Il lupo nella monetazione antica

[apollonia]

In questo obolo simile al precedente il volto di Eracle è più particolareggiato. Si nota inoltre una parte della perlinatura del rovescio con la raffigurazione di vari monogrammi oltre alla stella attorno al lupo.

 

 

LYCAONIA, Laranda. Circa 330-320 BC. AR Obol (10mm, 0.57 g). Facing bearded male head (Herakles?) / Forepart of wolf right; monogram above, star before. BMC Lycaonia -; SNG Copenhagen -; Weber -; McClean -. Apparently unpublished. Good VF

 

 

apollonia

[Afranio_Burro]

curiosa la rappresentazione frontale di Eracle.. avevamo toccato questo argomento, se non sbaglio, nella discussione su Alessandro Magno

Modificato 8 Marzo, 2015 da Afranio_Burro

[apollonia]

Su questo bronzo di Argo c’è una testa di lupo a fauci spalancate che richiama quella sulla moneta del post # 16, anche se qui la testa è rivolta a sinistra e manca la lingua della belva. Chissà se anche il rovescio della moneta del post # 16 raffigura una grande A e un elmo macedone come questo.

 

ARGOLIS, Argos. Circa 330-300 BC. Æ Chalkous (1.95 g, 8h). Head of wolf left / Large A; Macedonian helmet below crossbar. BCD Peloponnesos 1051 (same rev. die). VF, brown patina with green and red hues, minor roughness.

 

 

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[apollonia]

Un diritto caratteristico di molti bronzi di Alessandro Magno su questo bronzo della Lucania con una testa di lupo nel campo a destra del rovescio.

 

LUCANIA, The Lucani. Circa 207-204 BC. Æ Reduced Sextans (27mm, 17.08 gm). Head of Herakles right, wearing lion's skin headdress; spearhead below / Athena advancing right, holding shield and spear; wolf's head right. Scheu, "The Coinage of the Lucanians," in NumChron 1964, pg. 71, 7; SNG ANS 2; HN Italy 1456. Good VF, dark green and brown patina, reverse not fully struck.

 

 

apollonia

[apollonia]

Per quanto riguarda il lupo o parte di esso raffigurato sulle monete di Alessandro Magno, si rimanda al post # 2227 della pagina http://www.lamoneta.it/topic/84573-le-monete-piu-attraenti-di-alessandro-magno/page-90 .

 

Per quanto riguarda il lupo o parte di esso raffigurato sulle monete dei sovrani che hanno preceduto il Grande sul trono di Macedonia, le posterò qui mano a mano che le trovo.

 

Faccio notare che bisogna andare prima di Filippo II perché non mi risulta ci siano monete del padre di Alessandro Magno in cui sia raffigurato questo simbolo.

 

 

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[apollonia]

DE GREGE EPICURI
"Licaone, signore d'Arcadia, per la sua inumanità venne mutato in lupo da Zeus. Ma il mito non dice dove e come sia morto". E' questa la premessa al racconto "L'uomo lupo", in DIALOGHI CON LEUCO' di Cesare Pavese.

 

Secondo una versione del mito, Giove, avendo udito dei terribili riti che si facevano in Arcadia, volle andare a controllare di persona sotto false spoglie. Un giorno giunse davanti alle porte del palazzo di Licaone e gli chiese ospitalità. Licaone acconsentì, ma solo per poter uccidere il nuovo arrivato e mangiarselo. Però Licaone, sospettando l'inganno, volle mettere alla prova Giove. L'indomani Licaone fece servire a tavola la carne di uno schiavo da lui precedentemente sgozzato e squartato (secondo altre fonti servì addirittura le carni di uno dei suoi 50 figli) e attese che Giove mangiasse. Ma Giove scoprì l'inganno e, sdegnato e infuriato, manifestò la sua ira nel modo descritto da una delle due seguenti conclusioni della vicenda.

 

La prima vuole che Zeus avesse bruciato il palazzo e ucciso Licaone con quarantanove dei suoi figli, risparmiando il cinquantesimo, Nittimo, per intercessione di Gea. Nittimo salì al trono, ma durante il suo regno avvenne il diluvio di Deucalione causato proprio dall'empietà dei figli di Licaone.

 

Secondo l’altra conclusione, Zeus fece cadere il castello di Licaone schiacciando tutti i suoi servi e tutti i suoi guerrieri. Solo Licaone rimase vivo, ma per punizione Giove lo trasformò nella bestia che più gli si addiceva: un lupo enorme e ferocissimo. Licaone trasformato in lupo rimase però in possesso delle sue facoltà mentali, e decise di vendicarsi di Giove. Una notte Licaone scalò il monte Olimpo e si introdusse di soppiatto nella camera ove Giove dormiva, con in mano una scure. Ma Giove si svegliò appena prima che la scure lo colpisse e condannò Licaone a vagare per sempre tra i boschi e le campagne, divorando gli umani. Nacque così il primo lupo mannaro.

