrico Dandolo al Giovanni Gradenigo sono 15. Poi abbiamo la nuova iconografia da Andrea Contarini.

Ciao Fabry

Salve,

Hai perfettamente ragione, è stato un errore di battitura. Sono 15 esemplari in tutto.

Per il momento mi limiterò ad averne uno per tipo e poi, se vedrò degli esemplari migliori di quelli che ho, cercherò di arricchire con diversi segni dei massari. I grossi del II tipo non mi attraggono molto ma è comunque una buona evoluzione naturale di questa collezione.

Anche io sono d'accordo che un acquisto "cauto e paziente" vale molto di più di uno affrettato e distratto. Il problema è che per il momento ho solo trovato belle monete (o particolari nel caso dello Ziani) ed è stato difficile non acquistarle.?

Mi consola il fatto che la numismatica, oltre ad essere una splendida passione, è anche una forma di investimento e quindi mi tranquillizza sapere che ciò che acquisto ha un reale valore intrinseco.

Il problema principale non sono i grossi ma i solidi! Di quelli ce ne sono tantissimi e bellissimi in svariate aste e resistere alla tentazione è davvero difficile. Per fortuna la Signora Eolo e la piccola Eolina vegliano su di me ?

Modificato da Eolo
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Posso chiederti la motivazione che ti ha spinto a combinare solidi bizantini con i grossi veneziani? E' vero che venezia può considerarsi per ragioni

storico/stilistiche la naturale continuazione di bisanzio, ma l'impegno è veramente importante. :D

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Posso chiederti la motivazione che ti ha spinto a combinare solidi bizantini con i grossi veneziani? E' vero che venezia può considerarsi per ragioni

storico/stilistiche la naturale continuazione di bisanzio, ma l'impegno è veramente importante. :D

Salve,

La domanda è molto ben accetta poichè la risposta segue logiche oscure...........

La storia greco-romana-bizantina mi ha sempre appassionato. Sebbene non abbia mai approfondito più di tanto sui libri ho sempre nutrito un'interessata e viva curiosità. Per questo motivo ho scelto di fare il viaggio di nozze in Turchia: dopo un mese di musei e rovine sono tornato a casa con una bella collezione di foto e di emozioni (la Signora Eolo è invece tornata scocciata ed annoiata all'inverosimile). Ad un certo punto, riguardando le innumerevoli immagini di monete fotografate ho deciso che anche io avrei avuto un frammento di quella bellezza affascinante, da poter guardare ogni volta che volevo. Pensavo le monete avessero un costo proibitivo e poi mi sono accorto che era meno di quel che pensavo. Questo mi ha spinto ad acquistare il primo solido. Adesso ne ho 4 ma sono solo agli inizi.

Tra l'altro si dice che l'oro bizantino sia interessante come investimento "alternativo".

La passione per i grossi invece è nata per caso, mio nonno aveva un grosso tra le sue monete. Per caso ho ritrovato nello studio il sacchetto di stoffa nel quale era riposto. Quella monetina mi ha subito affascinato, ho cercato su ebay e mi sono accorto che noti negozi di numismatica vendevano altri esemplari a prezzi accessibili. Ho realizzato poi che poteva essere una collezione dalle grandi potenzialità espansive e questo mi ha convinto ad ulteriori acquisti. Il contesto storico è ricco di avvenimenti e personaggi di spicco che stimolano ulteriori approfondimenti.

Sono convinto che il vero legante tra le due collezioni sia comunque lo stile estetico.

Un grosso merito va a @@417sonia (ed a tutti gli altri che intervengono nei miei post) che con i suoi interventi ed aneddoti, mi incoraggia e mi aiuta a coltivare questa passione.

Grazie

Modificato da Eolo
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Salve,

La domanda è molto ben accetta poichè la risposta segue logiche oscure...........

