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VI centenario dei vespri siciliani


Risposte migliori

Inviato

Cercando nella sezione medaglie ho trovato qualcosa di simile ma non uguale.Ora vi posto un paio di foto e le caratteristiche di questa bella mdaglia che aimè qualcuno ha avuto la brillante idea di forare :cray:

Peso 21 grammi,diametro 39,5 mm,spessore 3 mm,bordo liscio.

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Inviato

Nessuno sa darmi informazioni su questa medaglia?


Supporter
Inviato

@@Nicolò

 

Ciao Nicolò : non conosco la tua medaglia ;  nel catalogo de Lamoneta ne è censita un'altra, un'altra ancora di cui mostro l'immagine l'ho trovata facendo una ricerca. 

 

Sembra che nel 1882 sia dato ampio risalto al Centenario, anche per una strumentazione di natura politica : forse questo spiega perché furono diverse le coniazioni effettuate per celebrare l'avvenimento.

 

Peccato il foro insensato che la deturpa e ne diminuisce sensibilmente il valore.

 

Ho visto che hai mostrato anche alcuni gettoni : l'interesse nei loro confronti è rapidamente aumentato in questi anni come si può vedere visitando le Mostre e Fiere di Numismatica, conservali ! 

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Inviato

Grazie per la tempestiva risposta in questa discussione.Ho guardato anche io il catalogo de La Moneta e le ho viste le simili ma non c'era niente di uguale.Probabile che ce ne siano di altre riguardanti il Centenario adesso che si sa il risalto dell'evento in quell'anno.Non resta altro che trovarle!

Per i gettoni beh,io conservo certamente qualcosa che ha una storia che già di per sè va oltre al valore commerciale che una moneta-gettone può avere!E ne ho parecchi... alcuni addirittura minuscoli!


Supporter
Inviato (modificato)

@@Nicolò

 

Il collezionismo è gusto della ricerca, del trovare....

Mio padre iniziò la sua raccolta staccando i francobolli dalle buste poi, con una etichetta, li attaccava su un grosso quaderno.

Da quello passò più tardi ad un album, acquistò un catalogo ecc., ma ancora c'era il gusto del ritrovamento, dello scambio. 

 

Poi gli Stati si misero a stampare tanti francobolli che non erano solo il tributo necessario a spedire una lettera ma essenzialmente "roba" per collezionisti, e negli Uffici Postali più importanti non mancava infatti uno "Sportello per collezionisti".

Dopo alcuni anni. in molti si stancarono di andare ad acquistare questi quadratini di carta da inserire in album i cui fogli di aggiornamento costavano più dei francobolli.

Infine, se per caso uno desiderava vendere la propria collezione di francobolli moderni, molto spesso non trovava l'acquirente o si sentiva proporre cifre molto inferiori a quelle da lui sborsate.

 

La stessa cosa sta avvenendo per le monete : lo Stato (molti Stati) ogni anno emettono una serie il cui valore facciale è di XX ma poi per i collezionisti ne predispongono una serie sigillata in una scatola di plastica, magari aggiungendovi un taglio che non circolerà MAI, e  vendono questo oggetto a XX+YY , realizzando un notevole guadagno.

Prova a venderle ad un commerciante, queste scatoline....E così mentre tutta la monetazione precedente resta oggetto di interesse e di raccolta, questa produzione attuale sta incontrando un favore molto minore.

 

Forse anche per questo i gettoni in questi ultimi anni hanno visto aumentare l'interesse di tanti che hanno iniziato a raccoglierli ; nei loro confronti scatta nuovamente l'interesse tipico del collezionista che li va a cercare ovunque, cerca di identificarli, li scambia con altri, ecc. 

Anch'io li raccolgo a tempo perso, li riordino in un paio di classificatori, ed ogni volta che ne trovo uno che non ho credo di provare la stessa piccola emozione che provava mio padre quando trovava su una lettera che veniva da qualche Paese lontano un francobollo che non aveva mai visto prima.

Magari, col tempo anche tu finirai con l'averne una piccola raccolta !

Modificato da sandokan
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Inviato

Davvero una gran bella storia!Mentre la leggevo ero immerso nell'immaginazione e pensavo a tutte quelle persone,mio padre compreso che hanno iniziato così con un niente e poi si sono ritrovati una piccola collezione.Mi hai fatto venire in mente la storia che mi racconta il mio vecchio ogni tanto:lui andava a giocare in un parco vicino casa sua dove facevano il servizio di leva e i militari sparavano.Lui raccoglieva i bossoli tra la terra e un giorno trovò una tabacchiera in argento con dentro una monetina del re.Da quella volta si aprì un mondo per lui, quello di vedere ogni giorno una moneta diversa, con un disegno diverso e una storia unica da raccontare.

Ecco questa ora è anche la mia storia più o meno da 4 anni e la cosa che di più mi piace è avere tra le mani un pezzo di storia racchiuso in una moneta indipendentemente dal suo valore e dalla sua fama.

Credo di provare la Vostra stessa piccola emozione ogni volta che i miei occhi ammirano un pezzo a me sconosciuto, e sono anche fortunato perchè essendo il mondo della numismatica un mondo vastissimo le emozioni che potrò provare saranno tantissime !

Questa è la tabacchiera che trovò e che mi ha poi regalato, e proprio come le monete,adesso ha una nuova storia da raccontare!

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Supporter
Inviato

Sono state coniate molte medaglie per commemorare l’avvenimento al quale fa riferimento la discussione. Ve ne sono sei schedate sul forum http://numismatica-italiana.lamoneta.it/anno/1800-1899 però senza questa.

 

Su una faccia è raffigurato uno scudo (o forse un crest) con la Triscele siciliana, il simbolo al centro della bandiera giallo-rossa adottata nella rivolta del 3 aprile 1282 e che diverrà il simbolo della Sicilia.

 

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Il soggetto sull’altra faccia è tratto dalla prima versione (1821) dell’opera di Hayez, la quale rappresenta il momento iniziale dei Vespri siciliani, la rivolta popolare che si ebbe in Sicilia nel 1282 contro la dominazione degli Angioini francesi. La rivolta fu genetrata da un’offesa che, in concomitanza con la funzione serale dei Vespri del 30 marzo 1282, Lunedì di Pasqua, sul sagrato della Chiesa del Santo Spirito a Palermo, un soldato francese di nome Drouet arrecò a una nobildonna che stava uscendo dichiesa al termine del suo matrimonio. Il dipinto a olio su tela mostra il momento in cui Drouet è ucciso, trafitto dalla sua stessa spada che gli fu sottratta dal fratello della nobildonna.

 

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I Vespri siciliani, prima versione (1821)

 

Una medaglia molto interessante dal punto di vista storico.

 

 

apollonia


Inviato

Eh già l'immagine è proprio quella da te citata.Come sempre risposte complete fate tutti un ottimo lavoro.

Mi chiedo se,non essendo catalogata,nella sezione giusta si possa aggiungere anche questa bella medaglia ai cataloghi de La Moneta.

Davvero grazie Apollonia!


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