 

 

apollonia

[apollonia]

Raro obolo di Aeropo II di Macedonia che fu eletto re nel 397 a. C. e morì di malattia tra il 394 e il 393 a. C.

 

KINGS of MACEDON. Aeropos. 398/7-395/4 BC. AR Obol (8mm, 0.46 g, 1h). Head of Herakles right, wearing lion skin / Wolf's head right; club below; all within incuse square. Westermark, Remarks pl. lxix, 14; SNG ANS -; SNG Alpha Bank -. VF. Rare.

 

 

apollonia

Modificato 9 Marzo, 2015 da apollonia

[apollonia]

Raro bronzetto di Aminta II detto il Piccolo, che regnò brevemente in Macedonia tra il 394 e il 392 a. C.

 

KINGS of MACEDON. Amyntas II. 395/4-393 BC. Æ (12mm, 1.36 g, 3h). Aigai or Pella mint. Male head right / Forepart of wolf. Westermark, Remarks, 2; SNG ANS -; SNG Alpha Bank 179-80. Good Fine, green patina, some roughness. Rare.

 

 

apollonia

[apollonia]

Altro bronzo di Aminta II estremamente raro.

 

KINGS of MACEDON. Amyntas II. 395/4-393 BC. Æ Dichalkon (1.87 g, 1h). Aigai or Pella mint. Young male head right / Forepart of wolf left. Westermark, Remarks, type 3; SNG ANS -; SNG Alpha Bank -; SNG Saroglos -. VF, green patina. Extremely rare.

 

 

apollonia

[memimemi]

Buonasera, credo che al diritto o al rovescio questa monetina rappresenti un lupo... l'avevo già postata tempo fa nelle richieste di identificazione, assomiglia un po' alle monete di Ilerda...

[Matteo91]

Raro obolo di Aeropo I di Macedonia (602-576 a. C.), un sovrano della dinastia argeade che fu figlio di Filippo I, pronipote di Perdicca II e padre di Alceta I, che regnò nella prima metà del sesto secolo a. C.

 

Obolo Aeropo I lupo.jpg

KINGS of MACEDON. Aeropos. 398/7-395/4 BC. AR Obol (8mm, 0.46 g, 1h). Head of Herakles right, wearing lion skin / Wolf's head right; club below; all within incuse square. Westermark, Remarks pl. lxix, 14; SNG ANS -; SNG Alpha Bank -. VF. Rare.

 

 

apollonia

 

Interessante moneta :) Credo però si tratti di Aeropo II, come si evince dalla data proposta nella didascalia della moneta. Interessante questa carrellata di monete sui re macedoni!

[Lay11]

Buon giorno a tutti

 

E' da un po' che volevo aprire una discussione dedicata al lupo, sulla stessa falsa riga di quella dedicata agli animali nella monetazione greca (qui il link: http://www.lamoneta.it/topic/28493-animali-nelle-monete-greche/). Perché proprio il lupo? Ammetto che i motivi siano piuttosto personali: lo trovo un animale affascinante e misterioso, bellissimo e verso cui mi sento particolarmente "legato", se così si può dire. Proprio per questo mi incuriosicono le diverse rappresentazioni che il lupo ha avuto nel corso dei secoli ed i significati simbolici che la sua figura ha assunto nel tempo.

 

Volevo rivolgermi a voi del forum in modo da poter intavolare una discussione su un aspetto iconografico per me ancora sconosciuto, che possa portarmi, col tempo, ad approfindire l' argomento e -perché no?- ad indirizzare la mia collezione verso un elemento particolare.

 

Ciò che mi interessa in particolar modo sono le rappresentazioni del lupo nella monetazione greca e romana con i relativi significati simbolici che questo animale ha assunto di volta in volta. Anche riferimenti bibliografici sono, naturalmente, ben accetti.

 

Spero questo topic riscuota interesse, e ringrazio chiunque vorrà intervenire

 

Afranio

post interessantissimo, per il quale ti ringrazio. Il lupo è, al pari del cane - del quale è stretto parente, l'animale preferito anche da me. un caro saluto.

Modificato 9 Marzo, 2015 da Lay11

[g.aulisio]

Visto che @@gpittini ha sdoganato le celtiche mi permetto di giocare anch'io, con un altro lupacchiotto della Gallia Comata.