A me la storia greco-romana-bizantina mi ha sempre appassionato. Sebbene non abbia mai approfondito più di tanto sui libri ho sempre nutrito un'interessata e viva curiosità. Per questo motivo ho scelto di fare il viaggio di nozze in Turchia: dopo un mese di musei e rovine sono tornato a casa con una bella collezione di foto e di emozioni (la Signora Eolo è invece tornata scocciata ed annoiata all'inverosimile). Ad un certo punto, riguardando le innumerevoli immagini di monete fotografate ho deciso che anche io avrei avuto un frammento di quella bellezza affascinante, da poter guardare ogni volta che volevo. Pensavo le monete avessero un costo proibitivo e poi mi sono accorto che era meno di quel che pensavo. Questo mi ha spinto ad acquistare il primo solido. Adesso ne ho 4 ma sono solo agli inizi.

Tra l'altro si dice che l'oro bizantino sia interessante come investimento "alternativo".

La passione per i grossi invece è nata per caso, mio nonno aveva un grosso tra le sue monete. Per caso ho ritrovato nello studio il sacchetto di stoffa nel quale era riposto. Quella monetina mi ha subito affascinato, ho cercato su ebay e mi sono accorto che noti negozi di numismatica vendevano altri esemplari a prezzi accessibili. Ho realizzato poi che poteva essere una collezione dalle grandi potenzialità espansive e questo mi ha convinto ad ulteriori acquisti. Il contesto storico è ricco di avvenimenti e personaggi di spicco che stimolano ulteriori approfondimenti.

Sono convinto che il vero legante tra le due collezioni sia comunque lo stile estetico.

Un grosso merito va a @@417sonia (ed a tutti gli altri che intervengono nei miei post) che con i suoi interventi ed aneddoti, mi incoraggia e mi aiuta a coltivare questa passione.

Grazie

Buon pomeriggio

 

:blush: mi lusinghi e ti ringrazio

 

Fa piacere sapere che quanto scrivo possa essere un incoraggiamento, per chi legge, a coltivare la propria passione. :rolleyes:

 

Grazie

luciano

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Supporter

La luce nelle nuove foto "spara" un po', ma si vede bene il nuovo ciclo di cure ... adesso però ferma l' "accanimento terapeutico" :blum:

 

Tentare di pulirla oltre non te lo consiglio, lascia che si riposi.

 

saluti

luciano

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La luce nelle nuove foto "spara" un po', ma si vede bene il nuovo ciclo di cure ... adesso però ferma l' "accanimento terapeutico" :blum:

Tentare di pulirla oltre non te lo consiglio, lascia che si riposi.

saluti

luciano

Ciao,

Hai perfettamente ragione, adesso basta!

La lucentezza non è differente da altri grossi che ho e adesso la pulizia è uniforme. I particolari sono ben visibili e non si notano screpolature (che prima era notabili a causa dei substrati di nero).

Nel complesso credo sia un esemplare migliore di com'era quando l'ho acquistato. Adesso può riposare finalmente e patinare per bene.

Ecco uno scatto della famiglia Matapan!

A proposito di patina, ma è vero che le monete sul velluto vanno girate? Se si ogni quanto?

A presto

post-45689-1426955861,47_thumb.jpg

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Supporter

Ciao,

Hai perfettamente ragione, adesso basta!

La lucentezza non è differente da altri grossi che ho e adesso la pulizia è uniforme. I particolari sono ben visibili e non si notano screpolature (che prima era notabili a causa dei substrati di nero).

Nel complesso credo sia un esemplare migliore di com'era quando l'ho acquistato. Adesso può riposare finalmente e patinare per bene.

Ecco uno scatto della famiglia Matapan!

A proposito di patina, ma è vero che le monete sul velluto vanno girate? Se si ogni quanto?

A presto

attachicon.gifImageUploadedByLamoneta.it Forum1426955858.149811.jpg

Bella "famiglia" .... ed anche il "contenitore" :blum:

 

In effetti le monete messe nei plateaux si dovrebbero girare ogni tanto, non solo se a contatto con il velluto, ma anche quelle a contatto con altri materiali; dovrebbe favorire l' "arieggiamento" della superficie e favorire la formazione di una patina omogenea, però io non la seguo più di tanto .... :pleasantry: 

 

luciano 

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Io ogni tanto le giro. Non mi do scadenze particolari, ma lo faccio ogni 3/4 mesi in genere. Così facendo, le monete d'argento acquistano col tempo un toning uniforme.

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.......però io non la seguo più di tanto ....

