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Il lupo nella monetazione antica


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Inviato

grazie @@King John per gli interventi!! Trovo particolarmente bella la prima moneta che hai postato, non l' avevo mai vista!

Grazie a te per aver ripescato questa discussione: a suo tempo mi era sfuggita. Belli anche i pezzi che ha postato tu.

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Inviato

Andando avanti, ecco un denario della gens Pompeia, forse uno dei più noti dell' intera serie repubblicana. Coniato a roma nel 137 a.C. a nome di Sextus Pompeius Fostlus (Cr. 235/1, con varianti), rappresenta al D/ la testa di Roma con elmo corinzio alato, davanti X e dietro una brocca. Al R/, con la legenda SEX.PO.FOSTLVS. ROMA, la lupa che allatta Romolo e Remo osservata dal pastore Faustulus, sullo sfondo il fico Ruminale (https://it.wikipedia.org/wiki/Fico_ruminale) con degli uccellini tra i rami.

 

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Immagine presa da acsearch (asta Gorny&Mosc n. 233, 6 ottobre 2015)

 

La gens Pompeia era di origine plebea, e si diceva essere discendente del pastore Faustulus.


Inviato

Grazie a te per aver ripescato questa discussione: a suo tempo mi era sfuggita. Belli anche i pezzi che ha postato tu.

 

Felice ti stia interessando! :)

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Inviato

Di seguito, un denario della gens Satriena (Cr. 388/1): al D/ testa di Roma con elmo crestato, dietro un numero (da I a CIIII); al R/ lupa in cammino verso sinistra, legenda P. SATRIENVS. ROMA

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Immagine presa da acsearch (asta Gorny&Mosch 228, 9 marzo 2015)

 

Secondo alcuni, tra cui il Mommsen, la testa al D/ sarebbe da identificarsi con Marte e non con Roma, sia per i lineamenti maschili sia per il richiamo alla lupa del R/ (si ricordi che, secondo la leggenda, Romolo e Remo erano figli di Marte e Rea Silvia)


Inviato (modificato)

La lupa e i gemelli li ritroviamo anche in una serie bronzea: http://numismatica-classica.lamoneta.it/cat/R-B55

 

Rimanendo in periodo repubblicano, ma in un' ottica diametralmente opposta, abbiamo rappresentazioni della lupa anche nella monetazione degli insorti italici: http://numismatica-classica.lamoneta.it/moneta/R-RRG/14

Modificato da Afranio_Burro

Supporter
Inviato

In archivio ho un bronzo di Iltirta col lupo sul rovescio simile a quello postato da King al # 48, che è stato battuto per la prima volta nella NAC 1 del marzo 1989.

 

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SPAIN, Iltirta (Ilerda). Circa 80-72 BC. Æ 22mm (9.03 gm). Young male head right / Iberian ethnic, wolf walking right. CNH pg. 180, 38; SNG BM Spain 633. EF, red and brown patina. Exceptional for issue.

 

La moneta presenta una peculiare patina bicolore sparsa di cuprite (ossido rameoso) e verde malachite (carbonato basico di rame).

 

 

apollonia


Inviato

In archivio ho un bronzo di Iltirta col lupo sul rovescio simile a quello postato da King al # 48, che è stato battuto per la prima volta nella NAC 1 del marzo 1989.

 

attachicon.gifBronzo di Iltirta col lupo e patina bicolore.jpg

 

SPAIN, Iltirta (Ilerda). Circa 80-72 BC. Æ 22mm (9.03 gm). Young male head right / Iberian ethnic, wolf walking right. CNH pg. 180, 38; SNG BM Spain 633. EF, red and brown patina. Exceptional for issue.

 

La moneta presenta una peculiare patina bicolore sparsa di cuprite (ossido rameoso) e verde malachite (carbonato basico di rame).

 

 

apollonia

 

Non avevo mai visto una patina del genere. A cosa pensi possa essere dovuta?


Supporter
Inviato

All'ossidazione atmosferica del rame che all'aria umida si trasforma facilmente in ossido rameoso di colore rosso bruno Cu2O. Questo, a sua volta, per reazione con l'anidride carbonica dell'aria e dell'umidità, si ossida a sua volta in malachite, una carbonato basico di colore verde di formula Cu2(CO3)(OH)2. In questo caso l'ossidazione a malachite non ha interessato tutta la superficie della moneta ma solo le parti più esposte o più reattive.

 

 

apollonia

 

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  • 5 mesi dopo...
Inviato (modificato)

Buon pomeriggio e buona Immacolata! Ripesco questa discussione per presentare una moneta che ho appena visto. Si tratta di un bronzo provinciale molto raro di Caracalla, coniato a Tarsos. Classificata come SNG Levante 1053, presenta al /D la legenda AΥT KAI M AΥΡ ΣEOΥHΡOΣ ANTΩNEINOΣ ΣEB / Π - Π e una testa laureata; al R/ abbiamo invece la lupa che allatta i gemelli con la legenda ANTΩNIANHS CEVH A∆P MHTP / TAPCOU; ∆EK.

Ringrazio Tinia Numismatica per avermi concesso di pubblicare l' immagine della moneta  

 

 

 

 

image.jpg

Modificato da Afranio_Burro
  • Mi piace 1

  • 2 mesi dopo...
Inviato

Lesbos, Mytilene EL Hekte. Circa 454-428/7 BC. Bearded head of Silenos right / Head of wolf (or lion) facing within incuse square. Bodenstedt 47; HGC 6, 973. 2.51g, 10mm.
Near Mint State. Extremely Rare; only two examples on CoinArchives.

3020149.jpg

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