 

Anche in questo caso siamo di fronte a qualcosa di particolarmente orrendo, soprattutto se posto di fronte alle splendide raffigurazioni di cui ai post precedenti. Ma tant'é, c'é chi ha il gusto dell'orrido...

 

 

Si tratta di un bronzo dei Carnutes (popolazione stanziata nel medio corso della Loira, artefice della rivolta e del famoso massacro di coloni e mercanti romani di Genabum del 52 a.C.) caratterizzato da un lupo a s. al rovescio e legenda SNIA, di tipo BN 6377, DT 2602. Per completezza c'é da dire che la Scheers nel suo Complemento al De La Tour del 1992 lo considera un'"incertaine de la Gaule".

E' piuttosto tardo: la sua emissione é da collocarsi dopo il 52 a.C.

Il luogo di emissione é stato individuato presso Fort Harrouard http://shadt.free.fr/enclos_funeraires/fortharr.htm .

 

Qualche curiosità:

- Per moltissimi anni é stato considerato un potin. Solo piuttosto recentemente ci si é resi conto che tutti gli esemplari conosciuti sono in realtà coniati.

- Non é comune, ma non é certo uno dei bronzetti gallici più rari. Eppure nell'immensa collezione "gallica" della Bibliothéque Nationale ce n'é un solo esemplare, manca del tutto al British Museum ed alla altre collezioni britanniche prese in esame dall'Allen.

Modificato 9 Marzo, 2015 da g.aulisio

[apollonia]

Interessante moneta :) Credo però si tratti di Aeropo II, come si evince dalla data proposta nella didascalia della moneta. Interessante questa carrellata di monete sui re macedoni!

 

Hai ragione e ho fatto in tempo a modificare il post. Grazie della precisazione.

 

 

apollonia

[apollonia]

L’obolo al post # 17 dev’essere proprio di Laranda come ipotizzato al post # 18, come dalla didascalia di questo esemplare battuto alla Gorny & Mosch 229 di ieri.

 

GRIECHEN  LYKAONIEN 
Laranda. Obol (0,68g). 4. Jh. v. Chr. Vs.: Linkshin thronender Baal­tars, l. Kornähre und Weintraube. Rs.: Wolfsprotome n. r., darüber Mondsichel. Das Ganze in vertieftem, quadrati­schem Feld mit Perlrand. SNG Levante 223 (var.); SNG Aul. 5422 (var.); SNG BN 451; BMC 86. Zarte Tönung, min. Prägeschwächen, sonst vz Ex Gorny & Mosch 108, 2001, 1293; ex Hirsch 168, 1990, 320.

 

 

apollonia

[apollonia]

In questo esemplare dell'obolo già presentato al post # 26 e battuto nella stessa asta, la raffigurazione del lupo è più dettagliata nei particolari e lo stile è più raffinato.

 

GRIECHEN  LYKAONIEN 
Laranda. Obol (0,58g). Um 324 - 323 v. Chr. Vs.: Frontaler, bärtiger Kopf des Herakles von Zweigen umgeben. Rs.: ΛA - ΡAN, Wolfsprotome n.r., l. Monogramm, r. Stern. T. Göktürk, Small coins from Cilicia and surroundings, in: Mécanismes et innovations monétaires dans l'Anatolie achéménide (2000), S. 149,65; Tf. XXIII,5 (stempelgleich). SNG Aulock ­; SNG BN ­. RR! Winziger Doppelschlag, vz Ex Hauck & Aufhäuser 18, 2004, 315.

 

 

apollonia

[andreagcs]

In questo esemplare dell'obolo già presentato al post # 26 e battuto nella stessa asta, la raffigurazione del lupo è più dettagliata nei particolari e lo stile è più raffinato.

 

Obolo Laranda Eracle Lupo Gorny 229.jpg

GRIECHEN  LYKAONIEN 

Laranda. Obol (0,58g). Um 324 - 323 v. Chr. Vs.: Frontaler, bärtiger Kopf des Herakles von Zweigen umgeben. Rs.: ΛA - ΡAN, Wolfsprotome n.r., l. Monogramm, r. Stern. T. Göktürk, Small coins from Cilicia and surroundings, in: Mécanismes et innovations monétaires dans l'Anatolie achéménide (2000), S. 149,65; Tf. XXIII,5 (stempelgleich). SNG Aulock ­; SNG BN ­. RR! Winziger Doppelschlag, vz Ex Hauck & Aufhäuser 18, 2004, 315.

