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Risposte migliori

Inviato

Capisco che in effetti la parola plusvalenza e' quella che va per la maggiore , il commercio giustamente ruota poi intorno a questo.....però non si può mai dire , letti siamo letti......, mi rivolgo al committente perché in questo estremamente specifico e ideale caso non accettare una modesta plusvalenza rispetto al suo esborso e fare una trattativa privata con questa Associazione Storica.....?

Cosa ci ricaverebbe ? Funghi a parte... nell'ala del museo o spazio che la comunità voleva approntare una menzione speciale, un encomio, un riconoscimento, una dedica su una pubblicazione, l'essere presenti all'inaugurazione, sarebbe un gran bel gesto essere ricordati per questo da una intera comunità ....facciamo vincere per una volta l'ideale , il sogno... se fossi in quella condizione lo farei......ma io sono un sognatore, idealista... però per un caso del genere mai dire mai....cerchiamo di arrivare al cuore.....

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Inviato

Mario, bellissime parole, ma se fra la mente ed il cuore c'è (comprensibilmente)uno schermo costituito dal portafogli, la vedo dura. I sogni sono bellissimi, ma prima o poi ci si deve svegliare ed affrontare la realtà per quella che è.


Inviato (modificato)

Capisco che in effetti la parola plusvalenza e' quella che va per la maggiore , il commercio giustamente ruota poi intorno a questo..... [...] ....cerchiamo di arrivare al cuore.....

 

Sarò cinico ma da quello che ho capito da come sono andate le cose l'epilogo era già stato stabilito a monte la prima volta inoltre visto l'interesse dimostrato e visto che di mezzo c'è una intera comunità di cittadini (e quindi una disponibilità di denaro cospicua rispetto a quella di un singolo cittadino) come si dice a Roma "Li stanno a mette a giro"... ;)

 

Saluti

Simone

Modificato da uzifox

Supporter
Inviato (modificato)

Effettivamente, conoscendo gli uomini, la cosa più probabile che può succedere sapendo che vi è un'intera comunità interessata, e che si cerchi di speculare il più possibile su tale moneta, come del resto temo sia già stato fatto una volta.

C'è altresì da dire che se gli abitanti di Borgotaro si rompono veramente le balle, lo speculatore rischia di rimanere col cerino in mano, e di doverla vendere (realmente e non per finta come fatto finora) ad un prezzo molto più modico tra qualche anno.

Voi che  seguite maggiormente le monete rare di zecche che hanno emesso molto poco, credete sia possibile fare una stima, sulla base di esempi analoghi, di questa moneta?

Personalmente ritengo i 20.000 euro richiesti un prezzo più che arrivato. Io passerei la mano, e cercherei di trattare sul prezzo attuale, anche rischiando di perderla, altrimenti con questo gioco al rialzo c'è il rischio di trovarla in giro fra qualche anno in qualche altra asta a 30.000 euro.

Modificato da azaad

Inviato

Io non ho capito una cosa. Ma questa moneta è quindi unica? Ma fare una bella campagna di scavi archeologici autorizzata? Una corsa al metal sponsorizzata dalla sovrintendenza?

Non credo che non ne salti fuori un'altra...


Inviato

Quattro esemplari conosciuti se ben ricordo... e' una partita a due tra chi vuole guadagnarci molto e non poco e gli acquirenti possibili, sempre loro, prima o poi si dovranno incontrare....dovrà esserci una trattativa forse dopo l'asta, il committente lo sa... e' giusto che lo sappiano anche loro .. prima o poi succederà...e il forum tiferà per questo ...


Inviato

Concordo con chi cinicamente ( come me ) vede la conclusione a lieto fine assai dura....

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Inviato

Io concordo con il nostro curatore @@dabbene. Credo altresì che vi siano molte categorie di investitori e di uomini: è vero che molto spesso prevale un istinto accumulatore di tipo primitivo, dove il guadagno immediato rappresenta la massima soddisfazione possibile. Eppure Mecenate non era Madre Teresa di Calcutta.


Inviato

ma a Borgotaro è stata coniata solo questa tipologia? non ci sono soldi, mezzi testoni, cavallotti?  


