Gregorio XVI 1834 - Scudo in metallo (?)

[nikita_]

Ciao a  tutti, è la prima volta che posto in questa sezione.
Posseggo una moneta da uno scudo di Gregorio XVI del 1834 alquanto malmessa ma credo originale.
(argento: gr. 26, 40 - ⌀ mm. 27,50 circa).
 


 
 
Ed un'altra "gemella" molto più deturpata dello stesso diametro ma in metallo (?) e del peso di gr. 21,45.
Riguardo quest'ultima volevo solo sapere di cosa si tratta.
Grazie per i pareri e/o informazioni che potete fornirmi.

Modificato 27 Febbraio, 2015 da nikita_

[favaldar]

Falso per fusione d'epoca (?) in peltro (?) o altro metallo simil argento,sembrerebbe una lega con piombo....... Altri più esperti sapranno darti miglior spiegazione o almeno ci proveranno. :good:

[nando12]

La prima è autentica sicuramente, per la seconda è una riproduzione in lega ...forse anche appiccagnolata.

[nikita_]

E' indubbiamente una riproduzione, ma... dei giorni nostri? d'epoca?
per essere spacciata per buona? altri utilizzi?  

[nikita_]

Non mi resta che metterla tra le curiosità...

[dux-sab]

credo sia un falso d'epoca.

[nikita_]

Ciao a tutti, dopo più di 4 anni di ricerche non ho ancora trovano nulla di simile, sia nei siti vendita, sia nel web in genere.

Potrebbe essere un falso d'epoca come potrebbe non esserlo, ma giusto per scrivere qualcosa sul cartellino che è rimasto vuoto a parte un "falso d'epoca?", potrei per favore avere qualche parere in più?

Grazie

Non ho la benchè minima idea sul metallo che è stato utilizzato per produrla, il colore è proprio quello che si visualizza.

(gr. 21, 45 - ⌀ 27,50 mm.)

Modificato 5 Giugno, 2019 da nikita_

[rcamil]

Forse ad essere più "precisi", pur rimanendo sempre nel campo delle ipotesi, più che un falso d'epoca inteso come moneta falsa destinata alla circolazione, può trattarsi della riproduzione di uno scudo ottenuta per fusione (pare bronzo dal colore) e magari destinata ad essere il medaglione di ornamento di un rosario (se è vero che c'era anche l'anello in origine, dovrebbe notarsi una interruzione della rigatura sul contorno), magari una volta argentata o dorata.

Più difficile che si tratti di una riproduzione moderna, quasi impossibile che con questa approssimazione possa avere avuto una sua ragione per essere prodotta in tempi recenti...

Ciao, RCAMIL.

Modificato 5 Giugno, 2019 da rcamil

[Giov60]

Il peso, per quanto consunta, denota con certezza un falso (non bastasse l'aspetto che l'argento non assume).
Il colore, la patina e le corrosioni depongono con estrema probabilità per un falso d'epoca, di certo non per una falsificazione moderna. Di solito questi falsi sono in alpacca (o argentone) una lega di zinco e nichel con inoltre il rame che, ossidandosi, potrebbe ben spiegare il colore.

 

P.S. leggo ora la risposta di @rcamil, sempre attenta. Tuttavia il contorno rigato e le dimensioni mi confermano nel sospetto di un falso d'epoca, per quanto siano descritti falsi di scudi della monetazione riformata di Gregorio XVI, ma a mia conoscenza non del periodo precedente.

Modificato 5 Giugno, 2019 da Giov60

[nikita_]

Ringrazio entrambi per i pareri espressi, già sapere che non è sicuramente una produzione moderna mi rincuora.
Questa di seguito è una foto e non una scansione come le precedenti, l'ho fatta appositamente un pò inclinata, in questo modo, splendendo alla luce, si nota molto di più quella specie di argentatura che in parte la riveste.
Comunque si, è presente una interruzione della rigatura sul contorno proprio sopra la testa del Papa.
Grazie ancora

 

 

ps: ho messo nel cartellino: 'Gregorio XVI (1831-1846) - Riproduzione dell'epoca'
E' stata usata come devozionale, e con l'appiccagnolo divelto magari qualcuno ha tentato di spacciarla per buona.. o viceversa.

Modificato 5 Giugno, 2019 da nikita_

[giulira]

In una riproduzione per fusione, partendo da originale con contorno rigato, il tondello fuso prodotto riporta lo stesso contorno ?

Per me e' possibile. Quindi propendo per la riproduzione a scopo ornamentale.