 

 

apollonia

 

Davvero splendido, ancor di più dato che si tratta di una monetina da 0,58 grammi. Particolari raffinatissimi. A quanto è stato battuto per curiosità?

 

[apollonia]

A 350 € da base 150 €.

 

 

apollonia

[Afranio_Burro]

Non posso che essere d' accordo con andreagcs: splendido è l' aggettivo giusto.

[numa numa]

Ok. Prima la lingua sembrava più quella di un camaleonte.

Leone lingua ok.jpg

apollonia

Non e' la testa di un lupo , incongruente la lunga lingua con un lupo , bensi piu' probabilmente quella di un grifone

[Afranio_Burro]

Ripesco questa discussione, dopo più di un anno :) Vorrei continuarla, portando altri esempi di lupi raffigurati in moneta. Finora abbiamo visto diversi pezzi, alcuni a mio parere splendidi, ma è mancata all' appello la monetazione romana, dove forse il lupo ha un significato più profondo. Vorrei quindi portare, sperando di fare cosa gradita e di stuzzicare un po' il vostro intersse, qualche moneta repubblicana a tema... lupesco. 

 

Iniziamo col primo pezzo: un didramma Romano Campano (269-266 a.C.)  raffigurante al D/ la testa di un giovane Ercole con pelle leonina legata al collo e clava sulla spalla; al R/ la lupa che allatta i gemelli, sotto la scritta ROMANO. Classificata come Cr. 20/1, è la prima moneta su cui viene raffigurata la celebre scena mitologica (che verrà ripresa successivamente).

 

 

L' immagine è presa da internet

Modificato 9 Giugno, 2016 da Afranio_Burro

[Afranio_Burro]

La seconda moneta è invece un denario. Coniata a Roma nel 115-114 a.C., riporta al D/ la testa di Roma con elmo corinzio alato, sotto la scritta ROMA e dietro X; al R/ abbiamo Roma seduta su alcuni scudi che tiene una lancia, con due uccelli nel campo e, davanti, la lupa che allatta Romolo e Remo.

 

 

L' immagine è presa da Google

[King John]

Guardate che chicca!

 

Electronic Auction 375

IBERIA, Iltirta. Circa 80-72 BC. Æ Unit (25.5mm, 9.99 g, 6h). Male head right / Wolf standing right, head lowered. Villaronga, Ilerda 37; ACIP 1271. Near VF, black surfaces.

From the estate of Thomas Bentley Cederlind. Ex Cederlind 154 (31 March 2010), lot 3; Cederlind 151 (18 June 2009), lot 2; Vico 119 (2 April 2009), lot 125.

Estimate: 200 USD

Modificato 9 Giugno, 2016 da King John

[King John]

MYSIA, Kyzikos. Circa 550-500 BC. EL Hekte – Sixth Stater (10mm, 2.67 g). Hound (or wolf) at bay left on tunny left / Quadripartite incuse square. Von Fritze I –; Greenwell –; SNG France 232 corr. (not Fritze 93); Boston MFA 1470 corr. = Warren 1565 corr. (same). VF. Well centered and struck. From the estate of Thomas Bentley Cederlind. Ex Gorny & Mosch 212 (5 March 2013), lot 1685. See note on the previous lot regarding the attribution of this issue. Estimate: 500 USD

Modificato 9 Giugno, 2016 da King John

[Afranio_Burro]

Sempre rimandendo in tema repubblicano, ecco due denarii della gens Papia, praticamente uguali al rovescio ma diversi al dritto.

 

Nella prima moneta, Cr. 472/1, coniata a Roma nel 45 a.C., ritroviamo al dritto la testa di Giunone Sospita volta a destra, con un copricapo di pelle caprina. Al R/ abbiamo una lupa che getta un bastone nel fuoco ed un' aquila che alimenta la fiamma col battito delle proprie ali, e la legenda L. PAPIVS CELSVS III VIR (di questa moneta esiste una variante con diversa legenda al R/, classificata Cr. 472/2).

 

 

L' immagine è presa da acsearch (asta Gorny&Mosch n. 207, 15 ottobre 2012)

 

 

La seconda moneta, Cr. 472/2, coniata sempre a Roma nel 45 a.C., riporta al D/ la testa del Trionfo con dietro un trofero d' armi e sotto la legenda TRIVMPVS (con possibile variante nella legenda); il R/ è simile alla moneta precedente.

 

 

 

L' immagine è presa da acsearch (asta Hess Divo n. 314, 4 maggio 2009)

 

 

Il rovescio di queste due monete fa riferimento al mito legato alla fondazione della città di Lanuvio (città di origine della gens Papia, in cui Giunone Sospita era particolarmente venerata)