Inviato

Si, unica moneta, indubbiamente un gran documento storico e della loro identità, io invece capisco che è difficilissimo ma credo e spero nell'uomo che magari ci sta leggendo, pensa che bello ....come potrebbe essere gratificata una persona se favorisse senza perderci comunque, un passaggio di questo tipo......, una volta nella vita vediamo se prevalgono i sentimenti, gli ideali.....questi sono i mezzi con cui noi possiamo provarci..... poi ci sono i contatti diretti che credo si possano anche incoraggiare....


Inviato

Cari miei, anch'io sono una persona che vorrebbe che i buoni sentimenti ed il lieto fine prevalessero sempre. So però, per averci sbattuto la testa tutta la vita, che le cose vanno diversamente da come vorremmo. Per queste cose ci vogliono, prosaicamente, delle "palanche"! Diciamolo chiaramente e lasciamo da parte sentimenti e retorica. Se gli abitanti di Borgotaro vogliono la moneta l'unico modo è partecipare alla vendita. Non credo che, altrimenti, l'americano (sammarinese?) si commuovera' e munificamente la darà loro a condizioni di favore. Lo ripeto: vorrei sbagliarmi!

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Inviato

Una sola considerazione. Non credo affatto che ci sia un possessore americano.

Se la moneta ricomparirà in un'asta Nomisma, che raccoglie soprattutto materiale di provenienza italiana, penso che sarebbe opportuno coinvolgere il responsabile dell'asta, Lorenzo Bellesia.

Lui sa chi è il conferente della moneta e quindi potrebbe intanto sondare il proprietario per verificare la possibilità di una vendita diretta al comune di Borgotaro o a chi per esso. Sarà molto difficile sperare in una donazione gratuita, ma almeno conoscere una precisa cifra su cui accordarsi. Penso sia possibile che si accontenti di ricuperare il denaro speso, senza extra... Ma almeno conoscere la cifra.

Su tali basi si potrebbe valutare la possibilità di reperire la somma (almeno si conoscerebbe l'ammontare), nell'arco di un paio di mesi.

Non vedo altre strade.

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Supporter
Inviato

Cari amici di Borgotaro,  bisogna sempre fidare nella bontà d'animo dell'uomo, sopratutto dell'uomo che resta col cerino in mano  :rolleyes:

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Inviato

Per vendere la moneta direttamente al comune di Borgotaro come dice acraf,penso si debba ritirare preventivamente la moneta dall'asta in corso e sinceramente non lo troverei un modo d'operare molto corretto...soprattutto nei confronti di eventuali altri interessati.

Le favole son belle ed anche io faccio il tifo per loro ma la moneta è in asta;quindi si gioca e poi si vince o si perde.

 

in bocca al lupo Borgotaro.

 

marco

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Awards

Inviato

Quante risate si faranno il conferente della moneta in questione e la relativa Casa d'aste leggendo questa discussione.

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Inviato

Questa è pura e semplice pubblicità per la Casa d'asta e per il paesino di Borgotaro .

 

Ora, a parte questo sogno (reale o inventato), mi sembra ormai che si stia scendendo nel patetico.

Non c'è un cattivo che ha rubato qualcosa a qualcuno.

C'è solo una semplice offerta al pubblico di un bene.

 

 

Ma una bella replica della moneta?

Anzi perché non vendere proprio delle repliche come souvenir nel locale museo?

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Supporter
Inviato (modificato)

Trattandosi di un film americano (o di un film Americano di San Marino), certamente non potrà mancare il lieto fine. L'investitore, cui non mancano ingegno e denari, preferirà ricevere la riconoscenza di un'intera comunità e deciderà di donare la moneta (o la venderà a prezzo simbolico): la gratitudine presente e futura degli abitanti di Borgotaro, compenserà il mancato introito di qualche migliaio di euro nella fuggevole vita terrena.

 

Dovesse Borgotaro ripagare il gesto, con una fornitura dei celebri porcini vita natural durante, credo che l'investitore ne trarrebbe, oltre all'onore, anche un'impagabile soddisfazione fisica....

 

Le probabilità di prendere l’americano sammarinese per la gola aumenterebbero significativamente aggiungendo alla fornitura di funghi quella degli “Amor”, il dolce caratteristico della zona definito il fiore delle Alpi sbocciato a Borgotaro in quanto la ricetta è del pasticcere svizzero Maurizio Steckli, trasferitosi qui dalle montagne dell’Engadina, nel Cantono Grigioni, all’inizio del Novecento.

 

Ancora oggi è attiva l’antica Pasticceria Steckli in via Nazionale a Borgotaro, dove si trovano questi tipici dolcetti di crema alla vaniglia e burro chiusa fra due wafer.