 

 

Prima o poi c'è sempre il giorno in cui apri un cofanetto, prendi una moneta tra le mani, ne apprezzi la "patina da antico monetiere", ... poi ti ricordi che quando l'hai acquistata tanti anni prima ti aveva dato fastidio per la sua pulizia e lucentezza (che nella foto del catalogo non si notava) .... e ti accorgi di come vola il tempo ................ 

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Prima o poi c'è sempre il giorno in cui apri un cofanetto, prendi una moneta tra le mani, ne apprezzi la "patina da antico monetiere", ... poi ti ricordi che quando l'hai acquistata tanti anni prima ti aveva dato fastidio per la sua pulizia e lucentezza (che nella foto del catalogo non si notava) .... e ti accorgi di come vola il tempo ................

Salve,

È proprio la riflessione che facevo quando guardavo lo Ziani al suo arrivo. Poi ho pensato che era meglio la lucentezza che una patina sporca e penalizzante, per questo mi sono convinto a procedere con la pulizia (motivato anche dai vs pareri).

Non pensavo le patine potessero formarsi nel giro di "una generazione", questo mi rincuora poichè adesso lo Ziani potrà patinare per bene e forse potrò godermi il risultato.

Ho deciso di tenere anche un diario su cui annotare i miei appunti di viaggio numismatico. Chi riceverà il mio "forziere" avrà anche una testimonianza scritta del perchè e per come su ogni singola moneta che c'è dentro. Mi è dispiaciuto che mio nonno non lo abbia fatto, mi avrebbe sicuramente motivato ad appassionarmi alla numismatica molto prima.

Mi ricordo, per esempio, che mi raccontava sempre di quel matapan (Pietro Gradenigo) che aveva preso, insieme ad una dracma di Kushro II, in Palestina durante la seconda guerra mondiale. Apparteneva ad un mercante di Betlemme e lui dovette barattare il suo accendino e delle lire per le due monete.

Non si appassionò mai alla numismatica ma so per certo che questo grosso lo affascinava parecchio

Modificato da Eolo
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Bella storia, quella del nonno! Tornando "a bomba", tranquillo che le patine su monete d'argento come le tue si formano in pochi anni e non in una generazione. Personalmente, quando le acquisto, parlo dei grossi d'argento naturalmente, preferisco lavarle con acqua e sapone neutro, per togliere tutto il grasso delle mani dei tanti che le avranno maneggiate durante una tornata d'asta o prima. Poi, dopo averle asciugate con una spugna morbida, tamponando e non sfregando, le depongo nel velluto del monetiere. Le patine cominciano a formarsi dopo pochi mesi.

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Salve,

Ritornando all'Enrico Dandolo venduto da Varesi: ho sentito da diverse fonti autorevoli che il prezzo chiesto ci stava tutto per la qualità dell'esemplare (tant'è che io ero il quarto a volerlo acquistare dopo l'effettiva vendita). Guardando l'asta Ranieri del 2012 ho visto due Dandolo venduti ed il migliore dei due, qualità molto simile a quello venduto adesso è stato aggiudicato per 950,00 Euro. Facendo un rapido calcolo conservativo, e supponendo che tra i due esemplari ci fosse una differenza di qualità, io penso che quello acquistato per 950,00 lo si potrebbe tranquillamente rivendere oggi per almeno 1500,00 Euro, facendo un vergognoso guadagno del 50%. Meditare gente, meditare...............

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  • 4 mesi dopo...

Qui per me qualcuno si è divertito col bulino, non è possibile. Ha tenuto la X del DUX e trasformato il tutto in REX (ultimamente l'unico rex che vedo

e quello a 4 zampe sulla RAI). Ma a che pro un giochino del genere?

Si vede chiaramente la diversità delle lettere, sembrano lettere romane, sono incerte , tremolanti e stonano con le altre. Risaltano in maniera netta.

E' in vendita su MA SHOP.  In Germania stanno saltando fuori cose strane.

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Buona giornata

Il REX e' tipico dei grossi di Rascia.

Perché bulinare un originale per modificare un particolare?

Soprattutto quando è stato fatto? Dalla foto col cellulare non vedo bene, com'è il campo attorno alla modifica? Ci sono colorazioni omogenee?

Non vorrei che sia un lavoretto recente per creare il caso particolare ......

Saluti

Luciano

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