 

post-703-0-30387600-1439216893.jpg

 

apollonia

Modificato da apollonia
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Inviato

@@blaise lo trovi corretto? se è successo altre volte non cambia la scorrettezza del fatto a mio avviso. :)

Awards

Inviato

70 giorni e 20 ore all'asta. :crazy: :crazy: :crazy: :unknw:  :unknw:  :unknw: 

Sopravviveremo al tormentone ? :blum: :rofl: :yahoo: :help: 

 

Inviato

Forse effettivamente conviene lasciar decantare un po' le cose......nell'interesse generale e per evitare il pensiero che si lavori per la locale Azienda Autonoma di Turismo, dico solo che la storia non e' vera e' verissima come testimoniato nella nostra discussione sull' asta Nac dell' anno scorso con la partecipazione tra l'altro di un utente del posto, poi non è detto che partecipino ancora, e' solo una pura ipotesi, nel qual caso il testone forse rimarrebbe lì .......


Inviato

Le probabilità di prendere l’americano sammarinese per la gola aumenterebbero significativamente aggiungendo alla fornitura di funghi quella degli “Amor”, il dolce caratteristico della zona definito il fiore delle Alpi sbocciato a Borgotaro in quanto la ricetta è del pasticcere svizzero Maurizio Steckli, trasferitosi qui dalle montagne dell’Engadina, nel Cantono Grigioni, all’inizio del Novecento.

 

Ancora oggi è attiva l’antica Pasticceria Steckli in via Nazionale a Borgotaro, dove si trovano questi tipici dolcetti di crema alla vaniglia e burro chiusa fra due wafer.

 

attachicon.gifDolcetti Amor.jpg

 

apollonia

 

Slurp....


Inviato

@@blaise lo trovi corretto? se è successo altre volte non cambia la scorrettezza del fatto a mio avviso. :)

 

In linea di principio non è corretto, ma a livello commerciale i principi sono piuttosto relativi.... 

Per rimanere nel tema di principi (sempre appunto piuttosto relativi) c'è da considerare che esiste la predominanza del bene comune rispetto al bene individuale. Quindi, se esiste un preventivo accordo che soddisfi le parti, si potrebbe procedere al ritiro della moneta a favore del comune di Borgotaro. Magari ci potrebbe essere uno o due collezionisti privati disposti a svenarsi per soddisfare il proprio piacere, ma qui si dovrebbe fare un pensiero al ritorno della moneta nella sua città e a disposizione di vari studiosi.

Non è la stessa cosa che il comune di Borgotaro faccia una copia per colmare la lacuna (è questa la cosa poco seria...).


Inviato

Se per questo allora poteva già farlo NAC questo ragionamento :)

Awards

Inviato (modificato)

Sicuramente non e' corretto , a livello di principio , ritirare una moneta da una asta. Legalmente e' invece possibile fino a quando il lotto non viene battuto

Sperare in un accordo fra le parti Comune di Borgotaro e il proponente e' ridicolo solo pensarlo al di fuori della realta'. Il venditore , che non e' un collezionista ma uno speculatore considerato il breve tempo passato fra acquisto e futura vendita  se avesse voluto scegliere questa via avrebbe gia' proposto la moneta al Comune senza farla esitare all'asta nuovamente.

Per massimizzare il profitto deve per forza porre la moneta in asta , dove oltre al Comune vedrete appariranno altri offerenti  piu' o meno interessati..... ;)    e il realizzo salira'.......

E' una storia vista tante volte.......

 

 

In linea di principio non è corretto, ma a livello commerciale i principi sono piuttosto relativi.... 

Per rimanere nel tema di principi (sempre appunto piuttosto relativi) c'è da considerare che esiste la predominanza del bene comune rispetto al bene individuale. Quindi, se esiste un preventivo accordo che soddisfi le parti, si potrebbe procedere al ritiro della moneta a favore del comune di Borgotaro. Magari ci potrebbe essere uno o due collezionisti privati disposti a svenarsi per soddisfare il proprio piacere, ma qui si dovrebbe fare un pensiero al ritorno della moneta nella sua città e a disposizione di vari studiosi.

Non è la stessa cosa che il comune di Borgotaro faccia una copia per colmare la lacuna (è questa la cosa poco seria...).

 

Modificato da piergi00

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